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➤       Nome, Cognome e pure Titoli. ☯

La ragazza ha ben tre nomi fra titoli, pseudonimo e nome vero:
- un primo nome; che è il suo vero nome,  le è stato assegnato alla nascita, quindi il suo nome legato alla famiglia, quello più personale che pochi anzi nessuno praticamente conosce se non Cerelle, quella che lei etichetta come "capo" con ironia anche se non la considera tale, probabilmente  il nome vero è anche il suo più grande segreto e rappresenta la parte più personale di lei.

-il secondo nome, quello che usa per le missioni quando deve camuffarsi o semplicemente quando vuole sembrare un normale cittadino di Approdo del re, si è quasi creata un identità attorno a quel nome, le piace usarlo per comodità, non ha esattamente molta fantasia o semplicemente voglia di pensare a qualche altro nome e perché pensa sia più saggio per lei avere una sola finta identità lineare e ben strutturata che cinquanta inventate sul momento e a cui non crederebbe neanche un bambino, possiamo quindi dire che questo nome è legato sia alla sua vita di tutti i giorni, quando è in una locanda non troppo malfamata o semplicemente dove e o quando non vuole farsi chiamare col suo titolo, ma anche alla vita lavorativa come già detto prima.

-il terzo è il nome che usa in ogni altro caso, quando deve parlare con qualche conoscente quando è impegnata in "affari" lavorativi molto più seri. È il nome che usa di più quindi ma più che essere un vero e proprio nome è più un titolo non dato però da una vera e propria carica nobiliare ma alle sua abilità e per come svolge il suo lavoro.

PRIMO NOME

Quello reale che le è stato assegnato alla nascita è Shelya, nome dai diversi significati, che è diventato uno stereotipo dei nomi Irlandesi proprio perché trae le sue origini dal gaelico, tipico delle popolazioni del nord Europa, il nome in sé vuol dire 'dal palazzo delle fate', nome che quindi esprime tanta fantasia e serenità, con un tocco quasi infantile, questo perché il suo nome l'ha usato solamente durante l'infanzia che per lei è stato il momento più bello della sua vita, le sembrava davvero di vivere nel "palazzo delle fate" tanto sua madre e sua sorella erano belle e gentili, e lei voleva diventare esattamente come loro, bella però era anche la loro casetta nel bosco piena di piante, era così carina, un pò piccola ma assolutamente adorabile, e poi anche la bambina sembrava una piccola fata: sempre con quel sorrisetto gentile e con quegli abiti così colorati e allegri! 

Ma ogni cosa finisce, anche la sua infanzia, in un modo assai brutale e assai posticipato, e quindi è finito anche il tempo del 'palazzo delle fate', conosceva bene il significato di quel suo nome, sua madre glielo ripeteva sempre con quella sua voce dolce... Quell'allegria in quel nome, la voce di sua madre che glielo ripeteva contenta, la sua tristezza... Era troppo per lei, troppo, ha iniziato a detestarlo quel nome, sentiva che non le apparteneva più, erano cambiate così tante cose e non si sentiva più di vivere nel "palazzo delle fate" e più andava avanti più quel nome iniziò a sembrarle stupido e scomodo per lei, allora perché continuare ad usarlo? 

Secondo altri, invece,Sheyla vorrebbe dire "cieco" e per lei questo significato è perfetto per descrivere quella piccola sè dell'infanzia, no perchè avesse reali problemi alla vista anzi era sempre stata una bambina in ottima salute, ma perchè , come ogni bambino e bambina, pensava che gli adulti esagerassero a parlare così male del mondo e che questo fosse popolato da "fate e gnomi", come si sul dire, pensava che alla fine un pizzico di bene nel mondo ci fosse ma ha capito che era solamente stata una bambina ingenua che non riusciva a vedere quanto questo mondo potesse essere crudele e infido e ringrazia di aver finalmente aperto gli occhi alla dura realtà.

Ha diverse varianti: Klya, da cui però secondo alcuni il nome deriva, Shyla... Tutte poco diffuse in Italia e nel resto del mondo, infatti Shelya e le sue varianti hanno iniziato a cadere sempre più in disuso dal '600. Qui infatti la variante più nota di questo nome è Cleria. Molti però smentiscono che Cleria sia una variante ma un nome a sé, ha infatti origini latine e vuol dire "gloria", utilizzata per dare forza e audacia nelle bambine. Lei si sente più vicina a quest'ultimo significato, o meglio le piace di più e vorrebbe avere più gloria, eppure sente semplicemente che tutto sta andando a rotoli e che lei non può fare assolutamente niente per impedirlo perchè alla fine le cose andranno male lo stesso.
Forse è anche per questo che ripudia così tanto il suo nome, sembra strano ma uno dei punti deboli di una persona che appare così forte è un nome, una manciata di lettere, infatti è anche così che ha iniziato la sua collaborazione per Cerelle, quando quest'ultima l'ha chiamata per nome, le fa sempre uno strano effetto sentirlo come se stesse parlando di un altra persona che pensava di aver ormai dimenticato del tutto.

