E' solo l'inizio (Parte II)
Draco indicò il muro e i ragazzi andarono a leggere le indicazioni mentre lui si mosse verso la cattedra, dietro la quale c'era la lista degli ingredienti di una pozione, scritti su un'ampia lavagna.
1° gruppo: Mara, Erik, Chiara, Jonny e Simon
2° gruppo: Crista, Brad, Giorgia, Cherlyne e Aleksander
3° gruppo: Tom, Kim, Tanya, Konstantin e Riven
4° gruppo: Evil, Giuliet, Andrew, Karl, Hemma
5° gruppo: Yury, Diego, Diamond, Fiamma, James
I ragazzi, una volta informatisi sul gruppo a cui erano stati assegnati, si mossero ai tavoli e Tanya sbuffò –Che rottura...-
Evil, al suo fianco, commentò irritata –Immagina per me!-
Riven si avvicinò alla sua Regina e fece –Amore, siamo insieme!-
La rossa lo fulminò e poi guardò Draco, domandandosi "Perché l'ha fatto?"
Il biondo, sentendosi osservato, la notò e le mandò un bacio schioccando le labbra. Tanya, vedendolo, non poté che arrossire, muovendosi verso il proprio tavolo con Riven.
Tom invece stava venendo stritolato da Kim –Amore! Hai visto? Siamo insieme!-
Konstantin, per sua fortuna, era riuscito a cambiarsi, saltando però la colazione. Mentre si cambiava però, stava pensando a come la Regina l'aveva bruscamente allontanato e ne aveva dedotto che la motivazione fosse che lui, per primo, era riuscito a colpirla, nel profondo. Per cui avrebbe adottato un'altra tecnica, l'avrebbe difesa lui quando ne avrebbe avuto l'occasione e quello era il momento!
-Peccato che ci sia questa stupida...!- Kim aveva appena parlato, affrontando a testa alta la rossa che stava pensando ai fatti suoi dall'altro lato del tavolo. Appena sentì la frecciata, Tanya alzò lo sguardo azzurro sulla compagna e fece per replicare, ma Konstantin intervenne per primo –Sempre più intelligente di te!-
Tanya sgranò gli occhi allibita e si volse verso Murgh che ora litigava con Kim, la quale scoppiò a ridere –Ma quanto sei idiota? Non lo vedi che a lei non importa nulla di te?!-
Tanya, sconcertata, spostò immediata lo sguardo su Riven che aveva un sorriso incredulo sul viso. La scena era quasi esilarante.
Konstantin era un totale idiota.
Il moro non demordeva e tentò di assumere un'aria altezzosa, imitando il ghigno dei Malfoy, con ben pochi risultati –E invece ti sbagli di grosso, perché lei ha capito che io, stamattina, sono riuscito a vedere nel suo cuore! Per questo mi ha allontanato, ma io...-
-Adesso basta - Tanya era finalmente intervenuta e guardava gelidamente il ragazzo –Ti stai ridicolizzando, senza contare il fatto che mi stai seccando, di nuovo- la rossa spostò poi lo sguardo su Kim e la indicò –Al contrario, dovresti dare retta alla scimmia, credo che oggi abbia detto la prima cosa intelligente da... sedici anni a questa parte- lei e Kim avevano la stessa età. Inutile dire che la litigata iniziò ad attirare l'attenzione dei ragazzi già seduti, oltre che le solite risatine.
Kim, presa in causa, assottigliò lo sguardo e iniziò verso la rossa –Brutta...!-
-Adesso basta!- Ma non poté ultimare a causa di Tom che era intervenuto, stanco della tiritera che minacciava di tormentarlo per tutto l'anno - Kim, ignorala. Konstantin, apri la bocca ancora una volta e inizierò a pensare di anticipare la mia vendetta, e tu...- il biondo spostò lo sguardo verso Tanya che assottigliò lo sguardo aggressiva ma Draco li interruppe, giusto in tempo... casualmente.
–Bene! Iniziamo! Spero abbiate ragionato sugli ingredienti! Chi mi sa dire per quale pozione vengono utilizzati?-
Tanya fu la prima a interrompere il contatto visivo col nemico, per poi spostarlo su Draco. Le interessava ben poco cosa avrebbe voluto dirle Tom.
