La Classe
Il Preside decise dunque di cominciare e dal Calice uscì il primo foglietto che svolazzò nelle mani dell'anziano che lesse subito –Le prime ragazze ad esser scelte sono Fiamma Weasley di Tassorosso e le gemelle Scineton di Corvonero!
Le tre, sconcertate, si presero le mani, felici di esser state prese tutte assieme e, dopo aver salutato Kim, scapparono sul palco. Fiamma ovviamente non mancò dall'abbracciare i genitori, Ron e Pansy.
Silente pescò dunque il secondo foglietto e fece –Ora abbiamo un ragazzo, di settima e Grifondoro...-
James e Diamond si guardarono divertiti e Silente liberò –Diamond Stehodensky!-
Lì, il mezzodemone ghignò cattivo verso il migliore amico che scosse il capo geloso –Sei sempre il solito favorito...-
L'affascinante longevo fece per andare a salutare la Regina e replicò al compagno di casa –Si chiama sex-appeal, James. Ricordatelo...- poi si abbassò sul viso di Tanya stampandole un bacio sulla guancia –Ciao piccola, vedrai che passi pure tu...-
La rossa annuì solamente, con fare tranquillo, le sarebbe davvero piaciuto partecipare al progetto, ma non se questo avrebbe significato passare un anno in classe con Thomas Malfoy.
"Giammai!!" Pensò furibonda.
Diamond lanciò un'occhiata alla sorella che annuì soltanto e lo lasciò andare a salutare i professori. Evil e suo fratello non avevano grandi rapporti, probabilmente perché erano di due casate opposte, ma anche i loro punti di vista erano sempre divergenti, andare d'accordo non era facile per loro, per cui preferivano ignorarsi, se potevano.
Demoni e mezzodemoni venivano cresciuti in modo differente dai maghi e i babbani. Avendo una relativa eternità a loro disposizione, non per forza dovevano andare d'amore e d'accordo con i loro parenti, sempre che non fosse strettamente necessario.
Evil era certa che, terminata la scuola, lei e Diamond avrebbero preso strade differenti e del resto la cosa, non turbava né l'una né l'altro... era una cosa normale per quelli della loro natura.
-Molto bene!- aveva ripreso Silente –Ora passiamo alla terza studentessa che è una Serpeverde di sesta!-
Kim e Tanya si lanciarono un'occhiata, la prima di sfida, la seconda di semplice disgusto.
Ma nessuna delle due venne scelta.
Evil, che stava usando il suo telefono mentre messaggiava con il suo amico, venne appunto richiamata dall'anziano.
-Evil Stehodensky!-
La mora sentì Tanya abbracciarla e quella alzò lo sguardo perplessa –Davvero? –
Tanya scoppiò a ridere e diede uno sculaccione alla compagna –Muoviti!-
La mora fece il broncio e replicò alla rossa –Se alla fine non ti pescano mi faccio togliere in qualche modo... chiamo papà- fece infine, lamentosa.
Tanya assottigliò lo sguardo e la sgridò –Non dire idiozie! Vai!-
La mora sbuffò e salutò i compagni divertiti, strizzando la guancia a Riven che scosse il capo –Credo che fosse una dei pochi a cui non importava nulla di essere pescata...-
Tanya annuì compiaciuta –Loro due sono stati scelti perché in parte sono Demoni, quindi hanno facoltà superiori rispetto a molti altri, anche se il Calice ha scelto pure Fiamma e le Scineton, quindi non so in effetti...-
Andrew, felice che la Stehodensky se ne fosse andata, si avvicinò ai due e commentò –Bah, secondo me sceglie i nomi a cazzo...-
I due ridacchiarono e Silente proseguì –I prossimi ragazzi sono di Corvonero! Yury Weasley ed Erik Zabini!
I due, visibilmente sorpresi, raggiunsero subito il palco, dove Giorgia si congratulò con loro, erano compagni di casa.
Silente proseguì –Il prossimo è un altro gruppo di ragazze e sono: Le gemelle Potter, Mara e Crista insieme a Cherlyne Malfoy e Giuliet Delacour unica Tassorosso fra queste Grifondoro! Complimenti-
Le ragazze, propriamente scioccate dall'esser state nominate tutte nello stesso momento, cacciarono letteralmente un urlo di pura gioia e, dopo aver salutato i compagni nelle immediate vicinanze, corsero sul palco.
