Record: Ed eccoci qua nel giorno dell'aggiornamento!! Spero che il capitolo vi piaccia Purtroppo a 41 non siamo arrivate! Dai, abbiamo ancora 20 capitoli, il mio desiderio sarebbe quello di arrivare a 50 XD Vedremo se riuscirete ad esaudirmi <3 Il prossimo sarà Mercoledì entro le 16! Diversamente, come sempre, dovrete battere il record di 41!

Lo liberò improvvisamene dalla sua ingombrante presenza psichica e lo vide accusare lo strappo in un breve lamento. La maggior parte dei mortali sarebbe stramazzato a terra. Tornò in piedi, sempre con un evidente cruccio e lo vide alzare gli occhi blu su di lui. Vi lesse disperazione, tanto che gli parvero molto più umani di quanto effettivamente fosse in realtà.

-Nemmeno tu sai dov'è, è vero.-

-Te l'ho detto. E' sparita.-

Gabriel fece per andarsene, ma Voldemort gli rispose -Cosa le hai detto!? Perché se n'è andata!?-

Il mezzodemone però tagliò corto -Non ti riguarda e sparisci. Vederti mangiare mi dà i conati-

E se ne tornò in cucina, chiudendo la porta e facendo un cenno a tutti di sedersi.

Quando abbandonò la sala da pranzo, se ne tornò in camera propria, gettandosi sul letto e osservando il soffitto.

Mosse poi la mano verso l'armadio, facendo uscire ogni indumento e cercandone uno che appartenesse a lei. Si era portata via quasi tutto... tranne una delle sue vestaglie, rimasta in mezzo alle cose che in genere usava lui. Non poteva certo sapere e l'aveva lasciata lì di proposito, anche se il dubbio lo aveva.

Non si sarebbe più potuto fidare di lei, ma... la sua sparizione non lo faceva sentire comunque tranquillo.

Doveva cercarla.

La mattina del giorno successivo, i ragazzi stavano decidendo quando mettersi in cammino.

–Forse è meglio andare adesso, considera che dal Ghiacciaio al Salice, ci metteremo qualche ora. Conviene che ci portiamo il pranzo-

Harry annuì d'accordo e vide Draco muoversi già per la cucina, così Hermione gli fu subito dietro –Ci sono dei panini, nella Conserva?-

-Non lo so. Controlla, Granger...- rispose quello, con fare annoiato.

Ginny ed Harry li videro allontanarsi e Ron scandì –Miseriaccia, ma perché sono sempre attaccati?!-

La coppia spostò lo sguardo sul rosso e Ginny sospirò –A me sembra normale. Draco le ha salvato la vita e poi, mentre Hermione era malata, lui le è stato sempre accanto e... lei ha percepito la sua vicinanza, come anche il suo affetto. Si vogliono bene, Ron.- ultimò categorica la rossa, lasciando allibito il ragazzo –Bene?! Ma stai delirando?-

-No, ma tu di certo- scandì ancora la sorella, vedendolo assumere un'aria sconcertata –Accetta che siano amici e, forse, riuscirai a guadagnarti di nuovo un posto nel suo cuore, Ron. Così, ti assicuro che non farai altro che farti detestare.

Sottolineò la giovane, vedendo il maggiore abbassare lo sguardo e, forse, iniziare a capire.

-Le è stato molto vicino e dovresti essergli grato, perché senza di lui Hermione sarebbe sicuramente morta.-

-Senza di lui non saremmo qui.-

-E sicuramente ci avrebbero già trovati e uccisi! Ron!- scandì furente Harry, a quel punto, vedendo il rosso alzare le mani in segno di resa, stavolta –Va bene! Ho capito! Miseriaccia, calmati, Harry!-

-No, perché ogni volta sembra che ti si debbano spiegare le cose daccapo! Non riesci a capire o fai finta!?- gli domandò, irritato ancora, sentendo la fidanzata mettergli una mano sulla spalla –Tesoro...-

-Ho capito, ho detto. La smetterò, ve lo prometto.- scandì il rosso, rialzando gli occhi buoni sui due e vedendo Harry sospirare sonoramente mentre Ginny disse –Ti ho difeso con lei, Ron. Non farmi pentire di averlo fatto.-

Il fratello annuì di nuovo e presto tornò Hermione, con una busta colma di panini –Eccomi con il pranzo! Draco mi ha dato una mano- fece, rilassata, aprendo la busta a Harry e Ginny che presero due panini a caso, a testa.

