Record: Ehhh niente nemmeno stavolta, ragazze, sembra essere diventata dura, eh?? Il record resta 39 entro mertedì alle 18!

La sentì tremare sensibilmente al suo tocco e lui percepì una notevole carica emozionale, provenire da quell'abbraccio –Coraggio, spogliati e vieni...- la intimò ancora, sapendo molto bene quanta ambiguità si poteva leggere nelle sue parole ma... cominciava a percepire la notevole affezione che sentivano l'uno per l'altra e probabilmente era arrivato il momento di essere più diretti.

Hermione lo sentì dunque trascinarla fino al bordo piscina e lo vide presto buttarsi dentro, schizzandola.

-Non so nuotare.-

Gli disse subito e lui alzò un sopracciglio, curioso –E allora perché sei venuta qui? Hai visto che in bagno non c'ero?-

-No, pensavo di rimanere sul bordo, molto semplicemente...- scandì lei, trattandolo un po' da sciocco. La cosa platealmente non gli piacque, vista l'occhiata che le dedicò subito dopo –E stare col culo sul ghiaccio? Dove per giunta l'acqua è fredda, piccolo genio?- e le sorrise perfidamente, vedendola storcere la bocca e replicare, alzando le spalle –Credevo ci fossero delle rocce, non che tutto fosse fatto solo di ghiaccio...-

Draco se ne tornò sopra la poltroncina e fece spallucce –...E allora ciao, tornatene dentro.-

La liquidò, vedendola storcere la bocca e scandire –Fammi stare sopra quell'affare.-

-No, l'affare è mio.- dichiarò lui, possessivo e la vide imbronciarsi, per poi sospirare sonoramente –Se non mi volevi qui, potevi anche evitare di invitarmi a fare un bagno con te!- e scosse il capo imbarazzata e delusa, dandogli le spalle e facendo per andarsene ma lui cacciò gli occhi al cielo e le disse –Piantala di fare l'offesa e vieni qua!-

-Non ne ho più voglia e continuo a non saper nuotare!- gli rispose lei, petulante, proseguendo il suo cammino seppur a tentoni e il biondo, indeciso sul da farsi e se perseguire il suo orgoglio, scosse il capo e strinse gli occhi, scandendo a voce alta –Okay! Scusa!-

Lì, la bionda si fermò e poi si volse, mostrandogli una delle sue espressioni più compiaciute, tanto che lo spinse a guardarla con puro odio –Dio, quanto è insopportabile quella faccia... levatela immediatamente!-

Hermione decise di non fargliela pesare fin troppo e, ancora vagamente compiaciuta, tornò da lui e iniziò a sbottonarsi i pantaloni lunghi, spalancando gli occhi quando vide che indossava un intimo verde mela "Oh, no! Diventerà trasparente!"

-Se hai le tue cose, ritiro l'invito!- scandì lui, alzando le mani e vedendola lanciargli un'occhiataccia. Notò però quello stesso sguardo abbassarsi, come attratto dalla gravità mentre percorreva il suo petto tonico e raggiungeva persino il suo bacino! Ovviamente non poté che esserne divertito.

Lei si era limitata a controllare se l'intimo di lui era in bella vista o no, anche se il ragazzo si era ormai convinto di ben altro.

"Ma lui è più pesante di me, affonda maggiormente nell'acqua, quindi non si vede comunque granché. Io probabilmente non avrò questa fortuna"

-Da qui si vede tutto molto meglio... che stai aspettando?-

La stuzzicò ancora, facendole capire che si stava sostanzialmente vendicando dato che aveva notato dove aveva indugiato con lo sguardo.

Hermione, rossa in viso, si levò il primo maglione, quindi il secondo e infine iniziò a sbottonarsi la camicia, ringraziando di avere un reggiseno nero. C'era davvero freddo, nonostante i vapori emanati dalla piscina.

Draco continuò ad osservarla in evidente attesa, poi finalmente la vide levarsi le scarpe e quindi far scivolare i jeans a terra, sopra la sua roba.

Hermione aveva deciso di non stare lì a tormentarsi, così si sfilò anche la camicia, lasciando perdere i bottoni.

