Dear Diary... - 9
Charlie stava frugando tra gli scaffali, nella soffitta dell'Hotel, alla ricerca di un rotolino di scotch. All'improvviso si imbatté in un mucchio di scatole tutte impolverate. La curiosità di sapere cosa era contenuto in quegli oggetti cubici la invase, così lasciò tutto quello che teneva in mano sul pavimento sporco e rovinato. Soffiò sugli scatoloni, e una nube di polvere la fece starnutire svariate volte. Una volta liberata dall'odiosa reazione allergica (sì, io -e anche Charlie nel mio au- sono allergica alla polvere :D) ne prese uno e lo scostò dall'ombra, esponendolo alla luce che proveniva dalla botola che portava al corridoio sotto di lei.
"Charlie's Infance" c'era scritto sopra. Lei rimosse il nastro adesivo che la sigillava, e con delicatezza sollevò il coperchio, rivelando un paio di oggettini colorati. Tirò fuori un peluche a forma di stella (tipo Sfavillotto di Super Mario per intenderci), e qualche altro gioco che lei riconobbe: erano i giocattoli di quando era piccola! Un sorriso le apparve sul viso. Anche il solo pensiero della spensieratezza infantile la faceva gioire.
Ma infondo alla scatola, giaceva un piccolo diario giallo come un dente di leone. Lo prese, e notò che nel lucchetto era già inserita la chiave. Lo aprì, e si mise a sfogliare tra le pagine. Una lacrima si iniziò a formare sul suo occhio destro... I ricordi di famiglia, sua madre, la distanza con suo padre... ma anche il primo incontro con Octavia, LuLu World (che ai tempi chiamava Land), Razzle e Dazzle... oh, Dazzle. Le mancava. Eccome se le mancava.
Decise quindi di prendere una penna, e iniziare a scrivere...
"Caro Diario,
quanto tempo, eh? Ti ho trovato per caso in uno scatolone, forse neanche ti ricordi chi sono. Sono sempre io, Charlie Stella del Mattino... forse ai tempi mi conoscevi come Charlotte. Sono cresciuta. Mi pare avessi intorno ai 12 anni quando scrissi l'ultima pagina. Beh, adesso ne ho molti di più...
Cosa è successo in tutto questo tempo? Beh... non ho più notizie di mia madre. Ho perso ogni contatto con i Goetia e con Octavia. Non sto più insieme a Seviathan, adesso ho una ragazza, Vaggie. Ho scoperto di essere bisessuale. Adesso gestisco un'Hotel con la mia fidanzata, e altri miei amici (da poco anche mio padre si è trasferito da noi) e sto cercando di redimere i peccatori! Ho un'amica in paradiso, che mi ha detto che uno dei miei ospiti è riuscito a salire da loro! Ciò significa che la mia impresa è riuscita! Ah, ti ricordi di Dazzle, il mio capretto domestico? Beh... un'esorcista lo ha ucciso. Ma abbiamo costruito una sua statua davanti l'Hotel per onorarlo <3. Lo sterminio annuale è stato annullato, e Adamo, il primo uomo, è morto, ucciso da una mia amica. Non so se essere felice o triste. Però so che qualcuno ci è rimasto mooolto male (nota autrice: perdonatemi, volevo metterlo da quando ho iniziato a scrivere il primo capitolo) XD.
Eh, nulla in realtà. Niente altro di speciale. Spero che tu stia passando un buon periodo. (Ma perché parlo con un diario? -_-)
Stammi bene
Charlie Stella Del Mattino"
Chiuse il diario, e lo rimise nella scatola. Riposò tutto al proprio posto, come se nulla fosse successo. Quello era, e sempre sarà il suo piccolo segreto.
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