-Ok, se ci sono loro non ci vado più...-
Stabilì Riven scocciato. Sopportava ben poco la sua noiosissima sorellina, era una secchiona bacchettona secondo lui. Per non parlare della Delacour!
-Smetti di dare aria al fondoschiena, Riven, inizia a sentirsi la puzza- replicò invece il maggiore, che non era affatto d'accordo con le considerazioni che aveva Riven nei riguardi delle due ragazze.
-Menomale che è uguale al tuo...- replicò infantile Riven, facendo una boccaccia al maggiore.
Il biondo corrucciò lo sguardo e gli domandò –Vuoi che ti cambi il pannolino? O la pianti?-
Riven ridacchiò e Tom scosse il capo dolente decidendo di ignorarlo.
Silente proseguì –Il prossimo è uno studente di Serpeverde! Di sesta!-
Riven ed Andrew lì si guardarono e Andrew ghignò cattivo.
-Andrew Smith!-
Riven scosse il capo e fece ghignante –Bastardo...-
Il conte si fece abbracciare dalla sua Regina e, dopo averle stampato un bacio sulla guancia, si mosse verso il palchetto.
Evil roteò gli occhi nel vederlo arrivare: saliva le scale con fare sicuro e, appena fu sul palchetto, le lanciò un'occhiata di scherno, per poi affiancarsi compiaciuto al professor Piton che gli batté sulla spalla .
Il Preside afferrò il nuovo bigliettino fuoriuscito magicamnte dal Calice di Fuoco –Passiamo ora a un ragazzo di Settima e Serpeverde...-
Tom e Diego si guardarono complici e Silente parlò –Konstantin Murgh!-
Dietro il loro gruppo si fece sentire una fastidiosa e sonora risata.
Il ragazzo, con il suo vocione, si stava facendo largo fra loro, convinto di averla avuta vinta, si stava vendicando per essere stato sbattuto fuori dal gruppo delle serpi più invidiate dell'istituto.
Tanya e Tom si lanciarono una breve occhiata.
Che fosse fredda o d'intesa non faceva differenza, in mente avevano la medesima cosa. Fargliela pagare, ognuno dettato dalle proprie personali motivazioni.
Tom ammorbidì il proprio sguardo e appena Konstantin lo sorpassò, dandogli una leggera spallata, da sotto i piedi del ragazzo, il Re fece improvvisamente slittare una mattonella, senza l'apparente bisogno della bacchetta.
La cosa, ovviamente, fece cadere rovinosamente a terra Konstantin, che sbatté il mento sul suolo.
Per non guastare, nel cadere, aveva urlato come una donnicciola, cosa che aveva fatto scoppiare in una fragorosa risata mezzo istituto.
Riven e Brad, incredibilmente sguaiati, ridevano a crepapelle.
Tom abbassò il capo e fece con occhio critico –Sai Murgh...- le sue parole ebbero il potere di far zittire tutti –La prossima volta, non guardare le stelle quando cammini... a meno che tu non preferisca il pavimento-
Le sue parole provocarono ulteriori risate fra i compagni ma nel mentre Konstantin si stava rialzando: era furente.
Diego però non lo notò e rincarò la dose –Ringrazia che non la vedi più tutta questa gente Murgh o saresti presto diventato lo Zimbello di Hogwarts!-
Tanya, vedendo il moro levarsi in piedi, terminò per Diego –...O lo Zerbino- facendo riferimento al fatto che il ragazzo fosse finito a terra.
Le serpi accerchiavano il ragazzo che, aveva ricevuto una bella batosta dal tutto il gruppo, unitosi per la prima volta contro qualcuno.
Andrew ed Evil sarebbero voluti essere in mezzo a loro, ma anche il godersi semplicemente la scena era stato esilarante.
Konstantin si era rimesso in piedi mentre le serpi gli ridevano perfidamente in faccia.
Tom era dietro di lui, rideva per la battuta della rossa, come tutti e avrebbe incrociato con lei uno sguardo quasi... complice, se qualcosa non lo avesse obbligato a voltare lo sguardo altrove.
Un pugno, proveniente da Murgh che, approfittando della sua distrazione, l'aveva colpito.
Il silenzio calò nella sala in un istante, Silente fece un passo in avanti, pronto a dire qualcosa, ma la disputa in atto lo bloccò.
