CIAO RAGA!!! (vi ringrazio per tutte le visualizzazioni! Vi amo tanto ❤️❤️❤️).
DETTO QUESTO VOGLIO FARVI PRESENTE CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SARANNO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE, PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Moon
Quando Seonghwa andò via da casa mia nell'aria era rimasto il suo profumo che per un attimo aveva inebriato la mia mente <Seonghwa..> sussurai il suo nome buttandomi sul divano per poi fare un sonoro respiro profondo.

Avevo la testa in confusione tra Yoojin che si comportava in modo sempre più strano e Seonghwa che adesso cominciava ad entrare nella mia testa in modo lento ma efficace..

Che casino..!

Il giorno seguente durante la pausa da lavoro ricevetti un messaggio da Yoojin:

Non potevo ignorarlo un altra volta perciò dovetti accettare, così magari avremmo potuto fare pace e fare tornare tutto come prima.
Il messaggio da me inviato venne letto ma non mi rispose.

Ore 23:55 di sera
Stavo finendo di pulire i tavoli quando mi accorsi che Yoojin era già lì che mi aspettava <..se vuoi puoi andare! Finisco io> disse la mia collega Yori <davvero?> Chiesi. Lei annuì così io presi il giubbotto, lo zainetto e andai da lui <ciao Yoojin!> Lui mi si avvicinò baciandomi sulle labbra <mi sei mancata> sorrisi flebilmente <lo so..> mi prese dal mento per guardarmi meglio negli occhi <.. cos'hai? Hai una luce diversa negli occhi!> Portai una ciocca di capelli dietro l'orecchio <.. forse è la stanchezza! Abbiamo lavorato molto oggi> lui annuì e mi fece cenno di entrare in macchina.

Arrivati a casa sua posai lo zainetto e mi sedetti sul divano:

guardandomi intorno notai come quella casa era vuota e priva di emozioni, sulle pareti non c'erano foto di famiglia o altro, non c'erano addobbi natalizi e il colore stesso delle pareti era anonimo <Yoojin.. perché non hai foto dei tuoi genitori?> Lui mi guardò <non mi va di metterle tutto qua... perché?> Scossi la testa <nulla! Curiosità..> dissi prendendo poi un sorso d'acqua.

Lo vidi avvicinarsi a me accendendosi una sigaretta e prese parola <..anche io ho un curiosità> lo guardai stranita <dimmi..> dissi. <Ieri pomeriggio sono venuto a casa tua.. ma non hai risposto! Perché?> Mi morsi il labbro <perché non ero a casa! Era il mio giorno libero..> lui sorrise <giusto.. ma allora come mai ho visto uscire un ragazzo dal cancelletto della tua scala? Aveva i capelli neri e un aria austera..> Deglutì pesantemente <cosa? ...forse era con la mia amica!> Lui si avvicinò prendendomi per la felpa <la tua amica non c'èra a casa.. non trattarmi come uno stupido!!> La sua presa era sempre più stretta < ...chi era quel bastardo? Cosa ci faceva a casa tua? Ti ha scopata?> Sgranai gli occhi e mi alzai dal divano spingendolo <..non parlarmi così!!! Non sono una puttana..> dissi prendendo lo zainetto <dove stai andando!> Disse lui prendendomi con forza e buttandomi a terra <lasciamiiii!!!> Dissi urlando. <Sei solo una troia.. fammi vedere come ti scopava!!!> Mi strappò il leggins che avevo indosso con ferocia <No!! Lasciamii!!!> Ero in lacrime e sentivo il corpo rigido per la paura <..STA ZITTA!!!> disse dandomi due schiaffi in viso facendomi uscire sangue dal labbro inferiore.

Dovevo salvarmi altrimenti no ne sarei uscita viva...
Per com'era lui in quel momento avrebbe potuto anche uccidermi.