SECONDO NOME.
Ascar Perrer.
Questo è il nome che usa per camuffarsi quando deve infiltrarsi in qualsiasi luogo, per missione o per divertimento, ama usarne solo uno per comodità e perché attorno a questo nome si è creata una vera identità così da riuscire anche a spiare meglio chi che sia.
Chi è quindi Ascar Perrer? Liberamente ispirato a un ubriacone panzuto e semi accasciato su un lurido tavolo di una locanda ancora più lurida, da lei però ritenuto simpatico e di buon cuore ma con una vita fin troppo crudele, Ascar Perrer è un marinaio che viaggia in tutti i mari e per tutti i porti, pronto a far di tutto pur di tirare a campare un altro giorno perché di umili origini e non figlio di un gran signore e che quindi ha sempre dovuto faticare per ottenere qualcosa nella propria vita e così continuerà a fare, che non si lascia mai piegare da nessuno e che ha sempre successo con le donne che non sanno proprio resistere a quel suo sorriso e che soprattutto ha sempre una storia da raccontare, anche se spesso non hanno neanche un fondo di verità.
Perché ha deciso di utilizzare questa figura e non qualcosa di più epico, di più glorioso? Perché probabilmente è così che lei vorrebbe essere, del tutto autonoma e indipendentemente, invincibile e molto fortunata con le donne. Perché qualsiasi cosa accadrà lei cercherà sempre di rimorchiare qualcuna. Vorrebbe anche potersi sentire libera come un uomo e aver vissuto tutte le avventure, anche se lei ne ha vissute altrettante solo più negative e spesso senza un lieto fine, che va a raccontare in giro. Questo dimostra anche che alla fine la giovane ha un certo desiderio, anzi meglio dire sogno, di cambiare la posizione attuale in cui si ritrova anche se forse non l'ha capito bene neanche lei.

Ascer è un nome di fantasia che però possiamo benissimo ricollegare a Oscar, nome che deriva dal tedesco arcaico Oskar , latinizzato in Anscarius e vuol dire 'guerriero di Dio' ,mentre secondo altri trae origine dalla mitologia irlandese. Il significato nome è assai azzeccato, infatti lei è esattamente una guerriera, sia in senso metaforico di forza, non si è mai arresa e mai lo farà, sia perché lei è un assassina, legata alla guerra e per tanto può essere definita tale. Un altro motivo per cui il suo nome è azzeccato è perché tutti conosciamo Lady Oscar, la ragazza come la famosissima figura di tutte le nostre infanzie si veste come un uomo normalmente, diventando così l'antenata di tutte le Tomboy.
Veste sempre in maniera mascolina, talvolta senza neanche coprire parti del corpo femminili che al tempo dovevano essere coperte: polpacci, braccia... Spesso si fascia il seno oppure, quando non è in missione e i vestiti lo permettono, non la indossa, porta i capelli corti, sempre e comunque anche se qualche volta porta sul viso un filo di trucco che stona con tutto il resto del suo aspetto.
Anche i suoi comportamenti sono assai più simili a quelli di un uomo che di una donna, almeno per com'era l'immagine di questi due generi all'epoca, e lei stessa si trova meglio con i primi che con le altre anche se ha assai successo con le donne per la sua bellezza androgena, giustamente, ma sa di dover stare molto attenta quando corteggia una donna, anche se ci prova un pò con tutte, proprio perché sà come può esser vista una donna che si veste e si comporta esattamente come un uomo, si trova a suo agio sia col femminile sia col maschile e spesso li usa assieme parlando di sé, creando qualche volta confusione negli altri.

Un'altra similitudine con Lady Oscar è anche la bravura nel saper combattere anche se i loro stili sono più che diversi, la ragazza non ha neanche una tecnica ben precisa, l'ha creata lei, proprio perché ha dovuto imparare direttamente senza poter apprendere da qualcun altro a differenza della cara Oscar che invece si che è stata ben istruita. Se è così dov'è il suo punto di forza? Nella sua agilità. È sempre stata piuttosto agile e veloce e ha reso ciò il suo "biglietto fortunato", infatti cerca spesso di allenarsi non solo nell'uso delle armi ma cerca di sviluppare maggior velocità e agilità.