-Così impari! Sbruffone!- fece adirato Murgh e rapidamente indietreggiò, per dargli le spalle.
Riven si era lasciato sfuggire un -Oh cazzo- appena sussurrato, mentre tutti erano rimasti a bocca aperta.
Il Principe però non si lasciava trattare in quel modo.
Il suo volto era piegato da un lato per il pugno, ma il giovane tornò rapidamente dritto, cercando Murgh con lo sguardo.
Tanya poté notare che del sangue gli colava dalla bocca, ma... i suoi occhi.
I suoi occhi erano diventati bianchi, le sue iridi erano spaventose.
Ringraziò che non la stesse guardando, perché diversamente l'avrebbe atterrita in pochi istanti.
-Non avresti dovuto metterti contro di me, Murgh, lo sapevi molto bene... ora, sappi che ti renderò la vita un inferno. Preparati, perché i giorni di dignità che ti rimangono, sono ufficialmente finiti!-
Murgh, che gli aveva dato le spalle per salire sul palchetto, si era però voltato, mostrando una boria che lentamente si era dissolta, davanti allo sguardo glaciale del Principe
-E' una minaccia?!-
Tom assottigliò lo sguardo e si pulì la bocca –No, è un giuramento. Ti renderò la vita un inferno fino a quando non diventerai il mio zerbino, lo zerbino che sei e che resterai per tutta la vita!-
Lì, Albus Silente intervenne severo –Ora basta! Questo atteggiamento è inammissibile nella mia scuola! Esigo che la finiate immediatamente! Signor Malfoy, la smetta con queste ridicole minacce e lei, signor Murgh, verrà punito per aver dato un pugno al suo compagno!-
Tom ignorò la sgridata di Silente, guardò un attimo il padre che annuì solamente.
Sapeva che anche lui si sarebbe comportato così al suo posto, Murgh se l'era meritato.
Si volse e guardò prima Diego, poi Riven e infine, tentò di nuovo si guardare lei, ma non ci riuscì, perché Kim gli saltò addosso –Amore mio!! Non ti ha fatto male, vero?-
Tanya abbassò lo sguardo, era certa che lui le avrebbe almeno lanciato un'occhiata, ma non l'aveva fatto.
Che si aspettava?
Sentì la risposta del Malfoy –Tranquilla, sto benissimo... non riuscirebbe a buttare giù nemmeno Paciock-
Kim scoppiò a ridere sguaiata, mentre Tanya si sentì di commentare –Intanto il pugno te l'ha dato e ti ha per giunta ferito-
Il suo tono non voleva essere ostile, la sua era solo una constatazione, ma lui avvertì le sue parole come l'ennesimo tentativo di sfotterlo, cosa che in quel momento, gradì meno del solito.
-Del parere di una mocciosetta invidiosa, petulante e spocchiosa come poche altre, mi importa meno di zero, ma devo ammettere che la tua presenza e la tua voce iniziano sinceramente a infastidirmi.- Iniziò, riuscendo ad ammutolire chi li circondava, ma proseguì - Onde per cui, ti prego di sparire dalla mia vista, se non vuoi rischiare di ricevere un trattamente non dissimile da quello che avrà Murgh, visto che per me siete certamente alla stessa stregua-
Tanya era sensibilmente sbiancata e ora osservava il Malfoy allibita. Non era mai stato così eccessivamente brusco nei suoi confronti. Non che i loro confronti fossero stati numerosi dopo il precedente Halloween.
Riven e Brad erano scattati con lo sguardo su Tom, sconvolti, al contrario Kim rideva sguaiatamente, come spesso accadeva.
La Regina era certa che se quelle parole gliele avesse dette qualcuno di cui un minimo le importava, probabilmente sarebbe scoppiata in lacrime. Gli occhi di lui, tornati rapidamente argentei, l'avevano impietrita. Per la prima volta nella sua vita, o meglio, per la seconda volta, era del tutto disarmata, quella sera l'aveva sicuramente ferita.
-La prossima è una Serpeverde ed è in sesta...- Silente aveva ripreso, ma nessuno di quel gruppo lo stava ascoltando, se non del tutto passivamente.
-Tanya Potter!!-
Quel nome riecheggiò nella sala ammutolita e Tanya ringraziò il cielo di poter fuggire da quella situazione. In quel momento, scossa com'era, desiderava solo dimenticare lui e tutto l'odio che le aveva appena riversato addosso.
