Ciao raga!!
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Moon
Mi sentivo vuota e avevo soltanto voglia di andare via da quella casa, non volevo più vedere Seonghwa ne Mi-So..
Per colpa loro la mia vita aveva preso una brutta piega e adesso non sapevo come uscirne.

Alzai il cappuccio della felpa e mi soffermai a guardare il sole che sorgeva con tutti quei rosa, arancione e azzurro che davano vita ad uno spettacolo stupendo,

quando una voce alle mie spalle mi fece bloccare sul posto <ciao baby!> Sentii il mio corpo irrigidirsi <..sapevo che ti avrei trovata qui!> Disse abbassandosi un po' per guardarmi negli occhi <sei sempre più bella.. com'è possibile?> Deglutì pesantemente e presi parola <cosa vuoi..> dissi cercando di mantenere la calma <oh tranquilla sono in vacanza.. non mi va di romperti le scatole> lo guardai negli occhi <sei tu che vai in giro con Mi-So..vero?> Lui annuì e si accese la sigaretta <..perché ci avete seguito fino a qui?> Chiesi trattenendo le lacrime <.. Mi-So doveva riprendersi qualcosa che le apparteneva.. e l'ho aiutata!> Portai la mano alla testa incredula <quanto ti ha offerto? Yoojin perché stai ai suoi ordini? Tu hai già avuto problemi con la legge.. perché continui a fare quello che vuole lei come un cane..> quella frase lo fece innervosire e mi si avvicinò pericolosamente <non osare dirmi queste cose.. tu non sei nessuno!> Disse per poi allontanarsi e mettersi seduto su un muretto <..io non sono il cane di nessuno e Mi-So non mi ha pagato.. lei è importante per me e farei qualsiasi cosa per proteggerla .. anche andare in galera> le sue parole erano così piene d'amore, che potevo sentire l'ossessione che aveva nei confronti di Mi-So.

Ma perché lodarla così?

Feci un respiro profondo e me ne andai quando lui mi prese dal polso per fermarmi <..vuoi uscire con me sta sera?> Stavo cominciando a provare pena per lui perché era solo un cagnolino al guinzaglio di Mi-So, per lei avrebbe fatto di tutto e a lei non gliene fregava nulla.. <..scusa Yoojin ma sto male devo tornare a casa> dissi per poi voltarmi e andare via...

Ma questa volta non tentò in nessun modo di fermarmi..

Rientrai in casa e senza dire una parola mi chiusi in camera mia esplodendo in lacrime..
Mi sentivo sola e dopo lunghi mesi passati qui, sentivo il bisogno di un abbraccio dei miei genitori. Si mi mancavano più di qualunque altra cosa e molto spesso, soprattutto in questo periodo, mi balenava il pensiero di tornare in italia..

Sarebbe stato meglio per me..
Per tutti..

Pov. Yoojin
Sentivo di dover proteggere mia sorella a qualunque costo ed ero fiero di me stesso, ma stranamente come non era mai successo prima le parole di Moon mi continuavano a rimbombare nella testa..

"perché continui a fare quello che vuole lei come un cane.."

Mai nessuno mi aveva definito "il cane di Mi-So " per tutto questo tempo..
Mentre mi diceva quelle cose avevo visto nei suoi occhi sincerità, come se fosse preoccupata per me in qualche modo.
Sorrisi flebilmente e accesi una sigaretta affacciato alla finestra, Mi-So non era ancora tornata e per la prima volta non stavo sentendo il bisogno di cercarla.. ormai lei aveva quello che voleva! Pensai.

Ed io cosa volevo più di tutto?

Questa era una domanda che fino ad ora non mi ero mai posto, per me esisteva solo Mi-So e per lei avevo mandato a puttane anche la mia carriera da Idol.. e adesso?
In quel momento mentre il mio cervello si stava crugiolando tra i pensieri, la porta d'ingresso si aprì <aah sei qui? Perché non mi sei venuto a prendere?> Alzai un sopracciglio e feci spallucce continuando a fumare <.. com'è andata?> Chiesi cambiando discorso. <Oh bene! Abbiamo fatto sesso tutta la notte.. certo è stato un po' duro con me ma sto bene> disse guardandosi allo specchio i segni sul collo <ti ha fatto male?> Chiesi serio in volto. <No! E tu? Stai bene..?> Quel visino preoccupato mi fece intenerire e le accarezzai la testolina <sto bene.. tu divertiti> dissi spegnendo la sigaretta. <Non è vero!! Lo capisco quando menti.. cosa ti ha fatto quella puttana?> Sorrisi <smettila con le parolacce.. sai che mi dà fastidio!> Lei si avvicinò a me <Yoojin cos'hai?> Le accarezzai il viso dandole un piccolo bacio sulla fronte dopodiché mi chiusi in camera mia.