Il cognome "Perrer" non è un vero cognome ma può essere collegato al suo simile "Ferrer", la cui origine ancora non è ben chiara per alcuni è latina mentre per alti è longobarda, ha origini molto antiche legate proprio alla lavorazione del ferro e infatti nacque proprio come soprannome dei fabbri. Il cognome è ben azzeccato per la ragazza anche perchè il ferrò è il materiale principale delle armi tant'è vero che ancora oggi quest'ultime vengono sostituite linguisticamente con questo materiale. Il primo pugnale della ragazza, fra le altre cose, era in ferro e veniva considerato "debole" perchè nessuno mai era riuscivo a rimaner vivo in uno scontro con quell'arma.

TERZO NOME/TITOLO.

È il più importante di tutti, almeno per lei, perché è in questo modo che si sente chiamare il più delle volte ed è con questo nome che molti del suo ambiente la conoscono e lei lo ama, non è affatto un titolo dato che la giovane non ha alcun legame con qualche casata nobile, anzi, ma ciò non la scoraggia anzi... Non invidia affatto la vita da Lord e Lady, pensando che anzi, quella sia solo ed unicamente una gabbia dorata.
Il suo soprannome è "Il Serpente" che non ha di certo una connotazione positiva e che anzi, fa pensare subito a qualcosa di viscido, sporco e biforcuto... Ma questi aggettivi non si avvicinano minimamente alla ragazza, avrà davvero molti difetti ma non è una persona viscida anzi, ritiene di stare antipatica a molte persone proprio perché troppo vera, non è del tutto cattiva diciamo che se dovessimo assegnarle un ruolo narrativo per poterla descriverla sarebbe quello dell'antieroe: ciò vuol dire che un pò di buon in sé vi è, anche se molto infondo e fa contrasto con il resto del carattere. Allora perché è detta proprio serpente?
Perché un serpente è agile e silenzioso, esattamente come lei, anche se con silenzioso aggiungerei "quando vuole", infatti spesso, soprattutto quando veste i panni di Ascar è un gran chiacchierone, e i serpenti sono animali che riescono a passare ovunque e anche la ragazza riesce sempre a trovare una via di fuga. Fra l'altro ha il tatuaggio di un serpente su di un fianco, fatto inizialmente come porta fortuna, e che è stato proprio questo a darle questo titolo dopo che durante uno scontro lei ebbe accecato da un occhio il suo nemico che potette vedere solo la testa di un serpente sbucare dal fianco della ragazza e che, in preda ai dolori delle ferite, iniziò a credere si trattasse di un vero serpente e per questo quando venne ritrovato nei suoi ultimi istanti gridò ai suoi soccorritori che ad ucciderlo fu un serpente.

➤ COGNOME VERO ☯

       Elyzir

La giovane non ha origini nobili, la sua era una semplice famiglia come le altre e per tanto il suo cognome non ha niente di speciale, niente di niente. La sua famiglia non ha mai avuto tratti precisi: come qualche caratteristica fisica, ad esempio tutti occhi azzurri, forza, astuzia, coraggio ecc...
Era esattamente una famiglia come le altre, niente di più e niente di meno, eppure quand'era piccola sentiva di trovare speciale la sua famiglia, che le voleva bene e che lì si sentiva al sicuro e protetta, ma nella vita le cose cambiano e il piccolo serpente questo l'ha imparato in fretta, infatti anche il suo cognome, esattamente come il suo nome, è diventato motivo di odio e di rancore per lei. Tant'è vero che oltre al nome si rifiuta di rivelare anche il cognome, persino Cerelle non ne è a conoscenza ed è riuscita a rintracciare solamente il nome, il suo però a Westos era un nome abbastanza comune mentre non aveva mai conosciuto qualcuno con il suo stesso cognome, cosa alquanto strana dato che aa Westos sembravano tutti imparentati in un modo o nell'altro, e ciò l'ha sempre fatta sentire un pò "speciale", pensava che questa fosse una cosa unica e bella.
Da bambina poi amava il suono di quella parola "Elyzir", le ricordava qualcosa di fiabesco, esattamente  come il suo nome. Anche l'elisir, da cui ovviamente deriva il cognome, era una sostanza fiabesca che aveva due proprietà: l'eterna giovinezza e poter trasformare qualsiasi metallo in oro. 

➤ RUOLO  ☯

Assassina, sicaria,  e spia di Cerelle, talvolta si improvvisa anche ladra per lei. 

