Nelle mie orecchie risuona la parola
“Eclypse”, apparentemente melensa,
Ma abile a descrivere come mi sento
Adesso, ora che il mio cuore è vigoroso.

Fuori l'aria è ferma, non spira vento,
Come se le lancette non si muovessero
E avessero deciso di terminare il lavoro
Svolto incessantemente da loro stesse.

Il mio sguardo vola fuori dalla finestra
Trasportato da ali piumate e leggere
Che si librano in questo vasto cielo
Forse con l'intervento della mia fantasia.

Ma in fondo è inevitabile non pensare,
Non cadere su una battuta a caso,
Come se Alice su una nota cadesse
Piuttosto che su un grande fungo.

Spesso il cuore è come lo Ying e lo Yang,
Sempre in lotta tra il bene e il male,
Tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato
E, forse come Odi et Amo, tra odio e amore.

Dunque, si potrebbe dare una definizione:
Pensare è scrivere parole nella mente
E rifletterci sopra, come quando note pure
Si disegnano a matita nel pentagramma.

Il mio corpo è fisicamente presente,
Ma pensiero e anima viaggiano verso altro,
Verso qualcosa di superiore che serenità
Possa aggiungere alle armonie del vivere.
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Pensare è come abbozzare le note di una canzone: l'armonia della vita.
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💫Spazio autrice:💫
Buonasera a tutti, ragazzi. Oggi sono qua a proporvi questa nuova poesia che ho scritto ispirata dalla bellissima canzone di Bonnie Tyler “Total Eclypse Of The Heart”, mentre stavo seduta sulla sedia con testa rivolta verso l'alto a osservare la luna attraversare un piccolo buco tra le foglie del giardinetto di mia nonna. Spero che, come al solito, possa arrivare al vostro cuore e, niente, vi adoro. Buonasera e buonanotte.

-PowerOff PSY♥