Cassandra Sonier,la maggiore, amava leggere , scrivere e disegnare. Aveva 14 anni . Era alta. Aveva i capelli castani,lunghi fino alle spalle. Gli occhi erano color nocciola . Si faceva chiamare Cassy.

Louis Sonier , quello di mezzo, amava fare invenzioni. Aveva 12 anni. Portava gli occhiali.

Harry Sonier , il più piccolo, amava mordere cose. Aveva dei dentini affilatissimi . Aveva 1 anno.

I ragazzi Sonier stavano andando a Spiaggia Salmastra passando come sempre da un viale dietro casa loro .

"Ehi, aspettatemi !" Urlò ad un certo punto Cassandra . " Sei tu che ti sei voluta portare tutti quei libri, non è colpa mia " le disse Louise ,mentre Harry rideva .

Arrivati alla spiaggia, ogniuno iniziò a fare una cosa diversa .

Cassandra si sdraiò a leggere.

Louise cominciò a creare una nuova invenzione.

Harry mordeva pietre.

Poco dopo Harry disse " Cang" ,che era un verso più che normale per un bambino della sua età.

Qualcosa, però, fece capire a Cassandra, che il fratello voleva avvertirli di qualcosa.

Alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo e vide un ombra.

Una figura si muoveva nella nebbia.

"S-signora Lave , è l-lei? " Chiese Cassandra.

Antonietta Lave era una donna di 50 anni. Era lei che gestiva il denaro dei Sonier. Ogni volta che i Sonier l'avevano incontrata, lei aveva il singhiozzo.

" Buongiorno, ragazzi " cominció con fare triste " volevo dirvi , con tanta tristezza, che i vostri genitori sono periti in un tragico incendi " disse tra un singhiozzo e l'altro

Il libro cadde dalla mano di Cassandra.

L'invenzione che stava creando Louis si distrusse.

La pietra che stava mordendo Harry si scheggiò .

" ' Periti ' significa ' morti' "

" Sappiamo cosa vuol dire" disse Louis con tono aggressivo.

Gli orfani Sonier, come si poteva dire da quel momento, entrarono nell'auto della signora Lave.

La donna li portò in quella che poco prima era la loro casa.

Le invenzioni che aveva creato Louis erano distrutte.

Tutti i giochi di Harry si erano squagliati .

I libri della biblioteca Sonier erano cenere. Cassandra non era riuscita a leggerli tutti, ma solo la metà.

La ragazza si ricordò, però, della cassaforte.

Corse nel posto dove l'aveva lasciata.

CVLKHS

Lì non si era bruciato niente, per fortuna.

Prese il libro che c'era dentro e si girò.

La porta della camera segreta era aperta, o meglio, distrutta.

I coniugi Sonier non avevano mai fatto entrare i figli in quella stanza.

Cassandra, spinta dalla curiosità, entrò.

Era tutto distrutto.

Tutto,tranne in cannocchiale che a Cassandra sembrava familiare .

La ragazza fece per prenderlo , ma si accorse che bruciava .

Cacciò la copertina di Harry dalla borsa , e prese il cannocchiale con quella.

" Cassandra, dobbiamo andare!"

Cassandra uscì di casa, non prima di prendere il cannocchiale e metterselo in borsa.

Sono Lemony Snicket, e mi dispiace dirvi, che questo è solo l'inizio di una serie di sfortunati eventi.

Spero vi piaccia il primo capitolo. Dopo aver finito di leggere sentite la sigla che ho messo come copertina del capitolo.
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