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AL PUNTO DI PARTENZA

Ser Brienne di Tarth era nelle sue stanze all'ultimo piano della Torre delle Spade Bianche, riservata ai membri della guardia reale, seduta al suo tavolo a fare di conto, cercando di comprendere quanti fossero gli uomini a disposizione di Approdo del Re per la guerra. Fortunatamente, dopo quella passata alla storia come la guerra dei 5 re e quello che era poi accaduto con il disastro del la capitale, il comandante della guardia reale era riuscita a far aumentare il numero delle cappe dorate, portandole da circa duemila a quattromila... gli uomini arrivati al seguito della sue missive inviate in tutto il regno erano all'incirca... e a quel punto con un gesto di stizza la bionda Ser fece volare via la penna macchiando di inchiostro lo scrittoio...

A cosa serviva tutto ciò! ci sarebbe mai stata una guerra! ... da quando anche lei sapeva la verità l'unica cosa che la preoccupava davvero era riuscire ad impedire il ritorno del re della notte, essere sempre pronta in ogni momento perchè quello che ancora aveva le sembianze del suo re, di re Bran lo Spezzato non divenisse il peggior nemico che a memoria aveva mai affrontato in tutta la sua vita...

Era immersa in questi pensieri angosciosi quando lo scalpiccio sui gradini attirò la sua attenzione. Sentì bussare alla sua porta... era Ser Podrick che affannato portava una missiva giunto da Roccia del Drago, cosa che non la meravigliò poi così tanto... ma fu dopo la lettura del messaggio che il comandante della guardia reale ebbe un nuovo gesto inconsulto, un pugno possente sul suo tavolo, che fese sobbalzare la candela il calamaio e gli altri oggetti ivi presenti...

'Porta cattiva nuove comandante' cercò di capire Podrik Payne...

'Più che brutte'... ora capisco come mai dopo la prima venuta di uomini quest' ultima si fosse arrestata... parlò sconsolata...

'Cosa è capitato Ser'... la regina dei draghi?' chiese interrogatorio colui che un tempo era stato scudiero del lord comandante.

'No!'... sorrise sardonica piegando leggermente il capo'... ' no lei si sta attenendo a quello che è stato deciso'...

'Allora Ser, quali notizie sono mai giunte per rendervi così avvilita'...

'E' la sorella del re il problema, la regina del nord!' il suo tono era di stizza mentre scuoteva il capo ancora incredula per quello che aveva letto...

Il volto leggermente paffuto di Ser Podrick ebbe una smorfia di meraviglia, non riusciva a comprendere cosa Ser Brienne volesse dire...

'Podrick ti sei mai chiesto perchè dopo una prima venuta di uomini al seguito dell'appello inviato, nessuno sia più giunto a sostegno della capitale?'...

Lui sembrò pensarci qualche attimo, indeciso tra il dire quello che pensava o far finta di niente, ma Podrick era un'animo sincero e non potè che optare per la via maestra alla sua natura...

'Si l'avevo notato Ser, e mi rammarico di non avervi detto nulla, pensavo che anche voi ve ne foste resa conto e mi pareva una grande mancanza di fiducia nelle vostre capicità farvelo notare e solo io so fin troppo bene quanto voi siate più che degna della massina stima'.

Brienne sorrise  ... ' Podrick, una volta ti avrei risposto con lingua tagliente, come era mio solito fare, ma gli anni e ciò che ci succede cambiano le persone, per cui ti ringrazio della tua incommensurabile fiducia, e ...si , me ne ero resa conto solo che fino ad ora non riuscivo a darmi una spiegazione di ciò... devo dire che è stata molto astuta' ... e si meravigliò ricordando la ragazza terrorizzata e spaesata che aveva soccorso in un bosco, intirizzita dal gelo, insieme a Theon Greyjoy, dopo essere riuscita a sfuggire alle grinfie di Ramsey Bolton... era così diversa allora Sansa Stark e mai pensava che il gelo del nord avrebbe ghiacciato il suo cuore in modo così infame...

Il viso di Podrick continuava a chiedere una risposta mentre il comandante era immerso nei suo pensieri...

'Podick, siamo circondati... la parte sud di Westeros è leale alla regina dei draghi, Altopiano compreso... la parte a nord' ... e si bloccò un attimo... ' appoggia la regina del nord '...

'Cosa vuol dire appoggia la regina del nord?'...  Podrick restò colpito da una tale affermazione

'Pare che il nord, le Terre dei fiumi e la Valle di Arryn, compresi i vassalli degli scomparsi Frey, abbiamo intenzione di appoggiare la regina del nord contro Daenerys Targaryen'...

'Ma qui c'è il re!, loro non sanno niente di quello che accadrà, perchè scegliere di sostenere Sansa Stark ! '..

'Andiamo Podrick !!! sei più intelligente di così!!!'...

La sorpresa che si stampò sul volto di Payne fu inenarrabile ' vogliono prendere il trono, non solo combattere la regina Targaryen' la voce di lui era un misto tra meraviglia e preoccupazione...

Il viso di Brienne di Tarh divenne severamente triste... ' non sanno cosa stanno facendo!!! rischiamo seriamente il ritorno del re della notte dietro tutte queste faide intestine!!!' ...

