Sappiamo bene quanto sia difficile starci dietro nonostante tutto ciò quello che dovete rincorrere, riusciamo a capire quanto possa essere complicato non venire travolti da noi uragani d'energia.
Ma anche quando la testa scoppia e le orecchie bruciano, non zittiteci!

Non mettete a tacere quelle che potrebbero essere delle idee che potrebbero cambiare il mondo, non fermate le parole di chi non ha altro che una voce per gridarle e due mani per scriverle, non siate mai stanchi di ascoltare e magari comprendere gli ideali e le aspirazioni di noi giovani, non fermatevi all'età come numero sulla carta e alla nascita dal tuo utero come un possesso fino alla morte, cercate di imparare dai vostri figli e accettate che dal bigottismo e il moralismo non ci sarà alcuna rinascita.

È da noi giovani e dalle nostre idee che si può creare e si può rinanimare, non dalle vostre idee medievali e dalla vostra convinzione in quanto adulti di essere superiori a chi conta qualche anno in meno di voi.
Non lasciate sfumare le nostre voci come un rumore al quale ti abitui, ti accorgi di una voce solo quando zittisce e dinanzi al silenzio e al rimorso non c'è età e mentalità.

Ascoltateci senza superficialità come prestereste  attenzione ad una partita di serie A o l'ultima puntata di una fiction rinomata, perché nelle nostre giovani voci si nasconde spesso il sordo grido d'aiuto strozzato dalla vostra non curanza e dal vostro dito pronto ad essere puntato;

Tutti noi alziamo il dito medio dinanzi a degli adulti che pretendono ma non accettano compromessi e che si rifiutano di ascoltare!

Fermatevi ad ascoltare le voci di chi spesso può aprire le vostre menti ormai impolverate!