Un natale in allegria...
Pov Crystal
Quando mi svegliai quella mattina sentivo un incredibile caldo, ma mi trovai sola su quel divano, mi stiracchiai pensando alla notte prima e quanto fosse stato dolce Fred.
Notai sul tavolino un biglietto,
lo presi, mi sedei e lo lessi...
" Buongiorno miciotta, grazie della splendida notte😊, ti aspetto in camera mia."
Mi aveva chiamata miciotta! Gliel' avrei fatta vedere io a quello scalmanato! Presi sorridendo il suo regalo da sotto l' albero e corsi in camera sua ma prima di arrivare non notai un filo a poca altezza da terra, me ne accorsi quando lo calpestai e sentì uno scoppiettio.
Una centinaia di petali mi arrivarono addosso e quando guardai in alto un piccolo cuore mi arrivò in mano.
Fred mi sorrise, era là che mi guardava , si era goduto tutto lo spettacolo!
Volevo strappargli quel ghigno dal viso, mi incantai, zittì la ragione, segui il cuore, fu come una calamita, in un attimo mi trovai addosso a lui. I suoi occhi nei miei , le mie labbra sulle sue.
Sorrisi quando mi staccai , era rimasto di stucco, avevo sorpreso Fred!
Era fermo e incantato con uno sguardo incredibile, che non avevo mai visto sul suo viso. Gli rubai un altro bacio, ma lui stavolta ricambiò con passione, sentii le sue mani sui miei fianchi, un brivido mi scosse, mi elettrizzò, non mi aveva baciata nessuno così.
Avevo iniziato per scherzo , ma poi quando lui aveva ricambiato un vortice di sensazioni senza fine mi aveva travolto.
Fu lui a staccarsi " scusami non so che mi sia preso"
" vuoi dire che mi hai baciata per scherzo?"
Aspetto alcuni minuti prima di rispondere, poi disse:" no, però il mio cuore mi ha fatto uno scherzo e io mi sono fatto rapire da te."
D' istinto lo baciai di nuovo, gli presi il viso , feci scontrare i nostri occhi e le mie labbra erano sulle sue, le due lingue si incrociarono.
Non finivamo più di baciarci che non ci eravamo accorti che la porta era rimasta aperta e qualcuno ci guardava con una faccia sorpresa ma non troppo.
Mi staccai e vidi Ginny con un ghigno sul viso e le braccia incrociate in attesa di una spiegazione. Aveva visto tutto!?
Guardai Fred che cercava di dirle , senza successo, che non era quello che pensava, Ginny mi si avvicinò e sussurrò all'orecchio, " con te ci vediamo tra 15 minuti in camera."
Poi si avvicinò a Fred e gli sussurrò all' orecchio, " non perderla che non ne incontri più nessuna così!"
Poi andò via lasciandoci di stucco entrambi, guardai Fred, si era seduto sul letto e notai un pacchettino sulle sue gambe, mi guardò con un sorriso sul viso.
Ci scambiammo i regali , aspettai la sua reazione alla scatola di scherzi.
Lo sorpresi di nuovo , rimase sorpreso e mi abbracciò, lasciandomi un bacio a stampo di ringraziamento, poi concentrai sul suo regalo.
Spacchettai e uscì una piccola scatolina blu, mi fermai un attimo a guardarlo e lui mi sorrise.
Aprii ed uscii una collana d' argento con un ciondolo un po strano." è un cuore incrociato con un cornetto"
,mi disse lui vedendomi incerta.
Lo girai e notai una scritta
" ti auguro amore e fortuna" .
Lo travolsi buttandomi su di lui , ma lui fermò un attimo il mio bacio , mi mise la collana e poi lo baciai , un vortice di sensazioni, emozioni infinite mi avvolse , stravolgendomi. Non avevo mai provato quelle sensazioni.
Ero senza parole, mi accarezzò il viso, sussurrando sulle mie labbra " grazie, buon natale" , " grazie a te, buon natale, ora vado da Ginny."
Lo salutai con un bacio e sorridendo corsi nella camera di Ginny che mi aspettava con le braccia incrociate e un ghigno sul viso, la sorpresi abbracciandola e gli sussurai, "buon natale! "
" buon natale a te"
Mi sorrise, aspettando le mie spiegazioni. Le dissi tutto, dal biglietto al bacio e anche del regalo.
Lei mi sorrise, " è comunque mio fratello, quindi"
" non ce bisogno che me lo dici, sono seria" dissi con la mano sul cuore.
Poi presi un pacchetto e glielo porsi, mi guardò interrogativa, forse non si aspettava un regalo, mi sorrise lo spacchettò e uscì un bracciale con un cavallino come ciondolo, lei mi abbracciò e mi ringraziò , poi prese il regalo per me e me lo diede: una maglia delle Holyhead Harpies !
"Wow , ma come facevi a sapere che mi piace tantissimo!? "
" Me l' ha detto Fred" disse, sorridendo, " mo che lo rivedo quello scalmanato!" dissi scherzando.
La Hollyhead Harpies era una squadra di quidditch femminile irlandese che io e Ginny amavamo tantissimo, le sorrisi e la abbracciai.
Poi andammo in salotto dove Molly mi augurò un buon natale dandomi il suo regalo: un maglioncino di lana blu con la mia iniziale, la ringraziai e Fred poi si avvicinò alla mamma, ma lei lo anticipò con tranquillità,
" Fred se stai per dirmi che vi siete fidanzati , tu e questa bella e simpatica signorina, ti anticipo che si vede lontano da un miglio che lo siete!"
Poi ci guardò ghignando,
" sono o non sono una weasley no?" concluse sorridendo.
La giornata passò in allegria tra risate e divertimenti, Fred ogni tanto mi dava qualche coccola, poi la sera gli altri andarono a dormire presto e noi rimanemmo soli in salotto.
Lui mi ringraziò di tutto , poi mi baciò, furono di nuovo turbini di emozioni, sensazioni infinite, era come se avesse sciolto il ghiaccio nel mio cuore con una ventata di allegria, gioia e amore.
Ci augurammo la buonanotte e io andai in camera di Ginny, che dormiva beatamente. Mi stesi nel letto e pensando a Fred e a questa magnifica giornata.
Non poteva farmi un regalo migliore
Pensai prima di addormentarmi.
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