Medea Ophidian

Nome

Medea, dal greco medos, viene tradotto come "astuto" o "intelligente".
Nella mitologia greca l'omonima donna, nota per la sua straordinaria astuzia, intelligenza e abilità magica, era emblema di potere e saggezza contrapposti ad un lato oscuro ed una ben nota ambiguità morale.

Cognome

Ophidian, dal latino ophidia, letteralmente ofidi (serpenti). Apparentemente un cognome semplice e di poca rilevanza, ma che conserva una lunga storia. Ophidia era un nome spregiativo dato ai primi umani che studiarono e fruirono dei Serpenti Divini per ottenere potere.
Un soprannome che gravò sui posteri alterandosi in Ophidian, "dai serpenti" o "figli dei serpenti", condannandoli ad essere bersaglio per l'odio umano, ma divenendo allo stesso tempo simbolo di potere e punto di riferimento per tutti i gorgoni.
Di fatti, nonostante la supremazia e superiorità umana del periodo, questa famiglia spiccava tra i mostri anche prima della guerra.

Razza

Gorgone. Che dire... è una Gorgone.

Età

L'età di Medea è un mistero, in quanto dato sensibile per la Gorgone da qualche tempo ormai. Alcune ricerche e testimonianze stimerebbero abbia almeno centotrentadue anni, si suppone sia una stima abbastanza precisa data l'estrema reazione riscontrata durante la diffusione della notizia.

Per quanto sia ancora giovane per qualunque gorgone a cui venga chiesto, non si può negare che, dal punto di vista umano, sia una donna vissuta.

Aspetto

Medea si presenta come una donna all'apparenza alta, raggiungendo i 172 centimetri. Sebbene sia un'altezza superiore alla media umana, risulta comunque al di sotto di quella tipica della sua razza.
Il suo fisico è ben allenato e mostra una apprezzabile massa muscolare, risultato del rigoroso addestramento militare. La sua pelle è di tono olivastro, mentre i capelli e gli occhi sono di un affascinante verde smeraldo. Il suo sguardo è notevolmente penetrante e sembra trasmettere una decisa aura di determinazione, oltre a nascondere una profonda saggezza.

Non passano inosservate alcune cicatrici di Medea che testimoniano il suo passato da combattente e aggiungono un senso di mistero alla sua figura. É inoltre difficile non notare la vipera blu che porta con sé, un compagno insolito che sottolinea ancora di più la sua connessione con gli ofidi. Questi elementi combinati conferiscono un'aura di inquietudine e minaccia alla gorgone, che fa sentire la sua presenza in ogni ambiente in cui si trova.

Posizione

Medea appartiene alla nobiltà dei mostri, carica che le si addice in quanto amante del lusso e della ricchezza, attributo che le apparteneva sin dal mondo antico e che ha dovuto inevitabilmente abbandonare nel suo passato. Va, tuttavia, sottolineato il forte senso di responsabilità della donna che adempie ai suoi doveri con diligenza ed efficacia grazie all'esperienza che ha maturato nel tempo.

Oggi, Medea riveste ruoli di grande rilievo all'interno delle forze armate di New York, nonché nell'amministrazione civile della difesa e della milizia di contenimento popolare. Queste posizioni di autorità sono il riconoscimento del suo notevole contributo durante la Guerra.

Opinione sullo stato del mondo attuale

L'opinione di Medea a riguardo non può essere negativa, questo mondo è il risultato dell'impegno suo e dei combattenti che hanno deciso di cambiare le sorti di esso per offrire libertà e possibilità di vita migliori a tutti i "mostri". La Gorgone si impegna attivamente per mantenere l'ordine e combattere ogni forma sollevamento contro l'attuale ordinamento.

Prova una profonda avversione e disprezzo per l'indifferenza e l'irriverenza dimostrata dalla maggior parte dei nobili in posizioni di potere. Questi sembrano cedere all'avidità, all'ingordia e alla lussuria, vivendo nell'arroganza e trascurando quasi completamente il loro dovere di reggenti. Non fanno il minimo sforzo per adempiere alle loro responsabilità e sono concentrati esclusivamente sui loro vizi.

