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Ebbene sì, è un personaggio con una storia particolarmente autodistruttiva quindi alcuni paragrafi, segnati da *, possono trattare argomenti sensibili

Elizabeth Vanderlin

Nome

Elizabeth è un nome classico e regale, spesso associato a persone che trasmettono un senso di grazia, forza e versatilità. Almeno questo è quello che ci si aspettava dalla ragazza.

Cognome

Elizabeth prende il cognome Vanderlin dal padre di origini Danesi. Una famiglia prestigiosa in declino che non si può permettere lo stile di vita adottato nelle ultime generazioni. Il continuo sperpero del denaro sta portando i Vanderlin ad un debito inestinguibile.

Età

La giovane Elizabeth compie gli anni il 29/03 e attualmente ne ha 19. È la prima di due fratelli, ma questo le ha portato solo problemi durante la vita.

Aspetto
(Jinx - League of Legends)

Elizabeth ha una pelle chiara, capelli lunghi e blu, occhi azzurri e fattezze nordiche. La sua figura è snella, con un'altezza di 168 cm e poche curve pronunciate. Adotta uno stile rock chic che combina elementi sofisticati con dettagli più ribelli. Spesso indossa abiti neri o scuri, come giacche di pelle o jeans strappati, accostati a pezzi eleganti. Il suo trucco è caratterizzato da un'eleganza naturale: un fondotinta leggero, eyeliner sottile o ombretti neutri, labbra in tonalità naturali o rosate, il tutto volto a valorizzare la sua bellezza naturale senza eccedere nei dettagli.

Voce

Jasmine Clarke

Casa discografica

La cantante ha siglato un contratto con UrbanBeats che la obbliga a incarnare un personaggio distante dalla sua vera natura, una decisione imposta dalla madre. La donna crede che la vera essenza di Elizabeth non sarebbe gradita a nessuno, quindi la ragazza si conforma al personaggio imposto, sentendosi costretta a nascondere la propria autenticità.

Motivazioni

Elizabeth è stata obbligata dalla madre ad intraprendere questa carriera, per poter provvedere alle spese dalla famiglia, ma dopo l'entrata in scena del fratello anche lei si staccò dalla donna. Nonostante la separazione, provvede ancora al sostenimento di Angelina nel tentativo di ottenere la sua approvazione dopo tutti questi anni.

Carattere

Elizabeth si trova costantemente immersa in un conflitto interno tra la sua immagine pubblica di "brava ragazza", la donna perfetta e impeccabile, e la sua vera personalità, caratterizzata da fragilità e instabilità emotiva. Il perfezionismo è una costante nella sua vita, spingendola a cercare sempre di essere impeccabile ed organizzata, mostrando al mondo esterno solo il lato più pulito e ordinato di sé stessa. Tuttavia, sotto questa superficie apparentemente perfetta, si nasconde un'anima instabile. Le emozioni che controlla con tanta cura possono accumularsi fino a diventare una rabbia repressa, pronta ad esplodere quando meno se lo aspetta. Questo accumulo di tensione e frustrazione interiore può diventare schiacciante, minando la sua immagine di brava ragazza perfetta.

Carattere in pubblico

In pubblico, Elizabeth si sforza costantemente di incarnare l'immagine della "brava ragazza", mostrandosi dolce, gentile e sempre disponibile. Tuttavia, dietro questa maschera, nasconde le sue debolezze e le sue emozioni più genuine.

Particolarità

La giovane cantante alla fine dei suoi concerti parlava con il pubblico di alcune esperienze e sensazioni che aveva provato durante la giornata o nell'ultimo periodo per poter creare un legame con i fan. Questa pratica venne interrotta dopo un messaggio ricevuto dalla madre "Smetti di annoiare le persone con storie così insignificanti, non interessa a nessuno di te. Così farai solo in modo che smettano di venire". Al momento per finire il concerto di avvicina al bordo del palco per prendere alcuni telefoni a scattare qualche foto aggiungendo qualche volta dei regali che si porta dietro ogni volta.

Orientamento sessuale

Elizabeth non ha mai avuto relazioni né sessuali né romantiche, non conosce i suoi gusti visto che non è mai stata davvero innamorata.

