XXV
2 mesi dopo
*suoneria iphone*
"Pronto?"
"Sophie"
"Ciao linds, come stai?"
"Sto bene, tu come stai?"
"Sto bene"
"Sei sicura?"
"Si, sto bene"
"Charlie?"
"Sta bene, è qui con me"
"Quando torni?" sospirai e mi appoggiai la mano sulla fronte.
"Non lo so linds"
"Manchi a tutti qui"
"Lo so, anche voi mancate a me"
"Lo capisco Sophie, il perché sei andata via.
La prossima settimana festeggeremo 2 mesi di Charlie visto che non abbiamo avuto occasione di festeggiare la sua nascita, verrai?"
Indugiai e infine risposi.
"Verrò"
"Grazie Sophie, ci sentiamo domani allora"
"A domani Linds"
Chiusi la chiamata e mi buttai sul letto.
Da quando Lucifer era andato via, ero tornata a New York ma ero fuori servizio.
Mi ero presa 3 mesi di malattia, il mio capo fortunatamente aveva accettato senza problemi e sarei potuta tornare in qualsiasi momento.
Ero tornata a New York per pensare e prendermi un po' di tempo per me stessa, uscivo con Lexie e ogni tanto veniva a casa mia per farmi compagnia, ormai erano passati due mesi da quando Lucifer era andato via e ancora non avevo metabolizzato il tutto.
O almeno ci avevo provato ma mi ero ritrovata ad avere crisi ogni qual volta pensavo a Lucifer, mi mancava, mi mancava terribilmente.
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1 settimana dopo
Scesi dall'aereo e il caldo di Los Angeles cominciò a farsi sentire.
Mi guardai intorno e vidi Maze con un paio di occhiali da sole.
"Ciao stronzetta, finalmente sei tornata!"
"Ciao anche a te Maze" sorrisi leggermente e mi diede una pacca sulla spalla.
"Mi sei mancata"
Spalancai gli occhi e mi girai verso di lei.
"Anche tu"
Scesi dall'auto appena arrivai a casa e presi la valigia.
"Grazie per il passaggio Maze, ci vediamo stasera"
"Ci vediamo stasera detective" mi bloccai per un attimo al soprannome che mi aveva dato e poi presi la valigia chiudendo il cofano.
Maze partì ed io entrai in casa.
"Linda?" sembrava non ci fosse nessuno, scesi gli scalini e lasciai la valigia in soggiorno per poi entrare in salotto.
Vidi Linda addormentata sul divano con Charlie di lato.
"Linds" le toccai una spalla scuotendola leggermente ed aprii gli occhi di scatto.
"Ciao Sophie" si stiracchiò e mi guardò spalancando gli occhi.
"Sophie!" si alzò velocemente e mi abbracciò.
"Ciao anche a te" risi lievemente e la strinsi forte.
"Mi sono addormentata"
"Puoi tenere Charlie mentre io vado a fare una doccia?"
"Si vai pure"
"A breve dovrebbe arrivare Chloe con Ella , ci aiuteranno a sistemare per la festa di stasera"
"D'accordo" presi Charlie in braccio e rise.
"Ridi piccolo diavoletto?"
Rise più forte ed io sorrisi felice dopo due mesi.
"Sono pronta Sophie" scese le scale e la guardai stupefatta.
"Sei sexy sorella"
"Va a lavarti idiota, sento la puzza di aereo fin qui" rise ed io sorrisi lievemente.
"Charlie dorme"
"Dovrei lavarlo più tardi"
"Faccio subito"
Salii le scale ed andai direttamente in bagno, feci una doccia e tornai in camera.
Merda! La valigia al piano di sotto!
"Linda" gridai ma non ricevetti nessuna risposta.
"Farò da sola" scesi le scale tenendo stretto l'asciugamano attorno al corpo ed arrivai in soggiorno.
Presi la valigia e mi girai per tornare in camera da letto.
"Sophie?" spalancai gli occhi e mi girai lentamente.
"Dan, ciao" arrossii lievemente e rafforzai la presa sull'asciugamano.