La nostra cara ragazza è fortemente legata a Cerelle, le fa sia da sicaria sia da spia ma talvolta ama avere conservazioni leggermente fraintendibili con lei e ama pensare che Cerelle la considera una persona di fiducia, quindi è una risorsa ben preziosa per l'altra donna per le sue grandi abilità, non è infatti abile solo nell'uccidere, ma anche nell'ascoltare, nel saper riconoscere quando le persone mentono, nel sapersi camuffare e soprattutto sa come far parlare le altre persone, e con ciò non si intende solo la violenza ma sa proprio far parlare! Con battute, filastrocche, chiacchiere... Ma sa far parlare. E ovviamente quando si è una spia questa è davvero una grande risorsa.
C'è da dire che però lei non ama essere etichettata come una lavoratrice di Cerelle o semplicemente di qualcun altro, sebbene lei stessa la chiami "capo" anche se mooolto per prenderla in giro e per infastidirla, ama considerarsi una sua collaboratrice, un assistente, "50 e 50".
Questo perché ama sapersi autonoma, indipendentemente, e che quindi quello che fa per la Guardiana dei sussurri non sono che dei favori piuttosto che un vero e proprio lavoro, favori che però si fa ben retribuire, e su questo è davvero molto pignola. Fra l'altro tra le due non c'è un vero e proprio contratto, lei lavora come assassina anche per altre persone ma mai come spia, o almeno spia per informazioni importanti, quello lo fa solo con Cerelle perché con lei "si scoprono cose molto più interessanti!", fra l'altro non è sempre a disposizione della Guardiana dei sussurri, ama chiamare così la donna, infatti... Quante volte queste l'ha dovuta cercare ubriaca in una locanda? Quante volte l'ha ritrovata dopo giorni in un bordello a divertirsi? Quante volte l'ha aspettata per giorni perchè si era cacciati in chissà quale guaio? Probabilmente così tante che qualcuna le avrà dimenticate la stessa Cerelle. Questo perché Il Serpente talvolta è più simile ad un gatto: scappa sempre ma alla fine viene sempre ritrovato da chi lo conosce.
È abbastanza fedele a Cerelle, a modo suo ovvio, ma sente di avere un legame speciale con lei, anche perché è l'unica a sapere il suo vero nome e vuole che resti tale, non sopporterebbe che questi venisse divulgato.
Non fallisce mai le sue missioni e anzi, cerca sempre un metodo, spesso poco ortodosso, per portarlo a termine, talvolta causando altri ostacoli e conseguenze negative ma almeno avrà concluso il suo obiettivo.
Questo perché odia lasciare le cose incompiute e ogni missione è una sfida con se stessa, per dimostrare di essere forte e coraggioso.
Si trova bene nel suo ruolo? Vorrebbe averne un altro? Non lo sa bene, questo perché non riesce a immaginare una visione del mondo diversa da quella che sta vivendo e in questo caso pensa che il ruolo che ha sia perfetto, qualche volta ha persino provato a immaginare come sarebbe la sua vita se fosse una normale ragazza dalla vita tranquilla eppure non si vede proprio in questo modo, lo sente troppo estraneo a lei e quindi è abbastanza felice così com'è.

➤ ETÀ  ☯
  
21.
Il Serpente non è più esattamente una bambina ma è ancora abbastanza giovane, sente appieno l'età fisica che dimostra anche se di testa si può dire che è abbastanza indecisa: talvolta si sente ancora come una bambina capricciosa, altre volte si sente come una vecchia acida settantenne ormai stanca di tutto e tutti. Qualche volta ciò le crea un pò di fastidio, perché è come se si sentisse stanca a livello mentale ma poi ha capito che era meglio non pensarci troppo su e lasciare le cose come vanno. Non ha precisi piani per il futuro, vive alla giornata e non ha certezza del domani quindi non si fa troppe illusioni.
Ha già superato i 20 anni ed è ancora zitella, cosa che non le spiace affatto, sia perché non le piacciono gli uomini, sia perché ama le storielle casuali e non riuscirebbe proprio a vedersi come angelo del focolare e come madre, le verrebbe la nausea solo al pensiero.
C'è da dire che però non ama affatto festeggiare i compleanni, li vede come una delle cose più stupide del mondo che servono semplicemente a contare il tempo che rimane alla morte, per lei un giorno in più da viva non è che un altra lotta contro la morte, lotta insistente ma inutile dato che alla fine siamo destinati a perdere contro di essa in un modo o nell'altro, ma se proprio deve perdere lo farà come vuole lei. Questa linea di pensiero già ci mostra una parte abbastanza positiva del suo carattere, quella parte che non è disposta ad arrendersi e che non lo farà mai, quella parte con lotta per difendere il suo onore e per conquistare vittoria e gloria.

➤ASPETTO E ABITI ☯

Erika Linder

Notiamo che gli ultimi due abiti mostrati tendono più al femminile rispetto agli altri che sono più unisex o maschili, questo perché la nostra Serpente qualche abito più femminile lo ha ma li userà in occasioni più uniche che rare anzi probabilmente non li userà mai.

➤ CARATTERE  ☯

"L'alcool è veleno...

e perchè continui a berlo?

Perchè ci sono delle cose in me che devo uccidere!"

