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Ely
Ma com'è possibile? Gli lascio tutto il tempo di questo mondo per riflettere sulla nostra relazione? E lui cosa fa? Va a spassarsela. Per fortuna sono in sala allenamento con Lory, se no a quest'ora lo avrei raggiunto e mi sarei arrabbiata molto con lui. Abbiamo deciso di fare mezz'ora di allenamento intensivo per scaricare tutto il nervoso che ho addosso e nei suoi confronti, indosso lo speciale orologio che segna la mezz'ora di allenamento che stiamo andando a fare. Entriamo nella vasca e facciamo molte bracciate per tutta la piscina, quando ad un certo punto inizio a sentirmi venir meno.
Lory
Ma com'è possibile che ogni volta sta così male? Decido di mandarla in infermeria aiutandomi con Lele, la mettiamo sdraiata nel lettino, aspettiamo l'arrivo del dottore per farle tutti gli accertamenti possibili. Racconto quanto successo al dottore da quando si sono presi una pausa di riflessione. Io e Lele decidiamo di uscire per far si che il dottore possa finalmente agire e così via. Nel frattempo mando un messaggio a Christian sperando che così almeno un po' possa sentirsi in colpa di quel che ha fatto.
io Christian l'hai fatta stare male come al solito...
Christian che è successo?
io Solito svenimento in acqua è andata bene che ero lì con lei, perchè se no non ce ne saremo mai accorti.
Christian e adesso?
io Adesso staremo a vedere, ti terrò aggiornato salutaci Fabio.
Mi è sembrato ancora molto preoccupato per lei, ma ho paura che non tornino più insieme come prima, vorrei solo che non avessero affrettato molto le cose. Io spero che lui ci pensi su non che faccia il cazzone come sempre.
Christian
Non ci credo ogni volta che non sono nei paraggi lei ha sempre qualcosa che non va, possono essere tante le cose. Se c'entra ancora quel tipo se la vedrà con me e non sto scherzando.
io Ehi tu, farai meglio a riportarmela indietro so bene che è opera tua
lui Non ho idea di cosa tu stia parlando...
io Bravo fai il finto tonto, sei fortunato che io non sia lì con lei.
lui Ah sì e cosa vorresti fare fermarmi?
Quanto mi sta sui nervi questo ragazzo non sta sui nervi a nessun altro. Io la rivoglio, ma per ora voglio solo spassarmela per darle tutto il tempo di cui lei ha bisogno. Sono in stanza di Fabio guardo lui e sua figlia che cercano di parlarsi ma invano, sono tutti e due imbarazzati, ancora non crede di avere una figlia. Non sa quanto è fottutamente provocante quando è con me, ha lo stesso carisma e carattere del padre, da quando lo conosco è sempre circondato da donne, strano che oltre a sua figlia non ci sia un altra donna nei paraggi. Per lasciar loro privacy decido di uscire a fumarmi una sigaretta, ma vengo bloccato da Zara che mi da un'altro pacchetto di sigarette. Ma non era il mio pacchetto quello? "Dammi le mie sigarette, parlo sul serio!" "Vengo fuori anche io dobbiamo parlare". Prendiamo l'ascensore arriviamo al piano terra ed usciamo dalla struttura per poter parlare al di fuori così che nessuno ci possa sentire. "Avanti, parla di quello che hai da dire!" "Ho notato un qualcosa di strano tra te e la figlia di Fabio, avete fatto sesso?" "Ma che cazzo? Cosa te ne frega e anche se fosse non sarebbero comunque affari tuoi!" "Ascoltami se viene a saperlo Fabio potresti perdere il legame che hai con lui per sempre, così tradisci la sua fiducia!" "Cazzo, non ci avevo pensato è solo che mi sentivo nervoso e non sapevo come sfogarmi ok?!" "Adesso, devi dirmi ti importa di sua figlia oppure no? Nel senso vorresti stare insieme a lei?" "Devo pensarci, ma si intanto che sono qua si, tanto ora che torno a Brescia ne passerà di tempo e poi devo lasciare riflettere Ely anche se mi fa arrabbiare molto il fatto che lei abbia voluto prendersi una pausa dalla nostra relazione". "Chri io ti conosco da tempo e so come sei fatto la verità e che Ely volevi solo portartela a letto e basta, ok? Prima o poi dovevate finirla mi sembravi molto finto!". Si avvicina per baciarmi, io non la lascio fare, che palle ha ancora questa piccola e fottuta cotta nei miei confronti. Decido di salire su in macchina e chiudermi dentro a fumare una volta per tutte, ma poi cosa ne sa lei di quello che io provo oppure no? Lei mi ha sempre voluto, io no come faccio a ficcarglielo in testa? Mando un messaggio veloce alla figlia di Fabio. Aspetto i soliti minuti che impiega per uscire dalla stanza di suo padre e dalla struttura, picchietta dall'esterno del finestrino. Scendo e mi chiudo la portiera alle spalle, e solo ora realizzo che Zara ci sta guardando, guardo la ragazza che ho davanti ai miei occhi e la bacio con prepotenza ed eccitamento, un nuovo mix. Lei mi fulmina con lo sguardo, inizio a capire che mi sta odiando, prende e torna dentro da Fabio. "Christian, ma quindi ti piaccio?" "Certo, perchè non dovresti piacermi?" La prendo per mano e torniamo a casa solo dopo esserci accertati che Zara rimanga con lui.
