Molte erano le idee, c'era chi voleva usare le testate nucleare come il presidente americano ma furono subito zittite perchè significava a dare la parola fine a un milione di persone, Hunter era in silenzio guardando i traduttori parlare per i presidenti, ci furono molte proposte ma gran parte non si adattavano al contesto perchè nessuno di loro avevano visto tali mostri, lo slenderman era orribile e raccapriciante come al solito ma gli scienziati cercavano di capire se era vero o se era un'effetto con la CGI, Hunter era consapevole che sarebbe passato del tempo prima di capire cosa fare erano in negazione, passarono due mesi e Hunter alloggiò in un'appartemento li vicino (offerto dalle nazioni), nel mentre Nondor aveva conquistato due città e esteso il loro dominio del doppio, Hunter aveva paura della quantità di potere che avevano ottenuto quei mostri ma ciononostante continuò a fare un'elenco di tutte le Creepypasta secondo le sue conoscenze di un'anno fa, dopo un mese e mezzo di discussione il cacciatore propose "fatemi entrare in città sono un vecchio abitante non mi riconosceranno, andrò li  troverò gli abitanti e scapperemo" propose ma i presidenti si chiesero come avrei potuto senza aiuto armi o altro "chiedo solamente un po di armi e munizioni nulla di che....le armi le troverò li mi confonderò con la popolazione, e poi anche se mi scoprissero non succederebbe nulla perchè potreste dire...io non ne sapevo nulla" , dieci giorni dopo con una jeep tornò a Nondor (poco dopo essere atterrato in aereo) , era tornato nel suo vecchio appartamento che ormai era a pezzi dato che apparteneva alla zona nera, una cosa che ormai aveva notato di Nondor è che era sempre notte e che a illuminare c'era una luna blu enorme, una cosa che nessuno aveva visto è che sul pavimento sulla staccionata di legno c'era un ripostiglio con armi, coltelli, garze e tutto quello che era necessario per uccidere le creepypasta.

Aveva ucciso Masky una creepypasta che aveva gia ucciso due anni fa e doveva ammettere che è stato molto divertente pensò sadico, ora era sul tetto e guardava le strade nel mentre si era tirato fuori una sigaretta e se l'era accesa, respirò il fumo e lo rilasciò, per quanto riguardava l'uomo nero(suo padre) ormai se n'era andato, qualche abilità come forza resistenza salto ecc gliela aveva lasciata anche se in piccole dosi ma ormai non lo sentiva più era morto in tutti i sensi.....era solo...ed era meglio così.

Cominciò a camminare tranquillo e beato nelle strade della sua vecchia città, era andata al macello, c'erano auto ribaltate ed esplose ossa e pozze di sangue marcio d'appertutto, dovette fare molta attenzione perchè in quella strada c'erano segni di un corpo trascinato ma il sangue era ancora fresco e non poteva permettersi di insozzarsi le scarpe.. avrebbero potuto vedere i suoi passi, cominciò a sentire un rumore frequente come se qualcuno stesse sbattendo le mani, Hunter si piegò e guardò cosa gli aspettava dietro l'angolo e vide qualcosa al limite dell'oscenità. Vedeva un proxy con le braghe calate intento a possedere da dietro una donna aveva i capelli neri e indossava dei pantaloni e una felpa sporca e semitagliata, c'erano altri due Proxy li accanto fermi come se aspettassero all'abbeveratoio in attesa del loro turno, la persona violentata era una ragazza ...Hunter si rese quasi subito che era morta e vide con orrore che aveva le braccia (dal gomito in poi) e le gambe (ginocchia in poi) amputate, probabilmente era morta tra atroci sofferenze di dissanguamento e quei bastardi stanno approfittando del suo cadavere, Hunter strinse il suo revolver dalla fondina desideroso di ucciderli ma consapevole che avrebbe attirato l'attenzione e che non poteva permetterselo sopratutto ora che doveva cercare la zona bianca, a un certo punto quando il proxy "venne" con un gemito rumoroso cominciò a sniffare col naso guardando da tutte le parti e alla fine puntò con lo sguardo il punto in cui c'era hunter.

Si rialzò e si rimise il membro nei pantaloni, e si rialzò "sei un proxy?" chiese facendo voltare suoi compagni, Hunter uscì ormai perse le speranze di nascondersi ma non rispose, i tre si guardarono e lo riguardarono "rifaccio la domanda, sei un'umano o un Proxy" chiese questa volta avvicinandosi, Hunter prese dalla tasca un passamontagna, i Proxy lo guardarono incuriositi "nulla di speciale....è fatto di lana nera di capra d'angora..soffice e a differenza di un cappuccio tu senti e vedi tutto" disse indossandolo, i proxy non capivano finchè non tirò fuori un paio di occhiali a lacci "questi occhiali invece sono stati creati per affinare il senso della vista in maniera esponenziale, raggi x visione termica zoom mi permettono di fare tutto" disse indossandoli, gli assassini cominciarono a indietreggiare, Hunter sotto il passamontagna sorrise "vi ricordate di me?" , i Proxy spalancarono gli occhi e ancor prima che realizzassero qualsiasi cosa, Hunter saltò su uno di loro dandogli un pugno forte nel nel collo del violentatore, poi diede un calcio all'altro facendolo indietreggiare. Il primo collasso a terra mentre cercava in vano di respirare dato che gli aveva danneggiato seriamente la trachea, nel mentre quello illeso provò a colpire il cacciatore alle spalle con il coltello sulla nuca, Ma hunter con colpo di bacino lo schivò, gli diede una gomitata nel diaframma cadde a terra facendogli cadere il coltello, Il cacciatore lo prese d'istinto e lo lanciò nell'occhio dell'altro che ancora non capiva cosa stesse succedendo, ne rimaneva solo uno, li ha uccisi solamente perchè li ha sorpresi sennò avrebbe avuto problemi, il proxy si teneva la pancia tentando di respirare, Hunter gli girò intorno gustandosi la scena "non ci sono stati spari quindi non ci saranno problemi...." gli andò alle spalle gli mise le mani tra la mascella e la nuca e gli ruppe il collo, sorrise soddisfatto mentre quell'animale cadeva a terra con ancora gli occhi aperti, sputò sul cadavere del proxy violentatore mentre stava controllando se possedevano qualcosa di importante, a parte dei coltelli nulla.

Cominciò a incamminarsi mentre guardava dispiaciuto il cadavere della ragazza...non potendo dargli una sepoltura o altro