**Storia**

Famiglia
Elizabeth ha vissuto una vita tutt'altro che agevole come primogenita della famiglia Vanderlin. Suo padre, Gherard Vanderlin Madsen, proviene da una famiglia danese benestante la cui fortuna è andata progressivamente persa nel tempo. Sua madre, Angelina McKenzie, è una donna con una carriera musicale fallita alle spalle, ma ha trovato nella fortuna di sposare un uomo ricco un'opportunità per sé stessa, sfruttando la situazione a proprio vantaggio.
La madre, in particolare, è la causa principale del malessere di Elizabeth. La sua natura manipolativa e il suo desiderio di vivere una vita agiata nonostante le difficoltà finanziarie della famiglia hanno creato un ambiente tossico e insostenibile.

Rapporto con i genitori
Il rapporto con i genitori è stato complesso: da un lato, un padre sempre gentile e pronto a sacrificarsi per la famiglia; dall'altro, una madre narcisista e manipolativa che cercava di essere al centro dell'attenzione in ogni situazione.
L'infanzia di Elizabeth è stata segnata dalla costante attribuzione di colpe per problemi familiari ed economici che lei non poteva neanche comprendere. La madre, con un atteggiamento basato sul narcisismo, ha proiettato su di lei tutti i fallimenti e le frustrazioni, trasformandola in un capro espiatorio. Nel frattempo, il fratello minore è stato elevato a "Golden child", investito di aspettative e virtù che riflettevano quelle della madre.
Le parole feroci, le continue critiche e gli insulti hanno lasciato un segno profondo nella mente di Elizabeth. Ha lottato strenuamente per ottenere l'approvazione e l'attenzione della madre, sacrificando le proprie richieste e agendo da sola per non disturbare. Tuttavia, qualsiasi sforzo compiuto sembrava sempre insufficiente agli occhi della madre.

La morte del padre
La tragedia ha colpito Elizabeth all'età di 15 anni con il suicidio del padre, l'unica figura familiare che l'avesse amata e trattata con gentilezza. La sua dipartita ha lasciato un vuoto enorme, e la ragazza è stata costretta a sopportare il peso della colpa: la madre ha riversato su di lei accuse come "È colpa tua se ci ha lasciati", "Non sopportava più avere una figlia come te", "Se solo non ci fossi stata tu non sarebbe arrivato così in basso". Queste parole hanno lasciato un segno indelebile, spingendo Elizabeth a credere di essere il motivo del tragico evento.
Il senso di colpa la convinse di non essere una buona figlia, aveva bisogno di punirsi, era l'unico modo che conosceva... Fu veloce la scalata verso l'autolesionismo. La madre, scoprendo questa pratica, ha reagito accusandola di egoismo, costringendola ancora una volta a prendersi cura di lei anziché affrontare il suo dolore. Questo ciclo distruttivo ha reso la situazione ancora più difficile per Elizabeth, intrappolata in un ambiente tossico che non le consentiva di affrontare il proprio dolore e il senso di perdita.

Inizio della carriera
Senza alcun sostegno economico e con pesanti debiti, Angelina si trovò costretta a cercare un lavoro per sostenere se stessa e il figlio, e contemporaneamente a istruire la figlia per una carriera musicale che potesse diventare una fonte di sostentamento per la famiglia. Sentiva che la figlia doveva prendersi cura di lei, dato quanto aveva sacrificato per lei. Questi anni furono estremamente pesanti per la ragazza. Costretta a seguire regole rigide e stringenti, sia nel comportamento che nell'aspetto, ha subito una pressione costante sulle modalità di parlare, vestire e addirittura mangiare. Una dieta severa, imposta e protratta per anni, combinata con le continue critiche sul suo corpo già sperimentate durante l'infanzia, ha contribuito allo sviluppo di un disturbo alimentare. La pressione costante per conformarsi agli standard imposti ha generato un conflitto interno che si è manifestato attraverso la relazione distorta con il cibo e l'immagine corporea. Dopo quattro anni riuscì finalmente a far firmare a Elizabeth un contratto con UrbanBeats facendola uscire finalmente di casa.

Abitudine particolare

La ragazza è alla costante ricerca della perfezione in sé ed in ciò che la circonda, si può infatti spesso notare che nelle sue uscite, nelle interviste e nei concerti ella cerchi continuamente una simmetria nell'ambiente e nei suoi abiti.