Capitolo 11
Michael non si presentò a scuola quella mattina e non lo avrebbe fatto neanche le quattro seguenti.Era stato sospeso per aver picchiato Drew.Infondo mi aspettavo una punizione più dura,forse per paranoia,ma la sua sospensione mi lasciava l'amaro in bocca.Mi parve che la scuola si fosse di colpo svuotata,come se con lui fossero rimasti a casa tutti gli studenti.Ovviamente Michael non aveva fatto il mio nome.Aveva solo detto"Ho alzato le mani perchè ha chiuso me e una compagna claustrofobica in uno stanzino ristretto".Se avesse fatto il mio nome magari avrebbero alleggerito la pena.Mi costrinsi a prendere dei buoni appunti da passare a Michael.Presto ci sarebbero stati alcuni Test e prendere buoni voti lo avrebbe aiutato a superare l'anno.Avevo la testa piena di pensieri,ma cercai di dargli un ordine.Al mattino gli appunti,al pomeriggio organizzare la festa per Mickey.Quel pomeriggio dissi ad Ashton di lasciarmi a casa di Mickey,perché dovevo dargli i compiti.Suonai alla porta e venne ad aprirmi un ragazzo in divisa.-Si?-chiese guardandomi-Sono Abby,c'è Michael?-chiesi.lui si fece da parte e indicò una porta infondo al corridoio.Ringraziai e mi avvicinai alla stanza indicata.La porta era socchiusa e sentì delle note provenire dall'interno.Sbirciai dentro e vidi Michael seduto al pianoforte mentre suonava.Aveva un'espressione rilassata e serena,pensai non si sarebbe accorto di me.-Entra Abby-disse fermandosi e poggiando le mani sulle ginocchia.Entrai titubante e mi avvicinai-Come sapevi che ero io?-chiesi aggrottando la fronte.-Ho sentito il tuo profumo.Vieni,siediti-rispose facendosi piu in la e picchiettando la mano accanto a se.Mi sedetti e poggiai lo zaino a terra.-Non sapevo suonassi il piano-mormorai sfiorando la superficie nera e lucida.-Al contrario di Gêrome io seguo la mia testa e non uno spartito.Vuoi provare?-chiese suonando due note.Scossi la testa e dissi-Non credo d'esserne capace-lui sorrise e rispose-non lo saprai mai se non provi-poi mi indicò dove mettere le dita.Partimmo dalla mano destra poi la sinistra.-Indice qui,medio sul nero e anulare qui.Poi fai una leggera pressione sul pedale e usi il mignolo su questo tasto.-Provai un paio di volte senza riuscirci poi lui fece un gesto inaspettato.Passò il braccio destro dietro la mia schiena e poggiò la sua mano sulla mia.Mi guidò nei movimenti ed improvviso sentì caldo.Molto caldo.Mi fece provare ancora e ancora.Ad un certo punto chiesi-Che ore sono?-lui guardò l'orologio al muro e disse-le sei e mezzo.-Era passato così tanto tempo,eppure mi sembrava di essermi appena seduta accanto a lui.-Ero venuta per portarti gli appunti e incece.....-Scoppiai a ridere,ero imbarazzata come non mai.Lui si aggiunse alle risa e disse-Non vai cosi male-sorrise alzandosi.Mi alzai anch'io e raccolsi lo zaino da terra.-Preferisco la boxe o la cucina.Tieni questi sono tuoi-dissi tirando fuori dallo zaino alcuni fogli.Lui li prese,diede una rapida occhiata e disse-Grazie-Uscì dalla stanza col pianoforte e chiesi-Perchè hai picchiato Drew?-.Lui si accigliò e rispose-Perché i miei amici non si toccano.E tu hai avuto una crisi di panico a causa sua.Non ti doveva toccare.-Ero dubbiosa su che sensazione provare.-Grazie,suppongo.Ma non voglio che ti cacci nei guai per colpa mia.-parlai guardandomi i piedi.Dovevo tornare a casa e cercare di studiare e organizzare la sua festa.-Non mi pento di nessun pugno.Non ho intenzione di scusarmi con lui e non voglio lo faccia tu.-disse sistemandosi il ciuffo tinto.-Ok....Io vado.Ci vediamo domani da Luke?-chiesi aprendo la porta.Lui annuì e mi salutò.Mi avviai a piedi verso casa.Era a sei isolati da lì,ma poco importava.Non mi andava di chiudermi in camera e avere il tempo di pensare.Passai davanti ad un negozio di oggetti personizzati.C'era un cartello con scritto "T-shirt,tazze,cover per cellulari con la tua foto preferita"Tirai fuori il cellulare e cercai Luke in rubrica.Un'idea mi era balenata in testa e mi sembrava perfetta.-Pronto Biggie?-rispose lui.-Ho trovato il regalo.Vieni qui con una foto del vostro logo.-Gli diedi l'indirizzo e aspettai che arrivasse.Lo vidi fermare la moto davanti a me e scendere.Entrammo nel negozio e fui ancora più convinta della mia idea.La spiegai alla ragazza dietro il bancone e le consegnammo la foto.-Ok,sarà pronto in tempo.Passate al mattino verso le dieci.-Ci congedò e uscimmo.Tornai a casa con Luke.Ero elettrizzata all'idea della faccia che avrebbe fatto Mike vedendo il regalo.Mi sdraia sul letto sorridendo e il sonno si impadronì di me.
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Allora eccomi qui con un nuovo capitolo.So che è abbastanza breve ma il prossimo compenserà la mancanza.Lascio i commenti a voi.
Oddio 50 persone hanno letto la fanfic!!!!!*-*
Un bacio,al prossimo capitolo
OnyxandopalXx
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