Nome e Cognome
Tiresia Tepes
Tiresia è una figura della mitologia greca, ma è stata anche menzionata in alcune opere della letteratura romana. Si dice che Tiresia sia stato un veggente cieco, famoso per la sua saggezza e la capacità di predire il futuro. Secondo il mito, Tiresia fu reso cieco da Atena, ma Zeus compensò questa perdita donandogli il dono della profezia.
Tiresia è noto per aver vissuto sia come uomo che come donna, avendo sperimentato entrambi i sessi. Questa doppia esperienza è legata a una leggenda in cui Tiresia fu trasformato in donna per sette anni, dopodiché fu coinvolto in una disputa tra Zeus e Hera sulla questione di chi provasse maggior piacere durante il rapporto sessuale, uomo o donna. La sua testimonianza a favore degli uomini lo rese cieco per l'ira di Hera.
La figura di Tiresia è stata ampiamente utilizzata nella letteratura e nell'arte come simbolo di saggezza e conoscenza del destino.
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Il cognome Tepes ha origini rumene ed è noto per essere associato a Vlad III, meglio conosciuto come Vlad l'Impalatore, un principe della Valacchia noto per le sue azioni durante il XV secolo. "Tepes" può essere tradotto come "l'Impalatore" in riferimento al metodo crudele di esecuzione utilizzato da Vlad. Tuttavia, è importante notare che il significato di un cognome può variare e non sempre riflettere la personalità o le azioni di chi lo porta.
Soprannome
Tears: nome d'arte che si è dato da solo, dopotutto dei canini conficcati nel collo farebbero piangere chiunque e soprattutto era simile al suo nome.
Thirsty: Soprannome datogli dai Vampiri più vecchi quando era ancora molto giovane. Evidentemente era divertente come ricordasse il suo nome.
Data di nascita ed Età
27 ottobre xxx
Ha perso il conto della sua età al primo secolo anche perché ha smesso di festeggiare i suoi compleanni dopo i 20, comunque ha l'aspetto di una persona sulla ventina
Creatura: Vampiro
È stato creato durante i tempi bui, ormai molti anni fa. Inizialmente non accettava del tutto la sua condizione, ma con il tempo l'ha accettata divenendo sempre più vampiro e meno umano. Ad ora quasi non ricorda nemmeno più il suo passato da essere umano considerandosi completamente una creatura della notte. Trova gli esseri umani strani e soprattutto gustosi anche se, per ovvie ragioni, non se ne ciba ormai da tempo. Ovviamente trova affascinati le altre creature, tanto che ha deciso di dare loro un posto sicuro
Nazionalità
Est Europa
Nato nella nazione che noi chiamiamo Romania, più precisamente nei pressi della Valacchia
Genere-pronomi-orientamento sessuale e romantico
Cisgender He/Him
Bisessuale
Biromantico
Ruolo: Presentatore
Ha creato lui il circo e da allora ne è a capo. Non ha mai riflettuto sul suo ruolo trovandolo naturale e giusto.
Carattere
Tiresia è un vampiro dalla personalità intrigante ed incarna un equilibrio affascinante tra pacatezza e snobismo. La sua aura carismatica è avvolta da un velo di mistero e autorità, generando un'impressione di potenza che permea ogni sua interazione. L'apparente distacco e la predisposizione snob possono trarre in inganno chi cerca di interpretare la complessità del suo carattere.
Ciò che rende Tiresia ancor più singolare è il suo calmo aplomb, una tranquillità che persiste indisturbata anche nelle situazioni più intense. La sua natura manipolatrice emerge come una delle sue caratteristiche più distintive, ma è sempre accompagnata da una calma apparentemente inalterabile. Tiresia si muove con agilità attraverso le sottili sfumature delle relazioni sociali, utilizzando la sua abilità di adattamento per influenzare gli altri secondo i suoi fini, il tutto senza mai perdere il controllo della situazione.
Nel contesto dell'eleganza e dei modi impeccabili, Tiresia si presenta come un individuo raffinato, sapiente nel navigare le intricanti dinamiche del mondo notturno. Il suo portamento gentile e appropriato nasconde una mente astuta, sempre in grado di anticipare e rispondere con precisione alle sfide che gli si presentano, il tutto con una calma che riflette una profonda padronanza di sé.
Nonostante la sua aura di potere, Tiresia è anche un maestro nell'arte della diplomazia, gestendo le situazioni con una calma che può risultare inquietante. La sua capacità di guadagnare il rispetto, seppur temuto, è intrinsecamente legata a una pacatezza che conferisce un'atmosfera di controllo sereno nelle interazioni con gli altri vampiri. Gli altri lo trattano con una combinazione di timore e rispetto, riconoscendo il suo ruolo centrale all'interno di questa società segreta, dove la calma di Tiresia è come una costante, un faro in un mare di tumulto notturno.
In definitiva, Tiresia si presenta come un enigma avvolto in eleganza, con una personalità che oscilla tra l'oscurità manipolativa e il fascino misterioso, il tutto sostenuto da una calma inalterabile che ne accentua il carisma e la presenza.
