Lezione #6 del Bullet Journal
Kakebo – tieni sotto d'occhio le tue spese
Benvenuti lettori ad un nuovo appuntamento con il nostro bullet journal!
Avete mai sentito parlare del kakebo? Avete idea di cosa sia?
Ve lo spiego: il kabebo è il libro dei conti che faciliterà le nostre finanze. (Giapponesi mega intelligenti e avanti anni luce da noi).
È un metodo diretto, chiaro ed estremamente efficace. Attraverso la trascrizione di piccole somme, potrete avere una panoramica di quello che sono le vostre finanze.
Come spiego nel mio percorso di 90 giorni: mettere nero su bianco, aiuta a focalizzarsi sull'azione da fare e a schiarire i pensieri. Perché? Perché scrivere a mano, così come disegnare, aiuta a rilassare.
In questo caso vedere effettivamente che spese abbiamo, aiuta a diventare ancor più responsabili e sicuramente potremmo arrivare anche a spendere meno! (Che difficoltà...)
Come costruire il proprio kakebo?
Semplice, potete usare la vista mensile e scrivere da un lato le entrate e dall'altro le uscite.
Ogni giorno andrete ad inserire tutte le vostre spese varie, le vostre entrate e gli acquisti che fate.
Unica pecca, forse: essere costante.
Per questo magari consiglio di scrivere il tutto sul cellulare o su un taccuino mentre siete in giro, per poi riportare tutto sul vostro bullet.
L'obiettivo finale sarà quello di diventare sicuramente meno spendaccioni – E A ME SAREBBE DAVVERO MOLTO D'AIUTO.
Vi aiuterà a diminuire lo stress da cattiva gestione finanziaria, sviluppando autodisciplina.
Come funziona:
All'inizio del mese, nella vostra griglia, inserite da quanto partite (sia entrate che uscite fisse, come ad esempio stipendio, merenda, etc).
In un blocco a parte segna: quanto vorresti risparmiare e quali promesse ti fai.
Poi giorno per giorno registri le varie spese.
A fine mese, dai un bilancio, sia quantitativo che qualitativo, per capire se hai raggiunto il tuo obiettivo mensile o se sei ancora lontano/a e prova a descrivere come ti senti. Aggiungi inoltre cosa potresti fare per migliorare.
Questo potete anche metterlo a livello annuale, quindi vedere se, da anno ad anno, sono state più le entrate o più le uscite.
Per ottenere il risultato del bilancio, è semplice: sottraete le uscite alle entrate. Così capirete se sono più ciò che avete speso (male, male, male), o le entrate (applausiiiii).
Il kakebo contiene un calendario: come dicevo dev'essere separato in giorni (colonna), mentre le righe corrispondono, rispettivamente a:
- spese di sopravvivenza (alimentazione, salute, trasporti);
- optional (tempo libero);
- cultura (arricchimento culturale e fisico);
- extra (eventuali emergenze od oggetti di lunga durata).
Ogni giorno andrete a segnalare l'importo esatto speso nella rispettiva casella, poi andrete a mettere il totale di quel giorno.
Iniziate a calcolare i totali sin dai singoli giorni, per passare poi alle settimane e infine, appunto, al mese e anno. Ogni totale dev'essere suddiviso anche per categorie, per capire in quale fascia si spende di più.
Quando sarà il momento del bilancio, dovrete in primis avere i totali delle singole categorie e poi delle entrate e uscite generali.
Successivamente bisogna analizzare quant'è stata la differenza tra ciò che era (a inizio mese) e ciò che è (fine mese). Analizzate anche gli obiettivi che vi eravate prefissati.
Chiedetevi: ho superato il budget che mi ero prefissato? Sono invece riuscito a risparmiare?
Infine appunto si andranno a confrontare promesse e obiettivi per capire quanto effettivamente avete saputo portare avanti questo compito.
Con il kakebo è possibile anche analizzare attraverso grafici (e qui voglio ridere, io non sono capace).
Nel bilancio annuale dovrete analizzare attraverso i grafici appunto, quanto è entrato e quanto è uscito; si vedranno i totali delle singole categorie; e si compilerà il questionario finale:
Valutazioni sull'anno trascorso, progressi fatti, difficoltà riscontrate, ecc. Insomma, una vera e propria analisi di bilancio.
Si dovrà rispondere ad alcune domande poste in un questionario (nel libro ufficiale), altrimenti potrete scaricare un kakebo stampabile.
Ovviamente si sa: ogni mese possono capitare imprevisti, e potrebbero esserci dei pagamenti extra.
Qui sta a voi farvi furbi e "anticipare gli imprevisti", come ad esempio: eventuali regali per feste, lavori, meccanico...
In alcuni kakebo si trovano anche dei trucchetti per risparmiare (se l'avessero consigliato all'inizio, l'avrei già comprato, ma mi hanno convinta ugualmente!).
E voi? Conoscevate il kakebo? Vi ho convinti a comprarlo?
Vi auguro un buon proseguimento!
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