Nome

Francesco

Il nome Francesco deriva dal latino franciscus ripreso dall'antico tedesco frankisk ed ha il significato di "appartenente al popolo dei Franchi" o semplicemente "franco". Un'altra interpretazione lega invece questo nome a Franco con il significato di "libero".
L'onomastico si festeggia il 4 ottobre in memoria di San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia e conosciuto per aver dato vita all'ordine dei francescani dediti alla cura delle anime dei fedeli in assoluta povertà

Cognome

D'Angelo
Deriva direttamente o tramite ipocoristici dal greco anghelos che significa "messaggero (di Dio)", poi trasformato nel latino angelus che diviene in epoca medioevale un nome beneaugurale. In questo caso potrebbe trattarsi di un patronimico ed indicare che il capostipite fosse figlio di un certo Angelo.

Età

17
Nato il 10 Giugno sotto il segno dei Gemelli, nato e cresciuto ovviamente a Roma.
I Gemelli sono irrequieti ed amano raccogliere informazioni preziose e versatili. Ragionano molto rapidamente e sono troppo impazienti di conoscere tutto e in fretta. Sono in grado di fare più cose rispetto a quelle che stanno pensando nel medesimo istante ed amano i giochi enigmistici e di intelligenza. Possiedono un'ottima dialettica che spesso li aiuta a mascherare i propri difetti e carenze. I Gemelli amano le oasi di pace e di riposo e l'aria fresca, i loro malesseri sono generalmente di origine nervosa e mentale. Hanno un gran fascino, sono suscettibili e facilmente irritabili ma non sanno serbare rancore e non sono permalosi. Hanno grande capacità d'adattamento ai luoghi ed alle persone, che non va intesa come mancanza di personalità, bensì come vera disponibilità verso le situazioni che si vengono a creare. Un grande difetto del segno è la presunzione, spesso conseguenza di un intelletto veramente fuori del comune. L'intuizione in questo segno è spiccata, la sensibilità estremamente acuta e così anche il nervosismo.

Aspetto

Un ragazzo abbastanza semplice dai capelli scuri e neri e gli occhi invece chiari e glialli, anche se non si nota molto ha la punta inferiore dei capelli più lunga che invece va a colorirsi di rosso. Molto fisicato e abbastanza alto per la sua età, a essere sinceri non sembra proprio avere diciasette anni ma invece è proprio così. Da come si può vedere ha un tatuaggio che va dalla spalla sinistra fino al polso, questo tatuaggio raffigura un drago similare a quello della cultura giapponese. Non ha nè orecchini che altro, semplicemente porta al collo una normalissima collana.

Carattere

All'apparenza può sembrare un ragazzo che sta più per le sue e che è abbastanza calmo e riservato, in realtà ciò non è proprio del tutto sbagliato. Si è riservato e calmo ma gli piace fare amicizia e scherzare e ridere, magari non può sembrare tanto allegro ma non è poi neanche tanto difficile farlo sorridere o ridere. Non è il classico ragazzo che si caccia nei guai per nulla, se fa qualcosa ci pensa sempre prima almeno due o tre volte senza intraprendere folli avventure, o almeno non senza aver preso le giuste precauzioni; detto sinceramente lui è molto curioso e voglioso di scoprire nuove cose in praticamente tutti gli argomenti.
Come detto prima, si, lui è abbastanza calmo come persona me è comunque cosigliabile evitare di farlo evitare perché in quel caso perde completamente le staffe e le cose che sa sull'autodifesa potrebbe usarle per fare del male. Non porta rancore ma si vendica nel caso gli venga fatto un torto, soprattutto se grave; un bun modo per farlo arrabbiare e letteralmente giocare con il fuoco con lui, avvicinatevi con il fuoco a lui e fidatevi che non finirà molto bene.
Non è timido come ragazzo, ma non è neanche un perverso accanito, diciamo che può anche capitare che arrosisca visto che troppa perversione lo può mettere a disagio, finchè semplicemente si scherza lui sta anche al gioco per divertirsi ma appena magari si inizia a esagerare diciamo che potrebbe diventare anche un parente del pomodoro.
Ovviamente è sadico ma appena qualcuno si fa troppo male diciamo che gli dispiacerebbe ridere e cerca di essere "serio" e magari di aiutare, anche se solitamente non arriva a trattenere le risate.
Non si deprime praticamente mai e cerca sempre di tirare su l'umore alle persone che gli stanno vicino, tipo il classico fratello maggiore apprensivo, in effetti è anche molto dolce e gli piace aiutare ma l'essere sdolcinato non è proprio da lui.

