Mi giravo e rigiravo nel letto, con il pensiero fisso di dove potesse essere Erick e che cosa stesse facendo.
Guardai l'orologio digitale della mia sveglia, le due di notte, tutti sappiamo che cosa facevo i giovani mentre uscivano al sabato sera, specialmente se andavano al Club. Ormai avevo perso qualsiasi speranza che lui potesse tornare a dormire qua, non so perché ma solo il pensiero che si fosse intrufolato nel letto di una mi dava alla testa.

Sentì sbattere la porta della mia camera, aprì gli occhi e la svegliava segnava le quattro, poi mi voltai su un fianco e nella penombra della notte e grazie ai raggi flebili della luna ancora in cielo, intravidi una figura. Era Erick.

<<Er! Cazzo fai più piano la prossima volta con quella dannata porta>> imprecai infastidita, mi aveva svegliato proprio nel momento in cui ero riuscita ad addormentarmi.
La sua figura si avvicinò al mio letto con passo tremolante e ondeggiante poi ci si buttò completamente sopra senza dire una parola.

<<Erick? Ti senti bene?>>

Poi al mio naso arrivò uno strano odore di alcol, vodka e whiskey.
Aveva bevuto, e probabilmente era così ubriaco da non sorreggersi neanche più in piedi. Mi chiedo come abbia fatto tornare a casa senza addormentarsi su un qualche marciapiede come un barbone.
Mi alzai discostando le coperte del mio piumone, gli levai le scarpe e trascinandolo da un suo braccio muscoloso misi a fatica il suo corpo sotto le lenzuola, poi mi coricai nuovamente anche io.
Avrebbe bisogno di una doccia pensai, poi guardai per l'ennesima volta il suo volto, questa volta addormentato e anche in queste condizioni riusciva ad essere carino, mai diresti che questa faccia d'angelo si stesse riducendo così.

<<Oh Er, che ti sta succedendo?>>

Sentivo già gli uccellini cantare fuori dalla mia finestra, segno che il giorno dopo era appena arrivato.
Cercai con un paio di tentativi il pulsante della sveglia, prima che quell'assordante suono mi rompesse i timpani, non oggi.
Rabbrividì sentendo il pavimento gelato sotto i miei piedi così subito presi le mie pantofole rosa.
Purtroppo ricordavo ancora tutto della sera precedente, e di certo non è stato il  corpo semi nudo di Erick nel mio letto a farmelo ricordare.
Semi nudo?! Aspetta che?
Le coperte erano buttate tutte dalla mia parte, come se lui durante la notte non le volesse e adesso aveva solo più i suoi jeans neri. La t-shirt bianca deve essersela tolta per il caldo.
Per quanto lo compativo, non ero certa che non si era limonato una o avesse fatto scopata nei bagni del locale. Emanava ancora un'odore pestilenziale di alcol e fumo, e solo a sentire l'odore di come si era ridotto purtroppo lo cominciavo a detestare. Detestare si, perché non sta più con me, si ubriaca, e riesce a stordire i miei sensi...odio perdere il controllo di me stessa.

<<Svegliati>> gli tirai un cuscino addosso.

<<Mhh...ma che succede? Che malditesta!>>
Mugolò qualcosa mezzo intontito dal sonno e dalla sbornia.

<<sarebbe strano se non lo avessi>>
Presi il mio spazzolino rosso con i delfini azzurri dal beauty e me lo infilai in bocca diretta verso il bagno.

La mattinata si presentava come la solita, grigia e barbosa giornata d'inverno, ma di certo neanche un acquazzone oggi poteva impedirmi di andare in biblioteca.
Nei giorni passati ho provato a cercare su internet qualcosa come "le resurrezioni possono cambiare una persona?" Preoccupata dagli strani atteggiamenti del mio migliore amico, ma niente, nessun elemento che potesse darmi una risposta. Speravo solo che nella biblioteca comunale della città avrei trovato qualcosa di utile.
Presi una fetta biscottata e la portai alla bocca.

<<Buongiorno>>

<<Buongiorno Cole!>> rispose Miranda, ancora mi chiedo come un genio come lei non avesse ancora capito che Cole e Erick fossero la stessa persona.
Non mi dimenticherò mai quel giorno in cui avevo convinto gli educatori a farlo restare qui finché non trovasse un posto migliore dove alloggiare, e Miranda aveva subito pensato che fosse il mio ragazzo o peggio il mio scopamico.

<<Buongiorno fustacchione!>> urló Claire.

