In un paesaggio autunnale che non descriverò perché i capitoli sono 38 e non voglio perdere tempo in inutili frivolezze, Fra Pete Wentz (che chiamerò Wenzt perché sono abituata a scriverlo così come avrete notato anche negli altri capitoli) si incamminava verso la casa di Mick e Tré. Billie Joe non aveva digerito il banana split ed era tornato a casa sua in Culandia per vomitare.

Prima di diventare discepolo di santo Brian Jones, Pete si chiamava Peterorrolo ed era l'ottavo nano di Biancaneve. Faceva lo spogliarellista in un locale emo ed era il più sexoso dell'universo.

Un giorno però litigò pesantemente con un certo Joe Trotterello e lo uccise perché gli aveva rubato l'eyeliner.

Non venne arrestato perché Biancaneve pagò il giudice e gli offrì il suo letto con lei sopra in completo intimo tirolese e il servizio in camera con gli uccellini e i coniglietti che preparavano muffin al caviale e polvere di unicorno con champagne incluso.

Per non risultare un assassino, Peterorrolo si fece frate col nome di Pete Wentz, scambiato costantemente per Wenzt, buttò via il suo eyeliner e abbandonò la casa di Biancaneve. Andò quindi dai genitori di Joe Trotterello, prese il pane, rese grazia, lo spezzò, lo diede loro e disse:

"I don't care what you think as long as it's about me
The best of us can find happiness in misery"

Facendo poi il dito medio.

Andò dunque a predicare in una città con un lago e dentro questo lago un ramo.

Questo è tutto ciò che dovete sapere sul frate, che nel frattempo che voi plebei leggevate era arrivato a casa della povero Tré e suo padre.

CANZONI:
I Don't Care -  Fall Out Boy