SORPRESE

Gli ribolliva il sangue ogni qual volta rivedeva la faccia trionfante di Daario ad annunciargli che lui e Daenerys erano tornati a stare insieme.

Eppure avvisaglie di ciò gli erano pervenute dalla stessa Daenerys, che non aveva mai smentito la cosa. E' vero! Lei aveva avuto due mariti e Daario come amante ma, dopo essere stati insieme a Westeros, per qualche fervida assurda follia, aveva pensato che mai lei potesse tornare  tra le braccia del comandante.

Certo Snow, avrebbe dovuto continuare ad aspettare l'uomo che l'ha uccisa! Ma cosa ti dice la testa! Ygritte aveva proprio ragione "tu non sai niente Jon Snow" .

Per un battito di ciglia, una fitta lo prese al cuore ripensando alla rossa ragazza dei bruti baciata dalla fortuna.

Mi dispiace Ygritte, non sei stata così fortunata, hai avuto la disgrazia di incontrare me, e io porto solo dolore e morte!

Diede un forte pugno contro il muro, sbriciolantesi e diffondente un insalubre odore di muffa: l'unico risultato una fitta lancinante che si propagò per tutto il braccio, fino al punto in cui Daario lo aveva ferito.

Planò nei pressi della piramide sul finire del giorno, il sole ormai una linea quasi invisibile sull'orizzonte. Grazie a condotti e passaggi che aveva scoperto in passato era riuscita ad entrare nella Grande Piramide senza essere vista e a giungere fino alla camera di Jon Snow.

'Non una parola della mia presenza' squadrò con aria severa gli immacolati, che si limitarono ad un semplice cenno con il capo. Le mandate si disserrarono, la porta fu aperta, Jon fu in piedi in un lampo, sorpreso nel vedere Daenerys.

'Sono venuta ad accertarmi che ti avessero medicato il taglio'.

Si grazie' le disse con tono greve. La manica della camicia era stata sforbiciata per la sutura, Dany potè vedere la benda intonsa solo lievemente insozzata di sangue.

'Ti farò portare altri abiti nuovi'.

'Non c'è n'è bisogna Vostra Grazia'.

Era già sulla strada della porta, si fermò di colpo e si voltò a guardarlo.

Vostra Grazia: non mi ha mai chiamato così nemmeno quando ebbe l'ardire di presentarsi sulle terrazze quella prima volta a Meereen.

Stava andando via e, ancora una volta, si fermò sull'uscio, questa volta, tuttavia, senza guardarlo in viso.

'Non sono stata io' lo disse di colpo, di getto senza riflettere'.

'Cosa'?'.

'Non gliel'ho detto io, deve averlo sentito da qualcuno, solo gli immacolati sapevano e avevano l'ordine di tacere'.

Jon sospirò malinconicamente 'Non preoccuparti, per lo meno ora molte cose sono più chiare'.

'Si, credo di si', Daenerys non immaginava che Jon stesse parlando anche di quello che Daario si era letteralmente inventato.

'Vostra grazia', ancora quelle parole. Dany tuttavia non vi diede peso più di tanto.

Forse è solo adirato per quanto è accaduto con Daario.

Stava raggiungendo le sue camere quando Verme Grigio riferì che alcune sacerdotesse del tempio rosso di Volantis erano arrivate a palazzo.

'Oggi è la giornata delle sorprese' sospirò. 'Fatele passare per corridoi secondari e fatele venire qui in camera mia.  Verme Grigio' si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio. 'Daario Naharis è venuto a sapere di Jon Snow e solo voi immacolati ne eravate al corrente. Se un'altra notizia da me proferita, compresa questa, sarà udita da chiunque io non voglia sarai tu il primo a risponderne. Non voglio più pettegolezzi, sono stata chiara'.

Verme grigio era, forse per la prima volta in vita sua,  rosso di vergogna, visto che era stato proprio lui a ricevere il commento del suo sottoposto.

'Mi dispiace mia regina, non succederà mai più. Me ne occuperò personalmente'.

Si lasciò andare su una savonarola, imbottita, un purpureo colore rosso combinato a chirigori neri. Si riempì un bicchiere di vino speziato con della limonata, attendendo l'arrivo degli inaspettati ospiti.

Quando Verme Grigio aprì le porte,  Daenerys sgranò gli occhi in preda a un turbine di sentimenti. kinvara era lì insieme ad atre due sacerdotesse, ma quello che non riusciva a credere era vedere insieme a loro i suoi figli.

Si alzò di scatto, non riuscì a trattenere le lacrime.

'I miei bambini!!!!' Un filo di voce e si  portò le mani sulle labbra. Corse ad abbracciarli, soffocandoli di baci. Cercò poi  di darsi un contegno, preoccupata dalla loro presenza lì.

'kinvara cosa è successo, perchè siete qui, sono in pericolo!' chiese allarmata.

'Certo che no' la sacerdotessa rispose con la sua serafica consueta calma.

'Allora perchè? Perchè sono qui'.

'Il signore della luce ha voluto così e io obbedisco sempre ai suoi ordini'.

'Io non obbedisco a nessun signore e voi avete messo in pericolo i miei figli' il tono della regina era mutato in un nonnulla, mentre continuava a carezzare le testoline dei suoi  bimbi.

'Se sono qui vuol dire che il nostro signore non li ritiene in pericolo con la loro madre'.

Lei continuava a guardarli estasiata, erano così cresciuti dall'ultima volta che li aveva visti!

'Nessuno deve sapere che siete qui, ci sono 33 piani in questa dannata piramide. Farò in modo di farne allestire uno per voi e i bambini.

Chiamato Verme Grigio, il piano designato fu preparato per accogliere kinvara, le due accolite e i bambini, che nessuno sapeva essere i figli della regina, con l'ordine preciso che sarebbero potuto entrare od uscire di lì
lei stessa ed un elenco di persone indicato.

'Sarai tu stesso a pattugliare quel piano affiancato da altri 3 immacolati, quelli che ritieni più fedeli' aggiunse infine.

'Ai vostri ordini' obbedì subitamente,  ancora pieno di vergogna per quello che era accaduto.

'Andate con lui, vi condurrà a destinazione senza che nessuno vi veda'.

' Lo so, Jon Snow è qui... ' sorrise vagamente beffarda la sacerdotessa.

'Ma certo che lo sapete' il tono di Daenerys era invece parecchio irritato. 'E' anche colpa vostra se è qui!'.

'kinvara sorrise ancora. 'Vostra Grazia', dopo un cenno si saluto con il capo,  si allontanò con le altre due sacerdotesse ed i bambini.

Daenerys era felice di avere finalmente i suoi figli di nuovo con se, aveva sperato questo momento da quando aveva dovuto lasciarli per la loro sicurezza, ma allo stesso tempo aveva timore, per loro e perchè non aveva cambiato assolutamente idea sul fatto che Jon Snow sapesse di loro.