Curiosità

-i gatti:
fin da piccolo ne ha sempre avuta la passione, praticamente sembra amarli; i suoi preferiti sono quelli completamente neri ma ovviamente non per ciò non gli piacciono gli altri. Proprio come lui adora loro anche i gatti sembrano apprezzarlo molto e sembra sempre che si trovino a loro agio a stare assieme a lui non rifiutando mai le sue coccole o le sue attenzioni.

-la katana:
Francesco è anche un amante della cultura giapponese ed è sempre stato attirato soprattutto dai samurai. Ha dovuto insistere molto ma alla fine ha convito i suoi genitori a lasciargli prendere delle lezioni per imparare ad usare una katana, oltre a questo però ha dovuto accettare anche di prendere delle lezioni per l'autodifesa ma corpo a corpo quindi ha iniziato a praticare pure karate.

-i libri:
anche se non sembra lui è un vero patito di glialli, horror, triller e qualunque altro tipo di libro qualcuno possa conoscere, passa ore e ore davanti a un libro arrivando persino a leggerne uno in una sola giornata, e non sto parlando di libri tanto leggeri. Oltre a libri normali però legge anche fumetti e manga, giusto per rilassarsi dalla lettura "seria", spesso tende a leggere per qualche ora un libro e per fare pausa da questo prende un fumetto.

-la musica:
e secondo voi lui leggeva seriamente senza una colonna sonora? No no, ogni volta che legge si tiene le cuffie sulle orecchie, anche per non essere disturbato ovviamente. Quando è da solo o si annoia la musica diventa sempre la sua migliore amica e lo porta lontano da questo mondo, solitamente tiene la musica abbastanza forte e si porta sempre dietro due paia di cuffie: quelle grandi che porta sempre al collo e delle piccole cuffiette che tiene in tasca in caso dovesse servire.

-il tatuaggio:
Lo ha fatto il giorno in cui è scappato di casa. Il disegno del dragone è stato fatto di proposito in modo che si coprissero le bruciature causate dalle sigarette; in un certo senso è stato "costretto" a doversi fare questo tatuaggio ma non gli da poi tanto fastidio visto che lo trova originale e unico. Il tatuaggio se lo è fatto fare dal fratello maggiore di un suo carissimo amico visto che lui era troppo piccolo per farsene uno da solo e perchè non voleva che il padre lo sapesse.

-ambidestro:
lui originariamente era nato come mancino e per questo usava maggiormente la sinistra ma al padre ciò non andava bene e nel tempo il ragazzo dovette imparare a fare tutto con la destra. Fortunatamente non ha mai smesso di saper usare anche la sinistra così oggi sa usare entrambe le mani allo stesso modo.

-il fuoco:
ne è spaventato, non dico che ne sia terrorrizzato...anzi si, non ne riesce a sopportare la visione, o almeno non senza iniziare a sudare freddo o a tremare almeno un po'. Poi se qualcuno gli si avvicina con un accendino o un fiammifero acceso è ancora peggio, non sopporta neppure la vista delle sigarette, lo irritano

Da quanto vive nell'hotel

Non molto, neanche un anno, per l'esatezza da cinque mesi. Trovò il posto seguendo un cucciolo di gatto che sembrava ferito, appena scoprì di più sull'hotel fece le valigie, si fece fare il tatuaggio, lo mostrò al padre e con un enorme dito medio uscì dalla sua casa per andare nella sua nuova dimora. Ancora oggi si prende cura di quel gattino ovviamente portandogli tutti i giorni cibo e acqua fuori dall'hotel.