Ely
Dove sono? Dove mi trovo, perchè sono su un lettino come al solito? Guardo il dottore che mi misura la pressione e molte altre cose. "Ben svegliata signorina, abbiamo individuato la cosa, soffre di attacchi di panico e di stress post traumatico, dovrà stare a riposo per molto tempo circa un mese o due e prendere questi farmaci che le prescrivo ora, stia lontana da fonti di stress non entri in acqua fin quando non si sentirà meglio". Oh no, ancora? Mi sono stufata adesso di questa situazione, farò una cosa chiamo i miei genitori e mi prendo una pausa tornerò a casa per questi due mesi. Da quando ho deciso di prendermi una pausa da Christian sto sempre e solo peggio sia fisicamente che mentalmente. Mi alzo ma per vertigini cado sul letto. Il dottore esce e fa entrare Lory e Lele così che insieme mi aiutino ad uscire e a salire in camera nostra per preparare le valigie. "Veramente hai deciso che te ne andrai?" "Sì ho proprio deciso, sto male, ho bisogno di allontanarmi da questo posto per un po' ovvero per me stessa" "Ho capito, dai ci sentiremo ogni giorno!". Prepariamo le valigie noi tre insieme.
Mezz'ora più tardi...
Finite le valigie prendo la macchina e decido di mettermi alla guida. Faccio piccole pause per acquistare un po' più di energia, non posso fare tutto in una volta sola, mando un messaggio ai miei avvisandoli del mio ritorno a casa per due mesi. A metà strada da casa, li vedo, mi fermo e mia mamma mi aiuta a guidare, mi da il cambio mentre papà parte dopo di noi. Do il foglio a mamma con su scritto quello che dovrei prendere e lei "Cara effettivamente non hai una bella cera!" "Già, mi sento morta dentro, sto malissimo a causa di Chr..." Mi interrompo perchè solo a pronunciare il suo nome mi sento ancora peggio. Mia mamma mi guarda, ma preferisce rimanere nel silenzio più totale. Arriviamo finalmente a casa prendo le valigie anche grazie all'aiuto di mio fratello. "Ascoltami Tia dobbiamo parlare vieni in camera mia a portare le valigie!" "Ok, sorellina basta che mi racconti cosa ti sta succedendo perchè non hai una bella cera!". Saliamo le scale ed entriamo in camera mia, io mi siedo sul letto e anche lui fa lo stesso. "Bene ora che siamo seduti posso raccontarti tutto, io e Christian ci siamo presi una pausa o almeno io, lui si diverte come suo solito. E' successo tutto così in fretta io avevo deciso di andare in un bar a bere qualcosa poi sai un bicchiere tira l'altro, sono caduta in coma per due giorni, ma poi lui al mio risveglio era strano e mi sono resa conto che la nostra relazione stava correndo troppo in fretta!" lui "Inizio a capire sorellina ma la decisione spetta a te, se ricominciare tutto da capo oppure dimenticarlo per far si che stiate bene tutti e due e tu in primis".