Si avvicinò anche Ron ed Hermione gli mostrò i tre rimanenti –Tu hai sempre fame, quindi te ne ha fatto uno in più.-

-A lui sì e a me no?- domandò Harry, annoiato e le ragazze lo guardarono storto –Ti mangerai metà del mio secondo, anche se scommetto che non riuscirai nemmeno a finire il tuo, sono super imbottiti-

Fece la Weasley, divertita e il moro storse la bocca, scontento.

Ron invece si stava sistemando il pranzo nello zaino –Beh, allora partiamo?-

Il trio rideva ma al sentirlo Hermione fece –Ah, andiamo subito? O-okay... io vado a... rimettere la busta a posto, non me ne faccio nulla- e fece per scappare in cucina, ma Harry l'anticipò -Dì a Draco che se non torniamo entro stanotte... ci è successo qualcosa.- Hermione assunse un'espressione attenta, ma poi annuì e scappò in cucina. Ginny capì subito che era andata a salutare il Malfoy.

Ron invece stavolta non si era accorto di nulla, una parte di lui si chiese se i panini potevano essere avvelenati, ma cercò di cancellare quel pensiero dalla mente, anche perché il Malfoy li aveva preparati assieme ad Hermione.

...

Quando Hermione tornò da Draco, quest'ultimo beveva il suo caffè. Appoggiato al piano di lavoro della cucina, inquadrò la bionda –State andando?-

Lei annuì visibilmente e lui la osservò un momento, scandendo –Fate attenzione, anche se mi rendo conto che per voi è alla stregua di un coito interrotto.- e roteò gli occhi, non vedendo lei diventare purpurea.

-Staremo attenti, però... se non dovessimo tornare entro stasera...-

Lei aveva il capo basso, visto che non sapeva cosa dirgli.

Il Malfoy la raggiunse e le prese la mano, intimandola ad avvicinarsi a lui e ad abbracciarlo. La riccioluta chiuse gli occhi e inspirò il suo profumo mascolino, sentendolo accarezzarle la guancia –Verrò a cercarvi, a patto che smetterai di essere arrabbiata con me.-

Lei sgranò gli occhi stavolta e alzò il viso su di lui –Arrabbiata?! Io non sono...!-

-Shhh...-

-Che significa?! No, adesso voglio saperlo!-

Il biondo però le pinzò le labbra con le dita e le disse –È così e poi sarebbe davvero bello se facessi silenzio... quando ti viene detto.- e le baciò la fronte, vedendola però guardarlo storto, per nulla addolcita dal suo fare –Non capisco davvero a cosa ti stavi riferendo!-

Lui continuò ad osservarla e poi le passò il pollice sulle labbra, domandandole poi –Davvero?-

La vide arrossire di nuovo e spostare lo sguardo, intristita, anche se non riuscì a dirgli nulla. Beh, sì. Da quando le aveva fatto capire che per lei era solo una buona amica, le cose erano cambiate. Lei non inseguiva nessuno... anche se non era semplice ignorarlo o non apprezzare i suoi gesti, soprattutto se erano semplici e inaspettati.

-Ora è meglio che tu vada o Weasley entrerà e ti porterà via di peso.-

E le stirò un sorrisino, non riuscendo a divertirla, stavolta -Okay... è il momento che vada.- e si districò dal suo abbraccio, vedendolo piuttosto preoccupato –Vedi di fare davvero attenzione, non come a Godric's Hollow!- sottolineò, vedendola annuire ancora e fare per allontanarsi dal suo torace, ma lui le afferrò i polsi e cercò i suoi occhi –Promettimelo!-

La vide sgranare gli occhioni e guardarlo, sorpresa, mentre lui appariva molto deciso.