<<Buongiorno Brook>> poi mi risolve la parola, forse aveva notato che ero l'unica a quel tavolo a non ancora averlo salutato. Ma la mia stronzaggine non si sarebbe di certo fermata con un suo buongiorno fuoriuscito da quella voce roca e sexy.
La colazione proseguí per altri istanti, parlai con qualsiasi persona avessi attorno in quel momento, con tutti tranne che con Er. E lui sembra aver notato questa mia indifferenza siccome in tutti i modi cercava di attaccar bottone.

<<Senti tra poco io ho un appuntamento, vieni con me? Vorrei farti vedere una cosa>>

<<Ho da fare!>> secca

<<Che cosa?>>

<<Non sono affari che ti riguardino Er!>> mi alzai dalla tavola, presi di corsa la mia borsa multicolor in stoffa buttata per terra vicino alla porta, e uscì dalla comunità furiosa.
Neanche potevo immaginare la faccia stupita di Erick solo alla vista di un atteggiamento che non faceva parte di me.

Percorsi tutta la stradina tranquilla del parchetto alberato, per poi arrivare all'edificio marrone e in vecchio stato dove stava la biblioteca.
La proprietaria era una strana vecchia, i suoi capelli bianchi erano cotonatissimi ed indossava sempre un golfino rosa di lana, e occhiali spessi come un mattone sulla punta del naso. Ogni volta che venivo qua, l'unica cosa che sapeva dirmi era "shhh" , e non so perché ma mi aveva sempre ricordato la segretaria mostro in monster and co.
Tra gli immensi scaffali e la moltitudine di libri che c'erano qua dentro cominciai a cercare qualcosa che mi interessasse.

Nel mentre ero concentrata sulla lettura dei libri che avevo scelto all'improvviso senti piombare sul tavolo su cui stavo uno zaino nero. Dallo spavento sobbalzai e vidi la faccia di Erick ingrugnita.

<<Ma che ti prende?>> domandai sempre con un tono consono a una biblioteca.

<<Scusa? Non sono io quello che a colazione non mi ha rivolto neanche una parola!>>

<<Shhh! E poi parli proprio tu? Da quando...sai cosa...sei diventato strano, esci di in continuo, torni ubriaco alla sera...non stai più con me...>>

Lui mi guardo con uno sguardo come quasi mi stesse dando ragione a tutto ciò che stavo dicendo. Prese la sedia accanto a me e si sedde appoggiando un gomito sul tavolo di legno,poi rivolse uno sguardo ai libri che stavo leggendo e la sua espressione cambiò totalmente non appena lesse i titoli di essi.

<<Le stelle e i loro poteri nascosti. desideri i loro lati oscuri, i misteri della resurrezione...>> mi squadrò con lo sguardo mentre io imbarazzata e a disagio avevo gli occhi fissi su una pagina.
<<Ti sei pentita di aver espresso quel desiderio?>>

<<No! Ma sto cercando di capire come sia possibile tutto questo è un tale cambiamento>>

<<Ascoltami...>> tirò su con il naso e si avvicinò ancora di più a me con la sedia <<Io non voglio scoprire che cosa sia successo quel giorno, e sinceramente penso che neanche a te interessi. Sappiamo solo che è fantastico! Il fatto che io esca, o non stia più tanto con te e solo perché ora ho diciannove anni. Ti ricordi che l'incidente l'ho avuto a sedici anni, a quell'epoca avevo altri interessi. Ora che ho la possibilità di vivere una nuova vita, voglio godermela...ok?>>

A quelle parole riflettei, in effetti aveva ragione, forse dovevo solo abituarmi al fatto che lui ora ha diciannove anni. Il fatto di averlo perso tre anni, e ora vedere tutto questo in un colpo solo non mi era affatto facile.
Anche io avrei dovuto cominciare a levarmi lui dalla testa, non sono più quell'adolescente ingenua che ha per forza bisogno del suo aiuto, dovevo cavarmela da sola perché nessuno mi avrebbe assicurato che la nostra amicizia fosse eterna, l'incidente avrebbe dovuto farmelo capire.

<<Come sapevi che ero qui?>>

<<Miranda, mi ha detto lei che oggi venivi qui>>

Non diedi risposta, ad un tratto non sapevo più che cosa dire, sembrava che il mondo si fosse fermato e tutto era stato detto. Sospirai e mi appoggiai allo schienale della sedia con le braccia conserte sotto al mio seno più o meno prosperoso.

<<Dai orsetta, vieni con me. Ti devo mostrare una cosa>>

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Voglio ringraziare:
AshikaRamasamy
-_Rogerina_Taylor_-
La_SusieJackson
Lucy141101
_scarletdragon_