Cap. 7 - Rivalità, Lampi e Tuoni (1a parte)

Puntuale come il sole, il giorno dopo, Esmy si trovava in campo già pronta con la divisa della squadra con il numero 21.
Michael, che si stava allenando con Adé ed Eugene, la guardava allenarsi con Vivian e Victor. Non le piaceva, aveva un non so che di irritante e non la sopportava.
-Michael la smetti di guardare altrove? Poi il mister ci rimprovera!- Lo richiamò Adé.
-Si ma... quella ragazzina mi dà sui nervi al solo pensiero che sia nella nostra squadra!-
-Dai che poi ti passa...-
-No che poi non mi passa!- calciò forte il pallone in direzione della ragazza in questione e prontamente l'altra lo rispedì al mittente senza difficoltà. -Attento a dove miri bassotto.-
Michael si trattenne al non rispondere con un sforzo tale da smuovere mari e monti.
-Ragazzi! Tutti qui!- li chiamò il Mister e in un attimo furono tutti al cospetto di Mark.
-Bene, ora: Vivian, vai in panchina. Esmy, mettiti in posizione a metà campo mentre voi altri nell'altra!- il mister si volto verso la Sharp -Esmy, non conosco bene il tuo stile di gioco, ma sono sicuro che come tutti quanti, hai un grande potenziale! Perciò, voglio che dai il massimo contro di loro!- Alzò la mano e indicò con la mano il numero uno.
-Solo un gol?- domandò.
-Esattamente!- sorrise a trentadue denti Mark.
-Non ci vorrà nulla...- sentenziò Esmy tranquilla mentre cominciava a prendere le cuffie e collegarle al suo mp3, cosa che irritò ulteriormente Michael che si trovava davanti a lei.
-Mi sembra molto sicura di sé la piccola Sharp...- sussurrò a bassa voce Alexandra al fratello.
-Beh, a preso tutto da lui!-
-Non ricordavo Jude fosse così... caso mai lo era Caleb, ricordi?- rise leggermente al ricordo.
-Mmmh.... Si...Caleb eh?- Mark imitò il ragazzo in questione ghignando maliziosamente e ciò le diede i brividi.
-Mark suona quel fischietto!- le ordinò imbarazzata cambiando argomento.
Ridendo tra sé e sé, l'uomo suonò il fischietto.
Victor diede il calcio di inizio passando la sfera a Michael, che avanzò tranquillo nella metà campo di Esmy. Ella non si mosse, lasciando scoperta la porta e dando libero arbitrio al numero 11 di segnare.
-C'è fai? Non ti muovi?- le domandò stranito Ballzack.
-Sta zitto...- battè il piede sinistro a terra provocando una leggera scossa dietro di sé e facendo perdere l'equilibrio al numero 11. -DOUBLE...- battè anche l'altro piede e grazie ad una colonna di terra, il pallone venne spinto in sua direzione, finendo sotto il piede sinistro.
-...STEP!-
Scattò in avanti driblando gli altri a passo di danza e in un batti baleno fu di fronte al portiere della Raimon. Mentre schioccò le dita, come per tenere il ritmo, calciò la sfera mandandola in aria e appena scese giù ci palleggiò tre volte incanalando energia. Alla terza volta si girò su se stessa e diede il calciò finale con una mossa di karate -RITMO ILLUSORIO!- Il pallone da un azzurro quasi bianco diventò di un verde acqua chiarissimo.
Samguk si preparò a parare il tiro con la sua Parata ardente ma essa era troppo veloce ed Esmy segnò il suo primo gol.
-Mister, io ho finito.- disse raggiungendolo mentre si toglieva le cuffie.
-Bene, credo che possa and..- Mark venne interrotto da Michael.
-Mister aspetti! Io voglio la rivincita contro di lei!-
-Ne sei sicuro Michael?-
-Sicurissimo Mister!-
-Per te Esmy?- domandò alla ragazza. Non le andava per niente di sprecare altra energia ma sicuramente avrebbe insistito fino a rompere le scatole.. -Va bene... ma facciamo in fretta...-
Lasciando tutti gli altri in panchina, Esmy e Michael si posizionarono ognuno nella propria metà campo.
-Che ne dite di 5 gol a testa? Il primo che li segna tutti vince.- disse Mark.
Esmy si limitò ad annuì re e a mettersi nuovamente le cuffie -Coraggio signorina dopo di lei.- disse in tono servizievole, urlando nuovamente la collera che aleggiava intorno al numero 11.
-Te la do io la signorina sapientona!- ringhiò e al suono del fischietto partì all'attacco.
Questa volta, con le mani in tasca, Esmy bloccò il suo avversario in un testa a testa. Il colpo che teneva bloccato il pallone si sentì come un ondata di energia e tutti quanti stavano vedendo quanta potenza uscisse fuori da quei due.
