Bentornati in un nuovo capitolo sul disagio!

Sì, le cipolle sono blu. Avete capito bene. Zam zam zaaammmm.

Comunicazioni di servizio aggiuntive: la Scaramosca non supporta la mia storia e quello che scrivo, caga solo la storia con i suoi zii. Scaramosca cattiva, qualcuno la picchierà.
La Scaramosca fa boing, in ogni senso possibile. Bello o brutto che sia.

Comunque, ho finito con le cagate. Più o meno :)

Oggi torniamo con un "sei all'artistico quando..." perché sono ancora a scuola e non so che fare della mia vita, la musica della Scaramosca è carina per essere piena di pazzi urlanti e mi ispira scrivere cose.

Ad ogni modo.

Sei all'artistico quando...

☆a fine anno ti porti a casa tante di quelle cartelline e lavori che non sai se sederti tu o usare il sedile per loro.

☆stai almeno un po' in fissa con i capelli colorati delle gente.

☆nell'astuccio hai cose strane o improponibili. C'è gente che si porta dietro pennelli e compassi ogni giorno. Perché.

☆in classe c'è qualcuno con le treccine. Se non c'è non so nemmeno in che posto tarocco siete finiti.

☆qualsiasi cosa della Giotto viene rinnegata come fosse estratto puro di sangue di Satana.

☆alcuni tuoi prof ti fanno ascoltare la musica mentre lavorate perché tanto "aumenta e stimola la creatività".

☆ogni tanto i problematici mentali si sporcano faccia, mani e braccia come facessero parte di qualche tribù indigena durante un qualche rituale strano. Magari d'accoppiamento. Boing.

☆il gruppo degli sfigati di classe è anche più sfigato di qualsiasi altro gruppo di qualsiasi altra scuola.

☆i prof hanno seri attacci di personalità multipla e non capisci se sono pazzi in senso buono o in senso negativo.

☆c'è il compagno che va stra in fissa per le cagate, i meme e le canzoni bruttissime.

☆tutti vogliono strozzare esattamente lo stesso pazzoide. Lo stesso. Tutti.

☆si diventa poveri a comprare materiale scolastico e colori per il proprio diletto personale.

☆il metallaro non manca, magari in incognito ma c'è. Ciao, saluti da zia Nihal che è un po' più rockettara ma non disprezza e dalla Scaramosca. Dovrei smettere di citarla. E vabbè.

☆ovunque ci sono personcine vestite alla cazzo di cane con felpone e persiani. Zia Nihal continua a non disprezzare.

☆metà scuola è vestita di nero mentre l'altra metà è vestita un po' alla cazzo o super alla moda.

☆le aule di laboratorio sono sempre in perenne disordine, non si sa chi, ma sembra ci viva un piccolo essere che mette sempre tutto in disordine a prescindere.

☆la plastilina e l'argilla fanno la fine del pongo e il simpaticone di turno -dopo aver fatto diverse battute al riguardo- farà statuine stupide oppure altre cose molto più brutte. Brutte in stile boing, se ci intendiamo.

Ok, ok, io penso di essere quasi a posto. Nel senso che sto iniziando a dire seriamente cazzate.

Stavo andando in paranoia per le poche parole, poi mi sono ricordata che non è un capitolo di "My serendipity" e che aveva senso il fatto che fosse lungo un terzo. Non potete immaginare lo sclero interiore dei cinque secondi prima di realizzare. Ho bisogno di fuggire dalla scuola, tipo subito. Per fortuna oggi è l'ultimo giorno, domani ce ne andiamo felicemente in marina e chi sé visto sé visto. Non sono sicura di averlo scritto bene, aiuto. Vabbè, forse è meglio se sloggio e basta.

Addios, cari~