Nome e Cognome

Élodie Bonnet

Il nome Élodie è di origine francese ed è spesso considerato una variante di Alodia, un nome di origine germanica. Il significato di Élodie è associato a concetti come "ricchezza" e "prosperità".

Il cognome "Bonnet" è di origine francese e si tratta di un termine che significa "cappello". Questo cognome potrebbe avere diverse origini. In alcuni casi, potrebbe derivare da un soprannome dato a una persona che indossava o produceva cappelli. Altre volte, potrebbe essere associato a una caratteristica fisica o a un mestiere.

Soprannome

BonBon: soprannome datole dal suo cognome. Le piace molto dato che lo considera un po' come il suo nome d'arte dato che significa "dolcetto"

Bonny: deriva sempre dal suo cognome e anche questo lo trova davvero grazioso ricordandole un po' un coniglietto

Data di nascita ed Età

3 febbraio XX sotto il simbolo dell'acquario

23 anni

Creatura: Gargoyle

Lei trova che tutte le creature della notte siano degne di rispetto e gentilezza e non ve ne è una che prevale sulle altre. Verso gli esseri umani, invece, nutre un gran timore trovandoli violenti e insensati.

Nazionalità

arriva dall occidente dell'europa, attuale Francia

Genere-pronomi-orientamento sessuale e romantico

Cisgender She/her eterosessuale eteroromantica

Ruolo: Sarta dei costumi

adora cucire, quindi trova il ruolo adatto a lei

Carattere

Élodie incarna un'anima gentile e disponibile, sempre pronta a tendere una mano agli altri con la sua dolce generosità. La sua natura benevola riflette un carattere buono, capace di riconoscere il valore dell'aiuto reciproco. La sua generosità si manifesta in modo evidente, poiché è raramente incline a dire di no, dimostrando una predisposizione innata verso la collaborazione e la condivisione.
Ciò che la contraddistingue ulteriormente è la sua gentilezza senza riserve. Non importa come gli altri si rivolgano a lei, con cortesia o sgarbatezza, Élodie mantiene saldamente la sua compostezza e risponde con un sorriso caloroso. La sua educazione impeccabile si riflette nel modo in cui tratta chiunque, mostrando un rispetto universale che non conosce discriminazioni.
Il suo carattere mite è un faro di serenità, una presenza che irradia calma e positività. Élodie, con la sua personalità affabile, crea intorno a sé un'atmosfera accogliente, contribuendo a creare legami profondi e duraturi con coloro che hanno la fortuna di incrociare il suo cammino.

Storia

Élodie, un tempo custode silenzioso delle anime dei defunti, trovava rifugio nell'ombra del cimitero di una chiesa ormai abbandonata e in rovina. Mentre il tempo scivolava inesorabilmente, trasformando il luogo sacro in un palcoscenico decaduto, gruppi di persone affluivano al suo antico santuario, ignari della presenza silente della gargoyle.
In un giorno fatale, il destino di Élodie prese una svolta inaspettata. Un gruppo di ragazzi, incuranti della storia e della spiritualità intrise nelle pietre consumate, intraprese un atto vandalico contro le statue che da tempo vegliavano sulla desolata chiesa. La gargoyle, svegliata dal torpore secolare, li osservò curiosa e in disparte, intenta a mantenere la sua eterna vigilanza.
In un impeto di coraggio, Élodie tentò di fermare la furia distruttiva degli umani. Tuttavia, la loro reazione fu di paura e, nel tentativo di scappare, la colpirono alle gambe, riducendo le sue membra di pietra in frammenti logorati dal tempo. Il gruppo fuggì, lasciandola sola e ferita, ma la sua sventura attirò l'attenzione di una creatura notturna.
Un vampiro maestoso, transitando casualmente attraverso quelle terre, riconobbe il potenziale pericolo che quegli incoscienti potevano rappresentare. In un atto di giustizia selvaggia, il vampiro li affrontò e li uccise, proteggendo così il segreto delle creature della notte. Con il massacro terminato, il vampiro si avvicinò a alla gargoyle spaventata e ferita.
Comprendendo la vulnerabilità della giovane creatura di pietra, il vampiro decise di adottarla sotto la sua ala protettrice. Insegnò a Élodie la verità della sua natura, offrendole rifugio nel suo circo. Da quel momento, la gargoyle trovò una nuova famiglia, protetta dalla minaccia degli umani e avvolta nell'oscurità della notte, dove poteva trovare pace e sicurezza accanto al suo inaspettato alleato.

