59. Welcome back / Goodbye my love

I giorni passati a Busan con la famiglia di Jimin sono stati...come dire...illuminanti! La madre mi ha monopolizzata, con grande disappunto del mio biondo fidanzato, mi ha fatto visitare il ristorante di loro proprietà, mi ha portato per negozi a fare shopping e a vedere case! Non capivo fino a quando durante una visita ad un mini appartamento, veramente carino, mi dice <Questo proprio non va bene! Non dico che è brutto è un posto per una coppia ma non va bene per quando avrete dei figli!> [figli? Cioè lei mi sta facendo vedere dei possibili appartamenti per me e Jimin? Quando abbiamo detto che avremmo abitato a Busan? La situazione mi sta sfuggendo di mano!] cerco di non far capire che mi sento a disagio quindi come sempre annuisco e sorrido, ultimamente mi sento una cretina! Solo il pomeriggio prima della partenza Jimin è riuscito a rapirmi dal monopolio materno.

<Dimmi una cosa...> gli dico con un'espressione inquietante <Cosa Amore...> lui, piccola vipera in seno <Hai detto a tua madre che ci saremmo trasferiti a Busan?> fa spallucce <Perché fai spallucce? Hai detto o no a tua madre che ci saremmo trasferiti a Busan?> si ferma a pensare <Boh...forse...ma così, per tranquillizzarla.> spalanco gli occhi <Sai dove siamo andate ieri?> mi guarda di lato <A fare shopping?> azzarda sorridendo <No! E non ridere! Abbiamo visto 4 appartamenti! Parlava di bambini!> ride, lui ride! <Che diavolo le hai detto? Poi non ho ancora accettato di sposarti! Ricordalo! Poi...> <Poi cosa?> <Niente. Non cambiare discorso> <Mia madre sa che hai già trenta anni e quindi pensa che quando ci sposeremo avremo subito almeno il primo figlio...> per poco non mi strozzo con il caramel macchiato che sto sorseggiando <Ma io non ho ancora detto di SI!> dico con una voce stridula <Lo so, lo so Amore. Non ci posso fare nulla, le mamme coreane sono così!> faccio un lungo sospiro <Dove mi porti?> <In un posto bellissimo, però devi chiudere gli occhi.> sorrido a questo suo volermi sorprendere a tutti i costi, non ha ancora capito che ogni cosa con lui è meravigliosa a prescindere.

<Puoi aprire gli occhi> la vista è meravigliosa, siamo su di una spiaggia e si vedono tutte le luci della città <Jimin...> mi guarda con gli occhi luminosi <Lo so! È il mio posto preferito. Vieni c'è ancora una sorpresa> mi prende per mano e poco distante una scia di candele ci mostra un percorso che porta ad un piccolo gazebo con dei cuscini allestito per un pic-nic <Voglio sorprenderti ogni giorno, questo è il nostro primo San Valentino, che non abbiamo mai festeggiato perché ero ancora un cretino.> <Non dovevi, ero appena arrivata e tu...beh...tu non mi volevi!> scuote la testa <Non lo sapevo, ma già ti volevo...ero troppo orgoglioso e stupido> <Avremo tanti altri momenti assieme...> mi mette un dito sulle labbra <Zitta! Ora fammi fare il fidanzato e tu...sei felice?> il cuore batte forte come tutte le volte che siamo assieme <Con te...sempre.>



