Pov Crystal

Era la vigilia, il sole stava quasi per tramontare, il cielo era bianco, non nevicava ma più tardi sicuramente sarebbe scesa la neve.
Quando la vidi quasi non ci credevo,
" Non è molto, ma è casa" disse Fred,
" io penso che è brillante" risposi.
Fred rise con quel suo ghigno simpatico, era troppo bello quando rideva. Non resistei e risi anche io.
" Brillante, hai detto?! Questa me la devo segnare!" disse tra le risate,
" quella cos' è?" chiesi indicando una macchina davanti a me.

Il signor Weasley si girò verso di me,
" quella è una macchina di stile, la Ford Anglia magica, modificata da me!"
" non ascoltarlo cara, è un relitto, Arthur , smettila di guardarmi così! " disse la signora Weasley.
Mi abbracciò come se mi conoscesse da una vita, " mamma lei è" , " Fred credo che abbia una bocca per parlare no?!",
" piacere signora sono Crystal" dissi, guardandola negli occhi marroni.
Mi sorrise " Mi chiami Molly, cara".
Poi entrammo in casa, sembrava piccola e un pó malconcia, ma dentro era straordinaria. Ogni cosa era magica, era calda e accogliente.
Nel piccolo salotto c'era un grande albero spoglio, il camino era acceso e scoppiettava. Mi sedei sul divano e Fred , mi si avvicinò sussurrandomi all' orecchio, " mia madre è così "
" simpatica" dissi io ghignando divertita,
" lo sai che sono in poche che mi rubano le parole?!"
" Non credo che tu volevi dire questo. " Mi piaceva stuzzicarlo ogni tanto, mi incantai a guardarlo, un piccolo ricciolo scendeva quasi sull'occhio sinistro, le piccole lentiggini sulle guance lo rendevano ancora più carino.

Poi si avvicinò all' albero e iniziò ad abbellirlo un pò, arrivò George e gli diede una mano, poi si aggiunse un terzo e un quarto fratello.
Mi alzai e ognuno di loro si presentò. La piccola di casa Weasley mi sorrise
" piacere, Ginny, sei la fidanzata di Fred?!"
Disse abbassando la voce all'ultimo. Sorrisi facendo di no con la testa , ma le feci l'occhiolino e lei rise.
Mi fu subito simpatica, presi amicizia subito con lei e abbellimmo l'albero insieme mentre conversavamo di diverse cose. Parlammo di uomini, nonostante fosse piccola era piuttosto sveglia, quidditch e tante altre cose.
Poi mi fece molto piacere quando Molly mi disse che aveva preparato la camera per me e Ginny.
Conversammo amabilmente finché non ci addormentammo stanche.
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Era buio pesto, era tutto bianco intorno a me, mi stesi a terra e toccai la soffice neve sorridendo, all' improvviso la candida neve si tinse di rosso, alzai lo sguardo e vidi un uomo un pó strano che mi si avvicinava e in un attimo mi saltava addosso.

Non era un uomo normale quello, aveva sembianze animalesche , sembrava un lupo.

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Mi svegliai di soprassalto, era la terza notte che quell' incubo mi tormentava, non ce la facevo più!
Mi alzai e mi ricordai di prendere il regalo di Fred che avevo messo sotto al letto. Andai in salotto e lo misi sotto l' albero, poi mi stesi sul divano, mi cercai di concentrare sull' albero, su Fred, su Ginny e mi addormentai.

Pov Fred

Mi svegliai di soprassalto quella notte, c' era qualcosa di strano, era successo qualcosa di brutto, me lo sentivo. Mi alzai dal letto e andai in salotto, mi sorpresi quando vidi Crystal che dormiva sul divano. Presi una coperta e la coprì , lei si girò e aprì gli occhi
" ssh dormi ", le sussurrai,
mi sorrise e disse: " rimani qui con me".
Non era una domanda, era una richiesta così dolce che non resistei , mi stesi accanto a lei , che dolcemente appoggiò la testa sul mio petto , le accarezzai dolcemente il viso, dandole soffici baci sulle guance finchè ci addormentammo insieme.