"Sei tornata" sorrise ed io ricambiai.
"Sono tornata"
Ci fu un attimo di silenzio ed io presi la valigia.
"Vado a preparami, a dopo Dan"
Salii le scale velocemente e tornai in stanza.
Presi una gonna di jeans ed un body nero, per poi abbinarci dei sandali con il tacco Rossi ed una cintura rossa.
Mi vestii e mi asciugai i capelli, lasciandoli mossi naturali e mi truccai.
Feci il contouring e misi un po' di ombretto chiaro, un rossetto rosso fuoco e mascara.
Indossai gli orecchini e spruzzai un po' di profumo.
Mi guardai un'ultima volta allo specchio e scesi di sotto.
C'erano Amenadiel, Jake, Maze, Dan ed Ella.
"Ciao a tutti" salutai con la mano e Jake si girò verso di me.
"Sophie!" si avvicinò velocemente e mi abbracciò facendomi alzare leggermente.
Risi e si allontanò per poi lasciare spazio ad Amenadiel che fece la stessa cosa ed a Dan che mi abbracciò velocemente.
Ella invece si buttò letteralmente addosso.
"Mi stai soffocando" risi ed Ella si staccò.
"Non andare via mai più" mi puntò un dito contro e sorrisi.
"Non andrò via promesso" mi guardai intorno e non vidi mia sorella.
"Linda e Chloe?"
"Loro sono uscite a prendere la torta, tra poco dovrebbero arrivare i tuoi genitori" rispose Amenadiel.
"D'accordo, allora esco un attimo fuori a fare una chiamata"
Presi il telefono ed uscii fuori nella terrazza.
"Sophie?"
"Ciao stronzetta"
"Sei arrivata razza di idiota?"
"Sono arrivata"
"Come stai?"
"Sto bene"
"Rimarrai lì?"
"Si, non vale la pena scappare"
"Queste perle di saggezza da dove vengono?"
risi sbuffando.
"Sei una scema"
"Mi ami"
Sentii la porta del salone chiudersi così sospirai.
"Ci sentiamo domani stronzetta"
"A domani Sophie, ti voglio bene"
"Anche io"
Chiusi la chiamata e mi girai sorridendo.
Guardai la persona davanti a me e il sorriso si spense.
"Non ci posso credere, ora vedo pure il tuo fantasma" entrai in casa evitando il fantasma di Lucifer e gli altri mi guardarono sbigottiti.
"Mi capita a volte di vederlo, perdonatemi"
Andai verso la dispensa degli alcolici e presi la vodka alla pesca, la versai in un bicchiere e bevvi tutto d'un sorso.
"Ma sei impazzita!?"
Linda mi tolse la bottiglia dalle mani e Maze rise leggermente.
"Si"
"Possiamo mangiare adesso?"
Guardai il fantasma di Lucifer e sospirai.
"È ancora qui Linda"
Sbuffai come una bambina e misi una mano sulla fronte.
"Sophie sono qui"
Lucifer si avvicinò ed io risi amaramente.
"Perché non accetto il fatto che tu sia andato via e che non tornerai?"
"Sophie è davvero qui"
Mia sorella sorrise lievemente.
"Cercate di prendermi in giro?"
Lucifer sbuffò e si avvicinò per poi accarezzarmi una guancia.
"Sembri così reale" sussurrai con gli occhi lucidi.
"E tu sei così bella"
"Lus?" chiesi realizzando.
"Sono qui detective" mi guardò con tenerezza e gli gettai le braccia al collo.
"Mi sei mancato così tanto" mi strinse forte ed io inspirai il suo profumo.
"Anche tu Sophie"
"Ti prego non lasciarmi mai più" mi scesero alcune lacrime e Lucifer prontamente le asciugò.
"Mai più" mi baciò con trasporto.
Mi staccai e lo guardai sorridendo.
"Ti amo"
"Ti amo Sophie"
Angolo autrice
Scusate il ritardo ma sono molto impegnata con la scuola, spero vi piaccia ❤️
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