Riki

Sapere che Mia non era rimasta male da quel piccolo contatto fra di noi contava moltissimo per me.
Mio Dio le era piaciuto davvero..
E non era stato nemmeno, un bacio vero.
Solo uno sfiorarsi, si le avevo sfiorato il labbro.
Il cuore mi stava esplodendo come al solito, lo sentivo battere molto forte.
"BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM".
Mi stava mancando l'aria..
Mi stavo sentendo veramente male.
Sentivo che stavo per svenire..
Allora il mio corpo inerme si arrese a questa volontà.

Mia
All'improvviso mi resi conto che Riki si stava sentendo male.
Stava per cadere per terra, ma prima che potesse succedere lo presi al volo tra le mie braccia.
Per fortuna nella sala ricevimenti c'era un divanetto.
Delicatamente poggiai Riki.
Che cosa aveva??!
Feci la prima cosa che mi venne in mente.
Appoggiai l'orecchio sul suo petto.
Speravo di sentire il battito regolare del suo cuore..
Poi mi resi conto che non respirava.
Non ci pensai due volte ed iniziai a fargli il massaggio cardiaco, alternata alla respirazione bocca a bocca.
Per fortuna che lo sapevo fare.
Ero nel panico più totale.
Dopo cinque secondi, Riki tossisce.
"Mia grazie mi hai salvato la vita".
Io scoppio a piangere..
"Il tuo cuore.. si era fermato.. non respiravi.."
"SHH Tranquilla, stai tranquilla e ripartito adesso grazie a te".
Non mi stavo calmando proprio.
Lo stringo in un abbraccio fortissimo.
Il suo cuore batte..
Sta bene...
Grazie a me sta bene.
Lui mi accarezza la schiena dolcemente.
Mi lascio cullare tra le sue braccia.
Non mi sono mai sentita morire come ora.

Riki
Cazzo stava ancora piangendo.
Avevo rischiato di morire.
Come cazzo era successo?.
Era lo stress degli instore?
Poteva benissimo essere questo.
Ultimamente mi sentivo sempre stanco, sempre molto debole.
Per farla stare tranquilla sarei andato a farmi visitare, se serviva a calmarla.
Cazzo..
Se non ci fosse stata lei..
Probabilmente sarebbe andata male.
Singhiozzava..
Non potevo vederla così.
"Mia ehi.. piccola.. non fare così, se può farti stare meglio, andiamo in ospedale e mi faccio visitare".
"Si Riccardo.. voglio sapere come stai".
"Va bene tesoro ma non fare così, lo so cosa hai provato, come ti sei potuta sentire"..
Si che sapevo cosa poteva aver provato, perché quando era stata male, quanto si era sentita male.. ero morto dentro.
Era accaduto anche a lei.. 😭
Dovevo chiederglielo, cosa aveva provato...
Come si era sentita..
"Mia senti, posso chiederti come ti sei sentita quanto il mio cuore non batteva?".
"COME MI SONO SENTITA?? Sentivo come se anche il mio cuore si fosse fermato.. Come se fossi morta anch'io.
Non hai idea.. mi mancava l'aria.. l'ossigeno.. sentivo come se il mondo fosse esploso.. perché tu sei il mio mondo.. sei la mia vita.. sei il mio tutto. Sei anche la ragione della mia stessa vita. Se non vivi tu, non vivo io Riccardo".
Non ci penso due volte.. la stringo forte al mio petto, vicino al cuore.
Lei si accoccola e lo ascolta battere.
"BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM BUM".
Sente e ascolta il mio cuore, con molta attenzione, come se avesse paura che potessi sentirmi male di nuovo.
Scoppia di nuovo a piangere, non che avesse mai smesso intendiamoci.
Comunque mi sento ancora molto debole, mi scoppia la testa.
"Mia mi sento male, chiami Andreas, così ci raggiunge?".
"Riki noo, che hai?" 😢
"Piccola mi sento molto debole, mi gira la testa.."..
"Riccardo non farmi spaventare.. cosa posso fare?"
"Chiama aiuto e non mi lasciare, ho paura, e ti prego avvisa Andreas"..
"Non ti lascio Riki, respira dai fai come faccio io".
La guardo e la imito.
Inspiro ed Espiro.
Mi sento male, ho paura di cosa possa succedere.
"Riki io chiamo un'ambulanza".
"Ok.. ho paura".
"Tranquillo non permetto che ti accada nulla di brutto".
"E se..."
"SE COSA RICCARDO?? Non ti succede niente.. tu non... non puoi lasciarmi".
"Perché non posso lasciarti? "
"Perché io... io.."
"Tu cosa Mia?"
"MI STO INNAMORANDO DI TE, E NON PUOI FARMI UNA COSA DEL GENERE, PERCHÉ MI SPEZZERESTI IL CUORE".
Nooo, allora mi amava..
"MIA... Anche io.. mi sto innamorando di te..non voglio spezzarti il cuore.. e non voglio lasciarti.. per questo ho paura."
"Chiamo aiuto..".
"Mia.. tienimi la mano.. ho bisogno di te.. per non lasciarmi andare.. come prima."
Mi stringe forte la mano mentre compone il numero.
L'ambulanza arriva immediatamente.
Mi caricano sulla barella..
Mi misurano la pressione, ascoltano il mio cuore, mi fanno un elettrocardiogramma.
Mia sta male.. glielo leggo negli occhi..
Quanto vorrei stare bene.. per vederla stare bene...
Ha chiamato Andreas, che si è sentito malissimo.
E salito sul primo aereo.
Non cela facevo, a tenere gli occhi aperti..
Così prima di perdere conoscenza, le dissi questo: 
"Mi sei scoppiata dentro al cuore".
Poi chiusi gli occhi...

#SpazioMe
Sto piangendo 😭
Scusatemi se vi faccio piangere..
Ora mi metto a scrivere..
Non posso lasciarvi così 💓
ALE