Il biondino, notando di averla colpita davvero, stavolta, avrebbe dovuto ghignare ma...
Si liberò di Kim e venne incontro alla Potter, che lo raggiunse con espressione fredda e distaccata, nemmeno lo stava guardando negli occhi, ma fece a voce bassa, ma lineare -Sei riuscito di nuovo nel tuo stupido intento, bravo. Non ho capito nemmeno dopo un anno cosa ti spinge a comportarti in questo modo e adesso, Tom...- alzò lo sguardo luminoso su di lui che pensò di vederla piangere da un momento all'altro ma lei finì la frase, riuscendo a ricomporsi in fretta -... Non mi interessa più. Ora, posso solo augurarti, tutto il male del mondo, perché una persona meschina come te... non si merita altro- e con sguardo pieno d'odio fece per andarsene veloce, ma lui le afferrò il polso, fermandola. Era stata forse anche più eccessiva di lui, gli aveva riversato un odio che... era davvero così giustificato? Dopotutto si conoscevano appena, fra loro c'era stato uno scontro duro ma... poteva essere plausibile tutta quell'acredine?
La rossa rimase voltata, mentre lui le sussurrò, in serpentese *Io mantengo sempre le mie promesse, ricordatelo...*
Avvertì la mano di lei tremare a seguito delle sue parole e decise di liberarla, mentre la compagna rispondeva glaciale, sempre in Serpentese.
*Sempre che tu ne abbia l'occasione*
Harry e Draco, che conoscevano entrambi quella lingua, compresero ogni parola e si osservarono perplessi.
Evil, che invece sapeva bene cosa stava succedendo e cosa si stavano dicendo, vide l'amica abbandonare il gruppo per salire sul palco, algida.
La mezzodemone le si avvicinò e Tanya le sussurrò all'orecchio *Ne parliamo dopo...*
L'amica annuì solamente e le baciò la guancia. Tanya salutò tutti, si soffermò un attimo su Andrew che non le disse nulla, poi si spostò da Draco che fece, con fare perentorio –Voglio sapere a cosa si riferiva-
La rossa espirò sonoramente e gli disse –E' una lunga storia, sappi comunque che tuo figlio non è l'angioletto che finge di essere...-
Draco strinse a sé la ragazza, baciandole la nuca e poi spostò lo sguardo severo sul figlio che era serio mentre parlava con Riven.
Kim invece ci era rimasta visibilmente male per esser stata abbandonata dal suo ragazzo a causa della Potter.
-Ti rode, vero? Chissà che cosa si sono detti...- intervenne Diego con fare perfido e la mora lo fulminò -Fatti gli affari tuoi! Lui l'avrà sicuramente insultata!-
La Scineton detestava Diego, infatti non condivideva mai il letto con lui. Passava troppo tempo con Tom e di certo gli metteva delle strane idee su di lei.
Diego sorrise compiaciuto davanti alla reazione della scimmia e spostò lo sguardo su Tom e Riven che discutevano animatamente ma sotto voce –Le dico quello che mi pare, Riven, lo sai bene. Non impicciarti! Oggi mi state facendo girare le palle, non sto scherzando!-
Ma Riven, se si trattava di difendere la sua Regina, non riusciva a farsi gli affari suoi –Sei stato un pezzo di merda, è la verità! Hai visto che faccia aveva?!-
Lì, il maggiore assunse un tono irritante e superficiale –Come vedi sta benissimo visto che ha la faccia tosta di frignare da nostro padre e poi sai bene che di lei non me ne importa un fico secco- asserì, stavolta a voce alta, facendo capire agli altri che fra lui e la Potter non c'era proprio niente, oltre ad un profondo risentimento.
Riven assottigliò lo sguardo e abbassò notevolmente la voce, facendosi sentire solo dal fratello stavolta –Certo, come no... a me non la racconti!-
Diego non aveva intenzione di mettere bocca fra i fratelli, così spostò lo sguardo su Silente, che nel frattempo aveva pescato un certo Alek e una certa Hemma, che non conosceva e di cui non aveva assimilato i cognomi. Dopo di loro però chiamò uno che invece conosceva bene –Il prossimo è un Corvonero di settima! Brad Weasley!-
Il rosso esultò allegro e salutò i compagni rimasti. Riven, essendo stato ignorato dal maggiore che si era spostato verso Diego, sibilò acido verso Brad –Evapora...-
Il rosso scoppiò a ridere e salì sul palco, raggiungendo i compagni.