Molti del settimo e del sesto anno alzarono la mano, ma del quinto solo Cherlyne lo fece.
Per cui Draco la fece parlare, era un argomento che si trattava in quinta, per cui sua figlia o era avanti con il programma o gli aveva dato una rapida occhiata. Buon sangue non mente, era la fotocopia della sua Hermione dal punto di vista scolastico, inoltre sapeva bene che la bella Cher aveva chiesto espressamente al Cappello di metterla fra i Grifoni, altrimenti sarebbe stata smistata fra i Corvonero.
-Prego, Cherlyne-
La biondina sorrise al padre e fece –Si tratta della pozione per aguzzare l'intelletto, l'Intellegens-
Draco annuì semplicemente e fece –Esattamente, 10 punti a Grifondoro. Il procedimento è tutto scritto qui e sottolineo ciò che ho già sottolineato- prese un gesso e tracciò una linea sotto una frase in grassetto - a bile di Armadillo aggiungetela solo dopo che la pozione è sbollita... chiaro?! Buon lavoro!- e li liquidò rapidamente lasciandoli preparare in pace.
Qualche minuto più tardi, Aleksander Kroen, di Tassorosso, commentò mentre tentava di trattenere gli scarabei a mani nude, cosa che aveva disgustato un po' tutti –Ah, mai che me ne vada bene una...!-
Cherlyne, nel vederlo alle prese con gli sgambettanti insetti ridacchiò e, presa la bacchetta, fece –Pietrificus Totalus...- Improvvisamente gli scarabei si bloccarono e Aleksander sorrise sollevato, voltandosi verso la ragazza grato –Oh... ti ringrazio, Cherlyne-
La bionda gli sorrise bellissima e replicò –Prego!-
Draco nel mentre passava fra i tavoli e si dovette soffermare su quello di James, notando il colore della sua pozione –Mh... hai già aggiunto la bile, vero?-
Il moro gli lanciò un'occhiataccia e replicò –Sì... e non stava più bollendo!- aggiunse, già nervosetto.
Draco sbuffò sonoramente e incrociò le braccia sul petto –Ne sei certo? Casualmente questo è il colore che prende quando si è aggiunta la bile prima della sbollitura, forse è solo più amaranto... ma siamo lì-
Il ragazzo storse la bocca e fece –Senti non so che dirti...-
L'uomo lo scrutò altezzoso e vide il figlio maggiore passeggiare per l'aula mentre aiutava i compagni, aveva terminato da un pezzo. Tom, sentendosi osservato si avvicinò al tavolo e osservò la pozione di James silenzioso, poi ne prese un cucchiaino, il liquido era di un vivo amaranto –Generalmente è più chiara se si è aggiunta la bile dopo la sbollitura, ma questa è di un vivo amaranto, cosa che mi fa supporre... che non hai nemmeno aspettato che bollisse- e spostò lo sguardo severo su James, che vide i due Malfoy fulminarlo così tentò di replicare scocciato –Che diamine, l'ho fatta bollire! Poi ho spento il fuoco e ha smesso, infine ho aggiunto la bile e...-
I due abbassarono lo sguardo e domandarono insieme, furenti –Stai lavorando a fuoco spento?!-
Il moro rabbrividì, considerando che insieme erano ancora più inquietanti, se li sarebbe di certo sognati.
Draco lo rimbeccò –Avresti dovuto abbassare il fuoco, non spegnerlo! Rifalla, Potter!-
Quante volte Piton gli aveva detto quella frase?
Praticamente ad ogni lezione.
-Grazie Tom... dieci punti a Serpeverde!- fece poi il padre, spostandosi in un'altra tavolata e James rincarò irritato –Già, grazie Tom...!- il biondo ghignò cattivo e tornò nel suo gruppo sentendosi immediatamente abbracciare da Kim –Amore, sei un genio!-
Tanya era fra le braccia di Riven e sonnecchiava, peccato che le parole di Murgh ebbero il potere di svegliarla dato il tono eccessivamente alto –Eh adesso... un genio, non esageriamo!-
-Ah cazzo, tappati la bocca per una volta!- si sentì di commentare Tanya, lasciando tutti sorpresi.
