Io:"Non si chiama scopare, e ora gradirei che tu per favore esca dalla stanza soltanto due minuti così ho il tempo di vestirmi". Lei:"Va bene, te lo concedo!". Esce chiudendosi la porta alle spalle. Oh cazzo e adesso? Guardo Ely:"Ely vuoi che continuiamo domani?" Lei:"No, lascia stare così peggiora soltanto la situazione, senti non mi piaci davvero e scusami se ti ho fatto perdere tempo", io:"Non è vero io ti piaccio, non continuare a negarlo, puoi ingannare me ma non te stessa". Mi avvicino e la bacio per la ventesima volta, lei oppone ancora resistenza. Appoggio una mano sul suo cuore e sento che batte all'impazzata. Dopo aver tentato di baciarla noto che mi sta guardando il petto. Le prendo la mano e la poso proprio dove stavano fissando i suoi occhi, la sua mano rimane lì. Diventa rossa in viso è imbarazzata, si riscuote e si rimette quel pigiama a unicorno. Mi infilo i jeans davanti a lei, mi fissa ancora.

Ely pov's

Mi sento molto in imbarazzo, meno male che è arrivata Lory se no non finivamo più di baciarci, secondo me lui voleva fare altro, le sue emozioni lo tradivano. Lo fisso come prima, il suo corpo, richiama troppo la mia attenzione è perfetto. Lo so, l'ho già detto quando l'ho incontrato, fa cadere tutte le ragazze ai suoi piedi. Infila le due magliette di prima ed esce facendomi un sorriso ammaliante e successivamente anche l'occhiolino. Lory entra in stanza e chiude a chiave, adesso noto che Chri ha dimenticato il libro, esco dalla stanza e faccio una corsa, scendo le scale, busso. Apre la porta ed è a petto nudo, lui:"Ehi, dimmi", io:"Ehm... ti ho... portato il..." lui:"Libro, ok grazie, a domani!". Chiude la porta. È sudato e questo lo rende altamente affascinante. Salgo al piano di sopra e mi fiondo in stanza. Lory:"Hai le guance rossissime che è successo racconta!", io:"Beh gli ho portato il libro ed era sudato e pure a petto nudo", lei:"Caspita avrei voluto vederlo io, comunque che gioco era quello di prima?". Io:"Era un gioco che se tu leggevi tipo nomi femminili dovevi toglierti vestiti, così ho capito, per questo ci hai trovati in intimo, non stavamo facendo niente che intendevi tu, poi si è reso conto che provo qualcosa per lui, secondo me è troppo presto!". Lei:"Non è mai troppo presto, ascolta il cuore, non rinunciare a niente e soprattutto a lui, perciò ripigliati e domani gli parli, ok?" Io:"Ok gli parlerò, ora mi sento stanca io dormo tu fai quello che vuoi!". Mi metto sotto le coperte e mi addormento.

Il mattino dopo...

Christian pov's

Oggi dovrebbe arrivare la mia amica da New York, non la vedo da 2 mesi. Mi arriva un messaggio.

Lei.

Sono qua all'ingresso.

Io.

Arrivo, aspettami lì.

Mi vesto e scendo, la raggiungo. Lei:"Ma ciao Chris, come stai? Mi sei mancato, cosa fate di bello qua?". Io:"Sto bene, qua facciamo corsi di bagnini o meglio gli altri, io rimango qua, mi hanno affidato a me questo posto, perché il coach per un periodo non c'è". Lei:"Ah, beh mi fa piacere, senti devo dirti una cosa da molti anni, ma adesso che ci stiamo vedendo ne aprofitto". Io:"Dim...". Mi bacia e io ricambio. Vedo qualcuno con la coda dell'occhio che scende le scale, ma rimane bloccata lì.