Christian
Arriviamo nell'appartamento che io e Zara dividiamo. Io e Michaela non riusciamo nemmeno ad arrivare in camera che ci baciamo molto a lungo, per fortuna si ferma per poi arrivare in camera e staccarsi da me, ma che cavolo? Mi ritrovo sul letto, mi ha spinto che avrà intenzione di fare ora? Beh, staremo a vedere. Mi si avvicina molto pericolosamente, che cazzo. Non è Michaela quella che sto vedendo, sto vedendo lei... Ely. Sbatto le palpebre per tornare in me, lei inizia a fare lo spogliarello, avvicino la mano a lei pe poterla toccaare ma la scaccia via malamente. Si sposta e prende una cosa dal cassetto. Mi si avvicina e prende le mie braccia per poi legarmi al letto con le manette, continua il suo spogliarello facendomelo venire duro, cerco di fare appello ma non mi ascolta il mio corpo. Si avvicina pericolosamente e mi tira giù la zip dei pantaloni e i boxer, cazzo peccato che non possa toccarla. Quando sento la sua bocca lì cerco trattenermi da non rompere le manette per tirarle i capelli, lo prende in bocca tutto e mi strappa via l'anima, appena la riempio del mio essere si allontana e si lecca le labbra. E' solo allora che riesco a rompere le manette per girarmi e mettermi così sopra di lei e baciarle tutto il corpo. "Hai voluto giocare ed ora gioco io!" "Wow mi sorprendi sempre di più e anche il tuo sapore!!" "Smettila o ti faccio fare il bis ma stavolta ti distruggo di brutto, sappilo". Le mordo il collo e poi passo ai seni che non vedono l'ora di essere baciati e leccati aggressivamente. Le lascio i segni dei miei denti sul collo e lì in mezzo al seno. Prendo la corda e le lego sia le braccia che le gambe ai pali del letto, e poi inizio la mia tortura su tutto il suo corpo ad un certo punto si mette ad urlare il mio nome in preda all'orgasmo. Con la faccia mi avvicino alle sue mutandine e decido di abbassargliele solo dopo averla fatta bagnare, "Quanto cazzo sei bagnata qua sotto?" mi scappa una risata divertita. Sta fremendo dalla voglia e allora la accontento, sento una scia di brividi che le attraversa la spina dorsale, poi aumento il ritmo con la lingua e lecco come un bambino lecca il suo ghiacciolo in estate, le scappano tantissimi gemiti. "Penso che ti stia piacendo così tanto questo cambiamento di ruolo, cara mia tra un po' sarà peggio per te, questo è solo l'inizio!". Si sta mordendo il labbro per una cosa che non immagina nemmeno, oh no un'altra volta eddai sparisci dal mio cervello ti prego! Ely. Riesco a levarmela dalla mente, tanto questa che sto scopando è una troia come le altre, ma è la mia troia. Mi fermo e la slego solo per poterla girare e farla mettere a pecorina perchè è quello che si merita per aver giocato con me. "Tieniti pronta per quello che succederà ora!" Mi tolgo i pantaloni del tutto e anche i boxer che mi hanno rotto le palle. Le tiro su il corpo per poterla vedere come voglio io. La tiro indietro per poter restare in piedi e sfondarla con ogni cazzo di colpo. Inizio ad entrare e resto dentro poi dopo un po' esco e rientro piano piano, faccio assare un paio di minuti poi inizio pericolosamente ad aumentare il ritmo fin quando non sento il letto cigolare. Cazzo spero che prenda la pillola anche perchè io mi sono dimenticato di mettermi il preservativo. "Piccola, ti posso chiedere se tu prendi la pillola?" "Ehm.. no.. mi sono dimenticata oggi però sì di solito la prendo!!" Praticamente al posto di parlare urla al ritmo delle mie spinte.
Mezz'ora dopo...
Siamo tutti e due sfiniti sul letto uno di fianco all'altra, l'ho slegata ovviamente non poteva restare legata troppo a lungo. Io le bacio il collo e lei bacia il mio petto. Quanto vorrei restare così ogni cazzo di giorno.. anzi sì che posso. "Michaela volevo chiederti una cosa" "Dimmi Chri" "Mi sono innamorato di te, ma di brutto, sai starei tutto il tempo dentro di te, giuro!!" "Anche io Chri Ti Amo!". L'ha detto ha detto quella fottuta parola che pensavo di sentire da un'altra persona ma va bene.
Zara
Che stronzo e quanto cazzo sono stupida io che gli vado ancora dietro. Molto probabilmente ora staranno scopando conoscendo Christian quanto cavolo vorrei essere nei panni di Michaela, che troia. Penso che arriverà quel giorno prima o poidevo solo essere molto paziente, ora penserò io a vendicarmi mando un messaggio ad Ely.
Io Ciao Ely come stai? Ho appena visto andare via Christian con la figlia di Fabio pare che si divertano tantissimo insieme, lui sembra più rapito da lei che da te detto sinceramente.
Non ricevo risposta ma vedo che lo ha visualizzato. Molto bene, così quando lui tornerà, lei non lo perdonerà mai più e lui solo allora saprà che sono la donna giusta per lui e che non deve perdere tempo con quella finta angioletta.
