Strane Congruenze (Parte III)

E, prima di posizionare la mani a coppa per bere quello strano liquido, alzò lo sguardo su Whyti, domandandole duramente –Come conosci Thomas Malfoy?-

E lì, tutte le fate si voltarono di scatto verso Tanya, la maggior parte si spaventarono e si portarono le mani alla bocca.

Whyti appariva molto delusa ∆Perché l'hai detto? Ora lei...∆

E alzò lo sguardo verso l'entrata della grotta, alle spalle di Tanya che, vedendo chi c'era, gridò terrorizzata –AHH!!-

La donna aveva il suo stesso aspetto, solo che beh... aveva quella lunghissima chioma rosa.

∆Lasci che prenda ciò che merita, Principessa. La prego...∆

Iniziò Whyti, uscendo dalla grotta, bonaria ma una radice comparve dal terreno e scattò come una frusta ad afferrare la Fata, per poi stritolarla, fino a smembrarla.

Quello diede il via a tutte le altre Fate di sparire mentre Tanya iniziava a tremare terrorizzata. Indietreggiò portandosi inevitabilmente dentro il lago, vedendo lo sguardo colmo di repulsione della Principessa ∆Tu non avrai mai niente da me, lurida schifosa. Non meriti un bel niente, tranne che... la morte∆ e allungò una mano verso di lei. Tanya, urlante, volse il capo all'indietro ad occhi chiusi, coprendosi con un braccio mentre la grotta le cadeva addosso e il sogno ultimava.

...

-Tanya! Oh cielo, Tanya!!-

Risvegliarsi quella mattina non fu mai tanto sollevante.

Prese fiato nello stesso istante in cui due calde labbra tastarono le sue, in un morbido schiocco.

Evil era scioccata, guardava la coppia sul letto senza parole.

-Tom, cosa...?- Tanya sentiva le mani del ragazzo sul viso, bollenti mentre lui la osservava, un po' deluso –Buongiorno... ci vediamo in Sala- scandì e si levò in piedi, guardando Evil e dicendole –Non parlarne in giro, non sono incantesimi che si imparano qui a scuola, quindi non voglio problemi.- sottolineò con aria minacciosa, mentre la Serpeverde annuì rapida –Tranquillo e gra...- ma lui chiuse la porta prima che lei potesse ultimare -...zie-

Tanya alzò lo sguardo sul soffitto, a labbra schiuse e calde, sentiva ancora il suo profumo intorno a lei.

"Non voleva più aiutarmi... ma non ha avuto scelta." Chiuse gli occhi, intuendo presto che non era in grado di affrontare da sola quella situazione. "Ma se lui dovesse essere coinvolto, come faccio?"

Si chiese, spaventata "Non posso assolutamente parlargliene... no, devo almeno capirci qualcosa!"

E sospirò ansiosa "E se quella tentasse di uccidermi di nuovo?! Come farò a difendermi? A contrastarla?"

Non aveva davvero idea di cosa fare.

Quella mattina, al tavolo delle serpi, sembrava esserci molto silenzio.

Tom, abbastanza indifferente verso le due ragazze che ormai sembravano aver preso padronanza del tavolo, fumava una Magh rossa e leggeva la Gazzetta. Andrew, come sempre, era attaccato al telefono mentre Riven lanciava senza farsi notare occhiatacce verso il tavolo dei Grifondoro, in particolare verso una coppietta ridente che beveva insieme la propria cioccolata.

Giuliet e Francois stavano usando due cannucce nella stessa tazza, mentre raccontavano ai compagni della loro settimana in Francia.

Diego, tornato in quel momento dal buffet, sbuffò sonoramente mentre sentiva le fastidiose occhiate di Fiamma su di lui, ogni volta che passava davanti al suo tavolo.

Tanya, notandolo, ne approfittò. Non voleva rischiare che Evil aprisse la sua inquisizione. Già in camera aveva cercato di eludere le sue domande sul suo strano risveglio, permesso solo dal bacio di Tom.

