Alla fine, Ai scrisse una storia a caso, verso gli ultimi minuti, e prese un sette. Non voleva di certo pubblicare il suo piccolo capolavoro. Comunque, rimaneva sempre, ogni sera, a rileggere la sua vera storia, per ricordarle la verità ed i suoi sogni. Sarah, si congedò poco dopo aver letto l'ultima parte.

-E così te ne vai?- Le disse Ai

-Sì- Rispose l'altra con una scrollata di spalle- Non c'è più bisogno di me. Comunque, ci rivedremo, credo.

Ai la guardò andare via. Sarah uscì di casa, canticchiando Kiss Me Licia. Non sapeva perché, ma Ai era sicura che avrebbe rincontrato quella ragazza, e che le sarebbe mancata. Decise anche di sospendere un po' la ricerca sull'Antidoto dell'APTX, passando qualche giorno con Ayumi e gli altri Detective Boys.

-Ehi...-Le disse Conan, quella mattina, dopo la scuola- Mi spieghi che ti è preso in questi giorni?

-Niente- Disse lei con il solito distacco- E' solo che ho fatto delle ricerche ed erano molto stressanti per me. Comunque, ti chiedo scusa se ti ho trattato male, o se Sarah ti ha lanciato ovunque, fino a farti stramazzare sul divano.

-Sarah? E chi è?

Ai rimase a guardarlo. Conan sembrava davvero confuso, e forse, non stava recitando.

-Quel giorno che sei venuto a casa di Agasa, e che c'era quella ragazza! Proprio ieri!

-Ma che dici! Ieri non sono venuto a casa tua!

-Ma se poi sei svenuto e...

Conan rimase per un secondo immobile.

-Ah sì...- Disse con una voce quasi sognante- Ora ricordo. Ero svenuto e tu mi hai portato a casa di Agasa, e mi hai detto che era per via dell'APTX, per i troppi antidoti che ho preso.

Ai stava per ribattere, quando, sentendo una risatina, guardò Sarah, seduta su un albero, con la bacchetta in mano, che le fece l'occhiolino e si mise un dito vicino alle labbra. Ai sorrise.

"Ho capito! Stregalo pure quanto vuoi, reggerò il gioco!"

-Sì Conan, intendevo quello.

Sarah scese dall'albero e, passandosi la bacchetta fra le mani, gongolò:

-E' la prima volta che uso la maledizione Imperio... Ho ottenuto degli ottimi risultati.

E, facendo una sua risata malvagia si dileguò. Alla fine, quando Ai stava per aprire le porte di casa, Conan, ora perfettamente in grado di ragionare, le chiese:

-Comunque, riguardo a quel testo, vorrei sapere di cosa si tratta.

Ai sussultò, cercando di non arrossire. Poi, sorrise e, guardando il cielo gli rispose:

-Sì. Forse un giorno lo saprai...

Oooooooooooooh siamo arrivati alla fine di questa fanfiction! La mia prima fanfiction! Ringrazio tutti quelli che hanno commentato, letto, e votato. Sia su wattpad che su G+. Mi mancherà il non aggiornare più questa storia, ma ce ne saranno altre! E' grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto, se ci saranno altre fan fiction su Conan ed Ai, ed altre. Vi ringrazio tutti di cuore, e spero che leggerete la mia nuova fanfiction che avevo già accennato. Stavolta sarà una storia dei miei fandom preferiti. Se ci riesco aggiorno anche oggi ^^ 

Beh, allora, grazie mille per essermi sempre stati accanto in questa storia ^^

Un saluto da Sarah, colei che imperia (?) i bambini che amano le ragazze rompiscatole XD