<Buongiorno Yeogja! Ha dormito bene? Spero che abbia fame, la colazione è già in tavola!> sono ancora sulle scale quando la voce cinguettante del mio bodyguard mi raggiunge, decido di passare per la cucina visto che effettivamente ho una fame da lupi. Lui che ridicolmente indossa un grembiule da cucina, palesemente della nonna mi fa un grande sorriso e mi porge un piatto con dei pancake decorati con frutta a forma di sorriso, mi ha preso per una bambina? Poco dopo aggiunge dei ciuffi di panna e un grande bicchiere di succo d'arancia <La colazione è il pasto più importante della giornata Yeogja-nim!> a queste parole la mente non può far altro che tornare a qualche mese fa, quando la mia giornata iniziava con la voce allegra di Kookie che mi urlava "NOONAAA!" e poco dopo mi arpionava per portarmi a fare colazione con il resto del gruppo e quello scemo di Jimin che spariva appena mi vedeva spuntare con uno dei suoi compagni...sembra passata un'eternità, eppure siamo solo a metà luglio. Chi sa cosa stanno facendo, se i concerti vanno bene e se mi pensano come io penso a loro, una lacrima sfugge al mio controllo <Yeogja... - guardo Bong – è ancora arrabbiata con me?> <No...in verità non sono mai stata arrabbiata con te ma avevo bisogno di prendermela con qualcuno... - gli dico innocentemente – quello che hai detto mi ha fatto ricordare una cosa e...pazienza, non si torna indietro!> detto ciò attacco in maniera famelica i pancake ed il succo di arancia, il bel moro mi guarda soddisfatto della mia fame ritrovata e soprattutto del sorriso <Questo è per dopo – mi porge un cestino pieno di cose buone – faccia una doccia e si prepari in fretta, tra poco arriva la signora Kim, ha organizzato un tour dell'isola!> Per poco non mi strozzo, la signora Kim è bella e cara ma... <In verità avevo altri programmi per la giornata!> Bong mi guarda facendo spallucce <Anche io, in verità ma la signora Kim ordina e noi obbediamo!> <WOW! Il grande Bongssi che ha paura di una dolce vecchietta!> <Si! E non hai idea, credimi!> alzo le mani in segno di resa e corro a prepararmi <Si vesta free!> Free!!! Anche questo se ne esce con il "vestiti free!", lo fa apposta! Per fortuna a fare shopping con JK la mia valigia è piena di outfit free. Un'ora più tardi siamo nella vecchia Jeep della avventurosa signora Kim <Giro di musei miei cari ragazzi! La cultura è tutto! – ecco, il programma non mi entusiasma - Spero che non vi dispiaccia un po' di musica durante il viaggio!> accende la sua vecchia autoradio ed inizia ad armeggiare con la manopola per cercare una stazione <Ecco! È proprio quella che cercavo!> la stazione manda vecchia musica trot, un vero affronto per me e Bong che seguiamo uno dei gruppi Kpop più famosi al mondo. Dopo una decina di minuti interminabili, dove si alternano canzoni ed interventi del conduttore, l'arzilla anziana decide di cercare un'altra stazione <è ora delle notizie dal mondo...> dagli altoparlanti escono notizie sulla situazione economica, sulla politica e verso la fine danno notizie di attualità che riguardano musica e moda, non ne posso più di ascoltare roba da vecchi, indosso le cuffiette e prendo una delle riviste che trovo nel porta oggetti del sedile avanti a me, per fortuna è una rivista recente, sfoglio qualche pagina fina a quando un servizio attira la mia attenzione, parla dei Bangtan, del loro tour mondiale e di un avvenimento che riguarda il mio Jimin
INCIDENTE PER PARK JIMIN
Titola a capo pagina il servizio, neanche a dirlo il cuore mi si ferma in un attimo, il respiro si fa pesante, c'è una sua foto, è sempre meraviglioso, inizio a leggere avidamente
#Jimin dei Bangtan Sonyeondan o meglio conosciuti come BTS, uno dei gruppi Kpop più famoso degli ultimi tempi, ha saltato i due concerti delle tappe Americane. La HYBE con un comunicato ufficiale ha annunciato che il cantante e ballerino non si sarebbe esibito a causa di un malore. Lo stesso artista qualche giorno dopo durante una VLive, che è stata vista da un numero incredibile di fan, si è scusato personalmente con l'ARMY, nome del fandom del gruppo, raccontando del suo malore e continuando con un'accorata confessione sul suo stato d'animo e sul difficile periodo emotivo che sta attraversando.