Sentivo le sue luride mani toccarmi mentre mi segnava il corpo con succhiotti e morsi. Proprio in quel momento vidi che il mio zainetto era lì vicino, così lo presi e gliene diedi un colpo in testa più di una volta facendolo staccare da me, mi alzai di scatto e corsi verso la porta ma lui mi aveva afferrata per la caviglia <...dove vai puttana!!!> Presi il vaso li vicino e glielo tirai in testa per poi scappare da quella casa infernale...

Mi sentivo persa come dentro ad un tunnel buio e senza uscita..

Era notte e le strade erano isolate a causa della neve, stavo tremando e avevo freddo dato che le uniche cose che avevo erano un leggins strappati e un top

Non avevo nulla con me neanche il cellulare, perciò non potevo contattare nessuno ne potevo prendere un taxi..

Le lacrime scendevano lente sul mio viso mentre il vento freddo della notte mi accarezzava il viso come una lama, avevo il cuore in gola e continuavo a guardarmi intorno per paura che quel bastardo potesse trovarmi..
In quel momento avrei voluto tanto farla finita!

Continuai a correre senza una meta precisa quando improvvisamente andai a sbattere su qualcuno che non mi aspettavo di vedere proprio quella sera <Moon.. cosa ti è successo?> Lo guardai negli occhi mentre le lacrime continuavano a scorrere incessantemente <.. Seong..Hwa..>

lui era lì che mi guardava con gli occhi spalancati e lucidi <Moon.. cosa..> non finì di parlare perché improvvisamente persi conoscenza e il buio mi avvolse...

Pov. Seonghwa

Flashback:
<..c'è un ragazzo al citofono! È il tuo ragazzo?>

Mi ricordava qualcuno a me molto familiare quel ragazzo..

non dimenticherò mai l'espressione che aveva quel giorno Moon sul viso quando aveva visto quel ragazzo al citofono.

<..chi è?> Sapevo che stava mentendo quando mi aveva risposto che era un amico ma in quel momento le voletti credere.. <Un amico.. ma ci siamo litigati>.

<..magari vuole fare pace>

<no! Non è così..>.

Fine FlashBack.
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Era svenuta tra le mie braccia ed era piena di lividi, i suoi vestiti erano strappati e la sua pelle bruciava..
Dovevo portarla dentro.
La presi in braccio ed entrai alla KQ <hyung! Ché successo?> Chiese Woo vedendo Moon in quelle condizioni. <Non c'è tempo... Aiutatemi!!> I ragazzi mi aiutarono a sdragliare Moon sul divano della sala relax ed io la coprì con la mia felpa <cazzo Seonghwa! Che cosa le è successo??> Chiese HongJoong passandosi una mano tra i capelli. <Non lo so.. ma è piena di lividi..> risposi per poi mettermi seduto accanto a lei prendendole la mano. <Hyung il menager ha chiamato Eden sunbae dicendogli cosa sta succedendo.> HongJoong annuì <va bene! Adesso aspettiamo che si svegli.>

...

Erano le 01:30 di notte
Il mengaer ci aveva appena portato dei caffè per stare svegli mentre io e Woo ci davamo il cambio in sala relax <tutto questo è assurdo..> disse Jongho. <Gia.. fino a ieri stava bene e adesso..> ribatté Mingi. abbassai gli occhi e strinsi i pugni <tu sai chi è stato vero..?> Disse HongJoong guardandomi serio in volto.
In quel momento Woo uscì dalla sala relax di corsa <ragazzi si è svegliata> corremmo tutti dentro per vedere come stava <Hey.. come stai?> Chiese HongJoong. Lei lo guardò con gli occhi arrossati accausa del pianto <..ho..pau..ra> disse con voce sottile. <Non devi.. adesso sei al sicuro> rispose Woo prendendole la mano. Lei si alzò dal divano mettendosi seduta e porto un mano all'addome <..mi fa male..> disse dolorante. <HongJoong dobbiamo chiamare l'ambulanza.> Esclamò Yunho. San e Yunho corsero a chiamare il menager mentre HongJoong ed io eravamo con gli altri <..dove sono..> chiese lei confusa. <Sei alla KQ entertainment.. sei svenuta tra le mie braccia> risposi. <Cos..cosa? Mi dispiace..> disse lei abbassando lo sguardo.