-Non... non sei d'accordo?- domandò allibito Konstantin e Kim l'attaccò rapida –Cosa stai cercando di fare?! Cosa vuoi ottenere difendendo il mio Tom?! Eh?!-
Tanya corrucciò lo sguardo, capendo che non sarebbe riuscita a sonnecchiare sulla spalla di Riven. Replicò fredda –Niente, voglio solo che si stia zitto e anche tu se possibile... è chiedere troppo?-
Guardò i due che non sapevano più cosa dire, Tom per un attimo era rimasto sorpreso dal suo intervento, apparentemente in sua difesa, ma rapidamente perse interesse per la cosa, dato che aveva ben compreso le sue reali intenzioni.
-Cioè, ma secondo me sei stupida!-
A Tanya scappò una risata sentendo le parole di Kim, Tom roteò gli occhi sentendo la fidanzata proseguire –Prima dici che lo odi, poi, se qualcuno lo insulta, lo zittisci... ma che problemi hai?-
Tanya era allibita e Konstantin fece per intervenire, ma stavolta fu Tom a sentenziare –Silencio!- l'incantesimo, effettuato senza bacchetta, cosa che sorprese tutti, ammutolì Murgh che sgranò gli occhi.
-Kim, adesso basta, non sto scherzando... ignorala- sottolineò, mentre guardava con eloquenza la ragazza che, incantata dai suoi occhi, annuì come un automa.
Tanya invece liberò Murgh dall'incantesimo, con la propria bacchetta e fece –Stessa cosa vale per te...- il moro abbassò lo sguardo triste e la rossa si appoggiò di nuovo alla spalla di Riven, evitando lo sguardo di Tom, che a sua volta aveva evitato quello di lei. Riven era felicissimo che i due avessero agito insieme contro quei due idioti. Anche se non si era arrivati a un bel niente.
-Qui? Tutto ok? Giuliet?-
Draco nel mentre si era posizionato alle spalle della biondina, che fece –Ehm... credo di sì, guardi...-
Il biondo alle parole di lei assunse un'espressione poco convinta e alzò forte la voce, attirando l'attenzione di tutti –Ragazzi, se osate darmi del "voi", tolgo cinquanta punti alla vostra casa in una sola volta! Ora...- fece poi, tornando sulla bella Giuliet che era diventata purpurea.
Il biondo poté constatare che era davvero graziosa ed adorabile, molto diversa da sua madre Fleur, a suo tempo.
-Ehm... credo... credo sia pronta... Draco- disse la ragazza, decisamente imbarazzata, abbassando immediata gli occhioni lupini.
Il biondo le sorrise ammaliante e annuì –Sì è perfetta, bravissima. - il biondo si volse e rimbeccò un Grifondoro a caso –James, Giuliet è la prima volta che fa questa pozione, è due anni più piccola di te e non ha sbagliato nulla!-
Il moro roteò gli occhi, continuamente sbeffeggiato dalle serpi. Quella materia era veramente inutile.
-La cosa non mi tange- replicò lui con noia.
Draco ghignò e replicò –Dovrebbe invece!- poi vide Riven passargli vicino e fece –Ehi tu, prendi un po' della sua pozione, un po' di intelligenza in più non ti farebbe male...- disse al figlio, riferendosi alla pozione di Giuliet.
Riven guardò poco convinto la biondina che strinse un pugno con ira, cosa che Draco notò.
Non sapeva che fra i due non correva buon sangue.
-Meglio di no, potrei ammalarmi di "Delacourite"- coniò un nuovo termine senza pensarci troppo e la biondina lo rimbeccò –Ah, ma quanti anni hai? Cinque?-
Il biondo ghignò e replicò con voce quasi seducente –Non sono io quello che... non può fare le cosucce cattive perché sennò mammina si arrabbia!-
La biondina arrossì e indietreggiò vagamente, Riven scoppiò a riderle in faccia e levò le tende.
Draco era allibito e si domandò –Ma quanto è cretino mio figlio?- poi spostò lo sguardo sulla povera Giuliet, che non riuscì sostenere il suo –Ciao, Draco...- e detto questo, pensierosa uscì, dato che era la ricreazione.
