Pov Fred

Buio totale, la luce sparì all' improvviso, sentivo un freddo che mi congelava le ossa, illuminato da qualche luce vicino a me, era uno spettacolo di luci...avevo toccato un calzino bianco accanto a me ed ero sparito via, era una passa porta ma verso dove?

Un attimo prima stavo nell' aula di pozioni e poi ero sparito all' improvviso , nessuno si era accorto della mia assenza tranne una ragazza castana che stava vicino a me , mi aveva fatto da compagna alla lezione di pozioni ma io non la conoscevo, mi era sembrata piuttosto gentile e cordiale, un lungo mantello nero la avvolgeva, gli occhi erano diventati di platino e aveva un occhio coperto da una fascia nera, mi avvicinai e le chiesi dove eravamo.

Lei mi guardò e disse " Fred Weasley , tu che hai sentito nel calderone? " lo disse con una voce orrenda così tanto che stentai a riconoscerla, il suo occhio celeste cielo brillava nell' oscurità.
" Bhe ho sentito odore di menta e peperoncino."
" peccato che tu non abbia sentito il mio odore" disse avvicinandosi piano e poi si strusciò in modo provocante sul mio corpo e sentì un odore di gelsomino e vaniglia, era dolce.
All'improvviso dei lacci mi avvolsero e mi trovai nudo , lei era coperta parzialmente e mi si strusciò accanto, provai a prendere la bacchetta dalla tasca ma lei disse :" expelliarmus" e la bacchetta volò via nelle sue mani. Poi si spoglio completamente e si buttò addosso a me, stuzzicandomi, mi cercai di divincolare ma i lacci erano forti.

Ero completamente abbagliato da lei, non riusci a non impazzire.
Sentivo i brividi di piacere, lei mi baciò , la stanchezza vinse e mi lasciai andare al bacio, mi lasciai sfuggire un gemito di piacere, mentre lei festeggiava.
Mi continuò a baciare ma io riuscì a reagire le diedi una forte testata facendola cadere e il forte impatto la fece svenire.

La mia bacchetta le cadde di mano e capitò proprio vicino a me, dissi : " acciò bacchetta" , volò nella mia mano sinistra , poi " relascio" e i lacci sparirono.

In un atto di gentilezza la presi in braccio, toccammo il calzino per tornare nei corridoi di Hogwarts, poi la portai velocemente in infermeria, lei aprì leggermente gli occhi per sussurrarmi "grazie, Fred, scusami ma non ero in me, ma tu mi piaci molto" , mi mandò un bacio volante.

Sorrisi e le accarezzai la guancia, le diedi un leggero bacio a fior di labbra e lei ricambiò leggermente prima di cadere in un sonno pesante.

Arrivai in infermeria, la posai nel primo letto disponibile e dissi a madame pontifrey che l'avevo trovata svenuta nei corridoi, così lei mi ringraziò del mio intervento e si assentò un attimo, lasciandoci soli, io mi avvicinai alla ragazza e le diedi un bacio sulla guancia , le sussurrai, "ti starò vicino amica mia".

Poi stavo per rientrare nella sala comune con la promessa di tornare l' indomani ,quando lei mi prese la mano e mi lasciò un bacio a fior di labbra dolce e leggero, non so che mi prese, ma mi avvicinai a lei ricambiando il bacio e intensificandolo, i nostri corpi erano vicinissimi, mi sfuggì un gemito di piacere, il mio corpo rispose per me muovendosi in modo provocatorio verso di lei, che rispose toccandomi nelle parti basse e baciandomi appassionatamente, risposi in modo sensuale, mentre lei festeggiava, i baci non sembravano finire mai, avevo caldo, poco dopo mi staccai da lei e scappai via in preda ai sensi di colpa.