Il Serpente ha un carattere molto particolare, che non è esattamente così cattivo come il suo titolo può far pensare, anche se quando si tratta di missioni lì sì che il Serpente sa far valere il nome che ha, infatti per lo più ritiene di amare la vita, di amare l'alcool, le belle donne, il ballo e il sangue.
Quando c'è una festa in giro sicuramente si imbucherà nei panni di Ascar, sarà l'anima della festa e riuscirà a familiarizzare con tutti scherzando, ridendo e bevendo fino al mattino... Ma questo dipende dall'ambiente in cui ci si ritrova.
Il serpente infatti, un pò per com'è cresciuta e un pò per il suo carattere, non è affatto il tipo che potrebbe partecipare a qualche gran galà, anche se quando deve riesce a camuffarsi alla perfezione fra i nobili, dato che è fin troppo sincero, non riesce a tener dentro ciò che pensa e non cerca le mezze parole per comunicare, va di getto spesso usando esclamazioni poco carine e che possono arrivare a turbare le altre persone, questo non vuol dire solo usare parolacce ma anche perché non fa differenza quando parla fra un contadino e un Lord, se deve inchinarsi davanti a un uomo o una donna perché li ritiene degni di tale gesto lo farà anche davanti a un bracciante, mentre se deve insultare il re in persona lo farà senza temere le conseguenze, questo perché secondo lei il valore delle persone non lo dà il titolo ma la persona stessa, sa che questo lo pensano molte altre persone ma lei non vuole fare l'ipocrita che la pensa in un modo e poi agisce in un altro, vuole che la sua linea di pensiero combaci con le sue parole e ci riesce sempre anche se proprio per questo si è trovato diverse volte nei guai, ma a lei non importa, preferisce morire senza nessun d'impianto che vivere piena di "oh ma dovevo dirlo... Oh ma dovevo farlo", il più delle volte non dimostra una grande sensibilità e prende quasi tutto sul ridere anche quando non dovrebbe, per cercare di sdrammatizzare, infastidendo così le persone che la circondano.

Ha un senso dell'umorismo alquanto cattivello, tende a quello che oggi noi chiameremo "black humor", con il sarcasmo che è praticamente la sua miglior difesa e una vaaaasta punta di cinismo, creando così una lingua biforcuta che però viene spesso addolcita dal suo far ironico e calmo che non la fanno apparire crudele e cattiva ma più come una persona molto estro e fuori dal comune, cosa che effettivamente è. Infatti non è mai stata una persona tranquilla ed equilibrata, è sempre tendente all'eccesso sia in positivo che in negativo, quand'è allegra e felice state pur sicuri che sarà la persona più allegra e felice di questo mondo, che si divertirà come una pazza e che farà divertire le persone attorno a lei, farà festa e sorriderà tutto il tempo, se la fate arrabbiare rischia di prenderla estremamente sul personale, cercherà sicuramente vendetta che sarà avventata e per questo spesso spietata, molto raramente le sue vendette sono ben pianificate e comportanto torture psicologiche, lei preferisce usare vendette veloci e violente che portano alla perdita di qualche arto.

Non si può dire che è una musona, come già detto tende ad eccedere nelle emozioni ma cerca sempre di mascherare la sua tristezza e malinconia perché non vuole farsi vedere debole dato che per lei chiunque può essere un potenziale pericolo, in genere ha sempre un sorrisetto maligno e o sarcastico disegnato sul volto e che punterà l'altro interlocutore fino alla fine della conversazione. Ciò non vuol dire che sia una simpaticona che ama fare amicizia con tutto e tutti, un pò lo è ma per lo più cerca di non creare veri legami d'affetto, questo perché ha paura diventino un suo punto debole che potrebbero metterla in difficoltà quindi probabilmente quando si comporta in modo freddo o cattivello lo fa proprio per questo motivo, questo la fa etichettare come una "persona strana" da chi bisogna stare alla larga e a lei ovviamente non può che far piacere dato che è esattamente quello il suo obbiettivo.

Questo dimostra anche quanto lei non sappia ben gestire ogni tipo di rapporto e infatti non si può dire che lei abbia dei veri amici o interessi amorosi, tolte tutte le sue vere scappatelle, e sicuramente in un rapporto vero in una vera relazione non avrebbe la men che minima idea di come bisogna comportarsi, perché, anche se non lo darebbe a vedere, si sentirebbe fortemente sotto pressione e costantemente con la paura di fallire. Purtroppo ancora non riesce a ben capir quando qualcosa può ferire le altre persone e questo la spinge spesso a restare da sola anche se a lei non spiace.