Come mai è scappato di casa

Per via del padre: lui èsempre stato un ragazzo semplice e alla mano con nessuna esigenza particolare, ma il padre voleva che iniziasse a pretendere di più dalla vita e che lui diventasse un grande uomo di successo, il sogno che ogni genitore avrebbe per il proprio figlio, no? Francesco ha sempre tentato di far capire al padre che quella vita non facesse per lui, che invece voleva diventare un viaggiatore; ma il padre iniziò a costringerlo a farlo partecipare a dei corsi speciali che lui però odiava e ogni volta che sbagliava o lo faceva arrabbiare...lui accendeva una sigaretta solo per spegnerla sul bracio sinistro del ragazzo...anche il fatto che fosse mancino per il padre era un errore da sistemare. Non dico cosa ha fatto appena scoprì l'orientamento sessuale del corvino...prese direttamente l'accendino tenendolo sulla sua spalla sinistra, dove si trova la testa del drago, mentre lui era impossibilitato a muoversi; per non farlo reagire ogni volta gli tirava un colpo allo stomaco così che lui non potesse difendersi dovendo subire dolorante e spesso anche in silenzio.

Orientamento sessuale

Bisessuale, lui è atratto da entrambi i sessi ma ha solitamente avuto preferenze maschili anche se tende a nasconderlo per via del trauma che ha vissuto col padre

Nome

Martina
Forma femminile del nome Martino, proviene dal latino Martinus che assume il significato di "dedicata a Marte". Marte, in principio, era identificato come dio della primavera, della natura e della fertilità e solo in seguito venne associato in particolare alla battaglia ed alla guerra. L'utilizzo del nome Martina, particolarmente apprezzato dai genitori italiani per le loro bambine a partire dall'inizio del XXI secolo, si può spiegare pertanto associandolo al significato di forza della giovinezza e della natura.

Cognome

Bianchi
Deriva dal vocabolo bianco usato come soprannome derivante da una caratteristica fisica (i capelli, il colore della carnagione) o da una caratteristica ambientale (case bianche), o ancora da un toponimo. In seguito acquisì anche il significato di simbolo di purezza inteso come qualità morali e spirituali. I Bianchi di Firenze risalgono almeno al 1000 e nel 1200 sono inseriti fra le casate nobili consolari, cioè la classe di ricchi e potenti feudatari più aristocratica di Firenze. Il casato Bianchi di Milano dovrebbe provenire da Bologna, il capostipite sembra sia stato Ugolino Bianchi, che nel 1390 Gian Galeazzo Visconti nominò Maresciallo del Ducato di Milano.

Età

15, nata il 27 Agosto sotto il segno della Vergine
I nati sotto il segno della Vergine sono molto altruisti, coscienziosi ed amano il lavoro preciso anche se vengono sommersi dai grandi progetti. Sono molto analitici e spesso eccessivamente critici; hanno un livello di intelligenza al di sopra della norma ed un discreto gusto artistico. Devono imparare a moderare il loro senso critico altrimenti l'intera esistenza può risultarne alterata. I Vergine risultano sovente molto nervosi e soggetti a problemi della digestione. In questo segno il cervello prevale sul cuore, sull'istinto, filtra le emozioni, spesso seziona le cose con un'eccessiva minuzia. La caratteristica costante e generalizzata della Vergine è il suo senso pratico accomunato al dubbio ed all'inquietudine, all'intelligenza, sempre razionale e critica, che fa da elemento catalizzatore. Al Vergine piace generalmente l'atteggiamento da vittima ma è modesto, ha buon senso ed è malinconico; detesta agire con precipitazione: non imponetegli mai di agire in fretta, deve avere il tempo di esaminare tutto con freddezza, con pazienza, con meticolosità.

Aspetto

Una semplice ragazza bionda con gli occhi marroni o per meglio dire color miele, da come si può vedere ha anche una ciocca di capelli nera e un'acconciatura abbastanza particolare; come per i capelli ha anche uno stile nel vestire più che particolare e anche appariscente. In realtà è molto mingherlina, in fatti non ha moltissimo seno e neanche fianchi; non è neanche altissima come ragazza ma per compensare tiene i capelli fin sotto il sedere.