Aspetto

Élodie, avvolta nell'aura di dolcezza e grazia, si svela come una giovane donna dalla pelle grigia e di pietra, un'opera d'arte viva incisa dal tempo. Le crepe leggere e i punti di muschio verde narrano una storia di antiche epoche, aggiungendo un tocco magico al suo aspetto.

Il suo corpo, esile e delicato, si contrappone con eleganza alle piccole corna e alle ali da gargoyle, elementi che conferiscono un'atmosfera fiabesca alla sua figura. Nonostante la giovane età che permea il suo aspetto femminile e carino, le gambe spezzate e rotte raccontano di sfide coraggiose affrontate, aggiungendo profondità alla sua bellezza.
I capelli di Élodie, intrecciati con cura, formano una cascata grigia che richiama il marmo, ma al tocco rivelano una morbidezza setosa. Gli occhi, due gemme di grigio splendente, sono finestre su un'anima che esplora il mondo con una curiosità innocente.
Così, Élodie si presenta come una visione incantevole, una sinfonia di contrasti e storie narrate attraverso i dettagli del suo essere. La sua figura, con ogni elemento che la compone, è un invito alla contemplazione, un dipinto vivente che unisce la delicatezza della giovinezza a una forza resiliente, pronta ad affrontare il futuro con grazia e determinazione.

Outfits

Élodie avvolge la sua figura in abiti dai tessuti leggeri e dai toni delicati, ispirati al fascino dei fiori e alla rinascita della primavera. Vestita con graziosi abiti a tema floreale, ogni piega e orlo sembrano dipinti da pennellate di campi fioriti. I colori pastello dei suoi vestiti evocano il calore del sole che accarezza la terra, creando un quadro vivente di gioia e vitalità.

Nel corredo dei suoi capelli, Élodie intreccia con cura nastrini morbidi e fiori profumati, aggiungendo un tocco di magia e romanticismo alla sua immagine. I fiori, delicatamente intrecciati tra i suoi ciuffi grigi, fioriscono come ricordi di giorni assolati in campagna. Ogni passo da lei compiuto sembra un soffio di vento primaverile, portando con sé la freschezza e la fragranza dei prati in fiore.
La sua scelta nell'abbigliamento e nell'ornamento dei capelli non è solo una manifestazione di stile, ma una celebrazione visiva della bellezza intrinseca della natura. Élodie, immersa in abiti che richiamano la rinascita della primavera, incarna la poesia di una stagione che si rinnova, trasportando con sé un profumo di fiori e l'atmosfera leggera della campagna.
In questo modo, Élodie non è solo una gargoyle, ma una visione di freschezza e femminilità, un riflesso incantevole della natura che la circonda. La sua eleganza floreale la rende non solo un'opera d'arte vivente, ma una poesia ambulante che incanta chiunque abbia il privilegio di incrociare il suo cammino.

Curiosità

-adora cucire

-le piace dipingere

-il suo hobby preferito è intrecciare delle collane o coroncine di fiori

- per via del suo incidente gira in sedia a rotelle non potendo camminare

-le piacciono molto i fiori e la primavera

Armi: forbici

solitamente le usa per tagliare la stoffa, ma è molto abile con esse quindi in caso di necessità saprebbe in grado di difendersi

Relazioni:

Amicizie

Tiresia Tepes: il presentatore e vampiro, un amico particolare che la salvata e al quale vuole molto bene come una sorelle. Con lui ha un legame forte e di un'amicizia dolce e reciproca. Ha molta fiducia nel direttore e per lui c'è sempre.

Amore

Inimicizie