diciassette

"Ciao Natsuo!" esclamò (T/n) sorridendo. Per la prima volta dal momento in cui era entrata in casa, non si sentiva forzata a dover sorridere. Spontaneamente, un'espressione serena si dipinse sul suo volto. Natsuo era probabilmente l'unico all'interno della famiglia che la capisse veramente.

"(T/n)! Non pensavo saresti tornata a casa subito..." espresse la sorpresa Natsuo "Fuyumi mi aveva detto che avresti dormito dalla tua amica..."

"Sì, ieri ho passato la notte da Nejire, te la ricordi? Dovrei avertela presentata qualche mese fa..." rifletté (T/n) ad alta voce, ripensando a quando potesse aver fatto incontrare la sua migliore amica ed il fratello maggiore.

"La ragazza con i capelli azzurri?" chiese Natsuo, sforzandosi di ricordare.

"Proprio lei! A proposito, lei e ad altri due miei amici sono al piano di sotto con Fuyumi... Mirio e Tamaki, dovrei averti parlato di loro."

"I due ragazzi?"

"Sì, sono due ragazzi, perché?" domandò (T/n) perplessa.

"Tu e la tua amica uscite con due ragazzi?"

"Sì, che problema c'è?"

"Uscite... in che senso 'uscite'?"

"Non capisco, Natsuo, sicuro di stare bene?"

"Uscite come amici, vero?" chiese Natsuo con una punta di agitazione nella voce.

"Sì, come amici, perché..." (T/n) capì quale fosse il pensiero del fratello "Non esco né con Mirio né con Tamaki, non nel senso a cui stai pensando tu. Solo amici." lo rassicurò (T/n), benché non potesse negare di avere avuto in passato una cotta per entrambi i suoi due migliori amici.

Natsuo si lasciò scappare un sospiro di sollievo.

(T/n) rise di fronte al volto sollevato del fratello. Era da tempo che non passava un po' di tempo con lui. Era impaziente di raccontargli riguardo gli stage.

Come se le avesse letto il pensiero, Natsuo la precedette.

"C'è qualcosa che vuoi raccontarmi, vero?" domandò il ragazzo di fronte all'espressione entusiasta della sorella.

Natsuo pensò un attimo prima di continuare a parlare. Si chiedeva quale fosse l'evento di cui le aveva parlato Fuyumi, riguardante la loro sorella minore.

"Gli stage, giusto? Ho sentito dire da Fuyumi che quest'anno non sei andata ad allenarti all'agenzia di nostro padre!"

"Esatto! Ho seguito Hawks, l'eroe alato! E' stato molto divertente." esclamò allegramente (T/n) in risposta.

"Hawks? Ha solo pochi anni in più di me, se non sbaglio..."

"No, non esco nemmeno con lui..." (T/n) interruppe Natsuo prima che potesse esprimere i suoi dubbi riguardo l'eroe.

"Alcune mie compagne di scuola lo considerano affascinante..." commentò Natsuo.

"Non si può certo negare che lo sia, si tratta di uno degli eroi più amati." spiegò seriamente (T/n). "Sembra un idiota ma immagino lo si possa considerare un bravo ragazzo. Mi ha anche fatto un autografo!" 

Natsuo si limitò ad annuire di fronte all'entusiasmo della (c/c).

"Ci siamo anche scattati delle foto assieme, te le faccio vedere!" esclamò la (c/c), inserendo la password nel suo telefono. Cliccò sul'icona della galleria, per poi mostrare lo schermo all'albino.

"Non mi piace..." borbottò Natsuo leggermente infastidito, benché non nascondendo un sorriso crescere sul suo volto di fronte all'espressione altrettanto felice che mostravano i due protagonisti delle foto. "Però sembra realmente un bravo ragazzo..." ammise con aria sconfitta.

"Pensa, mi ha anche dato il suo numero di telefono." affermò la (c/c), spostando il cellulare dallo sguardo del fratello, tornata sulla home, controllò se avesse ricevuto il tanto atteso messaggio da parte dell'eroe. Hawks risultava essere online, ma non aveva ancora inviato nulla.

(T/n) sospirò, ignorando il dispiacere. Avrebbe voluto ricevere un messaggio dal biondo il prima possibile. Più tardi avrebbe chiesto a Nejire se fosse il caso di scrivere a lui piuttosto che attendere.

"Mi sembra che ti piaccia questo Hawks..."

(T/n) spalancò gli occhi (c/o). Non era riuscita a nascondere la sua reazione. Le sue guance si tinsero di rosso.

"Mi piacerebbe averlo come amico..." inventò la ragazza.

"Come amico?" 

"Proprio così, come amico."

Natsuo si trattenne dal ridere di fronte al volto imbarazzato della ragazza. Vedendola a disagio, non aveva intenzione di infierire ulteriormente. Era sicuro che per quello se ne sarebbero occupati i suoi amici. 

"Che intenzioni hai con questo Hawks?"

"Di che intenzioni stai parlando?!" 

"Intendo riguardo il tirocinio, se non ricordo male, voi studenti della U.A. oltre allo stage, affrontate anche un tirocinio affiancati dagli eroi. Proseguirai a lavorare con Hawks o tornerai da nostro padre?"

"Preferirei continuare con Hawks... mi sento molto più a mio agio con lui." (T/n) si era tranquillizzata. Riusciva a parlare senza vincoli.

"Per la prima volta mi sono sentita realizzata. Non c'era nostro padre a guardarmi dall'alto in basso... a differenza sua, Hawks mi apprezza. Sono sicura che si tratti per il fatto che io sia la figlia di Endeavor e che sia stato influenzato da questo... ma almeno mi apprezza."

"Capisco. Forse è meglio così." Natsuo avvicinò a sé la sorella. La strinse forte. "Qualunque cosa tu sceglierai di fare, conta sempre su di me. Sono tuo fratello maggiore, dopotutto."

(T/n) rimase in silenzio. Non si ricordava l'ultima volta che aveva abbracciato un membro della sua famiglia. 

(T/n) rimase in silenzio. Anche volendo, non sapeva cosa avrebbe potuto dire. Si limitò a ricambiare la stretta di Natsuo.

"Ora, vai, i tuoi amici ti stanno aspettando..."

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