Nome

Il nome Daisy viene spesso associato alla margherita, veniva originariamente usato come soprannome per persone di nome Margaret, cosa che diede il via all'associazione tra i due termini.
Per tale motivo, questo nome viene spesso considerato una forma inglese di Margherita, tuttavia quest'ultimo ha origini greche e viene tradotto in Margaret mentre Daisy deriva dall'inglese medio "dayesye" e questo a sua volta dall'inglese antico "dæġes ēage", ossia occhio del giorno.

Cognome

Rodriguez, era il cognome di Daisy quando era ancora in vita, tuttavia al momento non lo ricorda. Lo scelse perciò lei stessa: Truthie, un nome composto da due parole (Truth - eye) che rispecchiano il suo potere e la sua indole.

Razza

Daisy è un non-morto, non ricorda praticamente nulla della sua vita passata. Ha dei continui flashback inerenti all'incidente in cui è morta, era con una persona ma non riesce a ricordarne il volto... solo dei lunghi capelli neri.

Età

La donna ha un'età umana di circa 21 anni, invece il tempo passato da non-morto è di 50 anni. Purtroppo la maggior parte di questi li ha passati sotto il diretto controllo del necromante che l'ha riportata in vita, anni in cui veniva usata come oggetto messo a disposizione per qualche soldo.

Aspetto

Daisy possiede l'aspetto di una giovane donna latina dai capelli corti e castani, accompagnati da occhi azzurri.
È alta all'incirca 167cm, mentre la sua pelle, schiarita dopo la morte, è interrotta da una cicatrice verticale che attraversa completamente il torso, assumendo una tonalità biancastra. A prima vista, sembra una persona comune, ma la verità è ben diversa: alcune parti del suo corpo sono artificiali. Il necromante volle di fornirle una forma "apprezzabile dagli uomini" dopo l'incidente. Orecchio destro, setto nasale, spalla e clavicola destra, insieme a una porzione di carne sull'avambraccio destro, sono tutte protesi. Questa condizione le genera molta insicurezza, in quanto le parti artificiali le ricordano in continuazione la sua natura inumana.

Posizione

La non-morta è categorizzata come mostro minore, Daisy venne liberata dal padrone dopo 40 anni e decise cominciare una nuova vita, cambiò città per ottenere un dottorato in psicologia, ambito che ricorda di aver scelto nella vita precedente, e poi tornare a New York per lavorare come psicologa forense.

Opinione sullo stato del mondo attuale

Daisy è profondamente legata alla sua essenza umana e vede questa seconda opportunità di vita come una rinascita dopo ciò che le è stato tolto. Consapevole di aver vissuto in due realtà diverse, non riesce a provare disprezzo verso nessuna di esse. Tuttavia, nutre un sentimento di delusione verso il mondo attuale, aspirando a una società più equa e giusta per tutti.

Carattere

Daisy è un'anima solare e dolce, una giovane donna che sembra irradiare sempre allegria ed energia. Dietro questo sorriso, però, nasconde una sensibilità profonda e molte insicurezze che tende a tenere nascoste. È curiosa di natura e questo la spinge ad esplorare sempre nuove realtà, finendo però per ficcanasare nella vita degli altri. Questa sua inclinazione a scoprire e approfondire la porta spesso a gettarsi a capofitto in nuove esperienze e situazioni. Daisy è facilmente impressionabile e si spaventa con facilità. Tutte queste caratteristiche sommate la portano ad essere una donna molto espressiva dai cui è facile dedurre cosa prova.

Orientamento sessuale

Daisy E bisessuale, non ha particolari preferenze tra i generi, ma il suo passato le impedisce di portare una relazione in modo sano. Teme le relazioni sessuali e quando sente che queste sono vicine all'accadere tende a impanicarsi e scappare o nascondersi.

Potere

Il potere di Daisy è piuttosto diretto: basta uno sguardo per capire se una persona mente o finge. Quando individua l'inganno, avverte una sorta di fischio nella testa. Questa abilità risulta cruciale nel suo lavoro di psicologa forense.

Debolezze

Daisy non possiede abilità combattive o difensive avendo passato la sua vita tra lo sfruttamento e lo studio. Inoltre la forza posseduta è inferiore a quella degli umani.