Ely pov's

Mi ero decisa finalmente a parlargli, ma quello che vedo adesso non mi piace per niente, mi viene da piangere, da sprofondare. Lory mi raggiunge e rimane incredula anche lei, si può sapere chi è quella ragazza? Per carità non sono gelosa ma non può venire qui a baciare gente, Lory mi prende per un braccio perchè inconsapevolmente sto scoppiando a piangere, ci rintaniamo in camera e lei mi abbraccia per consolarmi. Sentiamo bussare alla porta, Lele entra in camera e mi vede in questo stato. Lele:"Che succede Ely?" Io:"Chiedilo al tuo compagno di stanza", lui:"Ti piace Chri?", io:"Sì, ma mi sono resa conto che adesso è troppo tardi per parlargli, adesso stanno insieme". Lele:"Dai vieni con noi, usciamo un po' da sto posto!". Io:"Ok, guido io". Usciamo, chiudiamo la camera e scendiamo le scale per arrivare al piano terra, si tengono per mano, come li odio. Lui si gira verso di noi e chiede:"Cosa fate? Dovete dirmelo perché il coach non c'è e ha affidato a me questo posto per ora!", io:"Andiamo via capo", gli faccio il dito medio e lei lo guarda strano. Lui:"Divertitevi come adesso farò io". Lo sto odiando. Usciamo dalla villa e apro la mia macchina con il keyless, loro rimangono a bocca aperta. Salgono, Lory sta davanti con me Lele sta dietro. Mi chiede:"Posso mettere la musica dal mio telefono?" Io:"Certo Lele, basta che non sia di amore, se no mi deprimo ancora di più!" Lui:"Ok promesso, per te solo musica classica al massimo!". Io:"Metti Un'estate mentale, ti prego!". Aziono il navigatore e andiamo a perlustrare la città, devo dire che non è male. C'è un centro commerciale, ci fermiamo e parcheggiamo. Io:"La canzone la sentiamo dopo, ora andiamo a vedere i negozi." Mi sento veramente euforica, lo shopping mi tirerà un po' su. Entriamo e ci sono dei bei negozi, Tally Wejl, Piazza Italia, Intimissimi, Nike, Adidas e Ubik. Siamo solo al primo piano. Il primo negozio in cui mettiamo piede è quello dei libri, ce ne sono tanti che mi attirano, ma quello che mi attira tanto ha una copertina con su un lucchetto, lo guardo e s'intitola Kiss Me Like You Love Me "Let The Game Begin" apro la prima pagina e da lì me ne innamoro subito. Prendo anche il secondo volume, perché non so se avrò ancora l'opportunità di venire ancora in questo negozio. Andiamo alla cassa e dopo aver pagato usciamo, entriamo a Intimissimi. Io e Lory andiamo a vedere i completi, ne ho già due in mano. Uno nero e uno celeste, Lory:"Perché più tardi non andiamo a farci un bagno in piscina? Dai prendi un costume invece di metterti sempre la muta". Andiamo nel reparto costumi e ne trovo uno intero, celeste? Nah. Nero sì. Seguo Lory in camerino strapiena di intimi, lei ovvio non io, prendo solo il necessario. Lei:"Dai che aspetti, provatelo il costume!" Io:"Ehm... va bene". Tolgo tutto, indosso il costume, poi mi giro verso di lei:"Sei una meraviglia, guardati allo specchio", mi giro e noto che ha ragione, provo anche gli altri due completi e mi stanno pure comodi. Ci rivestiamo tutte e due, usciamo e raggiungiamo Lele e la cassa. Lele:"Finalmente ti vediamo in costume!" Io:"Grazie a lei, se no non lo prendevo!". Lei:"Andiamo? Voglio andare a farmi un bagno!". Guardo l'orario sono passati soltanto 20 minuti, io:"E va bene!". Usciamo e torniamo al parcheggio apro la Tesla, mi suona il telefono è Mamma. Io Pronto, ciao mamma, come stai? Lei Ciao figlia bene dai tu come te la passi? Io non male tutto sommato, papà e di turno? Lei sì è dovuto restare al lavoro, comunque è appena arrivato tuo fratello. Io ah ok mamy, ci sentiamo più tardi devo guidare. A presto. Chiudo la chiamata