Draco, a quel punto, scese dalla poltroncina galleggiante e nuotò verso il bordo vasca –Forza, entra...-

La esortò, vedendola voltarsi e annuire, per poi inchinarsi e immergere un piede nell'acqua fredda. Si trovava sul bordo, i piedi iniziavano già a farle male sopra il lastrone di ghiaccio –Oddio, come faccio? E' così profonda...-

Draco roteò gli occhi e le si avvicinò, afferrandola per la mano e spingendola verso l'interno della piscina.

-No! NO! Ehi...!-

Gridò lei, spaventata e il compagno l'acciuffò prima che affondasse –Calma e buona!- la sgridò, quando la sentì appigliarsi alle sue spalle, mentre muoveva i piedi alla rinfusa.

Lui mosse con più forza i propri e le afferrò i fianchi, cercando di rassicurarla – Muovi i piedi, Hermione, ma non a cazzo.-

Lei arrossì appena, visto e considerato che era fin troppo vicina al suo viso. Abbassò lo sguardo, tentando di capire come faceva lui, anche se si vedeva poco –Sembra così profondo...- iniziò intimidita e lui le domandò –Lo è. Hai paura?-

La ragazza rialzò gli occhi dorati su di lui e replicò, sentendo il cuore iniziare a palpitare, ma certo non per la paura –No...-

Il biondo annuì e si volse verso la sua poltrona –Allora andiamo a sederci, non ho voglia di fare l'insegnante di nuoto, oggi... anche se presto o tardi dovrai imparare!- la sgridò, vedendola storcere la bocca, scontenta –Lo so.-

Lui la ignorò e, intimata a sostenersi a una sua spalla, in poche bracciate riuscì a trascinarla verso il centro della piscina, l'acqua era divenuta via via sempre più calda. La ragazza lo vide salire sul galleggiante, che affondò parecchio quando lui vi si agganciò, ma tornò su quando vi si distese sopra.

-Forza, datti una spinta...-

La intimò, tendendole la mano per aiutarla.

Lei gli afferrò dunque la suddetta e con l'altra si appoggiò all'oggetto, per poi salirvi sopra.

Draco spostò lo sguardo dall'intimo di lei, ormai divenuto parecchio aderente, oltre che un po' trasparente e lei, quando se ne rese conto, divenne purpurea –Ah! Voltati!-

Il Malfoy, che aveva già il viso alto, verso i Residui, sbuffò sonoramente e scandì –Non ce l'hai solo tu, che vuoi che me ne importi?-

-Importa a me! Non provare a guardare!-

-E chi ti guarda...?- sbuffò ancora lui, venendo ignorato dalla ragazza che non riuscì a trovare a un modo per nascondere la cosa, oltre a mettersi a pancia in giù, in parte sopra il torace del compagno, che stavolta abbassò lo sguardo –Che stai combinando?-

-Niente! Aspetta!- replicò lei lamentosa e lui, annoiato ancora, l'aiutò a salirgli sopra, facendo presa sui suoi fianchi e le sue spalle. Ovviamente la Grifona divenne un pomodorino –Non... non penso che sia una buona idea.-

Il biondo li replicò –Non sono appoggiato, a differenza tua...- scandì, visto che il bacino di lei era proprio sui suoi bassi addominali.

-Sei scomoda?- le chiese poi, vedendola scuotere il capo e replicare –Tu?-

-No, anche se mi fai caldo-

Lei, notando che cercava in tutti i modi di indispettirla, replicò scocciata –Beh! Dovrai farci l'abitudine!-

Lui si soffermò un momento sulle sue parole e poi le rispose, rilassato –Immagino di sì-

Iniziava a chiedersi che cosa del Sogno dei Ghiacciai le fosse rimasto, come forma di sensazione cosciente. O se magari aveva fatto qualche strano incubo.

Rimasero in silenzio a quel punto, lui tornò rapidamente al soffitto, dove aleggiavano numerose sfere di Residui colorati, lei invece aveva appoggiato il mento alla sua spalla, sopra la clavicola. Sarebbe stata più comoda su un suo pettorale, ma sarebbe dovuta scendere con il bacino.