Mara la vide sgusciare fuori e decise di seguirla, mentre Cherlyne, che non aveva notato nulla, domandò al padre –Cosa abbiamo dopo?-
Il biondo replicò sovrappensiero, dato che gli era dispiaciuto per Giuliet. Non sembrava una ragazza che meritava quel genere di trattamento, tutt'altro... Riven era proprio uno stupido.
-Divinazione, tesoro.-
La biondina sgranò gli occhi e fece –No! Che noia!-
Aleksander, ragazzo con il quale la bionda aveva ormai fatto amicizia, le domandò, divertito –Non ti piace, suppongo.-
-Materia inutile, professoressa dispotica, aula repellente... secondo te cosa sto descrivendo? Una lezione di Divinazione, ovviamente!- tale e quale a sua madre anche da quel punto di vista.
Draco sorrise perfidamente e replicò, notando gli sguardi di ammirazione di Aleksander verso la sua bambina –Su bambina, poche storie...-
La bionda annuì solamente, ma appena il padre le baciò la nuca sorrise intenerita –Ci vediamo papi... anche io posso chiamarti come voglio, vero?-
Il padre sorrise apertamente alla biondina e le baciò la fronte –Sì, ma non dirlo a Tanya...-
Cherlyne ridacchiò e con i compagni uscì.
Tanya, la prima ad aver salutato Draco e ad essere uscita, era seduta su una panchina, nei giardini all'aperto, insieme ad Evil che le aveva appena chiesto come aveva trascorso la lezione.
Tanya fece spallucce per tutta risposta e replicò –Normale...-
Evil assunse un'aria davvero sorpresa –Significa che non hai litigato con Tom! Altrimenti avresti iniziato a urlare e a strapparti tutti i capelli!- la prese in giro l'amica e Tanya roteò gli occhi accarezzandosi l'amata chioma –Ne dubito fortemente, comunque io non ci ho litigato, in compenso sono arrivata alla conclusione che la scimmia e Murgh sono ancora più stupidi di quello che pensavo-
Evil sgranò gli occhioni verdi e si fece raccontare dall'amica, i loro tavoli erano troppo lontani.
Nel mentre Mara stava confortando Giuliet –Andiamo Giu', non prendertela, lo sai che è uno stupido...-
La biondina strinse i pugni e replicò offesa –Non me ne importa nulla di quello che pensa, però deve sempre riuscire a...- Mara s'inchinò e accarezzò i capelli biondi dell'amica, mentre si avvicinavano anche Crista e Cherlyne alle quali venne rapidamente raccontata ogni cosa.
Al suonare della campana però, dovettero tornare in classe e le quattro sarebbero state tranquille se Riven non fosse corso verso di loro, spostando rudemente Giuliet, che sbatté contro Crista al suo fianco –Scusa, Cri!- fece Riven, mentre Brad si fermava con loro e aiutava Crista a rimettersi dritta –Ehi, scusalo, è colpa mia, lo stavo inseguendo...-
Crista era improvvisamente diventata un pomodoro e il rosso le accarezzò il viso sorpreso –Stai bene?-
Alla Grifona venne data una casuale spallata da Mara che simulò un colpo di tosse, per risvegliare la sorella.
Quella appunto sgranò i brillanti occhi smeraldini e sorrise al ragazzo –Non preoccuparti...!-
Brad le sorrise ancora e corse alla ricerca del suo antecedente nemico –Malfoy! Adesso le prendi!-
Giuliet si sfiorò la spalla, vagamente indolenzita, ma fece finta di nulla, del resto quella che si era fatta più male era Crista, che ora come ora era del tutto colta dall'effetto antidolorifico che avevano i sorrisi di Brad su di lei.
-Un giorno di questi gli sverrò addosso, lo so!- fece la Grifona mentre si metteva le mani in faccia, del tutto cotta del Weasley. La cosa fece ridere le amiche di gusto.
La classe stava però cercando l'aula di Divinazione, che pareva chiusa, per cui erano tornati in classe, andando a sedersi nei loro banchi. La prof si sarebbe accorta di loro non appena sarebbe arrivata.