Storia
Tiresia vide la luce in una fredda notte di ottobre, in un contesto di miseria e disprezzo. Suo padre era assente, e sua madre, una prostituta, lo relegò subito in un orfanotrofio, dove passò i primi anni della sua vita. La sua figura gracile, dinoccolata e spesso malaticcia lo rese un bersaglio facile per l'indifferenza e le angherie degli altri bambini e delle suore che gestivano l'istituzione.
Alla maggiore età, fu scacciato dall'orfanotrofio e si trovò a dover mendicare o svolgere lavori sottopagati. La sua androginia, accentuata già da bambino, e motivo per cui fu chiamato Tiresia, lo rendeva un emarginato anche al di fuori delle mura dell'istituto.
La sua vita prese una piega ancora più oscura quando, durante una notte pericolosa, un uomo affascinante gli offrì rifugio e cibo, solo per rivelarsi un vampiro assetato di sangue. Tiresia divenne la sua cena, ma il morso non lo uccise; invece, scatenò una trasformazione sorprendente.
I suoi capelli corvini si tinsero di un argenteo splendente, mentre la sua pelle divenne chiara e liscia come porcellana. Iniziò così la sua nuova esistenza da vampiro, una vita che, inizialmente, respingeva e detestava.
Il vampiro che lo morse, soddisfatto dei risultati, lo prese poi sotto la sua ala, istruendolo e conferendogli il cognome "Tepes,".
Con l'avvento della guerra e la caccia alle creature della notte, Tiresia visse un nuovo incubo. Vide il suo creatore morire per proteggerlo, e da quel momento visse nel terrore della morte, nascondendosi fino a quando la guerra non si placò.
Rimasti pochi e sparsi, gli esseri notturni cercarono rifugio, e fu qui che Tiresia concepì un piano: creò un circo, sfruttando un antico artefatto magico. Il tendone del circo si trasformò in una barriera potenziata, proteggendo e amplificando i poteri di coloro che vi erano all'interno.
Così nacque il circo della Luna, un rifugio sicuro per quanti erano stati costretti a nascondersi. La vita di Tiresia prese un nuovo corso come custode di questo misterioso e magico santuario, un luogo in cui creature temute e isolate trovavano un rifugio dalla luce del mondo.
Aspetto
Tiresia, con un'affascinante aura androgina, si presenta con un aspetto che riflette la sua unicità. Il suo incarnato, di una chiarezza quasi eterea, è caratterizzato da una tonalità albina che esalta la sua figura. Gli occhi, scuri e penetranti, emanano un magnetismo irresistibile, incorniciati da ciglia candidamente leggere che accentuano ulteriormente l'intensità del suo sguardo. I lunghi e luminosi capelli completano l'immagine, aggiungendo un tocco di mistero alla sua presenza.
Il suo corpo, snodato ed atletico, è privo di ogni segno di cicatrici, rivelando una perfezione che sfida le asperità della vita. La sua figura gracile, senza traccia di imperfezioni, riflette una disciplina fisica e una grazia innata. In questo equilibrio tra androginità, purezza e forza fisica, Tiresia si presenta come un'entità affascinante e misteriosa, incanalando l'essenza di un essere senza tempo.
Outfits
Quando assume il ruolo di presentatore, indossa regolarmente il costume tipico, quello che ci si attenderebbe per tale posizione, con una predilezione per i colori viola e nero. Tuttavia, occasionalmente, si avvolge in abiti dai toni di rosso molto scuro, impreziositi da dettagli in oro e bianco. Un'eleganza sofisticata permea il suo stile, mentre il resto del guardaroba è una celebrazione del romantico vittoriano.
Le sue camicie presentano fronzoli e pizzi, i pantaloni sono elegantemente tagliati, e i corsetti evidenziano la silhouette con grazia. Gli accessori completano il look, aggiungendo tocchi di raffinatezza e fascino senza tempo. In ogni momento, sia che sia in abiti da presentatore o in un'atmosfera più informale, il suo stile rimane una dichiarazione di eleganza senza sforzo e raffinatezza.
Curiosità
Adora il sangue di canarino come alternativa a quello umano, anche se anche quello non può berlo sempre
Vuole bene ai suoi compagni anche se non lo dimostra
Per calmarsi dipinge
Armi
L'arma adorna il suo fianco come uno stocco elegante, un dono prezioso dal suo creatore vampiro. Si tratta di un'arma splendente, ineccepibile nella sua precisione, con un manico intriso di raffinatezza e sobrietà. La lama, affilata come la notte, si erge con grazia, riflettendo la luce in una danza argentea. Il manico, intarsiato con dettagli eleganti, si presenta come un'opera d'arte funzionale, un equilibrio perfetto tra estetica e letalità. In mano al possessore, lo stocco diventa un'estensione della sua eleganza, una dichiarazione silenziosa di potenza e grazia sinistra.
Relazioni
Amicizie
Élodie Bonnet: sua grande amica, la considera quasi di famiglia e nei suoi confronti è molto protettiva.
Amore
Inimicizie
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