Bevendo un caffè guardo fuori. Vedo passare tante persone, tante macchine. Ormai la sera è alle porte. È giunta l'ora di ritornare a casa.

Ho visto persone diverse: uno studente che corre a lezione, una persona anziana con le borse della spesa in mano, una mamma con un bambino per mano che tornavano a casa dopo scuola. Ogni persona ha una propria visione del mondo, tanti pensieri per la testa. Ho visto lo studente concentrato nel correre, ho visto la persona anziana con la spesa in mano pensierosa, ho visto la mamma con il bambino felici. Osservo ogni piccolo dettaglio.

Anche io, mentre bevo il mio caffè, penso. Tanti pensieri passano per la mia testa. Pensieri felici, pensieri tristi. Un momento sono triste, l'altro sono felice. Sono in un continuo mutamento.

E' per questo che ho deciso di scrivere questo libro. Voglio immortalare ogni singolo momento, pensiero della mia vita. E' questo il significato delle poesie per me: descrivere la quotidianità. Voglio descrivere ogni mia emozione, positiva o negativa che sia. La poesia può essere scritta da chiunque, capita da pochi. Per quanto il lessico possa essere semplice, il significato della poesia è complesso. Bisogna conoscere il poeta per comprenderlo fino in fondo. Una poesia è come un quadro. Non basta guardare semplicemente il dipinto, quest'ultimo deve essere osservato. Ogni persona vede il dipinto dal proprio punto di vista utilizzando la propria fantasia, ma solo in pochi sanno il vero motivo di tale opera.

Io non voglio scrivere poesie complesse, non è questo mio intento. Il mio obiettivo è quello di colpire le persone, costringerle a riflettere sui temi che proporrò. Ogni poesia presenta un guscio. Sta a voi, in seguito, nel togliere il guscio e vedere cosa ci sta sotto. La poesia è una scoperta, giorno dopo giorno.

Ho finito di bere il mio caffè, devo andare. La vita mi sta aspettando fuori. Devo fare ancora tante scoperte.