Tanya ed Evil erano nel loro banco in seconda fila, nella bancata centrale, mentre le serpi rimanenti erano tutte vicine e agli ultimi banchi alla loro sinistra.
Evil osservava i ragazzi che ridevano allegri mentre Riven raccontava qualcosa agli amici.
-Sai, dovremmo essere con loro, io e te- constatò Evil, guardando poi la sua Regina, che ascoltava distrattamente le sue parole –Se vuoi andare vai, io non ti fermerò...- stava cercando di capire cosa stava raccontando Riven
Evil roteò gli occhi e abbracciò la sua Regina, dicendole, mentre quella vedeva Giuliet un po' sulle sue –Figurati se abbandono la mia Regina, però se mi rendessi partecipe dei tuoi pensieri...-
-Guarda Giuliet- fece la rossa verso l'amica, a bassa voce, poi spostò lo sguardo serio su Riven, che rideva come uno stupido, facendo ridere sguaiatamente le Scineton, mentre i compagni scuotevano il capo dolenti, tranne Andrew che ghignava anche lui divertito. Probabilmente il giovane Malfoy raccontava le sue prodezze.
Evil sgranò gli occhi, supponendo cosa poteva essere successo.
-Ah Riven, perché non chiudi quella tua boccaccia! Sei veramente noioso, sai?-
Fece dura Tanya improvvisamente e a voce alta, lasciando Riven senza parole. Cosa poteva aver fatto?
Evil vide Giuliet guardare lei e la Regina, così le fece l'occhiolino, cosa che fece tornare il sorriso sul volto della ragazza.
-Che cosa c'è?- domandò con voce triste il ragazzo e la rossa replicò –Parli fin troppo a sproposito ultimamente e poi... non vorrei che stessi imitando le risate di Kim, potrebbe chiederti i diritti d'autore!-
La presa in causa strinse un pugno adirata e la rossa fulminò un'ultima volta il ragazzo, mentre aveva provocato l'ilarità generale.
-Ragazzi! Silenzio!-
Sentenziò però una ritardataria Pansy, appena giunta.
Riven era ancora senza parole ma dovette andare a sedersi mentre Tanya lanciò un'occhiata solo a Giuliet che le sorrise apertamente e le mimò un "grazie" con le labbra, dal banco retrostante.
La professoressa aveva portato il gelo nella classe e vedendo Crista che non riusciva a trattenere le risate, soprattutto davanti alla faccia ancora offesa di Kim, fece –Potter, sarebbe così gentile da dire a tutti...-
Ma qualcuno la fermò e Crista ebbe l'opportunità di tranquillizzarsi, ringraziando con lo sguardo chi l'aveva appena salvata dalla sicura sgridata della Parkinson.
-Professoressa...-
Pansy arrossì visibilmente. Tom, perché era di lui che si trattava, era senz'altro un ragazzo fantastico, poche volte aveva avuto l'occasione di vederlo ma ogni volta era sempre un piacere.
Sapere che sarebbe stata sua professoressa, la rallegrava non poco. Le ricordava tantissimo il suo Draco, anche se, obbiettivamente, lui era ancora più bello del padre alla sua età.
-Dimmi pure, Tom.- fece la donna, dimenticandosi di Crista e il biondo le sorrise gioviale, assumendo un'aria perplessa ma interessata –Avevamo capito che non sarebbe stata questa l'aula di Divinazione o ci sbagliavamo?-
La donna sgranò gli occhi e si levò in piedi rapida –No, non sbagli! Alzatevi tutti, l'aula era chiusa a chiave perché contiene delle sfere per divinare il futuro, cosa di cui non voglio che abusiate... venite, seguitemi!-
E uscì rapida dall'aula per andare in quella difronte, poco lontana da loro. Al suo tocco la porta si aprì e rivelò una stanza molto particolare.
Era coloratissima, cosa che più balzava all'occhio, c'era una scalinata attaccata alla parete, ma anche dei tavoli, con delle graziose tovaglie in lino con intarsi floreali dai vari colori.
La stanza sapeva di fragranze aromatiche e rilassanti, probabilmente coadiuvavano la divinazione e agivano forse anche sul sistema nervoso. Non vollero chiederglielo però.