-Ti ringrazio tanto per quello che hai fatto per me, in questi ultimi giorni. So che non è stato facile, sicuramente avresti preferito occupare il tempo in una maniera differente...- liberò, avrebbe voluto farlo prima, ma non avevano avuto la possibilità di restare soli, fino a quel momento.

-Puoi dirlo forte, Granger...-

Le disse l'altro, non riuscendo a trattenere un'aria divertita davanti all'espressione offesa di lei. Hermione però non perse tempo e gli pizzicò un pettorale gonfio, scocciata –Non dovresti dirlo in quel modo, mi sento già abbastanza in colpa per avervi fatto perdere tutto questo tempo!- scandì, alzando lo sguardo su di lui e vedendolo ghignare perfidamente. Capì solo in quel momento che la stava prendendo in giro –Che stronzo, cavolo!-

Lui se la rise e l'abbracciò forte, avvicinandola a lui e immergendo il capo nel suo collo per farle le pernacchie, ma la sentì abbracciarlo a sua volta, senza distanziarlo, aggrappandosi al suo collo. Dopo la sentì baciargli la guancia con un tenero schiocco, cosa che lo imbarazzò appena, quasi quanto le sue parole –Ti ringrazio tanto, Draco... davvero. Senza di te non ce l'avrei mai fatta.-

Il Malfoy fu rasserenato dal sentirla parlare in quel modo e si godette quella stretta, finalmente. Cosa che non aveva fatto il giorno prima, davanti agli altri. Stava bene, non gli interessava altro –Mi dispiace che sia stato lui a svegliarti... pensavo se ne sarebbero occupati Potter e la Weasley, credevo che lui se ne fosse già andato.-

Le confidò, accarezzandole la schiena nuda, più propenso del solito a rivelarle qualche suo pensiero in più.

Il fatto che fossero caldi, mezzi nudi e bagnati, sicuramente non era un incentivo.

Hermione lo vide voltarsi verso di lei che incrociò il naso con quello di lui, in notevole imbarazzo, anche se gli disse comunque quello che pensava –Volevo che ci fossi tu al mio risveglio...- mormorò, avvicinando una mano al suo collo e accarezzandolo.

Lui l'ascoltò e le sussurrò, muovendo appena le labbra –Lo so...-

La vide abbassare appena il capo e intristirsi improvvisamente, per poi dirgli, annuendo appena –Okay...- e tentò di non fargli notare il broncio che stava sorgendo sulle sue labbra, sentendo una mano di lui immergersi fra i suoi boccoli e accarezzarli, mentre le baciava l'angolo superiore della bocca, con dei baci lenti e dolcissimi –Okay?-

-Sì...- singhiozzò ancora lei, stringendo le cosce attorno ai fianchi del compagno, che le domandò –Non è quello che pensi, Hermione... non è okay.-

-No, ma... ma non voglio infastidirti.- ripeté lei, con voce tremante, mentre lui scuoteva il capo, facendo sfiorare i loro nasi –Lo fai da quando sono arrivato, sono certo che sopravvivrò anche a questo fastidio.-

E riuscì a stuzzicare un suo sorriso, mentre lei replicava –Non posso obbligarti a dire quello che senti, anche se l'ho sentito e... e mi ha fatto stare tanto bene, Draco.- ultimò, non vedendo lui spalancare gli occhi sorpreso, mentre lei li aveva strizzati intimorita.

Ci fu un breve momento di silenzio, dove il ragazzo appariva davvero sorpreso davanti alle parole della compagna. Con la mano libera giunse alla sua guancia, accarezzandole lo zigomo, con il pollice poi raggiunse le sue labbra, accarezzandole. Hermione dischiuse gli occhioni dorati, ora tremanti di emozione, non erano dissimili dai suoi, a meno della tonalità.

La mano che lei teneva poggiata sul suo collo, iniziò a tremare e il resto del corpo le fece eco. Non si era mai sentita in quel modo e tutto avrebbe potuto immaginare, tranne che Draco Lucius Malfoy sarebbe riuscito a provocarlo.