Il giorno dopo a Seoul

<Kookah, si può sapere che hai? Mi stai facendo girare gli occhi> non riesco a stare fermo, continuo a guardare l'orologio nervoso, in sala prove siamo Namjoon, Taehyung, Seokjin, Hope ed io, tutti fanno finta di niente ma sono tesi quanto me <Hyung, sono troppo agitato, dovevano essere già qui...> Joon-hyung mi guarda comprensivo quando la porta della sala prove si spalanca in maniera rumorosa <IL VOSTRO JIMIN è TORNATO!> ci giriamo tutti di scatto, il cuore mi batte a tremila, anche gli altri membri si concentrano sulla porta ma nessuno segue Jiminssi <Sei solo?> dico con voce tremante e decisamente deluso, poi dalla porta fa capolino una testa bionda con gli occhi più verdi e meravigliosi che io abbia mai visto [quanto mi sono mancati] <Stavate aspettando me?> Aura viene trascinata dento da Jimin <Dai Amore entra> nessuno di noi riesce a fare il primo passo, è come se tutti avessimo paura che possa svanire <Non mi abbracciate?> lei è lì, è vera e ci sta aspettando con le braccia aperte <NOONAAAAAA!> mi lancio nel suo abbraccio e gli altri mi seguono a ruota <Kookie, piano la rompi così!> mi dice Seokjin con la sua risata stridula <Hyung, non la rompo! Ci tengo a lei!> <Agi inhyeong (bambolina, inteso come vezzeggiativo, pupilla degli occhi) era ora che tornassi da noi!> la voce vellutata di Taehyung la fa arrossire e logicamente fa innervosire Jimin, è troppo divertente vederlo così geloso ma allo stesso tempo orgoglioso per averla riportata a casa <Sono felice di riaverti qui. - dice Namjoonssi con voce commossa - BangPDnim ci sta aspettando!> <Ma Hyung è appena tornata!> il leader mi guarda deciso <JK avremo tempo per stare assieme, ora dobbiamo sbrigare delle faccende importanti> lo guardo amareggiato <Va bene, va bene! Ma da domani riprende a fare colazione con noi!> <Ci sarò anche io da domani in poi!> dice Jimin tutto contento, lo guardo con una smorfia <No Hyung! Tu non sei invitato – poi mi rivolgo ad Aura – hai deciso di sposarlo alla fine?> Noona fa uno dei suoi meravigliosi sorrisi <In verità non gli ho ancora dato una risposta> mi fa l'occhiolino, tutti ci giriamo verso il povero Jimin che si è messo in un angolo a braccia incrociate e con le guance gonfie per l'indignazione, poi assottiglia gli occhi e ci guarda uno ad uno <Lo sapete che vi odio...tutti!> <Si, certo, come no! Ed io sono Babbo Natale!> la voce di Yoongi irrompe come un miagolio graffiante, poi punta diretto verso Noona, tutti ci spostiamo, il suo passo è così deciso che ci fa quasi timore, io mi avvicino a Jimin, non si sa mai. <Alla fine sei tornata Agi inhyeong!> Aura annuisce sorridente, come ipnotizzata dallo sguardo intenso dello Hyung, quando è a meno di due centimetri le cinge la vita, tutti gli sguardi si puntano su Jimin, tutti pronti a placare una qualunque sua reazione, la stringe ed inaspettatamente la bacia sulle labbra, io sono scioccato ma pronto a placcare Jimin che si stacca minaccioso dal muro <Yoongiah! Che diavolo combini!> la voce di Jinhyung rompe il contatto tra i due <Yoongi...Perché?> sento Noona chiedergli in un soffio, lo Hyung fa un sorriso amaro <Sarei dovuto venire io a quel famoso appuntamento Gongjunim ma sono felice che tu stia con il mio fratellino! Jimin, tranquillo non ho intenzione di rubartela, è sempre stata tua!> Non si sa come ma Jimin si rilassa <Kookah lasciami, sono calmo.> lo guardo incerto, poi guardo Namjoon che mi fa segno di lasciarlo, tanto è pronto a scattare lui. Lascio Jimin che piano si avvicina ai due prende il braccio di Aura <Vieni, ci aspettano. - poi si rivolge a Yoongi hyung - Grazie! - gli dice acido - l'ho sempre saputo ma da oggi stalle lontano!>

<Andiamo! - Jimin inizia a tirarmi per il polso in direzione dell'uscita – Ci stanno aspettando> <Jimin, aspetta...- cerco in tutti i modi di divincolarmi – Dobbiamo aspettare Namjoon!> non mi dà ascolto, il suo cervello è andato in tilt, più cerco di fermarlo e di divincolarmi più stringe la presa <Jimin, ti prego, mi stai facendo male.> mi guarda con gli occhi di fuoco <Lo Hyung ci raggiungerà!> cerco di impuntarmi <Park FOTTUTO Jimin, smettila di tirarmi o inizio ad urlare!> <Certo! Fai pure! – entriamo nell' ascensore, mi trovo con le spalle alla parete d'acciaio con lui che mi fronteggia – E ora URLA!> scuoto la testa amareggiata <Jimin, ti prego lasciami il polso, mi stai facendo male...> gli dico con voce bassa e senza distogliere il contatto visivo, finalmente allenta la presa, ho il polso indolenzito e si vedono i segni rossi <Ho capito perché non mi hai dato ancora una risposta...è per lui!> alzo gli occhi al cielo <Jimin non dire sciocchezze io non amo Yoongi!> finalmente arriviamo al piano, le porte dell'ascensore si aprono e ad attenderci ci sono Namjoon e JK che ha un'espressione decisamente minacciosa, cerco di nascondere il braccio ma niente da fare <Jiminssi! Guarda che cazzo hai combinato!> Jimin mi guarda come risvegliatosi da un brutto sogno, mi guarda il polso <A...Aura scusa...io...non volevo...non so cosa...> guarda i compagni spaesato e mortificato. Namjoon ha la faccia di chi vorrebbe strozzarlo e Jungkook gli spaccherebbe volentieri la faccia <Kook, mettile del ghiaccio sul polso e cerca di coprirlo in qualche maniera - poi si rivolge al biondo - io e te facciamo i conti dopo. – gli fa cenno di seguirlo - Sbrigatevi che ci aspettano!> Il moro annuisce e corriamo nella vicina sala dove troviamo un kit di primo soccorso con delle compresse di ghiaccio istantaneo, poi mi applica una pomata contro il rossore ed una fascia che copro con la manica della giacca, ci guardiamo negli occhi e andiamo.