-Te lo prometto.-

Draco quindi la lasciò e annuì, muovendosi verso la Conserva –Bene, adesso vai... prima che mi venga voglia di sostituirmi a Weasley, visto che non mi fido affatto di voi Grifondoro!-

Hermione non riuscì a trattenere un'aria divertita e lo raggiunse di nuovo, andando ad allacciargli le braccia al collo e spingendolo ad abbassarsi per permetterle di dargli un bacio sulla guancia –Ti stanno spuntando le ali, serpe.-

Gli sussurrò, in una risatina.

Lui avvolse i suoi fianchi con un braccio e la guardò –E a te le scaglie, mia cara.-

La giovane, felice che non avesse negato, fece spallucce –Meglio così, no?-

Il mago continuò a guardarla e scese di nuovo sul suo viso, deviando all'ultimo le sue labbra e dicendole –Fai attenzione, Hermione. Non sto scherzando.- lo sentì impositorio, stavolta e lei annuì, baciandolo a sua volta –Promettimi che mi racconterai tutto, allora.- e il biondo sgranò gli occhi, tornando leggermente indietro e cercando i suoi occhi, molto decisi, stavolta –Non ti arrendi mai...-

-Mai.-

Confermò lei compiaciuta e Draco le morse il naso in risposta –...Ah, come vuoi, te lo prometto.-

La ragazza allargò il suo splendido sorriso e lui ne venne immediatamente contagiato, anche se fu poco galante nella risposta –Ora levati dalle palle...- e le diede persino uno sculaccione, vedendola spalancare gli occhi offesa –Ehi! Non hai il permesso di...!-

-Potrai restituirmelo, quando tornerai.- e le strizzò pure l'occhio, sentendo poi il suo povero orecchio venir tirato con forza –Sai che mi importa del tuo sederino pallido! Le tue orecchie sono molto più attraenti!- scandì lei

-Ma...! Hermione!!- la chiamarono a quel punto i compagni dal salone e la ragazza divenne purpurea, lasciandolo immediata e andando a dargli un ultimo bacio frettoloso, cosa che fece anche lui... sbagliando rotta.

Fu fuggevole, immediato... e come una scossa percosse i loro corpi, che però si separarono immediatamente.

Era durato pochi istanti quel bacio stampo eppure, mentre si guardavano, avevano la medesima espressione scioccata.

-Hermione, allora!- fece Ginny, che si stava incamminando in cucina.

I due spostarono immediati lo sguardo ed Hermione si portò una mano al petto, principalmente perché il cuore le batteva forte ma anche per la sua giustificazione davanti a una Ginevra Weasley piuttosto irritata –Che state combinando? Torneremo stasera, non è mica un addio!-

-Hermione le sorrise appena e fece –Mi è andata l'acqua di traverso e mi stavo affogando, scusate.-

Ginny vide Draco con la testa infilata nel frigo, alla ricerca di cibo –Draco, ci vediamo stasera, okay?-

Il Malfoy uscì con la torta alla melassa che aveva preparato Ginny ad Harry, il giorno prima. Sapeva essere la sua preferita.

E Draco non vedeva l'ora di rubare l'ultima fetta, ovviamente. Annuì rilassato, vedendo Ginny puntarlo -Cosa pensi di fare con quella??-

-Un valzer. Che altro, rossa?- e prese un coltello, tagliando a metà l'ultimo quarto rimasto per poi ballare sul posto, canticchiando.