Pensiero sugli umani (prima persona)

Durante la mia vita ho assistito ad atrocità di ogni genere, ho visto la nostra gente umiliata, sfruttata ed uccisa per mano umana. Ho coltivato un odio profondo nei loro confronti per anni... Gli umani non sono fatti per adattarsi, hanno paura del diverso e la paura li acceca. Questo ha portato alla loro caduta... alla nostra ascesa.
È la voce della natura: noi siamo superiori; noi siamo ciò che verrà; noi siamo l'Evoluzione. Rappresentiamo la prima luce dell'alba, quella luce che illumina il mondo preparandolo ad una nuova era.
La dominanza umana è finita...

Carattere

Medea è una combinazione di intelligenza, astuzia e saggezza, attributi non di certo insignificanti che le garantiscono un vantaggio significativo in situazioni complesse e sfide impegnative. Determinazione, risolutezza ed un profondo senso di responsabilità verso la sua comunità la rendono in grado di compiere ogni tipo di azione per assicurarsi di ottenere ciò che vuole. In fondo il fine giustifica i mezzi. Tuttavia, al di sotto della sua facciata di forza e sicurezza, si cela una donna dal fascino misterioso, le cicatrici presenti sul suo corpo raccontano storie di conflitti passati e lotte, rivelando la sua notevole resilienza e incommovibile determinazione. La vipera blu che la accompagna aggiunge una nota di eccentricità alla sua persona. Quell'apparente aria minacciosa del suo aspetto non rispecchia appieno la sua indole, infatti Medea trasporta con se profondo senso di dovere e interesse verso il bene comune. La sua abilità nel controllo del potere di pietrificazione mostra un lato compassionevole, sapendo quando e come utilizzare il suo dono senza infliggere danni irreversibili.

In ambito personale, la Gorgone manifesta una chiara avversione per le relazioni sentimentali profonde, preferendo fugaci avventure. Questo atteggiamento potrebbe suggerire una certa vulnerabilità nascosta sotto la superficie.
Va notato che Medea non è sempre seria; al contrario, ama divertirsi e scherzare quando il momento e il luogo lo permettono. Tuttavia, spesso le sue vittime inconsapevoli finiscono per essere coinvolte in giochi perversi che danno soddisfazione a Medea. Il suo divertimento consiste nel prendersi gioco principalmente di persone sensibili ed impressionabili, ma non perderebbe mai l'occasione di stuzzicare qualcuno, chiunque esso sia.

Orientamento Sessuale

Fin da giovane, la Gorgone ha colto con chiarezza la sua attrazione per la bellezza del corpo femminile. Nel corso degli anni, ha avuto l'opportunità di esplorare e sperimentare diversi aspetti nelle relazioni. Tuttavia, al momento, la sua inclinazione la porta ad evitare legami sentimentali profondi, preferendo fugaci incontri e avventure amorose.

Questa scelta è in parte motivata dalla sua totale dedizione e impegno nell'ambito dell'amministrazione della difesa e nella lotta contro i ribelli. La sua priorità attuale è indirizzata verso gli sforzi per garantire la sicurezza e la stabilità della comunità, motivo per cui ha rinunciato a legami sentimentali più profondi.

Potere

Essendo una Gorgone, Medea possiede il potere innato di trasformare chiunque la guardi negli occhi in una statua di pietra, un dono che, sebbene potente, può risultare scomodo in situazioni delicate. Tuttavia, grazie all'esperienza accumulata, è riuscita a perfezionare il controllo su questo potere, attivandolo solo quando lo desidera.

Una volta attivato il potere, la vittima viene paralizzata in meno di un secondo, mantenendo la piena coscienza ma priva di qualsiasi movimento. È importante notare che il potere non danneggia le funzioni vitali dell'individuo, ma concede a Medea il completo controllo sul corpo, permettendole di decidere di interrompere l'immobilizzazione o prendere il controllo dei movimenti consumando una quantità di energia esponenzialmente maggiore.

Per finire, il legame sanguigno di Medea con gli ofidi combinato al suo addestramento militare le conferisce una forza sovraumana, permettendole di eccellere nei combattimenti corpo a corpo.

