TMC - Inktober (parte 1)
"Inktober" è famoso in tutto il mondo come l'iniziativa artistica più partecipata della rete. Assieme a Mermay, Huevember e le più recenti challenge di Instagram (ToonMe, Drawthisinyourstyle etc).
Inktober ha un posto speciale nel mio pantheon artistico per il semplice fatto che si tratta di disegno in bianco e nero e io faccio cagare a colorare. Molto semplice: si hanno 31 giorni, 31 temi e 31 disegni da realizzare possibilmente con inchiostro nero. Io lavoro principalmente con china nera (Winsor&Newton, fantastica, anche se sarebbe in grado di macchiare indelebilmente anche l'anima), e ecoline nera (acquosa ma figa). Quindi Inktober dovrebbe essere il mio pane quotidiano, no? Una bazzecola!
E invece no! AH AH AH. Per niente. La logica di Inktober sta diventando sempre di più ansiogena, con il terrore di non riuscire a realizzare un disegno al giorno come la sfida richiede. L'inventore di questa sfida ha spesso dichiarato che il suo intento era proprio disegnare tutti i giorni, anche qualcosa di piccolo, ma disegnare. Ci ho provato per la prima volta nel 2016 (finendolo) per poi desistere a metà per due anni di fila. Quest'anno mi sono posta un obiettivo diverso: realizzare tutti i disegni senza l'ansia di finire in 31 giorni.
E così è stato fatto. Ieri sera, 21 giugno 2020, oltre 6 mesi dopo la scadenza prevista, ho finito il mio Inktober 2019 a tema Mitologia Nordeuropea/Irlandese. È stata un'avventura strana: all'inizio ho provato a seguire la logica di un disegno al giorno, poi ho notato che i miei disegni iniziavano a fare schifo e mi sono detta: Okay Fraffen. Ferma, respira. Finire in ritardo è meglio che non finire!
Quindi, messaggio profondo di questo capitolo: non lasciate che la fretta o la pressione creativa altrui vi rovinino il gusto di fare le cose. Non comparate il vostro ritmo a quello degli altri, non comparate il vostro stile a quello degli altri. Qualcuno che disegna tutto il giorno tutti i giorni potrebbe essere un artista di professione, mentre voi per 10 ore al giorno dovete fare altro, oppure potrebbe essere una persona disoccupata che disegna per non sentire il peso appunto della disoccupazione. Chi non disegna potrebbe essere che non lo fa per pigrizia! Potrebbe essere qualcuno che soffre di affaticamento costante, problemi di vista, potrebbe lavorare troppo, o non avere la tranquillità mentale necessaria tutti i giorni. Quindi: non fatevi mettere fretta. Esattamente come scrivere un libro mediocre è meglio che non scriverlo affatto, finire Inktober 8 mesi dopo è meglio che non finirlo affatto.
TMCInktober 2019 - Irish wonders
Realizzato su Moleskine 9x14 cm, inchiostri Faber Castell, Windsor & Newton (Inchiostro misto gommalacca), Ecoline colore 700, tanta pazienza, imprecazioni, acqua del rubinetto e pianti sulla spalla di Lice.
Pennelli: Michelangelo, fibra naturale (martora) 001, Lefranc fibra sintetica 004, pennellino Fila/Giotto sminchiatissimo 00 (ovviamente sintetico).
1 // Titania
2//Cerchio delle fate
3// Spriggan
4// Caccia Selvaggia
5// Tir Nan Og
6// O'Donoghue
7//Maab
8//Ciocca dei folletti
Si nota che è fatto col culo perché stavo iniziato ad andare in ansia di non riuscire a stare al passo con il ritmo della sfida
9//Pixie
10//Quercia
Idem come per la ciocca dei folletti: la fretta è cattiva consigliera.
11//Leprecauno
12//Goblin
13//Piota Vagante
14// Fuoco fatuo (ossia un'immagine che dimostra che non so come funziona la luce)
15//Phooka
[c'è un limite di 20 immagini per capitolo, ergo il tutto continua in TMC Inktober parte 2]
Nel caso voleste usare queste immagini come qualsiasi cosa, anche solo lo sfondo del cellulare, basta chiedere! Però, davvero, CHIEDETE.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top