Il pallone rimbalzò in aria e entrambi saltarono per averne il controllo. Esmy fu più rapida e con un colpo di testa se ne impossessò avanzando verso la porta. Michael tentò di raggiungerla ma invano. Segnò con un calcio potentissimo.
Tornarono nuovamente ai loro posti e al secondo fischio Michael ripartì. Questa volta fu molto attento ai movimenti della sua avversaria e quando credette che fu il momento giusto, la driblò e si portò velocemente in parità con il suo Serpente a Sonagli.
-Con questo mi hai dichiarato guerra nanetto.- lo fissò Esmy con sguardo omicida, ciò che in qualche modo mise un filo di paura al verde.
Appena li vide nuovamente in posizione, Mark fischiò e poi si rivolse alla sorella.
-Non noti anche tu qualcosa di diverso in Esmy?- Chiese. Alexandra volse la sua attenzione sul campo e poi torno a guardare il fratello -Ora che me lo fai notare si...- confermò.
-Ora sta per sfoderare la sua vera potenza.- si intromise Vivian.
-Che intendi dire?- domandarono all'unisono i due Evans.
-Il suo stile di gioco riprende molto i passi di danza Hip Pop e segue il ritmo con la musica, me se l'è viene fatto un torto, lo stile cambia e diventa "leggermente" più aggressivo.- spiegò. Rivolse l'attenzione in campo, dove nel frattempo, la numero 21, aveva già preso possesso di palla e in quel momento si apprestava a tirare in porta ma con un tiro normale. 2-1.
-Non capisco, perché non ha sfoderato la sua potenza?- si domandò Alexandra.
-Credo di aver trovato risposta...- Celia porse ai fratelli Evans il suo portatile ed essi si meravigliarono nel leggere le notizie trovate sulla ragazza.
Passò una bella mezz'ora, i giocatori, soprattutto Victor e Gabi, si tenevano con il fiato sospeso nel vedere la sfida tra Esmy e Michael, che in questo momento erano sul 4-4.
-Scordati l'ultimo gol cara mia!-
-Ha parlato il bimbo di 3 anni!- i due non si davano tregua per un momento e chi riusciva a guadagnarsi la sfera, veniva prontamente preceduto dall'altro, dando vita ad un'altro dibattito.
-Vai Esmy metticela tutta!- le urlarono solidali Vivian e Gabriel, eccitati da tanta competizione.
Al loro incitamento, la Sharp ghignò ma lo ritiro immediatamente dopo aver sentito una goccia sulla guancia, poi un'altra e un'altra ancora. In un attimo cominciò a piovere copiosamente e un lampo disorientò la ragazza.
-Ehi ragazzi, la sfida la continuate domani! Ora andate velocemente a cambiarvi!!- Urlò il loro mister in pensiero per la loro salute.
Esmy non se lo fece ripetere due volte, e senza badare a Michael corse immediatamente a cambiarsi.
Vivian invece prese il suo cellulare e guardò l'orario -Accidenti! Sono in ritardo!!-
Victor accanto a lei si voltò -E ora del tuo turno vero?- domandò, anche se sapeva già la risposta.
-Si! E poi tra non molto devo passare da tu-..- Victor le tappò la bocca -Meglio che vai.- le disse infine lasciandola.
-Corro! Ci vediamo domani allora!!- lo salutò velocemente e di corsa andò verso l'uscita della scuola.
-Ehi!! Mettiti almeno...- si interruppe vedendola già lontana. Un tuono risuonò minaccioso, quasi come per promettere un temporale coi fiocchi.
Sì voltò, andando verso gli spoiatoi ma davanti a lui, rannicchiata su se stessa, Esmy tremava con le mani alle orecchie e gli occhi chiusi.
-Non dovevi cambiarti?-
-...paura...ho..paura...- riuscì a dire con voce incrinata.
Quasi intenerito ghignò appena, poi si mise davanti a lei e si chinò di schiena.
-Su, sali...-

Angolo dell'autrice:
Salve gente! Eccomi di nuovo qui con un'altro capitolo (finalmente eh!)
Sinceramente non vedevo l'ora anch'io xD
Devo ringraziare di cuore @Esmy_The_Killer (dannazione non tagga ç3ç) mi ha dato molti spunti e spero che da oggi in poi riuscirò a pubblicare più frequentemente!
Vi avverto: avrò problemi di connessione perché
1) mi sono trasferita a in Inghilterra e
2) tra una settimana "dovrei/dovrò" iniziare la scuola perciò compiti a GoGo rispetto all'Italia
Vabbe mi sono divulgata troppo, vi lascio (anche perché è tardi....)
Levi: vai a letto.
Kim: ma li devo salutare...
Levi: entra in quel cazzo di letto e dormi mocciosa!
Kim: S-si signore....
Vi do la buonanotte (prima che mi uccide...)
Oyasumi!!♡♡

~Alexa☆

Ps.
Credo la canzone Faint degli Linkin Park con la cover della canzone Toxic di Britney Spears fosse adatta per lo scontro tra Esmy e Michael xD

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