Carattere

Un carattere letteralmente da maschiaccio, si può dire che di femminile lei abbia solamente il corpo e la voce.
Intrepida e incosciente, la tipica ragazza che si lancerebbe ad occhi chiusi da un burrone senza neanche la minima precauzione, non rifiuta le fide e se provocata arriverebbe letteralmente a fare di tutto priva di qualunque vergogna; infatti lei non è solita ad arrossire o imbarazzarsi, o almeno non tanto facilmente, da questo si può capire che lei non è timida o altro. Attenzione lei però non è molto perversa, certo capisce i doppi sensi e non è per niente ingenua ma la irrita quando qualcuno è anche fin troppo malizioso, finchè si scherza va bene ma mettele le mai a dosso e lei non eiterà a fare lo stesso ma per farvi del male.
Sadica come poche persone, il dolore altrui la diverte fin troppo e non tende a preoccuparsi se le persone si siano fatte veramente male o meno, anzi, se si sono fatte veramente male è ancora meglio per lei, in special modo se odiava quella specifica personsa.
Vendicativa e portatrice di rancore accanita, fatele qualcosa e lei si vendicherà nei modi più originali e impensabili, e spesso anche dolorosi.
Non si lascia abbattere facilmente ed è veramente testarda tendendo a non dare mai retta a nessuno che la pensi in modo diverso da lei, anche in questo caso farebbe di tutto pur di far valere la sua opinione e specialmente se ha ragione, in quel caso sono cavoli per tutti; in caso dovesse aver torto rassegnatevi che non lo ammetterà mai.

Curiosità

-i furetti:
la ragazza possiede un furetto bianco al quale è molto affezionata, non lo lascia toccare a nessuno, solo se il furetto vuole può avvicinarsi ma altrimenti solo lei può accarezzarlo, anche perchè questo dolce animaletto può mordere soprattutto se è la ragazza a dirglielo

-accessori:
porta mille catene, braccialetti, collane e orecchini, tutti tenuti a modo suo ovviamente; così anche per il trucco particolare e i vari accessori tra i capelli.

-beve:
anche se non potrebbe lei beve da quando ha quattordici anni, anche se c'è da dire che non regge molto l'alcool, diciamo che una birra per lei basta e avanza e alla seconda meglio portarla a casa perchè è sicuro che sia già andata e quando è ubriaca si può dire che potrebbe combinare di tutto e di più.

-il nuoto:
diciamo che non è proprio un ottima nuotatrice e finchè si tratta soltanto di restare a galla si può dire che non abbia molti problemi ma nuotare a lungo per lei è veramente faticoso. Questa è una delle pochissime cose che la imbarazza e che non ammetterebbe neanche sotto tortura possiamo dire.

-il dolore fisico:
regge il dolore fisico molto bene e ha una grande resistenza, ovviamente un pugno può farle uscire sangue dal naso e una grande caduta le romperebbe tranquillamente una gamba o un braccio ma lei riuscirebbe tranquillamente ad andare avanti. Non ha mai pianto per il dolore e di certo non inizierà a farlo adesso.

Da quanto vive nell'hotel

Da più di un anno, ha scoperto questo posto grazie ad un suo amico che ne ha parlato con lei e con il quale ha deciso di trasferirsi li. Da qualche mese il suo amico è dovuto uscire dall'hotel e da quel giorno lei non lo ha più rivisto e spesso spera lui possa tornare o almeno che le dia qualche notizia su dove si sia cacciato.

Come mai è scappato di casa

Regole, regole e regole. Non ha mai sopportato i "fai questo" o "le ragazze non si comportano così" e a casa sua li sentiva praticamente tutti i giorni. La madre ha sempre provato disgusto per il comportamento della figlia e ha sempre cercato di farla diventare una vera e propria "signorina", dubito serva dire che non sia servito a nulla. Il giorno in cui ha scoperto che era stata addirittura stata promessa in sposa ha perso completamente le staffe pensando fosse qualcosa sensa senzo e praticamente inutile.

Orientamento sessuale

Eterossessuale ma diciamo che non sia proprio tanto propensa a relazioni, si può dire che non sia alla ricerca del principe azzurro

TheQueenOfRainbow spero possano andare bene entrambi ^^