"Non aveva tutti i torti sul bacio, probabilmente... le tiene lontane"

-Allora? Inizi a capire che cosa vuole?- domandò diretta a Diego, che spostò lo sguardo pensoso su di lei –No, però è da nemmeno ventiquattro ore che sono qui e già mi irrita, quindi le parlerò... nella speranza che la pianti.-

Tanya spostò lo sguardo azzurro verso il tavolo degli Anonimi e replicò –Sì, è plausibile, anche se non mi preoccuperei troppo, insomma... alla fine è una Tassorosso, non credo abbia l'indole adatta ad infastidire gli altri con cattiveria.-

-Tzé!- non poté fare a meno di intervenire Riven, che scosse il capo schifato e prese a masticare grossi pezzi di omelette con prosciutto cotto. Ogni volta che lo pungeva emetteva il verso del maiale. Era un pasto non esattamente leggero.

Tanya allungò una mano verso la spalla dell'amico e gliela accarezzò, vedendolo presto lasciarsi pervadere da un sorriso rilassato.

-Lo sai cosa devi fare, tesoro. Per quanto i tuoi sbuffi siano notevoli, non riuscirai a "spazzarla via" così- e gli sorrise, leggermente ironica, cercando di suscitare in lui un po' di buon umore e vedendolo allungare una mano verso il suo viso –Lo so, ma mi sembra che ora sia a posto... non le interessa di certo parlare con me e poi...- corrucciò lo sguardo e tornò al suo piatto, sentendo la rossa spostare la sedia verso di lui e affiancarlo, mentre si sporgeva in sua direzione e appoggiava il viso al suo braccio muscoloso –Riven... non pensare nemmeno per un momento che ti abbia dimenticato. Lo sai come siamo noi ragazze...- e gli accarezzò il viso –Vuole solo farti ingelosire un po', così che tu dimostri di nuovo interesse per lei, visto che l'hai insultata platealmente ieri notte, oltre a non esserti fatto sentire minimamente in questi giorni...- gli spiegò lei, docile, vedendolo voltarsi e allargare il braccio, cingendola a lui e accarezzandole il viso, guardandola dall'alto –Forse dovrei parlarci ma penso che litigheremo e... sarebbe anche peggio, probabilmente.-

Evil, non poté fare a meno di parlare –Sì, ma se non farai nulla te ne pentirai, Riven!- lo sgridò eloquente, vedendolo annuire rapido –È vero anche questo...- e sospirò visibilmente –Però che cazzo, è colpa sua...- si lasciò sfuggire con irritazione e le due ragazze assunsero un'aria dolente.

-Ehm... Andrew?-

Il moro, richiamato alle sue spalle dalla nuova arrivata, in un debole pigolio, stava mangiando la sua colazione mentre sembrava molto attento a quello che stava leggendo nel telefono.

Riven, Tanya e Diego che notarono Hemma alle sue spalle, la osservarono con perplessità mentre lei era arrossita visibilmente.

"Non mi ha sentita?"

Evil, vedendo che le espressioni dei compagni erano tutte simili e dirette verso lo stesso soggetto, si volse e per un momento trasalì –E da quando ci sei tu, qui dietro?!- domandò, la biondina era anche alle sue di spalle, visto che sedeva affianco ad Andrew.

Tom, ormai distratto dalla nuova arrivata, decise di sollevare gli occhi argentei dalla Gazzetta e assunse un'aria perplessa, per ultimo lo imitò Andrew che appoggiò il telefono e si volse. L'aria corrucciata si ammorbidì appena –Ciao...-

Scandì con voce arrochita dal fatto che si fosse svegliato un po' tardi, quel giorno e non all'alba, come al solito.

Hemma, che stava guardando in cagnesco Evil, arrossì e guardò il ragazzo che inclinò appena il capo –Ecco, io... volevo dirti che ho la lista delle canzoni, se... se... ti possono piacere ecco...-

E dalla taschina della gonna la videro tirare fuori un pezzo di carta rosa e profumata dove, in scrittura tondeggiante, c'erano i vari titoli. Andrew allungò la mano per prenderle il foglio e, non a caso, sfiorò le dita gelide della compagna, concedendole un'occhiata significativa che la fece divenire purpurea, oltre che trattener il fiato.

Evil, che li scrutava entrambi, era nauseata.

