Sumiyo pov

Quando il pranzo finì ed iniziarono i balli decisi di portare Tanjiro in giardino e raccontargli della mia malattia, sentivo che potevo fidarmi e che non mi avrebbe mai giocato, anche se ci eravamo conosciuti solo il giorno avevo una grande fiducia nei suoi confronti e gli volevo già un gran bene, "Sumiyo che cosa vorresti dirmi?" Mi chiese con un sorriso gentile dipinto sul volto, "Tanjiro...è da quando avevo sette anni che non esco più dal castello" dissi con tono malinconico, mi mancava davvero uscire dal palazzo ed incontrare la gente del mio regno, "Sumiyo, tu sei malata vero?", Sentendo le sue parole spalancai gli occhi, come faceva a saperlo? "Io lo vedo che stai male Sumiyo, sei molto pallida e a pranzo hai mangiato pochissimo, quale è la a malattia che ti ha colpito da bambina? Mi sto  preoccupando!" Disse guardandomi dritta negli occhi, "Non lo sa nessuno, quindi non c'è cura, io oltre alla febbre che ho avuto ho anche questi" dissi mostrando le macchie nere sulle braccia e il petto (Non è una scena spinta tranquilli), "Non deve essere facile per te stare sempre chiusa in questo palazzo per tutti questi anni, tu meriti di essere libera di incontrare i tuoi sudditi oltre queste mura", "Mi piacerebbe tantissimo poterlo fare ma è impossibile" dissi affranta abbassando la testa per non fargli vedere i miei occhi pieni di lacrime, quando sentii delle braccia circondarmi la vita alzai la testa e mi resi conto che Tanjiro mi stava stringendo contro il suo petto, in quell'abbraccio sentii che potevo sfogare tutta la solitudine e il dolore che mi portavo dietro ormai da troppo tempo, scoppiai in lacrime e piansi tra le braccia di Tanjiro che mi teneva stretta a sé per darmi la possibilità di buttare fuori i miei sentimenti repressi, "Tu guarirai Sumiyo, sei una ragazza piena di forza di volontà lo sento! Non cedere difronte al nemico, vedrai che supererai le aspettative di tutti, io credo in te" disse accarezzandomi dolcemente la testa, era da tanto tempo che non mi sentivo così amata da qualcuno, quello che sto provando adesso è molto diverso dall'amore dei miei genitori, di mia sorella minore e di Asami.
Mi sentivo così tranquilla stretta nell'abbraccio di Tanjiro, finalmente ero davvero felice dopo tanto tempo anche se solo in parte.