In quel momento il menager venne da noi in fretta e furia <..ragazzi ho chiamato l'ambulanza e...> Si bloccò nel vedere la ragazza sveglia <signorina sta bene..?> Lei lo guardò e scosse la testa <le fa male da qualche parte?> Lei annuì e si mise a piangere..
E li senti una forte morsa al cuore..

Wooyoung si sedette accanto a lei e le asciugò le lacrime <è tutto finito..> lei posò lo sguardo su di lui e si poggiò sulla sua spalla <grazie..> disse lei guardandoci.
Poco dopo l'ambulanza arrivò alla KQ portando Moon in ospedale per dei controlli generali <io voglio andare da lei..> disse Woo. <Ma andiamo tutti!> Rispose Yeosang con tono serio. <va bene.. vi accompagno io> rispose il menager.
Il giorno dopo avremmo dovuto presentarci a dei programmi ma non potevamo andare a casa sapendola da sola in ospedale..

Dopo il check-up completo i dottori dissero che l'avrebbero tenuta in ospedale per 24h.
Ad uno ad uno entrammo in camera di Moon per dirle che per qualsiasi cosa poteva contare su di noi e lei non avevo detto nient'altro che grazie..

Il giorno seguente
Eravamo stanchissimi e non eravamo riusciti neanche a fare il nostro lavoro, i nostri pensieri andavano a Moon che ancora era in ospedale <secondo voi sta bene?> Chiese San sbuffando. <Speriamo..> rispose Woo. <Buongiorno ragazzi!> In quel momento dalla porta della sala n.3 era entrato Eden sunbae <buongiorno sunbae!> Dissimo tutti all'unisono. <..sedetevi pure..> ci sedemmo per terra e lui prese parola <ho saputo nei dettagli cos'è successo ieri sera intorno alle 00:30 .. il menager mi ha detto che vi siete rifiutati di tornare in dormitorio per stare con quella ragazza.> Abbassammo tutti lo sguardo sentendoci in colpa verso il nostro sunbae <scusaci sunbae.. ma non potevamo lasciarla sola> disse Woo. Eden sorrise e prese parola <sapevo che l'avreste fatto, perciò ieri sera ho scritto agli organizzatori dei programmi dicendo loro che oggi avreste avuto da fare..> ci guardammo tutti negli occhi scioccati <ma sunbae.. noi pensavamo..> disse Mingi. <non sono arrabbiato! Sono orgoglioso dei mie ragazzi.. come abbiamo sempre detto questo lavoro può portare a dimenticarci chi siamo, delle persone intorno a noi.. ma voi come volevasi dimostrare avete capito cos'era davvero importante e avete seguito il vostro cuore!> HongJoong si alzò da terra <grazie sunbae!> Eden lo guardò fiero <ragazzi.. oggi avete il giorno libero, potete andare da quella ragazza!> Ci alzammo tutti di scatto e corremmo verso la porta d'uscita <mi raccomando però.. alle 20:00 tutti al dormitorio> annuimmo felicemente ce ne andammo.

Pov. Moon
Mi ero appena svegliata da un lungo sonno, mi sentivo piena di dolori e avevo il labbro inferiore che mi bruciava a causa della ferita.
In quel momento piccoli flashback di ieri notte mi tornarono alla mente, procurandomi piccoli brividi di freddo lungo la schiena.. ma poi ricordai anche che ero svenuta tra le braccia di Seonghwa e che al mio risveglio lui era lì, con quei occhioni lucidi e smarriti..

Mi dispiaceva avergli dato così tante preoccupazioni..