Andrew accarezzò impercettibilmente le dita della biondina e prese il foglio –Grazie, le ascolterò...- le disse in un soffio e lei annuì indietreggiando e poi, rossa in viso, se ne andò quando lui tornò dritto e si mise il foglietto in tasca, tornando impassibile al proprio telefono.

Tom sorrise appena ma solo a causa delle facce sconcertate di Evil, che domandò –Perché non ci fai sapere che canzoncina canterete??-

Sembrava divertita, ma lui si limitò ad ignorarla.

La mora, a quel punto, assottigliò lo sguardo e schiuse le labbra, facendo per minacciarlo ma lo vide prendere il foglio e piazzarglielo sul tavolo.

-Fanne quello che vuoi, tanto ho già scelto quale sarà la canzone e non certo una di quelle...-

Asserì, quasi disgustato, sentendo la sua Regina domandargli –Hemma è esattamente il tipo di ragazza che eviteresti, tesoro. O sbaglio?-

Gli domandò e lui spostò lo sguardo annoiato su di lei –Ergo?-

E la rossa gli sorrise apertamente, replicando –Ergo... perché ti interessa tanto? –

Andrew fece spallucce –L'idea di vederla in ginocchio a fare le cosacce che a voi ragazze non piacciono, mi diverte. A quel punto, quando avrò ottenuto quello che voglio da lei, capirà che la prossima volta che mi guarda, se non ha intenzione di farsi fottere beh... lo farà lo stesso, tramutandosi magicamente nella mia nuova Scineton- e le sorrise perfidamente, vedendola arrossire appena e assumere un'aria pensosa –La stai... punendo? Per essersi innamorata di te?- gli chiese, cercando di comprendere la sua malevola psiche e lui osservò la compagna, con attenzione –Innamorata? Non mi conosce minimamente... ma quando lo farà, se è abbastanza intelligente, cambierà aria e la pianterà di asfissiarmi con quelle inutile occhiate-

E Diego arrossì –Quindi fossi in me, spingeresti Fiamma a...-

-Succhiartelo, sì... puoi dirlo, non è una parolaccia-

Ultimò per lui Andrew, aprendo il suo sorrisino malvagio ed Evil intervenne, quasi divertita –E se ti piacesse fartelo succhiare da lei ma lei non volesse più farlo?-

Andrew si volse verso la mezzodemone, con aria annoiata e arrivò al dunque –Vuoi che ti metta alla prova?-

E lei assottigliò lo sguardo, con aria di sfida –Solo se ricambi, zucchero- e gli strizzò pure l'occhio, vedendolo assumere un'aria disgustata –Non so davvero se mi fai più schifo tu o Kim... ma scali la classifica rapidamente. I miei complimenti.-

E tornò a guardare il suo piatto mentre lei sorrideva furba –...E non rispondi- commentò, mordendosi un labbro e guardando Riven e Tanya che parevano molto sorpresi dalla loro conversazione –Che c'è??-

Tanya era da una parte divertita ma incredula allo stesso tempo. Erano davvero assurdi, entrambi. Cosa che li rendeva sostanzialmente perfetti insieme.

La campanella suonò in quel momento.


-Buongiorno ragazzi!!-

Fece allegramente Harry Potter. Lasciando sorpresi i ragazzi in aula.

-No! E Piton??- domandò sconcertata Tanya, notando il professore apparire dalla parete che affiancava l'enorme portone della sala duelli e che quindi si trovava alle loro spalle –Quest'oggi, la lezione di Incantesimi verrà sostituita da quella di Difesa contro le Arti Oscure- asserì gelidamente il tetro professor Piton, raggiungendo nel suo ampio mantello nero Harry, che sospirò esasperato, sentendolo continuare –Questo perché il vostro professore non ha raggiunto il numero sufficiente di interrogazioni per poter dare dei voti riflettenti le vostre precedenti e attuali capacità.- e guardò duramente Potter Senior che sorrise innocente e poi proseguì –Ehm, esatto, sì... non ho fatto in tempo purtroppo, quindi... venite, ci sono volontari che non ho ancora interrogato?- domandò verso i ragazzi e Tom si propose immediato –Vengo io, professore.-

E mentre si muoveva dietro l'uomo, con aria seria, Harry domandò agli altri –Qualcun altro?? Andiamo, dai... non voglio chiamarvi, ragazzi-

Sottolineò e Piton alzò ambedue le sopracciglia con stizza –Ora si spiegano molte cose...- e si sedette fra le serpi, venendo affiancato nell'immediato da Tanya che, sentendolo, ridacchiò con Evil.