Sebbene sia un assassina dal nome importante e ben conosciuto sia ad Approdo del Re che a Westos non è esattamente l'idea di "rispettabile" assassina che ci si potrebbe aspettare: spesso è ubriaca oppure cerca di rimorchiare qualche bella ragazza, ma nonostante ciò è molto legata alla missione che le si dà e durante un momento cruciale di una missione diventa un'altra persona: seria e che non ha affatto voglia di scherzare e che subito potrebbe passare alle cattive maniere se non la si vuole ascoltare. E' molto vendicativa e non conosce il perdono, non dà mai seconde possibilità a qualcuno perchè secondo lei nessuno alla fine cambia davvero e se davvero non si voleva sbagliare l'errore non lo si faceva dall'inizio senza "sè" e senza "ma", fra l'altro è anche molto crudele nell'uccidere le sue vittime, cerca sempre di farle soffrire il più possibile e talvolta si giustifica  dicendo che la sua non è un semplice omicidio ma un favore alla giustizia, questo perchè lei stessa diverse volte ha ucciso spontaneamente altri assassini, pedofili, papponi, ladri, stupratori, violenti ecc... Per lei il mondo è fatto di ingiustizie e anche la giustizia stessa lasciata agli uomini lo è, solo le vendette personali, le faide sono la cosa più giusta da fare in molti casi.

E' anche molto misteriosa e assai difficile da decifrare, è mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto complicato capire cosa le passi per la testa sebbene non stia mai un minuto zitta, questo perchè il suo carattere ha molte contraddizioni, può passare dall'essere molto allegro e scherzoso all'essere quello di una persona cupa e spietata, spesso nell'arco di pochi minuti specialmente quand'è in servizio, lei stessa ama apparire misteriosa e indecifrabile perchè la diverte confondere gli altri e non ama rilasciare troppe informazioni su di lei ma soprattutto sul suo passato che per la ragazza rappresenta un vero e proprio punto nero che vuole sradicale in ogni modo possibile, non ama per niente aprirsi con le persone e tende sempre a restare sulla difensiva per paura che ogni minima cosa possa esser usata contro di lei, quindi nessuno può dire di conoscerla veramente, non le importa di restare da sola per sempre, per lei non ha bisogno delle altre persone se ha già se stessa e poi per lei tutto finisce, anche il più bello dei rapporti e le rotture portano a sofferenze e non ha affatto intenzione di soffrire per qualcun altro che non sia lei stessa o un'altra missione. Ciò non vuol dire che non ama pienamente se stessa, non si perdona facilmente gli errori anzi, rimugina spesso sul passato e sulle cose che potevano andare meglio, fra l'altro si ritrova mille difetti in continuazione e molte volte non pensa affatto di essere all'altezza delle aspettative degli altri, probabilmente è anche per questo che non tende a creare legami, e pensa spesso che le persone siano migliori di lei, anche se ovviamente questo non lo da a vedere anzi probabilmente neanche lei conosce bene questo suo lato così insicuro, tranne su di una cosa: il combattere. Su questo si considera la migliore in Approdo del re, crede di essere il meglio del meglio e che difficilmente qualcuno possa batterla, per questo non accetta le sfide di tutti perché non sente di dover dimostrare ad alte persone quanto sia brava perché lei sente di esserlo già, in battaglia se mai venisse sconfitta, cosa per lei improbabile, o vorrebbe l'immediata rivincita o preferirebbe morire piuttosto che vivere con il peso di una sconfitta che per lei sarebbe il più alto dei disonori.

Ha diversi brutti vizi: sia le prostitute, quelle disposte ad andare con donne ovvio, e il bere. Se non crolla in una locanda almeno tre sere a settimana non è lei, questo non solo perchè ovviamente le piace, ma anche perchè ha anche lei le sue debolezze e fragilità anche se non sembra per niente dato che lei stessa non crede di averle considerandosi una delle persone più coraggiose a questo mondo, solo che non riesce a riconoscere questi sentimenti e non riesce a capire da dove vengono e quindi è solamente distraendosi in questo modo che riesce a cacciarli via o almeno ad attenuarli, non pensa di avere un problema o più problemi e se qualcun altro oserebbe dirle una cosa del genere, anche se magari in buona fede semplicemente perchè vuole offrirle dell'aiuto, si arrabbierebbe moltissimo negando e iniziando a sbraitare, qualche volta però si è ritrovata a piangere di notte, quand'era del tutto da sola senza capirne bene il motivo e pensando così o di star impazzendo o di non star bene fisicamente, quando non riversa la sua tristezza in questo modo la riversa nella rabbia, diventando subito nervosa o violenta, iniziando a gridare e ad evitare tutte le persone pretendendo di voler restare da sola anche se in fondo neppure lei vorrebbe restarci. Non accetta l'aiuto di nessuno non solo perchè crede che questo per lei non sia un vero problema, per lei è solamente un qualcosa che non sa spiegarsi come ne esistono molti altri al mondo, ma anche perchè crede che farsi aiutare dagli altri sia una cosa da deboli e dipendenti e lei non ama sentirsi in quel modo, vuole sempre esser forte anche quando sta chiaramente crollando sia fisicamente, infatti non si arrenderebbe mai durante uno scontro nemmeno se le tagliassero le gambe, sia psicologicamente,