Lateralmente alla stanza c'erano una serie di librerie che ospitavano sfere di ogni forma e colore, come anche tazze e numerosi infusi di tè di vario sapore...
Cherlyne era colma di disgusto –Sembra il covo di un hippie...- e starnutì sonoramente.
-Spero di essere allergica a qualche sostanza, così mi esonereranno dalla materia...- continuò, facendo ridacchiare divertita la sua migliore amica Crista che replicò alla bionda –Dubito che riusciresti nel tuo intento. Arrenditi, tesoro.-
Tanya era orripilata quanto la Malfoy –Credo che il mio Sevy sverrebbe se entrasse qui dentro...-
Per cui solo i figli di Pansy ebbero il coraggio di chiedere alla madre, per primo Yuri –Hai chiesto alla Cooman di consigliarti questo... arredamento?-
La donna riconobbe la voce del figlio, però sentì Brad rincarare la dose –O è fuoriuscito tutto dalla tua malata mente di Serpeverde?-
La donna disse l'ultima cosa che i ragazzi si sarebbero aspettati –In realtà... mi ha aiutata Ginny-
Lì, Tanya sollevò ambedue le sopracciglia, prese una tovaglia in mano, tastandola critica e replicò –Ora si capiscono tante cose...-
Riven però era poco interessato all'intero contesto, per cui raggiunse la Regina e fece alle sue spalle – Dopo mi dici che ti è preso!-
La rossa assunse un'aria gelida e replicò –Se ne avrò voglia, ne parleremo più tardi-
Il biondo assottigliò lo sguardo offeso e replicò –Come ti pare...-
Ma quella non si lasciò intenerire e scandì dura –Come sempre-
I ragazzi trovarono posto a sedersi rapidamente, in ogni tavolo c'era una sfera, posizionata al centro.
Tanya ed Evil andarono a sedersi con James e Diamond, i due grifoni parevano curiosi di sapere come mai aveva litigato con Riven, così la rossa, facendo spallucce, replicò –Ho visto Giuliet giù di morale, così ho pensato che quell'idiota l'avesse presa in giro e non ho avuto torto a pensarlo. Mi dà fastidio che se la prenda con una ragazza dolce come lei, probabilmente mi dirà che devo farmi gli affari miei, ma... non posso farci nulla, è più forte di me, non smetterò di sgridarlo fin quando non la pianterà di fare l'imbecille. Non ha più undici anni- si lamentò, rivelando il suo tipico lato da giustiziera che rivelava solo a scuola. Era una serpe certo, ma come figlia di due Grifondoro non aveva potuto non ereditare qualche loro particolarità.
Evil allargò il suo sorriso in una piega malvagia –E' l'istinto materno della Regina che fuoriesce... che tenera!!- e abbracciò di slancio la rossa, che lanciò un'occhiataccia all'amica.
Nel mentre Pansy stava iniziando –Molto bene, non volevo appesantire la prima lezione con qualche spiegazione, per cui direi che possiamo passare a qualcosa di pratico. Ad esempio, voi... guardate nella sfera sul tavolo e ditemi se vedete qualcosa-
La donna stava guardando in direzione del tavolo di Andrew e Riven. Il biondino mugugnò irritato –Che sfiga, cazzo...-
Andrew era come al solito indolente, così ubbidì e basta. Avvicinò a sé la sfera e a Riven, ignorando le gemelle Scineton che li affiancavano.
Riven, che non aveva minimamente voglia però, fece severo verso Andrew –Guarda bene, eh!-
L'amico spostò il capo verso di lui in modo dannatamente lento con un'espressione glaciale, cosa che fece morir da ridere i compagni di tavolo.
-Non perdete tempo!-
Sollecitò la prof e il moro le lanciò un'occhiata fredda, tornando a guardare nella sfera.
Non passò molto tempo che Andrew assottigliò lo sguardo e rimase a guardare la scena davanti ai suoi occhi ma la vedeva solo lui, per gli altri la sfera pareva solo colma di gas bianco.