'Mi sembra di ritornare indietro!'... sentenziò Ser Podrick: due regine l'una contro l'altra e il Re della Notte che incombe su tutti' e mai sintesi fu più esaustiva e chiara di quella prodotta dal bruno cavaliere...

'e' necessario avvisare il re... lui no è più capace di avere visioni'... fu quanto di meglio Payne riuscì a produrre in quel momento...

Ser Brienne chinò il capo ' Lo so mio caro Podrick, ma a cosa servirebbe, ormai lui non è più parte di questo mondo, la nostra unica speranza è riuscire a fermarlo in tempo o quantomeno impedire che qualcuno lo uccida... era già un re posto su un trono per mancanza di alternative, diciamolo ormai, credo che lo abbiamo pensato tutti, è nostro compito tenere la situazione sotto controllo e evitare che i sette regni siano di nuovo il palcoscenico di una guerra tra umani o tra umani e non morti...o entrambe... si raggelò il lord comandante.

C'era bisogno di informare subito Lord Tyrion e Ser Davos  e insieme decidere il da farsi: fu l'unica valida soluzione trovata da Ser Brienne..

Quando Tyrion e Ser Davos furono posti al corrente di quello che avevano appena saputo il cavaliere delle cipolle si sbracò senza forze su una sedia mentre con un braccio si teneva la testa, Tyrion Lannister rimase in piedi immobile, la mente persa e fece l'unica cosa possibile da fare: andò a riempirsi un bicchiere colmo di rosso d'arbor.

Qualcuno ne vuole, Ser Davos, Potrick, Ser Brienne? l'invito era rivolto a tutti...

Il Lord comandante lo guardò con occhi che erano diventati due fessure ma gli altri due presenti non disdegnarono...

'chiedo venia, ma vi pare il momento di bere!' sbraitò Brienne ...

Tyrion sorrise beffardo 'non c'è la mia dolce sorella Cersei, ma vedo che siamo comunque in buona compagnia! abbondiamo di regine amici miei! quindi cosa potrei fare se non bermi un buon bicchiere di arbor d'annata, forse anche due a pensarci' pareva davvero che Tyrion fosse ritornato per un momento il Folletto...

'Lord Tyrion vi ricordo che siete il primo cavaliere!!'...

'Si! di un re che non esiste più! ... non so nemmeno se in quella camera c'è ancora lui o il nostro temibile amico della notte e sinceramente non ci tengo ad andare a scoprirlo'... socchiuse gli occhi mentre si portava una mano sulla bocca, il respiro affannato per la sfuriata.

'Lord Tyrion'... urlò Brienne di Tarth...' se avete perso il coraggio mi occuperò io di verificare lo stato del re!'

'E chi ha mai detto che io sia un uomo coraggioso, vi ricordo che ero nelle cripte l'ultima volta che abbiamo combattuto i non morti'... butto giù il contenuto della coppa gustando ogni nota del fragrante e intenso aroma del vino.

'Allora usate almeno il cervello, sperando che la vostra bevanda preferita non ve lo abbia annacquato'...

Poi improvvisamente in nano si fece serio...' Ser Brienne, io non sono più in grado di controllare il re, so solo che non credo vivrà a lungo... quello che posso dirvi con certezza è che gli uomini dell'Ovest stanno marciando  verso la capitale'

'Per schierarsi con chi se no chiedo troppo'... si fece insolente il comandante...

'Con la capitale e il re della capitale finche vivrà e con colui che egli vuole suo successore, e che risponde al nome di Jon Snow o Aegon Targaryen come preferite... siete voi a questo punto che dovete decidere con chi stare' ...

I presenti furono d'accordo ... alla morte di quello che la storia di Westeros avrebbe ricordato solamente come Re Bran lo Spezzato e mai anche come il Re della Notte gli sarebbe succeduto Jon Snow e la regina Daenerys Targaryen... con una guerra intestina tra i regni era impossibile e poco utile pensare di  tornare alla monarchia elettiva: il nuovo re o regina sarebbe stato chi avesse vinto la guerra... come Approdo del Re avrebbe appreso la notizia della regina folle, come era ancora ricordata, nuova regina, in caso di vittoria, era argomento da lasciare all'avvenire...

A quel punto fu deciso di inviare immediatamente un corvo a Jon e Daenerys per far si che decidessero come muoversi visto che la salute del re non lo avrebbe supportato ancora a lungo... in particolare si chiedeva di far avvicinare l'esercito o quantomeno parte di esso.

Quello che avrebbero deciso era nelle mani, anzi nelle zampe del corvo che si attendeva in risposta, al più presto ci si auspicava, da Roccia del Drago...

Nota: come si evince da questo capitolo, tutta la storia è stata costruita perchè Daenerys Targaryen e Jon Snow riavessero le loro vere personalità non deviate e falsate come nella pantomima dell'ultima assurda ottava stagione, e portarli allo stesso momento: lo scontro contro il Re della Notte, come avrebbe dovuto essere, e quello tra le due regine per il Trono di Spade... Non abbiamo Cersei Lannister, ma è stata egregiamente sostituita da un personaggio Sansa Stark che ha dato prova di essere ancora peggio, apparentemente buona ma subdola nel voler perseguire quello che aveva sempre voluto sin da quando era una ragazzina... essere regina... grazie e buona lettura ❤

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