-Vengo io professore, penso che gli altri si ritirerebbero comunque- fece bonario Diego, vedendo Tom voltarsi e storcere la bocca –Questo è un colpo basso...- e sorridergli perfidamente alla fine. Diego sospirò dolente e raggiunse l'amico mentre Harry, controllando il registro fece –Bene, allora... prego! Sul palco entrambi!-

Tom e Diego, affiancati, si mossero verso il palco e Diego sussurrò all'amico –Vedi di andarci piano! Voglio almeno una O!-

E Tom roteò gli occhi –Se ti mandassi al tappeto subito, dubito che potrei mostrare le mie capacità... rilassati- e gli strizzò l'occhio, salendo sul palco e tirando fuori la bacchetta, con stizza. Non ne avrebbe avuto bisogno ma non voleva mostrarsi così tanto.

I due rivali si raggiunsero, tirarono su le bacchette e poi si volsero, tornando indietro e abbassando la bacchetta mentre procedevano ai limiti laterali del lungo palco.

Dopodiché si volsero e si misero in posizione.

-Iniziate!- scandì Harry, mentre era seduto alla cattedra, dando loro il via.

Diego stanziò nell'immediato un incantesimo di protezione mentre l'attacco fulmineo di Tom lo colpiva. Il biondo, a labbra socchiuse, sussurrava appena le formule ma, dal movimento della mano, ripetitivo, capirono che stava mandando degli incantesimi di schianto, molto potenti data l'intensità del raggio carminio e del forte rumore che facevano nell'infrangersi nella barriera di Diego.

Tom sembrava curioso di attaccare il compagno da varie angolazioni e, quando notò che la sfera bianca lo continuava a proteggere annuì soddisfatto –Bravo, i nostri allenamenti servono a qualcosa, allora.-

E l'amico ghignò divertito, annuendo e cacciando la mano verso l'alto, scandendo –Lumos Solem!!-

E un'intensa luce parve tentare di esprimersi su di loro, con molta fatica visto che Tom, con il braccio diretto anche lui verso l'alto, tentava di contrapporsi a quell'incantesimo. La luce nella sala parve aumentare per poi diminuire, ripetutamente, infastidendo tutti.

Diego, vedendo che era un attimo occupato in quell'attività, spostò la bacchetta e la diresse di nuovo verso Tom –Confundus!-

Ma l'incantesimo parve tornargli indietro e lo prese in pieno, senza alcuna difesa, stavolta.

Tom abbassò la bacchetta e la luce parve farsi di nuovo normale, mentre il biondo osservava il compagno.

Harry era sconcertato –Cos... cos'è successo?!- domandò allibito, mentre Piton appariva sinceramente colpito da quell'incontro.

-Eh eh eh...- rideva stupidamente Diego, con aria sciocca in viso –Vorrei tanto un unicorno...- e lì, Tom ridacchiò insieme ai compagni, per poi domandare ad Harry –L'incontro è ultimato?- domandò mentre continuava a rimanere in guardia, anche se Diego sembrava essere sotto l'effetto rimbecillente dell'incantesimo.

-Sì, aiutiamolo...- intervenne Harry, muovendosi verso lo studente ma Tom scandì rilassato –Finite...- e mosse appena il polso, tracciando una "x" verso il compagno che quindi parve tornare del tutto in sé –Maledizione ma che è successo?? Malfoy!- sgridò presto l'amico, vedendolo raggiungerlo con fare innocente e aiutarlo ad alzarsi.