Dopo colazione l'ospedale aveva chiamato Mi-So, che non appena venne a sapere di quello che mi era successo, corse immediatamente da me <tesoro come stai?> Mi-So era avvinghiata a me come una cozza <bene..a parte i dolori> lei si asciugò le lacrime e prese parola <...chi è stato a farti questo??> Abbassai lo sguardo e lei capì subito che si trattava di Yoojin <...non posso crederci!! Quel viscido bastardo a osato farti questo?? Devi denunciarlo..> portai una ciocca di capelli dietro l'orecchio <ci ho già pensato.. ma adesso c'è un altra cosa che mi preoccupa> Mi-So mi guardò perplessa <..di cosa parli?> Stavo per rispondere quando improvvisamente la porta si aprì <Moon come ..stai..> vidi i ragazzi davanti la porta ma avevano delle facce strane come se avessero visto un fantasma <ragazzi.. entrate! Lei è la mia migliore amica Mi-So> dissi con un flebile sorriso. <..lei è tua amica?> Chiese Yunho sconvolto.

I ragazzi stavano lanciando occhiatacce a Mi-So ed io non stavo comprendendo il motivo <..ciao ragazzi!> Disse lei seria in volto. <Mi-So tu conosci gli Ateez?> Lei annuì e Yunho si avvicinò a lei con fare minaccioso <..Moon questa persona qui davanti a te non è quello che credi..> Mi-So si mise a ridere <vuoi farmi passare per il mostro della situazione? Non mi pento di ciò che ho fatto.. lui l'avrebbe fatto prima di me!> Mi misi seduta sul lettino <ragazzi cosa succede? Perché non vi calmate un po'?> Chiesi io. <Yuyu.. calmati! Siamo qui per Moon!> Disse Mingi tenendo Yunho dal braccio. C'era tensione nell'aria ma la comparsa di Seonghwa calmò la situazione <che succede? Perché ancora non..> Hwa rimase fermo immobile davanti la porta a fissare Mi-So <..cosa ci fa lei qui?> Chiese lui stringendo i pugni. <Hyung calmati..> disse San che era arrivato in quel momento con HongJoong. <Moon come stai?> Chiese HongJoong. <Bene.. ma credo che voi dobbiate parlare, perciò vorrei che usciste dalla mia stanza per favore> HongJoong annuì e porto fuori tutti <hyung io resto con Moon> disse Woo sorridendomi. <Va bene!> Rispose HongJoong per poi raggiungere gli altri.

Wooyoung si avvicinò a me porgendomi un sacchettino colorato <questo è per te..> lo guardai perplessa e aprì quel sacchettino dove trovai un bracciale <.. è bellissimo..> dissi. <Sono contento che ti piaccia! L'ho fatto io> gli sorrisi e mi feci aiutare per indossarlo. <Come ti senti oggi?> Chiese lui sedendosi. <Ho molti dolori e il labbro mi fa male.. ma per il resto ok> lui annuì. <Wooyoung.. ma come conoscete Mi-So?> Lui si passò una mano tra i capelli <..lei e Seonghwa stavano insieme! Erano felicemente innamorati, ma poi un giorno lui la vide con un ragazzo e la lasciò> abbassai lo sguardo e annuì <.. Seonghwa sembra ancora preso da lei!> Dissi. <Seonghwa hyung sta cercando di guarire le sue ferite..> lo guardai negli occhi <ma innamorarsi e lasciarsi è una routine normale in questo mondo.. perché prendersela tanto?> Woo rimase stupito per il mio modo di pensare <.. è vero! Ma lei è entrata in un periodo della vita di Seonghwa dove era più vulnerabile e ci ha visti fare carriera sin dal primo giorno.. Mi-So era una parte importante per Seonghwa>.

Perché Mi-So aveva omesso la parte più importante del racconto in cui aveva tradito Seonghwa?
Perché incolparlo se era stata lei a mollarlo??