Si considera una persona coraggiosa e lo è davvero, forse anche troppo dato che spesso rischia di varcare quel limite che separa il coraggio dall'idiozia, non riesce a capire quando non le conviene una missione per la sua stessa vita e cerca sempre più rischio sempre più, non le importa cosa le succederà ma dirà e farà sempre ciò che lei vuole. Quante volte si è trovata nei guai perché non ha mai chiuso la bocca?
Se poi le completare una missione c'è bisogno di camminare su un filo di cotone sospeso su di un vulcano dove dormono dei draghi lei lo farà senza pensarci due volte, probabilmente questo è dovuto anche ad una sua linea di pensiero che ad altri può apparire semplicemente stupida e senza amore per se stessa: "è una cazzata combattere con la morte, si è una fottuta cazzata. Noi perderemo ecco, si perderemo prima o poi che ci piaccia o no... Non so bene come perderò ma voglio farlo nel miglior modo possibile!", quindi è chiaro che vibe fin troppo al minuto senza pensare minimamente alle conseguenze, che spesso si possono aggravare. Ad esempio quando si ferisce non sempre sente il bisogno di curarsi all'istante perché:"è solamente il taglio di una daga, vedrai che passerà" oppure proverà rimedi in casa che puzzano lontano un miglio di scienza vera e propria, spesso aggravando ulteriormente il tutto.

Possiamo dire che sia abbastanza leale, il più delle volte però troverà mezze strade o un modo per salvare prima se stessa e poi l'altra persona. Se si tratta di una faccenda estremamente seria dimostrerà una lealtà fuori dsl comune, la si potrà torturare per ore e ore e in ogni modo ma non uscirà una parola dalla sua bocca. C'è da dire che però lei va dietro al miglior offerente o alla causa che le sembra più giusta, anche perché ricordiamocelo che si ritiene sempre libera e mai al servizio di nessuno. Quante volte le è capitato di uccidere chi l'aveva ingaggiata? Che sia stato o per una lite, odia molto le critiche sui suoi modi di fare, oppure perché si è accorta che non le piaceva per chi lavorava.

➤ CURIOSITÀ ☯

-non può avere bambini, non la rattrista ciò anzi... Non ne ha mai voluti avere, cosa che sarebbe biologicamente impossibile visto il suo orientamento, e quindi si sente sollevata.

-in realtà è molto brava nel cantare ma detesta farlo, per lei è una perdita di tempo.

-ama provocare Cerelle in ogni modo, anche magari un pò spinto, piace vederla andare in tilt per queste cose.

-sa usare tutti i tipi di armi ma preferisce usare i pugnali perché più piccoli, comodi ma comunque letali. Spesso la punta di questi è anche avvelenata, cosa che ha rafforzato il suo titolo, anche perché non le interessa essere leale o meno.

-è molto astuta in realtà ma pigra, possiamo definirla come "intelligente ma non vuole applicarsi".

-una sua firma sulle vittime è che cava a queste l'occhio sinistro, cosa ne fa di questi? Bhe.

BACKSTORY

[work in progress]

➤ RELAZIONI ☯

Come già spiegato nel carattere le relazioni sociali non sono esattamente il suo pezzo forte anzi... È davvero una frana in esse principalmente per suo stesso volere, non ha intenzione di creare legami o affetti che possiamo definire stabili, ha paura di restare sola dopo essersi abituata all'affetto altrui e non vorrebbe mai che questo accadesse anche perché in quel caso sarebbe fin troppo vulnerabile da poter essere ancora definita forte, fra l'altro vede le relazioni come una perdita della propria libertà e autonomia e già ho abbastanza parlato di quanto tiene a queste, fra l'altro trova assolutamente stupidi tutti gli altri che decidono di iniziare una relazione seria dove non si parla solo di sesso. Non crede affatto nel vero amore, per lei è solo un modo per fare alleanze politiche oppure per potersi riprodurre con una sola persona, fra l'altro crede anche che l'amore non esista anche perché le persone omosessuali vengono tanto perseguitate, quindi l'amore non esiste realmente.

Può anche darsi che nella role maturerà sotto questo punto di vista, chi lo sa? Tanto lei stessa ormai non si stupisce più di nulla.

➤ SPOSATA? ☯

Assolutamente no, il che è ache un evento abbastanza raro in Got: avere più di 18 anni ed essere ancora nubili!
Non ha il minimo interesse a sposarsi, non le piacciono gli uomini e non si vede proprio a fare la brava mogliettina ubbidiente e sottomessa, pensa che è proprio a causa del matrimonio che le donne siano trattate semplicemente come degli oggetti. Non le piace neanche l'idea che al matrimonio la moglie debba prendere il cognome del marito, la trova una cosa del tutto in giusta. Oltretutto secondo lei nessuno realmente si sposa per amore, solo per alleanze politiche e per figliare, ed essendo lei sterile ciò sarebbe del tutto fuori discussione.