-A causa del lampeggiare della luce non siamo riusciti a capire cos'è successo...- spiegò Harry, perplesso mentre li vedeva scendere dallo stesso lato e Tom alzò le spalle –Ho cacciato indietro il suo incantesimo con... uno dei miei- gli disse rilassato Tom mentre controllava le pupille del compagno –Il tuo incantesimo è stato amplificato quando è tornato indietro, quindi conviene che ti fai vedere da un medimago per la pausa...- consigliò all'amico che lo guardò storto –E se ti avessi lanciato uno schiantesimo??-

Tom alzò le spalle innocente –In un duello si può anche morire...- e Diego lo guardò aggressivo, cosa che fece scoppiare a ridere l'amico –Che permaloso!-

-Scusate, potreste dirmi che succede? Diego, vai adesso in infermeria, così nel mentre interrogo altri.-

Diego annuì e sospirò, sentendo Tom battergli sulla spalla. Il Malfoy spostò lo sguardo su Harry –Ho messo a punto un incantesimo di protezione che funge anche da attacco, l'Incanto Speculum- fece, mentre anche Piton li raggiungeva, con aria molto seria e interessata, ricevendo il sorriso del suo figlioccio.

Harry assunse un'aria perplessa e poi guardò Piton –Ma è simile al Repulso?-

Tom storse la bocca, poco convinto –Il repulso non funziona con tutti gli incantesimi, diversamente da questo che però necessita di una forza due volte superiore a quella dell'incantesimo che riceve per amplificarlo e ricacciarlo al mittente-

-L'hai creato tu, dunque?-

Il biondo fece spallucce annuì –Sì, mi piace ideare nuovi incantesimi...- e vide Harry sgranare gli occhi, sorpreso –Notevole, davvero...-

-In quello stesso momento stavi però contrastando l'incantesimo di luce di Zabini...- notò acuto Piton.

E Tom aprì il suo sorrisino, divertito –Come può dirlo? Non si possono mica lanciare due incantesimi contemporaneamente!- e, rivelando l'espressione furba di una Granger non a caso, andò a sedersi vicino a Tanya mentre Kim gli faceva segno di stare con lei, peccato che il biondo avesse tirato fuori il telefono per chiedere a Diego di fargli sapere come stava.

Tanya incrociò le braccia sul petto pieno e commentò –C'è Piton qui, spostati-

-Farò quello che più mi aggrada, Miss Mestruazioni.- fece lui immediato, e Tanya strinse le labbra infastidita mentre Severus ed Harry discutevano sul voto che volevano mettergli, anche se in realtà c'era molto poco da discutere.

-Perché devi essere così seccante qualunque cosa tu faccia?- gli domandò a quel punto lei, voltandosi verso il compagno che assottigliò lo sguardo, furbo –Davvero? Non mi sembrano così secche... le tue labbra- sottolineò poi, in un sibilo, riuscendo a farla arrossire e boccheggiare, irritata.

-Bene, ehm... Diego ha preso una O, riferisciglielo Tom mentre tu hai una E e l'avrai sicuramente anche a fine quadrimestre, complimenti. -

Il biondo annuì rilassato e fece –La ringrazio professore. Diego, comunque, ha una difesa notevole, è riuscito a parare i miei attacchi con molta maestria e resistenza. Dubito che ci sia qualcuno di così capace, qui dentro.-

-Oh andiamo, di nuovo? Non sei con Pansy!- commentò piano Diamond, seduto poco dietro Tom che, sentendolo, si volse appena, guardandolo divertito –E allora come mai non ti sei proposto per un duello con me, Sky? Avresti potuto dare prova delle tue immense capacità demoniache!-

Il moro strinse le labbra irritato e gli mostrò un polso bendato, a cui Tom non aveva fatto caso e gli consigliò –Cambia mano quando ti abbandoni alla solitudine...- e le sue parole fecero scoppiare a ridere i compagni, mentre il mezzodemone arrossì, stringendo la mascella –Brutto...!-

Tom sospirò pesantemente con fare rassegnato, lanciando un'occhiata ironica anche a Tanya che scuoteva il capo annoiata.

-Ragazzi, fate silenzio!- li sgridò però Harry, che, troppo lontano, non aveva potuto sentire le battute di Diamond e discuteva con Piton del voto più giusto da dare a Diego, visto che si era offerto volontario contro Tom, conoscendo bene le sue capacità.

