100- Le cose da non dire a quelli dell'artistico
Bentornati in un nuovo capitolo sul disagio!
Siamo arrivati ad un piccolo traguardo che per quanto mi riguarda è abbastanza grande, il 100 capitolo! Cioè, wow, chi se lo aspettava che riuscissi ad arrivare quasi del tutto illesa a questo capitolo. Non sono propriamente una persona che si concentra sulla stessa cosa per troppo tempo (tranne quando si tratta di casi umani) e sono fiera di essere arrivata, nonostante tutto, a questo obiettivo che mi ero prefissata. Nulla, I'm so pround. A parte ciò, auguri miei piccoli splendidi unicorni! Speriamo che questo 2019 sia decente come dicono i tizi dell'oroscopo, al segno della vergine in pratica buttano positività e fortuna a palate ma immagino che io sarò come al solito il caso che conferma la regola *si butta fuori dalla finestra*
Ma insomma bando alle ciance, quest'oggi non vi porterò chissà quale tipo di capitolo perché davvero, mi sono scervellata fino alla fine ma un capitolo speciale non saltava fuori manco a pagarlo. Facciamo per la prossima volta, eh?
Per questo capitolino ho deciso di parlare delle fatidiche cose che non si devono dire a quelli dell'artistico se si vuole arrivare integri alla fine della conversazione. Ci stavo pensando giusto a Natale, quando i miei zii le hanno tirate fuori tutte nell'arco della giornata e dai, sono stata brava a non strozzare nessuno. Ma insomma, se sai che una persona fa l'artistico che cavolo ti metti ad insultarlo di fronte al suddetto? Hanno gli omini di pan di zenzero al posto del cervello? Non lo scopriremo mai. A meno che qualcuno non gli apra la testa in due ma ehi, non voglio istigare nessuno alla violenza.
Dai, adesso mi calmo e inizio che è cosa buona e giusta, va.
Cose da non dire a quelli dell'artistico?
*Fai l'artistico? Ma allora ti droghi?
*Il tuo non è un vero liceo.
*Ma cosa vuoi saperne tu? Fai l'artistico.
*Da voi non si fa un cazzo, figuriamoci studiare.
*All'artistico si fa altro a parte i disegnetti?
*Plastiche? Ah sì! Voi giocate col pongo.
*Ti sei tinta/o i capelli come tutti nella tua scuola.
*Ma non hai anche tu i piercing? E i capelli colorati?
*Voi non avevate tutti le globe?
*Che vuoi che ci voglia a fare due disegnetti ogni tanto.
*Storia dell'arte è inutile, mi chiedo perché ve la fanno "studiare".
*Fate più ore, e allora? Non è tutta sta gran cosa...
*Discipline geometriche? Due squadrette e via, che vuoi che sia.
*Fai l'artistico perché sai disegnare e basta?
*L'hai scelto per fare qualcosa che ti piace ,vero? Mica per fare qualcosa del tuo futuro.
*Non troverai mai un lavoro con quello che studi tu, meglio fare * inserire nome di un qualsiasi liceo, a volte ritrattano pure sul tecnico*
*Se volevi fare grafica potevi farti il tecnico a questo punto, no?
*Non era meglio un liceo serio? O magari qualsiasi altra cosa.
Eeee niente, la gente fa schifo :D Sono piuttosto certa di non essere l'unica bullizzata dai comuni plebei, se non lo siete beati voi! A quanto pare siete circondati di persone intelligenti, wow. Siate fieri di loro.
Cooomunqueee dal momento che questo è il 100 capitolo e siamo all'inizio di un nuovo anno, vorrei fare qualche ringraziamento prima di finire.
Prima di tutto devo ringraziare voi, miei preziosi unicorni, che continuate a leggere questa raccoltina rendendomi una personcina infinitamente felice. Sul serio, I love you. Siete una piccola soddisfazione che fa sempre bene al cuore 💛
Devo anche ringraziare un sacco di gentaglia che mi ha sopportato negli ultimi due anni (che non taggherò perché non voglio le botte :D.) Alcune personcine sono scomparse, altre sono rimaste, altre sono arrivate da poco e wow, a pensarci ho davvero tanta gentaglia attorno a cui voler bene. Senza queste personcine (purtroppo vanno prese in conto pure quelle sparite) questa raccolta non sarebbe quello che è, nemmeno io sarei quella che sono e tutto sommato mi va bene così, a volte i calci in culo ci spingono a riprendere la strada giusta e lasciarsi alle spalle dei pesi, per quanto li si possa amare, fa davvero bene. Quindi insomma sì, vaffanculo ma anche grazie.
Insomma, vi auguro di ricevere solo calci in culo produttivi e mi raccomando dal profondo del cuore, seguite i vostri sogni e anche se sembrano impossibili fate almeno il primo passo, provateci e soprattutto lottate per quel che volete. Oggi è soltanto il primo giorno di un lunghissimo anno che spero vi possa portare il più lontano possibile da dove siete ora perché i cambiamenti fanno bene. Io sono immensamente felice di essere dove sono anche se sono lontana mille miglia da dov'ero l'anno scorso. Andrà bene, andrà diversamente ma andrà bene.
Buon anno unicorni, ci si rivede al prossimo capitolo!
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