Era alta e magra. Indossava un abito giallo, ai polsi portava dei bracciali dorati e al collo una collana con un ciondolo a forma di sole. I suoi capelli lunghi erano biondi e arancioni. Mentre i suoi occhi erano come quelli di Owl, ovvero celesti.
I due ragazzi erano molto simili tra loro, nonostante il differente colore di capelli e nell'aspetto fisico in generale.

- E tu che ci fai qui?- Chiese Owl.

- Perchè? È così strano che io venga a fare visita al mio fratello gemello preferito?- Disse con un tono malizioso la ragazza.

- Sì! Sono il tuo unico fratello e mi odi. Quindi avanti! Cosa vuoi questa volta, Devy?

- Beh stavo pensando al fatto che si sta avvicinando l'inverno...

- Ed ecco che ci risiamo!

- Come fai già a sapere quello che vorrei chiederti?

- È una richiesta che mi fai da anni e la mia risposta è sempre la stessa. No!

- Andiamo Owl! La notte è così tetra e inutile! Non importerebbe a nessuno se magari durasse un po' di meno.

- Questo lo dici tu! La notte è un momento di riposo per molti esseri viventi e di risveglio per altri: piante, animali, umani devono poter...

- Sì, certo come no!

- Beh, visto che non vuoi nemmeno ascoltarmi, ti consiglio di andartene fino a quando non arriverà l'alba.

- Ma...

- Niente "ma"!

A quelle parole Devy non disse più nulla e se ne andò adirata.

Owl odiava doversi comportare così, ma non aveva altra scelta.

Devy era sempre stata testarda fin da quando erano piccoli. Però ai tempi era gentile, felice e spensierata, mentre adesso il suo ego ha preso quasi del tutto il sopravvento.

La loro rivalità andava avanti già da molto tempo.

Ma la colpa non era di nessuno dei due!

I loro genitori erano scomparsi in circostanze misteriose e la loro crescita venne affidata ad un gruppo di guardiani più esperti.

Essi avevano fatto di tutto pur di rompere il loro legame fraterno, arrivando addirittura a condizionare Devy al fatto che il dì avesse molta più importanza della notte, considerata da tutti un'inutile perdita di tempo.

Owl invece amava la notte e tutto ciò che in essa è nascosto. Per questo ha sempre cercato di proteggerla da  coloro che volessero rompere l'equilibrio tra giorno e notte.

Ad un certo punto uno scoiattolo di un colore azzurrino, tendente al bianco si arrampicò su di lui e gli sussurrò qualcosa all'orecchio.

- Lei è qui?- chiese d'istinto il guardiano.

L'animale annuì con la testa e gli fece segno di seguirlo.

- Aspetta!

Il ragazzo si diede una sistemata ai capelli e con la magia fece crescere dei fiori notturni. Inseguito li raccolse e li legò con un nastro, creando un bel bouquet.

- Allora come sto?- Chiese allo scoiattolo.

Lui salì nuovamente sul guardiano e gli spettinò i capelli.

- Dici che così sto meglio? Ok andiamo!- esclamò ridendo il ragazzo

I due si diressero verso un lago e una volta lì trovarono una ragazza sulla riva.

Indossava un semplice vestito bianco. Portava al collo un ciondolo a forma di stella e un fermaglio arancione nei capelli. Aveva degli enormi occhi blu e i capelli corti e bianchi.

Era Yume, la guardiana dei sogni!

Owl aveva un buon rapporto con quella ragazza. Erano molto affiatati e si volevano molto bene l'un l'altro.

Però il loro legame non era molto simile ad un'amicizia, ma a qualcosa di più...

Anche se non lo ammetteva, Owl, ormai da tempo, aveva iniziato a provare qualcosa nei confronti di Yume.

- Ciao Yume!- disse il giovane continuando ad ammirarla.

- Owl, ti stavo aspettando!- esclamò lei- Sono felice vederti!

- Non puoi nemmeno immaginare quanto lo sia io...- bisbigliò Owl che nel frattempo era arrossito.

- Perdonami credo di non aver capito quello che hai detto!

- N-nulla ho detto che anch'io sono felice di vederti! Ti ho portato dei fiori!

- Che pensiero carino. Grazie!

I due si sedettero sulla riva del lago e decisero di ammirare il paesaggio notturno. Tutto era così tranquillo, sereno, ed illuminato dalla luce della luna.

- Allora... come va?- chiese Yume.

- Come al solito. I guardiani supremi non mi sopportano e mia sorella crede ancora che la notte non debba esistere. Per il resto tutto bene!
Te invece?

- Beh apparte la mia controparte malvagia tutto bene!

- Fuan sta cercando ancora di prendere il controllo, non è così?

- Purtroppo sì! Tu come fai a controllare il tuo demone interiore?

- In realtà lui si risveglia solo in caso di necessità, però ho trovato un modo per tenerlo a bada.

- Quale?

- Il chiarore della luna!

- Davvero?

- Sì, a quanto pare la sua luce riesce a domare e a placare lo spirito guerrier che si trova dentro di me.

- Interessante!

I due guardiani rimasero lì per molto tempo, fino a quando non arrivò l'alba.

- Grazie dei fiori e della splendida serata!- esclamò la giovane.

- Grazie a te! Spero di rivederti presto!- dichiarò Owl.

- Lo spero anch'io!

Detto questo Yume diede un timido bacio sulla guancia ad Owl, che di colpo divenne un peperone.

- Ci vediamo Owl!

- C-ciao Yume!

Purtroppo i guardiani non sapevano che qualcuno aveva assistito all'intera scena!

- Guarda un po'! A quanto pare il mio fratellino ha trovato la sua anima gemella.- Esclamò Devy con un tono al quanto malizioso. - Forse potrei riuscire trarne vantaggio!

I due se ne andarono lasciando il posto ad un nuovo giorno.

Continua...

Ciao a tutti 💜

Spero che abbiate apprezzato questo capitolo e che la storia vi stia piacendo.

Vi prego di perdonarmi se ci sarà qualcosa di non molto chiaro o di errato. In questo caso fatemelo sapere così cercherò di correggerlo al più presto.

Detto questo vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo

Angela 💜