-Verranno aggiunti trenta punti a Serpeverde-

Fece convinto Harry mentre Tom sorrideva compiaciuto –Perfetto, vi ringrazio- e guardò riconoscente anche Piton che gli fece appena un cenno mentre i due professori tornavano a parlottare fra loro. Presto venne il turno di Aleksander e Johnny Paciock di andare sul palco ma l'incontro non fu certo interessante come quello di Diego e Tom.

Quando la campanella suonò, Evil commentò –E ora Hagrid... vediamo dove ci porta oggi. Inizia a far fresco...-

E Tanya le lanciò un'occhiataccia mentre si muovevano in direzione dell'infermeria per andare da Diego.

-Diciamo pure che c'è un freddo assurdo!-

Si lamentò la rossa mentre si chiudeva dentro il suo mantello nero.

Riven la osservò curioso e fece, in riferimento al suo petto –Quelle dovrebbero tenerti al caldo, no?-

E Tanya assunse un'aria dolente –Dovrei averle disseminate su tutto il corpo Riven, non trovi?- e Andrew si volse a guardarla mentre procedeva davanti al trio insieme a Tom, appariva piuttosto schifato –Non farmi pensare a una cosa del genere, ti prego...-

-Sembra comunque che Harry ti apprezzi. Eh Tom?- domandò Evil, ricevendo l'occhiataccia di Tanya, al suo fianco e fregandosene mentre Tom si accendeva una Magh –Non mi sorprende, sono adorabile- e le lanciò un'occhiata birbante, notando Tanya guardarlo con notevole stizza.

-Non sei d'accordo, Trottolina?-

La provocò, vedendola spostare lo sguardo con noia e replicare –Sei solo un demente-

E Tom rallentò un po', lasciando che Evil si sostituisse a lui, fiancheggiando così Andrew.

-Oh, tuo padre non sembra pensarla così, anzi... probabilmente gli piaccio- scandì, con compiacimento.

Tanya, sentendolo, gli stirò un sorrisino malevolo –Sposatelo, saresti divertente come matrigno-

Celiò, facendo ridere i compagni, compreso Tom che prese a giocare con un ricciolo carminio –Forse... mi preferisce come genero-

E Tanya alzò le spalle, pensosa –Non ti consiglio di aspettare che nasca qualche nuova e sfortunata Potter, dubito che i miei siano intenzionati a procreare ancora-

E Tom sorrise ironico, replicando –Magari è già nata...-

-Magari inizi ad annoiarmi...- e gli pestò la mano che stava curiosando troppo fra i suoi ricci, cosa che lo fermò, anche perché nella strada verso l'infermeria videro Diego venirgli incontro, con gli occhi un po' arrossati mentre se ne sfregava uno.



Spazio autore

Eccomi quiiii!! Come ve la passate?? Tornate a scuola?? Su su! Forza e coraggio che dopo Aprile viene Maggio!! AHAHAHA! Scusate del momento nonsense, manca meno di una settimana al momento della discussione della mia laurea e sto per morire, quindi se non dovessi più postare sappiate che è stato perché l'ansia mi ha uccisa...

Comunque, bando alle ciance, oggi ho postato tardi perché ero fuori casa tutto il giorno quindi ho avuto tempo solo ora! Spero vi arrivi la notifica perché temo che il sito sia in manutenzione! Il prossimo sarà cmq venerdì! Un bacio e un grazie gigante a tutte e tutti! In particolare aaaaa: tommytommytommya, _Death eather_, GaiaBaioniButtafarro, faty_potter02, EssePi29, Ecila2000, hippily, anirbasoup00, streamsurprising, EleEle_04, beautiful_nothing, taiaconlai,JolandadelMonaco, pensandotilanotte, MPotterhead12, Sky2001, elitcucciola, Rene_217, _pandina23_, MRT_01, cat-happy, twofing, iridella14, morganarusso46, Carietta91, Gio2102, DoraGrosu, Angel_delle_tenebre, xcribabiesx, McSnugglefacesxx, GrattastinchiBurfoot, fedeadamo, corpilegati,  

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