Tanya, fra le braccia di Draco, deglutì sonoramente, sentendo un pensiero avvinghiarsi a lei, mentre iniziava a stritolarla –E se lo scelgono?-
Draco espirò sonoramente –Se dovesse succedere, dovrai passare l'intero anno con lui... e tutti i tuoi compagni- fece, indicando gli altri, ma lei si era soffermata su Tom.
"No, il destino non può essere così crudele..."
Lanciò un'occhiata al Calice e iniziò a sentire le palpitazioni mentre Silente leggeva il bigliettino.
-Il prossimo è un Serpeverde ed è in settima, Simon Borg!-
Draco sentì la rossa espirare sollevata e scosse il capo, cercando di placarla –Rilassati, Tanya. Non vorrei ti venisse il panico qualora Silente pronunciasse il suo nome. Sappi che non sei quella che più deve temerlo, in questi giorni infatti, se lo pescheranno, si preoccuperà di pensare a un modo per farla pagare a Murgh-
Lontano dai due, Riven esternò le sue perplessità senza mezzi termini –E chi cazzo è?-
Simon, capelli e occhi neri, abbronzato, dall'aspetto tipicamente mediterraneo, salì sul palco piuttosto freddamente, fare nuove conoscenze non lo interessava particolarmente.
Kim assunse un'aria disgustata – Ah sì! Tom, ricordi? E' quello stupido che mi scocciava l'anno scorso, poi tu mi hai difesa ed ha smesso...- chiarì la mora, annuendo convinta.
Tom però aveva lo sguardo rivolto a suo padre e Tanya. Che gli stava raccontando?
-Tom, mi ascolti?-
-Sì, mia Regina.- replicò rapido lui, allietando la ragazza che tornò a stringersi al suo petto, finalmente zittita.
Silente proseguiva, poco interessato al brusio circostante –Ora un ragazzo di Serpeverde! In settima!-
Tom lanciò un'occhiata al suo migliore amico e ghignò, mentre Tanya trattenne il fiato.
-Diego Zabini!!-
Il moro sorrise felice e, data una pacca sulla spalla a Tom fece a tutti –Ci vediamo di sopra ragazzi!-
Tom annuì tranquillo e James replicò –Speriamo...-
Il moro soddisfatto salì le scalette e raggiunse rapido Brad e Andrew.
-Il prossimo, di Tassorosso è in settima! Il suo nome è Karl Ross!!-
Il giovane, dalla pelle talmente bianca da apparire cadaverico agli occhi dei compagni, si mosse verso il palco e poi verso Hemma dato che anche lei non pareva conoscere nessuno.
-Ora un ragazzo, di sesta ed è Serpeverde...-
-Preparati...- Riven sentì la voce del fratello alle spalle e mosse le gambe ansioso, ci stava sperando con tutto il suo cuore.
-Riven Malfoy!!-
Il biondino allargò il suo sorrrisone malevolo e guardò Tom, che annuì solamente lasciandolo andare.
Riven alzò il dito medio verso James, che lo mandò a quel paese con fare divertito e, nello stesso tempo ansioso.
Tanya sorrise felice e volò dal suo migliore amico che asserì –Cazzo, stavo sudando...- strinse forte la rossa e le sussurrò all'orecchio –Adesso sei mia-
Fece per trascinarsela dalle serpi e dal loro prof prediletto, ma la ragazza lo fermò –Ho tutto il tempo per stare con voi... ora voglio stare con Draco-
Riven lanciò un'occhiata al padre e annuì –Come vuoi.-.