-Hermione... non dovresti dirmi queste cose, né guardarmi in questo modo.-

Proferì lui, fermando la ragazza un attimo prima che questa annullasse la distanza fra loro.

La bionda smise di tremare improvvisamente e replicò, con aria triste –Ma se è la verità, perché non dovrei dirtela?-

-Perché probabilmente era solo un effetto della malattia, forse era solo la tua immaginazione o un sogno...-

Lei lì, divenne purpurea e il compagno tornò a guardare il soffitto, sospirando sonoramente.

La compagna prese a fissarlo ma poi, vedendo che aveva persino spostato le mani dai suoi lombi e dal suo viso, abbassò lo sguardo "Ha capito che... sento qualcosa per lui... ma è evidente che non sono ricambiata e sta cercando di dirmelo senza offendermi. Come ho potuto pensare che potesse essere interessato a una mezzosangue come me? Prima che arrivasse Ron l'avevo ben capito dalle sue parole e... anche se avevo la sensazione che noi stessimo per..." si morse un labbro, sentendosi proprio una sciocca, come le diceva sempre.

"Mi vuole semplicemente bene, come potrebbe volerne a un'amica. L'ha detto anche a Ginny e io ho sentito che tiene a me, che non vorrebbe che fossi diversa... ma certo non mi... non mi desidera. Ho travisato tutto. Quando la guerra sarà finita, lui tornerà ad essere il signore di Villa Malfoy. Se dovessimo riuscire a mantenere questo legame di amicizia sarebbe già tanto."

-Forse... hai ragione, sai?- gli domandò, non vedendolo chiudere gli occhi e replicare, mentre le immergeva una mano fra i boccoli –Sono felice che tu stia bene... davvero, Hermione. E' un grande sollievo per me.- sottolineò, sperando di incrociare i suoi occhi ma vedendola semplicemente annuire.

Non riuscirono a proseguire la conversazione però, che dei richiami li fecero trasalire.

-Hermione!! Hermione!! Dove sei!?-

Era la voce di Ron.

Spazio Autore

Strano, qualcuno che interrompe un momento importante XD Che vorrà adesso Ron? E la nostra povera Hermione friendzonata?? HAHAHAH Chissà cosa succederà! Alla prossimaa

Passo ora a ringraziare tutte coloro che mi hanno lasciato i loro commenti! Siete sempre tantissime! Chissà se riusciremo ad arrivare a 40 entro la fine della fic T.T : ryuk_my_husbando, angimarry03, katnissgreypotter, Annarita_Esposito, Asiaserio, Tikitiket, i_love_impossible, prongs6, MarinelaRezi, SiriusBalk, SimonaMonza, madgirl33, comecartabianca, Enzagiuffre, stlesmyhero, Fefi162, Fiorentinasara, galaxia33, giulia_piglionica, petrov4queen, Mlizzie23, Herm_74, Aspasia13_07, noemim97, Liby654, stel_lina, MelissaLauriola, IHaveSomeDream, bianchilisa00, Carietta91, RoseTore, kekkabuonanno_, _geriii_, GiovannaMarongiu, ledgomma, papezzz 

Passiamo ora al cartone/film che vi ha fatto piangere! Forza! PRemetto che da giovane non piangevo per nulla, adesso, con l'età, ho notato di aver sviluppato una nuova sensibilità e percezione verso ciò che guardo e sì, le lacrime più recenti erano tutte verso film d'animazione XD

Ho pianto quando Ikkup ha messo la mano sul muso di Sdentato per l'ultima volta, ho pianto nel sentire la canzone iniziale del re leone nella sua riedizione (anche se poi non mi è piaciuto tantissimo, mi hanno cambiato alcune canzoni e quella di Skar l'hanno praticamente eliminata, oltre che gli animali non hanno personalità con quegli occhi inespressivi XD) e infine Oceania. Ho pianto quando Moana vede sua nonna nelle acque, sotto forma di manta, questo però penso fosse dipeso dal fatto che la settimana prima era morta mia nonna e sicuramente mi ha offerto quel quid di empatia in più da farmi piangere T.T E voiii??