Lele mette Un'estate mentale e facciamo tutto il tragitto riascoltandola, mi manca il mare, ma non ho mai tempo di andarci. Arriviamo in villa e tiro la maniglia ed è rimasta bloccata. Lory mi rompe un timpano urlando il nome di Christian. Lui arriva ed apre. Entriamo e torniamo in camera, non mi  ha neanche guardata e ne rivolto una parola. Il suo comportamento è strano e certe volte non lo capisco neanche, mi metto il costume e l'accappatoio. Scendiamo e raggiungiamo Lele ed entriamo in sala allenamenti. Ma noto che c'è Christian con la sua ragazza nella piscina grande. Loro si avvicinano a lui ed entrano, io invece vado nella piscina opposta, quella idromassaggio. Sento la risata di lei e mi vengono i nervi.
Sento qualcuno che si avvicina, ma non so chi sia perché ho gli occhi chiusi. Lui:"Sai che ti ho notata? Sei così bella con questo costume". Io:"Torna dalla tua fidanzatina perché non è proprio giornata visto che ormai l'hai rovinata!" Mi alzo ed esco dalla vasca. Ma lui me lo impedisce, mi guarda:"Perché eri scesa così presto?" Io:"Volevo parlarti, ma ho visto che a quanto pare eri occupato", lui:"Che cosa dovevi dirmi? Dimmelo adesso, anche se forse ho già capito". Io:"No, arrangiati, ho dimenticato quello che dovevo dirti, ora va da lei o se no me ne vado!". Lui:"Tu  non te ne vai da nessuna parte, se mai sono io quello che se deve andare e se non parli adesso dopo sarà troppo tardi, perciò spara di quello che devi dirmi!", io:"Niente è già tardi ormai, torna da lei", lui:"Se parli me ne vado, se no restiamo tutti e due qua, decidi, vuoi che ti lasci in pace o che io rimanga qui a romperti?", io:"Te lo dirò, però la promessa va mantenuta", lui:"Ok". Io:"Beh, allora. Ricordi quel giorno quando siamo arrivati qua?" Lui:"Sì, lo ricordo benissimo", io:"Allora, io poche ore prima dell'arrivo ho visto le tue foto su instagram e da lì mi sono detta è carino però è da vedere, perchè non si innamorerà mai di me. E beh oggi siamo qui, nella stessa piscina a parlare. Eh sì cavolo, mi piaci un sacco ok? Ci ho messo un po' a capirlo!" Lui:"Non è vero ti ho sentita con tuo fratello che parlavate di me, perchè stai mentendo?" Io:"Perchè io sono una che vuole andarci piano, ho voluto consultare mio fratello appunto per quello!". Lui:"Lo sai che sei proprio bella, per non dire sexy oppure..." io:"Eh? Oppure, dai continua". Lui:"Scusa, ho sbagliato!" Io:"Dai ora voglio saperlo, dillo su". Lui:"Volevo dire una tipa con cui mi verrebbe voglia di farlo in questo momento, ma tu preferisci non correre!". Io:"Ma la tua amica? Cosa fai? La lasci per me?". Lui:"Sì è meglio così, perché tu mi interessi molto di più!". Io:"Non me lo aspettavo che rinunciassi alla tua amica per me". Lui si avvicina, rimaniamo a un centimetro, guarda i miei occhi, poi si ferma pensando a qualcosa. Posa le labbra sulle mie e io seguo i suoi movimenti, poi gli do il permesso di far entrare la sua lingua nella mia bocca e ci baciamo. Azz... sto bacio non finisce più. Sono sicura di essere sveglia o sto ancora dormendo? Ci interrompe la sua amica, lei:"Lo sapevo che ti piaceva, ma non fino a questo punto, ci sei andato a letto per caso?", lui:"No, solo quando lei sarà pronta e poi non sono fatti tuoi di quello che faccio io, ok? Tu sei solo mia amica e se vuoi rimanerla fai la brava!" , lei:"Mi va bene la tua amicizia, ma non provare a prendermi in giro un'altra volta a quanto pare sono troppo debole e tu ne hai approfittato di me, io spero che tu questo lo capisca!". Lui:"Sì, lo so ho sbagliato, scusami, non dovevo approfittarne!". Lei colta da un momento di rabbia gli tira uno schiaffo.