Dopo aver risposto a varie domande inviategli dai fan il giovane artista ha voluto cantare l'OST uscita lo scorso anno "Whit you". Non è stato specificato a chi fosse dedicata.
L'ARMY si è scatenata con diversi messaggi di sostegno all'artista anche durante la Live, ha cercato di carpire il più possibile sulle sue vere condizioni e soprattutto ha cercato di carpire a chi, l'artista, evidentemente provato, dedicasse quelle struggenti parole. Prima della fine della canzone si sono uniti a lui, nella diretta, il leader RM e lo hyung del gruppo Jin, interrompendo quel momento forse troppo privato e concludendo la Live. Noi tutti speriamo che il nostro Jimin ritrovi presto la serenità per affrontare le ultime tappe Europee e che torni in patria con rinnovato vigore. E questo è tutto#
Letto l'articolo mi monta la rabbia e lancio la rivista contro Bong che si trova sul sedile di fianco alla Kim <Di quando è questa rivista?> si gira senza capire quello di cui sto parlando <Che diavolo le prende? La signora Kim sta guidando!> <Mi scusi signora Kim, può fermarsi il prima possibile?> le chiedo con tono decisamente alterato, l'anziana signora annuisce e si ferma quasi subito, esco dall'auto e Bong mi viene dietro <Si fermi! Yeogja! Che diavolo le prende?> <Quando? Quando intendevi dirmelo?> <Cosa? Non capisco? Yeogja!> gli lancio la rivista <Questo! Di Jimin e di quello che sta succedendo.> Bong apre la rivista e finalmente capisce, nel frattempo io sto già tornando in dietro a piedi <ASPETTI! Ma che diavolo! Sono passate già due settimane da quell'articolo!> mi raggiunge trattenendomi per un braccio <Lasciami!> <Dove sta andando> <Voglio tornare a Seoul! ORA!> <Ci torneremo presto, ma non ora.> <Dammi il tuo telefono!> <Yeogja...> <Ti prego, - le lacrime iniziano a scendere senza controllo, il moro come sempre in questi momenti mi stringe forte per farmi sfogare - dimmi che sta bene, dimmi che tutto andrà a posto...> <Sa cavarsela è forte e non è solo! Per il resto...Non lo so...> <Dalle quel dannato telefono ragazzino capriccioso!> entrambi ci guardiamo prima negli occhi e poi ci voltiamo alle nostre spalle, la signora Kim è fuori dall'auto e ci viene incontro minacciosa, si ferma vicino a Bong dandogli uno scappellotto <Dalle quel dannato telefono! Ti ho detto... – lo fissa con uno sguardo che se potesse lo incenerirebbe – dalle il telefono e torniamo in auto, siamo in ritardo!> Bong è rosso come un pomodoro, mi fa quasi pena, sta per darmi il telefono <Lascia! Voglio fidarmi di te come ho fatto fino ad ora.> L'uomo avanti a me si rilassa, mi asciuga le lacrime <Torniamo in auto – mi prende per mano e con un sorriso grande come una casa – Signora Kim, vada dietro! – mi fa l'occhiolino – cambio di programma...> l'anziana signora lo guarda con sospetto <Che hai in mente giovanotto!> il moro si accomoda al volante, sistema la seduta e lo specchietto, attende che mi allaccio la cintura poi si gira <Mai leidi non ha bisogno di tediarsi in un museo, oggi ci divertiamo! - mi guarda divertito – Parco Divertimenti?> Sorrido e annuisco per questo meraviglioso cambio di programma.
Nel frattempo da qualche altra parte...
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