I Promise, Lance...

Premessa:questa fic mi è venuta fuori guardando la 6^ stagione di Voltron,quindi se non l'avete ancora vista vi consiglio di non leggerla ^^

perchi ha visto la 6° stagione:

Io.sono.sconvolta.

Hannodavvero superato se stessi e ci rimango ancora male al solo pensierodi tutto quello che è successo.

Ora,altra premessa ( si scusate xD) : nella prima puntata Lance rischiala vita per salvare Allura...

Buonalettura e ci si vede in fondo





IPROMISE, LANCE...


Il paladino siavvicinò a quello che un tempo era il suo compagno, il suo leone.

Il red lion eralì che lo fissava con i suoi occhi gialli, e la sua barriera svanìnon appena il ragazzo gli si avvicinò, facendolo entrare nellacabina di comando.

<< Nonero sicuro che mi avresti fatto entrare Red, ti ringrazio tanto.>>

lo salutò ilpaladino rosso sedendosi sulla poltrona e avvicinandosi ai comandi.

Si guardòintorno e tutto era esattamente come lo aveva lasciato e come se loricordava.

Gli faceva uncerto effetto ritornare lì, dopo aver abbandonato il gruppo perunirsi alle spade di marmora e lasciando così il Red Lion alpaladino blu.

La suaattenzione fu richiamata verso l'alto, dove un angolino di quello chesembrava un foglio, sbucava da una piccola fenditura della cabina.

Keith sisollevò dalla poltrona riuscendo a prendere quel foglietto,scoprendone una sua foto.

I suoi occhi sispalancarono dallo stupore trovando lì quella foto, mai vista echissà quando gli era stata scattata.

Solo unapersona avrebbe potuto posizionarla lì.

Keith rimase afissarla con una stretta al cuore, lasciandosi cadere sulla poltronachiudendo gli occhi, la mano sulla leva.

<<Lance...>>

improvvisamentele luci dei monitor si accesero, il leone si risvegliò dal suo sonnoe Keith aprì spaventato gli occhi, trovandosi però in un postodiverso dal Red lion; si guardò attorno sbigottito, quando una manogli si appoggiò sulla spalla, facendolo voltare e incontrare dueocchi blu cobalto a fissarlo sorridenti.

<<Speravo che saresti venuto.>>

L'altro lofissò sbalordito, ma perdersi nelle sue iridi lo aiutò atranquillizzarsi.

<< Dovesiamo?>>

Lance si portòl'indice sotto il mento e alzò gli occhi al cielo

<<Hum...tu dove vorresti che fossimo?>>

Keith proprionon riusciva ad immaginarsi dove volesse essere in quel momento.

<<Inqualunque altro posto, con te.>>

Lance sorrisefacendo due passi avanti, guardando in alto.

<<Sai chenon è possibile.>>

L'altro nonreagì, semplicemente fece finta di non aver sentito quelle parole.

<<Siinvece, sono venuto a prenderti. Forza, torniamo a casa.>> fecedue passi avanti afferrandogli la mano, sentendola fredda.

Rabbrividì.

Lance si voltòcon un sorriso dolce ma rassegnato.

<<E'troppo tardi, ma...>> intrecciò la mano alla sua, dirigendo ilsuo sguardo verso gli occhi di Keith.

<<...sonofelice di poterti salutare un ultima volta.>>

Basta, tuttaquella messa in scena era davvero troppo. Certo che poteva tornare acasa con lui, doveva tornare a casa con lui!

<<BastaLance!>>

<<Keith...>>

<<Smettila!>>la sua mano scivolò lontana da quella dell'altro e si voltò,asciugandosi le prime lacrime di consapevolezza.

Allora eratutto vero, Lance era davvero...

<<Haiprovato dolore?>> chiese con la voce tremolante.

<<No.>>

Lance gli siavvicinò nuovamente e lo fece voltare, prendendogli il viso conentrambe le mani.

<<Seistato il mio ultimo pensiero Keith.Io...ho solo un rimpianto che nonho potuto soddisfare da vivo.>>

E mentre Lanceparlava, il tempo rallentò, le lacrime sul viso del ragazzoaumentarono e le loro labbra si congiunsero in un casto bacio.

Quell'ultimogesto fece rinsavire Keith, facendogli accettare la cruda realtà.

Il bacio finìtroppo in fretta, Lance si staccò e gli prese nuovamente la manointrecciando le loro mani, osservandole con un sorriso dolce.

<<Credodi averti sempre amato scapestrato di un Keith. Promettimi solo chenon farai pazzie e che continuerai a vivere anche per me.>>

Come potevachiedergli questo? Come poteva? Le lacrime iniziarono a sgorgaresenza ritegno dagli occhi di Keith, facendolo sentire morto dentro.

<<Lance,sei un...un idiota. Anch'io ti amo stupido Lance!>>

Una luceimprovvisa avvolse Lance, il quale scomparve pronunciando le sueultime parole.

<<prometti...>>

Keith fucatapultato di nuovo nel Red lion, le lacrime che non volevanocessare.

Non seppe perquanto tempo rimase li dentro, al buio con il suo dolore e unapromessa che in quel momento gli sembrava impossibile da mantenere.

Ma dovevafarlo, erano state le ultime volontà di Lance, glielo doveva.

Si alzòasciugandosi il viso, gli occhi lucidi e lo sguardo verso dove primavi era lui.

<< Te loprometto.>>






angolinoAru: per chi è giunto fin qui io vi ringrazio.

L'ideainiziale era di scrivere che un Keith preoccupato che accorreva alcastello per dichiararsi a Lance, dopo aver saputo che era quasimorto per poi essere resuscitato dalla principessa u.u

einvece no! Una notte mi è balenata in testa questa idea e l'hobuttata subito giu.

Dedicoquesta fic. Alla mia Keith che mi ha dato l'idea iniziale e che haapprezzato la storia, grazie <3

vivala Klance <3

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top