Kim, sempre abbarbicata al braccio di Tom, a quel punto, notando l'andazzo, mormorò -Ti immagini se non ci scelgono? Forse è destino che noi due stiamo insieme!-
Tom, storse il naso alle parole della compagna –Ne dubito. Adesso chiamerà anche noi, vedrai-
La mora però pareva non aver capito –Ma... cosa dubiti?-
Il biondo, minimamente sfiorato da quella mera provocazione, replicò con nonchalance –No, nulla...-
-Il prossimo ad essere stato scelto è un ragazzo, di Serpeverde, ed è in settima...-
Tanya, tornata fra le braccia di Draco, sentendo le parole di Silente come un monito, affondò le unghie nella mano del padrino e sussurrò implorante –No, no, no, no...-
Tom ghignò cattivo e lanciò un'occhiata alla vicina, dicendo –Visto, Kim?-
La mora corrucciò lo sguardo e fece per replicare –Ma ci sono altri cento ragazzi che...-
-Thomas Malfoy!-
Il biondo ghignò e si avvicinò a James, dandogli una pacca sulla spalla – Il prossimo sei tu...-
James sgranò gli occhi e si volse verso il biondo che gli fece l'occhiolino e salì sul palco, mentre molte ragazze della scuola gli chiedevano di restare con loro.
Murgh era rimasto agghiacciato, non aveva più via di scampo.
Tanya invece...
Draco sentiva la sua pelle fredda, era diventata improvvisamente rigida come una pietra –Tanya...-
La rossa tremava mentre lo vedeva avvicinarsi. Gli occhi argentei, tempestati da pietruzze dorate, avevano vagliato rapidamente classe e professori, per poi soffermarsi su di lei, con aria soddisfatta e vittoriosa.
Ma Tanya non sarebbe riuscita a sostenere il suo sguardo, non quella volta, così volse il capo altrove, tentando di ignorarlo, ma sapeva che non le sarebbe stato facile per tutto il resto dell'anno. Prima o poi avrebbe dovuto affrontarlo e non era sicura che l'avrebbe spuntata lei, non lo era affatto. Sapeva che non era da lei sentirsi così sconfitta... ma ricevere addosso il suo disgusto l'aveva colpita... probabilmente dove non avrebbe dovuto.
Tom si mosse rapido dalle serpi, senza degnare di uno sguardo Konstantin, al contrario si volse e notò Kim osservarlo, era pronta al pianto, ma era solo questione di tempo, era certo che il Calice avrebbe scelto anche lei. Quei nomi non erano stati scelti a caso, ma di certo nemmeno per le loro incredibili capacità. Tutti loro avrebbero avuto un ruolo in quell'anno. Il destino che li aspettava li avrebbe tutti coinvolti, nel bene e nel male e nessuno come il Calice poteva saperlo.
Silente annuì –Molto bene, andiamo avanti, è mezzanotte oramai, il prossimo è un ragazzo, di Grifondoro ed è in sesta. I nomi stanno sicuramente finendo...-
Lì, Kim sentì gli occhi iniziare a pungerle e Tom vide Tanya sorridere soddisfatta, così le domandò, provocandola
-Cosa ridi Potter?-
La rossa fece spallucce e replicò –Quest'anno riavrò il posto che mi spetta, Malfoy.- assottigliò lo sguardo e parlò in Serpentese, imitandolo *Te lo prometto.*
Il biondo assunse un'aria tronfia e le risposte laconico –Sceglieranno anche lei...-
Quella non parve tanto convinta e lo fece fesso e contento –Come dici tu-
Spazio Autore:
Eccomi con un altro capitoletto! Come vi sembra la lunghezza dei capitoli? Ci siamo? O li vorreste ancora più corti?? (sto per piangere). Lo so che sono entrati nuovi personaggi, ma di loro potete anche fregarvene, per ora, avranno ovviamente il loro ruolo topico, ma poi ciaociao insomma XD
Passiamo subito ai ringraziamenti! Le visualizzazioni sono aumentate tantissimo! E credetemi che ne sono immensamente felice! Ovviamente, se leggete e la storia vi piace siete invitati a stellare i capitoli(Stellare? Sì, ho coniato un nuovo termine XD) E quindi passiamo ai commenti che, sono aumentati credo rispetto alla volta scorsa, per cui sono davvero super felice!! >.<
Voglio ringraziare quindi in particolare: elfalibera, MiriamDom, __GAIA__, Astrid_nyx, comecartabianca, Sara-Malfoy, maty_sheeran, fandomcomedroga, Giuliaaaah_, booksareunicorns, MockingjayG02, FigliadellaPErcabeth, MissReader14
Non so davvero come ringraziarvi, davvero. Spero di sentirvi numerose anche al prossimo capitolo, visto che la festa giungerà(finalmente!) al termine e Tanya ci svelerà che cosa davvero le ha sibilato il Principe la fatidica notte di Halloween! Un salutone a tutte\i a venerdì!!! <3<3
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