7

H. 15

Dopo mangiato vado nella camera che mi hanno preparato i ragazzi e riposo un po'.

H. 17

Mi sveglio e trovo Victoria seduta vicino al mio letto che sta su insta. Si gira e mi vede sveglia.

"ei! Come stai?"

"meglio grazie"

"ti va se stasera usciamo a prendere la pizza e ti facciamo girare Roma?"

"ma io Roma la conosco già.. Comunque sì, per la pizza va bene"

"ok, vado a dirlo agli altri"

Esce dalla stanza. Penso che potrei anche offrirla io la pizza dato che ho la carta di credito del mio vecchio padre adottivo. Mentre sono immersa nei pensieri, torna Victoria tutta allegra.

"preparati che usciamo!"

"ok!"

Mi metto jeans stretti, anfibi borchiati, due lunghe trecce e una felpa larga nera. Un po' di matita e mascara e sono pronta per uscire.

"minchia che figa!"

"Thomas! Trattieniti!"

Lo riprende Victoria. Io arrossisco e sorrido. Victoria mi tira fuori e sorride.

"gli altri?"

"gli altri ci raggiungono dopo. Vorrei conoscerti"

"beh.. tutto quello che ho da dire su di me l'ho detto prima"

"allora parlami della scuola"

"cosa devo dire? Scuola vecchia, professori di merda, compagni di merda"

"cosa? Vieni bullizzata?"

"si, solo verbalmente però"

"ah, ma vedrai che con noi la tua vita cambierà. Cosa vuoi fare il prossimo anno quando finirai la scuola?"

"veramente non lo so. Avevo scelto il liceo classico perché non sapevo cosa fare da grande nella speranza che mi venisse qualche idea ma niente. Stavo pensando di fare le serate nei locali, io sono chitarra e pianoforte e canto"

"dopo ne parliamo con i ragazzi e vediamo di trovare qualche locale libero per le serate, ti va?"

"si, certo"

"intanto mi fai sentire qualcosa?"

"tipo cosa?"

"non saprei.. Conosci i kiss?"

"veri e propri idoli"

"bene. La penso come te. La tua canzone preferita? La mia è 'hot and cold'"

"la mia è 'russian roulette'. Ti canto questa?"

"ok"

Inizio a cantare il ritornello.

"this is russian roulette
one pull of the trigger
is all you're gonna get"

"wow, non sei male"

"grazie"

Rispondo imbarazzata.

"potresti avere successo un giorno"

"lo spero anche se sono sicura che non succederà"

"ma dai, sei troppo pessimista! Si inizia così, suonando nei locali. Hai mai suonato?"

"no"

"ah ok"

Mentre camminiamo tranquille, le arriva una chiamata e io inizio a tremare perché..

POV Victoria

Mi squilla il telefono. È Damiano.

"che c'è?"

"ci stiamo scazzando, dove siete che vi raggiungiamo?"

"vicino all'Olimpico e mangiamo al Colosseo"

"ma sei matta? Ci vogliono dieci minuti in macchina!"

"prendiamo il pullman"

"va bene, cinque minuti e arriviamo davanti allo stadio"

"a tra poco"

Chiudo la chiamata e vedo Marlena tremare. Le chiedo che ha ma non risponde, mi preoccupo e mando un messaggio ai ragazzi su whatsapp sul nostro gruppo.

"sbrigatevi, è una cosa urgente e non scherzo. Marlena ha qualcosa che non va"

*****

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top