Non mi sono aspettata mai di essere capita per le sofferenze che ho, non ho atteso mai che gli altri comprendessero quanto e come il mio cuore muore a metà...e girovago, girovago, in un universo, sola...per le ombre che percepisco, per le paure che ho, per le anime che si perdono nella valle della solitudine. Mi sono abituata a non aspettarmi nulla, a stringermi al nulla; benché le mie lacrime mi uccidano, passo dopo passo. Vedo il mondo con gli occhi di una povera ragazza, sola e spaventata...e mi aspetto sempre che ci sia qualcuno a stringermi la mano, quando le mie forze vengono meno. Ma non c' è mai nessuno. Tu ti specchi alla vita, mentre il mondo pensa solo a lasciarla. Non mi aspetto più niente ormai, sono stufa di vedere senza riuscire a farmi ascoltare. Chi vorrei essere, cosa vorrei fare, e ho paura. Paura, perché nella mia vita non sono ancora riuscita in niente. Paura, perché vorrei essere tanto, ma non riesco. Paura, perché ho un cuore pazzo e ribelle, in tutti i sensi possibili. Volevo provare il sesso e l' ho provato. Non potevo morire senza aver capito che cosa fosse...eppure, benché lui abbia usato il preservativo, io mi sento incinta...e, di nuovo, ho paura di esserlo. Come dirlo ai miei? Come fare? Con un' università che mi sta lasciando, una madre che non mi capisce, un padre che crede di avere il potere di tutto se lo avvicini; io vado avanti, nei freddi sentieri del dubbio. Per di più, io ho anche un cuore che non batte a ritmo regolare. Vuoi morire per dare alla luce un' altra vita? E cammino, con le ovaie che mi fanno male, per i sentieri del freddo. Non dire niente ai tuoi, piccola Stella. Loro non capirebbero. 
Un uomo baciava le foglie, disperse sul terreno, quest' oggi. In ginocchio si è messo a baciare le foglie. La natura è un dono e va saputa ascoltare. Se è vero che Dio è in ogni foglia, in ogni linfa vitale, in ogni luce e in ogni ombra, io non dovrei avere paura...non dovrei tremare innanzi a chi ha potere, non dovrei temere il mio stesso respiro. Ho scelto l' amore, ho scelto di far felice lui, di cosa mi dovrei giustificare? E mentre il cuore mi accellera i battiti, io vado avanti.
Ho fatto tardi un' altra volta. Si, ho fatto tardi un' altra volta...