Hermione si portò una mano alla bocca, ridacchiante e anche Ginny faticò a non ridere nel guardarlo -Quando torno, quella fetta dovrà esserci ancora, Malfoy. E' del mio Harry.-

E quello ghignò, andando a mordere l'ottavo, con un'occhiata di fuoco -Contaci, rossa.-

Ginny capì che insistendo non sarebbe arrivata da nessuna parte, quindi Hermione la raggiunse, dicendole poi, ma guardando Draco -Tranquilla, gliela lascerà.-

-Ne sei così certa, Granger...- osservò il biondo, ma lei appariva molto rilassata -Sì, lo sono.- e insieme all'amica uscì dalla cucina.

Poi la porta si chiuse.

Draco Malfoy rimase in cucina per poco, quando fu sazio, invitò Pansy in casa.

Per la prima volta fece sesso con lei del tutto controvoglia, tanto che dopo mezz'ora decise di darci un taglio. Faticava a sentirla, a guardarla in faccia... a inspirare il suo odore. Non l'aveva nemmeno baciata.

-Tesoro, ma cosa succede? Perché fai così?-

-Sono preoccupato, Pansy. Non mi fido minimamente di Weasley. Sarei dovuto andare con loro...-

-Oh, ma andiamo...! Non puoi essere così preoccupato! Male che vada... potremmo scappare, io e te!- gli propose, scendendo nuda e infreddolita dal letto, ma Draco la guardò storto, incredulo -Stai delirando.- e l'abbandonò in camera, capendo che ormai era arrivato il momento di agire.

Gabriel gli aveva mandato un messaggio la notte prima, c'era un nuovo Horcrux... e stavolta distruggerlo non sarebbe stato così semplice. I piani dei Grifoni non erano affatto affidabili... avrebbero dovuto fare a modo suo, volenti o nolenti.

Quando Gabriel trovò Tanis, capì che era tornata a casa sua e che ormai le difese della tenuta erano molto deboli. Non era più necessaria la Passaporta per entrare.

"Deve averle fatte cadere solo per avere questa conversazione con me... dovevo immaginare che avesse preventivato tutto."

Era piuttosto infastidito. Quando la raggiunse, non cercò di essere silenzioso. Infatti lei lo notò. Si trovava davanti a un tapiro dalla lunga pelliccia candida e con delle grandi orecchie d'asino. La proboscide era l'unica parte del corpo senza peli.

-Pensavo avresti fatto più in fretta a trovarmi.-

Spazio Autore:

Ed eccoci qui! A quanto sembra Tanis si aspettava che Gabriel andasse a cercarla, cosa gli dirà? Si giustificherà? Rivelerà che è dalla parte dei Voldy?? Cosa pensate?? E poi... finalmente un piccolo e fuggevole primo bacio fra Draco ed Herm! Ve lo aspettavate?? XD Loro no di sicuro... chissà se avranno voglia di approfondire l'esperienza XD

E ora passo a ringraziare tutte coloro che hanno gentilmente commentato! Si vede che non vedete l'ora che aggiorni, per cui vi ringrazio davvero tanto per la partecipazione alla fic! Siete state gentilissime davvero!  Ryuk_my_husbando, FlaviaYes, angimarry03, galaxia33, vivalamelaverde, prongs6, noemim97, kekkabuonanno_, Asiaserio, stlesmyhero, SimonaMonza, Aspasia13_07, IHaveSomeDream, Liby654, Herm_74, Carietta91, GiovannaMarongiu, FedericaGianni7, petrov4queen, Enzagiuffre, MelissaLauriola, Tikitiket, Fiorentinasara, RoseTorez, Comecartabianca, bianchilisa00, emmabrico, stel_lina, Giuliettapersempre, blueinfinity, MarinelaRezi, ledgomma, i_love_impossible, Annarita_Esposito, _geriii_ , ktnissgreypotter, _LettriceSerpe_, stella_mercati, Blanca046566.

Stavolta la mia domandina sarà sui tatuaggi!! Cosa ne pensate? Vi piacciono? Ne vorreste uno? Io ero convinta di volere un filamento di DNA che usciva dal polso, ma ormai l'ho sostituito con "Draco dormiens nunquam tintillandus" sotto il seno, sulle costole della parte di destra XD