Da quel momento Mi-So decise di fare tutto da sola, non mi chiedeva neanche più di accompagnarla con la macchina, usciva la sera e tornava il giorno dopo e questo senza curarsi di me e del mio malessere.
Forse Moon aveva ragione?

Agosto - ore 03:00 notte
Non riuscivo a dormire dato che Mi-So non era ancora tornata a casa, così mi sedetti in salotto e accesi una sigaretta quando vidi la porta aprirsi <.. sei tornata!> Dissi con tono serio. <Oh Yoojin mi hai spaventata.. come mai sei sveglio a quest'ora?> Un sorriso di scherno apparve sul mio volto <perché invece di divertirmi devo stare chiuso in questo cazzo di appartamento ad attendere il tuo ritorno... Che come si può vedere ogni notte torni sempre più tardi! Ora dimmi.. COME POSSO STARE TRANQUILLO A DORMIRE O FARE QUELLO CHE MI PARE, SE TU CONTINUI A COMPORTARTI DA PROSTITUTA??? UH?? DIMMELOO!!> dissi urlando contro mia sorella. La vidi scossa nel vedermi in questo stato e si avvicinò a me <Yoojin.. perché mi parli così? Cosa ho fatto di male?> Strinsi i pugni e la guardai <..io non sono il tuo cane Mi-So! Mi sono stancato di stare chiuso qui, mi sono rotto le scatole di farti da autista/schiavetto.. sei riuscita a tornare con Hwa? Adesso cosa vuoi da me?> Lei scoppiò in lacrime e il mio cuore si spezzò, riportandomi indietro nel tempo quando era solo una bambina indifesa.. <Yoojin io non ti ho mai trattato da schiavo..da cane.. o non so cos'altro! Io non voglio lasciarti andare perché ho bisogno di te.. tu sei la mia forza, sei la mia metà.. perché pensi male di me?> Vederla piangere mi stava distruggendo internamente <piccolina mia.. guardami..> lei alzò lo sguardo e le diedi un bacio sulle labbra..

<Mi mancava tutto questo Yoojin>

...

Pov. Mi-So
Mio fratello era diverso e nei suoi occhi si leggeva perfettamente il suo cambiamento..
Quella puttana di Moon era riuscita a fargli il lavaggio del cervello contro di me, la vera malvagia era lei mettendomi contro l'unico familiare che avevo.

Dopo aver parlato con mio fratello facemmo l'amore e poi andai a fare la doccia.. avevo deciso di incontrare Moon e parlarle faccia a faccia!
Mi ero stufata delle sue manie di protagonismo, non solo si era intrufolata nella mia vita senza permesso ma voleva mettermi Yoojin contro.

Questa non la passava liscia.

Dopo essermi vestitia uscii di casa andando dritta a casa di Moon <..e tu chi sei?> Mi chiese un ragazzo dall'aria stupida. <Non sono affari tuoi.. devo parlare con Moon> dissi seria in volto.
In quel momento vidi Moon che fece segno a quel ragazzo di spostarsi e di lasciarci sole <Mi-So.. come mai qui?> Chiese lei. <Dobbiamo parlare..> Moon annui e mi seguì.

Dopo esserci allontanate da lì io e Moon ci sedemmo su un muretto e presi parola <quando sei arrivata qui non sapevo alcune cose perciò non ti do la colpa di esserti intrufolata tra gli Ateez... Ma addirittura mettermi contro il mio sottoposto? Giochi sporco> Moon mi guardó quasi divertita <Mi-So parli proprio tu che pur di farmi cacciare di casa ti sei scopata il padrone di casa?> Sorrisi <punti di vista tesoro..> Moon si alzò <..io non ho mai giocato sporco e se stai parlando di Yoojin chiamandolo "sottoposto" .. sei tu quella sbagliata! Per tutto questo tempo l'hai usato per i tuoi sporchi piani.. lo hai portato così all'estremo che mi ha pure violentata! Non è un cane..> non appena sentii quella frase non ci vidi più e lafferrai per il collo <come osi? Tu non sei nessuno per giudicare il rapporto che ho con Yoojin.. tu non sei nessuno!> Dissi spingendola via per poi entrare in macchina e mettere in moto..

Nessuno doveva intromettersi tra me e Yoojin...