Mattia
Mia sorella sta malissimo e per la millesima volta devo aiutarla a fare le sue cose e a portarle le pastiglie, quando vado da lei vedo che sta leggendo un messaggio con le lacrime agli occhi. Le strappo di mano il telefono e leggo, esco da Whatsapp prendo il numero di Christian e lo chiamo, esco dalla sua camera e la lascio lì da sola senza il suo telefono. "Ciao Christian, cosa è successo con mia sorella? Ha appena ricevuto un messaggio da una certa Zara con su scritto delle brutte cose nel caso in cui la tua amichetta non sa cosa sta succedendo le consiglio di stare zitta e non scrivere a mia sorella che è tornata casa sta prendendo le pastiglie" "Cosa le è successo? Non mi hanno detto nulla io non ero la, pensavo stesse bene, comunque per spiegarti tutto ci siamo lasciati perchè lei era sotto ipnosi e diceva cose strane tutto qua e io mi sono fidanzato con un'altra ragazza chiaro?" "Sei uno stronzo di merda e non posso credere che mia sorella ci sia cascata con uno come te, non ti avvicinare mai più a lei o te la vedrai severamete con me" gli chiudo il telefono in faccia, è quello che si merita uno stronzo del genere come lui. Torno in camera da mia sorella e decido tutto io le faccio cambiare numero di telefono poi le dico "Tu vedi di dimenticartelo o se no saranno casini per te, non meriti di stare male per colpa sua che è uno stronzo, non hai bisogno di lui!" inizia a piangere e faccio di tutto per calmarla, le voglio bene e non voglio che stia male. Aspetto che si addormenti e poi vado via chiudendole la porta della camera.
Ely
Faccio finta di addormentarmi, per poi riuscire a rimanere da sola con i miei pensieri. Esce dalla mia stanza, prendo il telefono e guardo il messaggio di Zara che mi ha inviato oggi, le scrivo.
Io può fare quello che vuole non mi interessa più
Non ricevo risposta spero abbia capito che ha via libera, mi ha stufata da quando l'ho conosciuta. Le è sempre piaciuto Christian, ora dovrebbe essere contenta di quello che mi ha scritto, sono stufa di stare dietro a una persona che pensa solo a far stare male gli altri per un suo interesse o capriccio. Mi hanno stufata tutti, sono stufa di rendere conto alle persone. Ho bisogno di stare da sola. Aspetto domattina intanto nel mio telefono lascio registrati i contatti, tranne quello di Christian e Zara. Poi domani cambierò la SIM e numero di telefono così non mi troverà più nessuno.
Christian
Da quando ho sentito suo fratello, mi è venuta in mente di chiamare Zara, ma senza riuscirci. Non risponde al telefono, decido di farmi prestare il telefono da Michaela e le scrivo.
Io Zara so quello che hai fatto prenditela con me, non con lei, ha problemi di salute.
lei Non me ne frega niente della tua troietta malata, colpendo lei colpisco te.
Questa me la pagherà di brutto giuro. In un modo o nell'altro mi vendicherò di lei un giorno. Devo aspettare il momento giusto per agire e rovinarle la vita come lei la sta rovinando a lei. Le mando un messaggio.
Io Ciao Ely, ho sentito quello che ti ha fatto Zara se ne vantava con me, le ho detto di non peremttersi mai più.
Guarda il messaggio ma non risponde. E' come se non fosse più la stessa Ely di cui ero innamorato, la Ely di cui mi ero innamorato ora è sparita forse per sempre. Non si è mai comportata così nei miei confronti è molto distante. Da una parte mi manca averla tra le mie braccia e intorno a me, penso di aver rovinato tutto con la mia gelosia, se stavo zitto forse era meglio. Restituisco il telefono a Michaela e la bacio, poi andiamo all'ospedale a trovare suo padre. Sto in stanza con loro inizio a raccontare come è di carattere Fabio e finalmente trovano qualche argomento per cui parlarsi. Fabio "Quindi quando hai scoperto di avere un padre?" "A tredici anni, ho trovato la lettera di mamma, e ti ho cercato sui social e ti ho trovato. Mi hanno riferito che eri ricoverato". "Sì ho avuto un incidente, e sono finito qua, quati anni hai ora?" "24, Fabio!" "Dammi un abbraccio, per la miseria!". Lei lo abbraccia e scoppiano tutti e due in lacrime. Io lascio loro la privay ed esco fuori vedendo passare Zara, la blocco e la porto fuori con me di peso. Facciamo le scale di corsa e usciamo, come usciamo fuori dall'ospedale andiamo nel parcheggio e le urlo addosso "COME TI PERMETTI DI FARE STARE MALE LEI?! DEVI PRENDERTELA CON ME, CAZZO, NON HO MAI ALZATO LE MANI SU UNA DONNA MA TU MI PORTI AL LIMITE DELLA SOPPORTAZIONE, TI ALZEREI LE MANI GIURO SE LEI STA MALISSIMO PER COLPA TUA ME LA PAGHI E PRESTO!!" "Cosa? Tu non mi metterai mai le mani addosso chiaro?! Perchè io ti conosco e non lo faresti mai!" "Non sfidarmi perchè non conosci il mio lato oscuro non lo hai mai visto, io ora ti lascio andare ma non voglio più venire a sapere che tu scrivi certe cose a lei e non ti azzardare mai più ci siamo capiti?" "Sì, vai a fanculo te e la tua troietta di merda!!" "COSA CAZZO HAI DETTO, RIMANGIATELO IMMEDIATAMENTE O VEDRAI COSA TI FACCIO!!". Mi guarda e se ne va.
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