-Allora...-
Andrew, vagamente schifato, si mise dritto e allontanò la sfera –Ho visto... l'esplorazione di una biblioteca-
In quel momento, casualmente, si sentirono le risate di Tanya ed Evil, così la professoressa si volse assassina e le interpellò –Signorine, spero abbiate ben chiaro il significato della visione del vostro compagno!-
Le due alzarono lo sguardo sulla donna e Tanya non riuscì a trattenere la risata.
Cosa che per poco non seguì anche Evil che stava per mettersi a piangere, visto che avrebbe voluto disperatamente continuare a ridere, ma non poteva proprio, non in quel momento!!
Il loro atteggiamento non venne gradito dalla professoressa, mentre i compagni avevano iniziato a mormorare divertiti. Seguirono molto presto gli sguardi delle ragazze e notarono che davanti a loro c'era Jonny Paciock, di spalle e seduto. Dalla loro visuale non si potevano non notare i suoi mutandoni provvisti di numerose stampe a forma di margherita su sfondo rosa pallido, non uniforme, segno che probabilmente erano stati lavati insieme a della roba colorata di rosa e per questo ne avevano assimilato la tinta.
La cosa spinse a ridere anche i loro compagni alle spalle di Paciock ma Pansy credette fosse a causa delle ragazze quindi assottigliò lo sguardo e vide Tanya che proprio non ce la faceva a parlare, così fece verso Evil –Me lo dica lei, signorina Stehodensky.-
La cosa di per sé non faceva ridere così tanto, ma il fatto che ci fosse silenzio e che le due dovessero tentare in tutti i modi di non ridere, irrimediabilmente le spingeva a fare esattamente il contrario.
La mora, al richiamo della prof, sgranò gli occhi e guardò verso Riven ed Andrew.
Il Conte la stava ignorando, mentre il biondo cercava di mimarle la visione ma ebbe come risultato solo che la mora scoppi a ridere di nuovo, stavolta seguita anche da James e Diamond contagiati dalla cosa.
Le due erano ormai schiave della ridarella e se non fossero riuscite a districarsi dalla solida presa che stava avendo su di loro, probabilmente l'anno non sarebbe iniziato tanto bene...
Spazio Autore
Saaaalveee!! Ho solo tre lettere da scrivere W-O-W
Quasi tremila visualizzazioni in nemmeno un mese, ragazzi e ragazze, davvero, sono sbalordita.
So che naturalmente non siete apparse\i dal nulla, ma pensavo mi avreste ignorata tutte\i!! Quindi, davvero, GRAZIE, grazie di cuore! Potrei anche finire qui la storia e sarebbe comunque un grande traguardo e invece non avete idea di quanto tempo passeremo assieme, se vorrete, naturalmente e se la storia non vi annoierà (spero di no!! >.<)
Vorrei davvero ringraziarvi uno per uno, credetemi, mi avete bombardata di stelline tanto che penso che potrei persino andare a fuoco! (Ok, basta freddure!)
Comunque, no davvero, vi ringrazio. Spero mi facciate sapere anche cosa pensate della trama, delle lezioni, come vi sembrano... non mi avete detto niente di Piton!! :'( Io amo Piton, adoro impersonarlo anche se non so se vi piace come lo faccio io! AHahaha! Ditemi com'è! Come sono anche gli altri prof! Voglio pareri sulla fic!! AHahaha!! Vi preeeegooo!! So che i capitoli sono belli corposi, ma... dai fatemi questo picciolo picciolo piacere! Daidaiadaiiii!! <3<3<3
Devo però ringraziare delle persone in particolare che in questi pochi giorni hanno commentato e sono: feffe_smile, fandomcomedroga, giogio2959, Elisabettaa, Alessia173, Astrid_nyx, Sara-Malfoy, _Griseldadream_, Beadp02, tomfelton2, MissReader14, maty_sheeran, Saretta247, Snix_03, _ileeeeee_, Marchio, Ettore80, AntonioGoodreader, Panda_Inglese , HermioneBella_Cullen, Maty_Long, apeginapina, Lucie_fairstairs, beyourselffree, iridella14, emmacim.
Siete stati una valanga e sappiate che non mi stanco mai di rispondere a qualunque vostro commento o critica! Quindi mano alla tastiera e fatemi sapere che ne pensate! Grazie davvero ancora! Ciaoo! Il prossimo arriva domenica mattina! <3
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