Al nostro ingresso tutti i presenti si concentrano su di noi, faccio un inchino molto formale, dietro la grande scrivania PD-nim e qualcuno che ho visto un paio di volte, forse dell'ufficio pubbliche relazioni, seduti ai divanetti Namjoon-ssi che come sempre, quando è nervoso, si massacra l'interno della guancia, di fianco Jimin, con una faccia bianca come un cencio che si sta distruggendo le dita, non riesce neanche ad alzare lo sguardo su di me, mi accomodo al divanetto libero dopo un cenno di PD-nim, JungKook sta per uscire <Puoi restare!> gli dice il grande capo e così si posiziona alle mie spalle lanciando strali in direzione del mio amato biondino, l'atmosfera è decisamente pesante.

<Bene! Quindi lei è la bellissima Choi Aura di cui tutti parlano da mesi.> a queste parole tutti si concentrano su PD-nim, che sorride soddisfatto <Ora che ho la vostra attenzione, possiamo cominciare. Miss Choi mi deve scusare se ci incontriamo solo ora ma credo che sia il momento migliore. Qui sul tavolo c'è il suo vecchio contratto di esclusiva con i Bangtan anche se da quest'anno prenderanno strade separate per un certo periodo, quindi dovrà dividersi un po'. È ancora propensa a continuare?> guardo la faccia furbetta di PD-nim, poi sposto il mio sguardo sui ragazzi che mi osservano in ansia poi guardo ancora il grande capo, gli faccio un sorriso <Sarà un vero onore continuare a lavorare con i ragazzi, anche se avranno programmi separati.> <Bene – sorride rassicurato – questo è il contratto basta che firmi dove ci sono le X.> una volta firmato tutto il CEO chiede di farne una copia alla segretaria <Faccia entrare quella persona che attende fuori.> la donna annuisce prima di uscire, pochi secondi dopo entra Bong-ssi <Ben arrivato! Penso che lo conosciate tutti. Miss Choi, Bong sarà assegnato alla sua sicurezza, non credo ci siano problemi. Vero?> guardo il mio bodyguard, serio come non mai poi mi rivolgo a PD-nim <Se lui non ha problemi nel farmi da babysitter, io non ho problemi.> tutti sorridono e sembrano rilassarsi tanto che il grande capo si aggiusta sulla sedia, come per mettersi più comodo <Bene! Anche questa è sistemata, passiamo ad altro. – rivolge il suo sguardo verso Jimin e Namjoon – Penso che conosciate il segretario Kim delle pubbliche relazioni! – Tutti annuiamo – vorremo gestire con dei comunicati e delle interviste la vostra...relazione.> mi si ferma il cuore, si aspettavano di dover gestire un imminente matrimonio <Dopo la tua famosa VLive – si riferisce a Jimin – e alla tua assenza dai due concerti in America, molte ARMY hanno notato anche l'assenza della nostra Yeogja Choi e ci hanno inondato di lettere, chiedendoci se per caso la sofferenza del loro caro Park Jimin non fosse per la sua mancanza. Risolto il problema con le saesang e saputo che il nostro caro Jiminssi voleva chiedere la sua mano abbiamo pensato di poter gestire la cosa in maniera pubblica.> il fiume di parole che esce dalle labbra di Bang PD-nim mi blocca il fiato, è proprio come pensavo <In verità – dice Jimin con voce seria – allo stato attuale non c'è nulla da gestire!> i visi dei presenti si rivolgono a me ma Jimin continua <Aura, non ha ancora accettato di sposarmi, siamo sicuri di amarci e di voler stare assieme ma ha bisogno di tempo> Bong sgrana gli occhi, sento le mani di JK premermi in ansia sulle spalle e poi il CEO mi guarda in maniera intensa <Capisco! Penso che sia stato un periodo difficile per lei, capisce che è stato tutto per il suo bene, mi creda. Doveva essere protetta!> annuisco <Io comunque - continua Jimin - vorrei fare una nuova Live dove parlerò con ARMY e se riterrò, presenterò Aura-ssi come mia fidanzata. Se a lei sta bene.> lo sguardo che mi rivolge è pieno d'amore anche io lo guardo e il mio cuore batte forte come non mai in questi ultimi periodi, è questo l'uomo che amo, è questo l'uomo con il quale voglio stare, anche se certe volte è fuori controllo, annuisco <Quando vuoi Jimin, io voglio stare con te.> <Bene! Allora è deciso, ci sarà una Live e Jimin parlerà ad ARMY e se sarà positiva la risposta, miss Choi sarà rivelata al fandom.> dice PD-nim tutto soddisfatto.

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