Inoltre mette sempre il lavoro al primo posto e non riuscirebbe proprio a gestire una relazione amorosa che non sia una semplice scopata e anche se volesse farlo le storia d'amore omosessuali non solo erano proibite dalla legge ma erano anche fin troppo mal viste perché la ragazza potesse portante aventi una, anche se ormai si parla diverse volte che il serpente sia una donna e non un uomo ma vengono considerate solamente delle stupide dicerie senza fondamento.

➤ ORIENTAMENTO  ☯
Omosessuale, cosa che ormai credo fosse chiara a praticamente tutti.

La nostra serpente non prova la minima attenzione nei confronti degli uomini e ha l'occhio sempre puntato verso qualche bella donzella del gentil sesso, ci prova con praticamente tutte coloro che sono ancora in grado di respirare, sebbene alla fine con poche sia arrivata a un fatto concreto per il semplice fatto che molti la credono uomo e diverse volte lei stessa cerca di utilizzare e far utilizzare il maschile quando si parla di sé.

Accettare questo suo orientamento all'inizio non è stata esattamente una passeggiata ma alla fine ci è riuscita, tant'è vero che ci proverà sicuramente con qualsiasi oc donna, sebbene non punti ad avere una relazione stabile.

Fra tutte però ama infastidire Cerelle, che ha soprannominato "capo", e ci prova diverse volte con lei, non tanto per portarsela realmente a letto, anche se ovviamente non le spiacerebbe, ma perché la trova carina quando si imbarazza o si innervosisce.

➤RELIGIONE☯

Questo è un argomento molto delicato per lei, si è sempre definita fedele ai nuovi dei più che altro perché la sua famiglia d'origine lo era. Col tempo però è stata vicina a solo tre delle sette divinità, sulle restanti quattro è molto incentra se crede o meno in loro mentre sui primi tre gli è molto fedele e devota.
Le tre divinità in cui crede sono

-Lo sconosciuto, rappresentante la morte e venerato per lo più dagli emarginati, questo perché lei stessa è un emarginata e sente che la morte non è poi così negativa come tutti credono. E come, spiegato anche prima, è più che convinta che il tempo su questo mondo non sia altro che un debito con la morte, un debito che in un modo o nell'altro sarà pagato, perché se c'è qualcosa che accomuna tutti gli uomini, del Nord e del Sud, valorosi o no, re e contadini, Lady e concubine è che tutti prima o poi moriremo. La sua goia più grande infatti sarebbe quella di poter morire con soddisfazione e senza rimpianto, senza dover pensare "quanto avrei voluto ecc", ma soprattutto vorrebbe morire con coraggio e onore, preferibilmente in battaglia. La cosa peggiore per lei sarebbe morire in qualche modo vile o stupido come essere avvelenata improvvisamente in una locanda.

-il guerriero, associato alla guerra appunto e venerato dai soldati prima di una battaglia, lei stessa è un soldato e come potrebbe non venerarlo? Fra l'altro sente che in guerra è lui l'unico vero giudice e quindi è anche un segno di rispetto la preghiera che offre a lui, non sente sia una cosa di scaramanzia dato che per lei il Guerriero patteggia con chi vuole senza farsi persuadere ma che allo stesso tempo è del tutto neutrale, per tanto bisogna portargli rispetto perché la battaglia si svolga nel modo più glorioso possibile non perché ti porti vittoria.

-la fanciulla, protettrice delle fanciulle e delle vergini, questa è la divinità che potrebbe lasciare più perplessi. Perché proprio il serpente che si comporta per lo più come un uomo e che passa più notti nei bordelli che a dormire dovrebbe venera proprio questa divinità?
Probabilmente un motivo ben preciso neanche lei lo ha, probabilmente perché le ricorda l'infanzia dato che sua madre la venerava sempre. Probabilmente perché è la divinità che più si avvicina al femminismo, ancora deve ben capirlo. Fatto sta che crede fermamente anche in lei sebbene non la onori come i due precedenti.

Non crede però a tutte le altre cose umane costruite attorno alle divinità come sette, poesie-preghierina ecc... Il clero per lei dev'essere qualcosa di personale per tutti e che non può essere influenzato da altri esseri umani.

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Essendo la backstory facoltativa la farò in un secondo momento perché ero troppo impaziente di poter pubblicare *_* mi scuso per eventuale errori, se qualcosa dev'essere corretto lo correggerò e si, ho messo solo una cit perché li ci stava troppo-
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(si ho taggato anche chi non ha detto niente nella role perché si u.u✨)