Debolezza

Medea è pur sempre un mortale e come tale ha dei limiti non indifferenti. Ad esempio la capacità di mantenere una persona pietrificata ha una durata massima che è strettamente dipendente dalle energie a disposizione e dalla quantità di persone pietrificate. Può scegliere di controllare i movimenti di una sola persona pietrificata alla volta ma farlo ridurrà notevolmente la sua energia.

Chiarimenti sui poteri

( Parte tecnica e noiosa che mi sono semplicemente divertita a fare, ma se sei un vero nerd la leggi )

Pietrificazione

Attivazione: Pietrificazione avviene al contatto con gli occhi di Medea nelle seguenti condizioni:
- il contatto avviene da entrambe le parti
- Medea è intenzionata ad attivare il potere
- non ci sono oggetti riflettenti nello spazio compreso tra gli occhi di Medea e quelli del bersaglio.

Canalizzazione: Una volta attivato il potere questo può impiegare dai 0.5 ai 2 secondi per pietrificare la vittima in base alla resistenza e composizione fisica del bersaglio.

Durata: La durata dell'effetto varia in base all'energia a disposizione di Medea in quel momento, tuttavia questa diminuisce all'aumentare del numero di afflitti.
Supponendo che l'energia sia un valore numerico, la durata in ore d si calcolerebbe:

Dove e indica il valore attuale di energia, c il consumo orario di energia ed n il numero di bersagli pietrificati.
Per riferimento ecco una tabella della durata dell'effetto al massimo delle energie in base al numero di persone bersagliate

Durante Pietrificazione, il bersaglio rimane consapevole e cosciente di ciò che accade. Il suo corpo è in grado di eseguire le normali funzioni vitali, ad eccezione del controllo dei movimenti. Ciò significa che il bersaglio può percepire stimoli e bisogni primari.

La pelle del bersaglio durante Pietrificazione offre una moderata resistenza alle armi taglienti e a quelle a distanza, ma lo rende più vulnerabile alle armi contundenti. Gli effetti magici che non comportano conseguenze fisiche dirette. Ad esempio i colpi magici, influiscono sul bersaglio, ma gli incantesimi di guarigione o danneggiamento non hanno alcun effetto su di lui.

Interruzione: L'interruzione di Pietrificazione può avvenire nei seguenti casi:
- Medea decide di liberare il bersaglio
- Medea non ha più a disposizione energie
- Medea perde coscienza o muore.

Al termine di Pietrificazione, qualsiasi effetto subito dal corpo del bersaglio durante il periodo di Pietrificazione persisterà, ed il potere non avrà più effetto su di esso per un periodo di tempo che varia da 1 a 5 ore in base al tempo passato sotto effetto l'ultima volta.

Controllo del corpo

Controllo del corpo è un effetto secondario che Medea è in grado di utilizzare mentre Pietrificazione è attivo. Tuttavia, l'effetto può essere attivato solo nelle seguenti condizioni:
- il bersaglio è un essere vivente
- L'effetto non è già attivo su un altro bersaglio
- le energie di Medea le permettono di mantenere Pietrificazione per almeno 3 ore

Durante Controllo del corpo le energie usate nel tempo da Medea si triplicano. Ad esempio se Medea con le energie attuali fosse in grado di mantere Pietrificazione attiva per un massimo di 9 ore, allora usando l'effetto avrebbe una durata massima di 3 ore.

Controllo del corpo può essere interrotto volotariamente oppure per l'interruzione di Pietrificazione. Una volta interrotto l'effetto non può più essere utilizzato sullo stesso bersaglio durante la stessa Pietrificazione.

Energia

Medea è in grado di utilizzare i suoi poteri grazie all'energia che possiede. Tuttavia, questa stessa energia è necessaria per sostenere le sue funzioni vitali. Al diminuire delle sue energie, si riscontrano una diminuzione delle prestazioni fisiche e mentali. Gli effetti iniziano a farsi sentire in modo significativo al di sotto del 40% delle sue energie totali.

È importante notare che, indipendentemente dal livello di energia, un consumo eccessivo nel breve periodo può provocare danni. La Gorgone non è in grado di utilizzare i suoi poteri se il loro consumo porterebbe a esaurire completamente l'energia entro un'ora. Se, tuttavia, dovesse essere spinta oltre i suoi limiti, potrebbe perdere conoscenza e subire lesioni fisiche interne.