Jupiter
nome
Cedric
Un nome decisamente forte: in celtico significava “condottiero”.
Einar (secondo nome)
un augurio decisamente importante: Einar in antico svedese significa infatti “capo”.
Cognome
Connor
Connor , (da Conchobar , è un irlandese, nome che significa "lupo Kin", "L'amante di lupi" o "Lover of Hounds")
Età
18, nato il 10 giugno
Regno di appartenenza
Regno dei gemelli, è un posto che ormai conosce alla perfezione. Cunicoli, vivoli, grotte, zone inesplorate e cho più ne ha più ne metta... lui conosce tutti questi posti sconosciuti probabilmente al resto degli abitanti di quel regno che il ragazzo tanto adorava. Fin da piccolo lo aveva esplorato al punto di conoscere a memoria ogni strada.
La sua zona preferita però è sempre stata la foresta poco lontana da dove abitasse, li ci è praticamente cresciuto, neanche fosse un piccolo selvaggio.
Ruolo nella comunità
Esploratore.
Come detto prima ormai conosce ogni singolo angolo del suo regno ed è considerato di fatti il miglior esploratore da ormai chiunque, spesso però fa anche da accompagnatore ai "cuccioli del vilaggio", come a lui piace definirli. In parole povere portava con se i bambini, in particolare quelli della sua zona, in giro a vedere le zone più nascoste e a suo parere magiche.
Aspetto
Carattere
Dolce, estroverso e gentile verso il prossimo; diciamo il classico ragazzo che arriverebbe a dare la vita per le persone, soprattutto a quelle alle quali tiene. Beh non è difficile essere tra queste ultime visto che lui si affeziona molto facilmente alle persone e tende a fidarsi anche più di quanto in realtà dovrebbe; in verità lui non arriva proprio a vedere il male in una persona.
Spesso perdona ogni torto qualcuno gli faccia, torto o dispetto, ma nonsopporta proprio chi gioca con i sentimenti altrui; è raro che si arrabbi ma quando capita sbotta finendo anche per alzare le mani. Fortunatamente non è bravo combattere quindi è più probabile sia lui quello a prenderle, ma questi sono dettagli.
Può essere anche fin troppo dolce ma mai al punto di diventare sdolcinato, è affettuoso nei confronti di chiunque e non gli piacciono le formalità.
Per lui tutte le persone sono uguali quindi potrebbe ritrovarsi davanti anche la regina dell'intero universo che a lui non farebbe differenza; in fatti la "regina" del suo regno ha già perso le speranze con lui e ormai arrivano persino a comportassi come fossero praticamente amici. Da ciò si può intuire che abbia un lato anche fin troppo ribelle, anzi, lui è un ribelle nato e le regole sono come una specie di nemico e non ne tiene mai conto.
Non ascolta mai nessuno, è peggio di un bambino, pure i suoi genitori sono arrivati a perdere le speranze sul farsi ascoltare.
Ha sempre un sorriso allegro stampato sulle labbra, praticamente niente può renderlo triste. Uno di quei sorrisi contagiosi che solo a vederli ti fa venire anche a te voglia di sorridere; il sorriso puro, allegro e innocente di un bambino.
Sempre curioso e con la voglia di scoprire sempre di più su qualunque argomento; anche a costo di mettersi in guai seri. Ha una voglia di imparare e conoscere impressionate e una determinazione altrettanto forte da far quasi paura; non rifiuta mai una nuova avventura e di sicuro non dice mai di no ad una sfida, in certi casi si può dire che farebbe letteralmente di tutto. Penso si sia capito che lui e la timidezza sono due cose completamente opposte, non dico che sia senza pudore oppure uno di quelli che non si imbarazza di niente; no, lui è uno di quelli che comunque arrossisce e balbetta in certe circostanze. Possia
o dire sia come in bambino a tutti gli effetti: è ingenuo e non arriva a capire bene la perversione o i doppi sensi ma che comunque arrossisce a certi complimenti o contatti.
Sa ovviamente quando è il momento di restare serio ma uno dei suoi difetti e che tende a scappare a quei momenti...la morte di qualcuno, una malattia, una perdita...sono le uniche cose che affronta scappando, in quelle situazioni preferisce semplicemente restare da solo e rinchiudersi nel suo "covo"; per calmarsi ha bisogno di correre, correre e correre senza una meta ma solo per poter sfogare tutto ciò che si tiene dentro.
Gli piace fare scherzi e giocare e cerca sempre di far sorridere le altre persone o di aiutarle nei momenti in cui queste magari sono giù di morale.
Storia
Cresciuto come un piccolo Tarzan, Cedric, è sempre stato un ragazzo molto attivo e persino esuberante.
La sua continua curiosità lo ha cacciato in molti guai, soprattutto da piccolo quando ancora era una frana nel nascondersi e nel non farsi scoprire. A forza di ramanzine da parte dei genitori, o da qualunque altra persona che lo beccava nel far qualcosa che non doveva, dopo solo qualche anno ha imparato la lezione; no, non dico che abbia smesso di fare cavolate -quello mai- ha semplicemente scoperto modi per non farsi scoprire.
Ha sempre passato più tempo fuori che dentro casa, o come diceva lui: "il mondo è la mia casa, e il mondo non ha limiti. Proprio come me". Un poeta nato.
Già da quando aveva 12anni iniziò a fare da guida ai bambini più piccoli portandoli per il regno, ovviamente nelle zone più sicure. Mentre a 17anni, appena compiuti, aveva finalmente esplorato l'intero regno. Pensate, proprio il giorno del suo compleanno Cedric scoprì quello che divenne subito dopo il suo "covo". Un giardino fiorito contornato da una corona di montagne dalle quali sgorga una splendida cascata limpida, in parole povere un paradiso terreste dove il ragazzo passava anche mesi interi procurandosi tutto il necessario per vivere.
Infine a 18anni si trasfeì definitivamente in quella sua oasi ma continuando i suoi "lavori" come esploratore e guida hai ragazzi più giovani; ovviamente quel luogo lo ha tenuto sconosciuto al resto del regno.
Scopo della missione
Una avventuriero nato non avrebbe mai potuto rifiutare ad un occasione del genere.
Poter aiutare le persone, girare per il mondo e poter scoprire nuovi posti e tradizione, conoscere gente nuova- insomma, un sogno per un ragazzo come Cedric.
Non aveva ne secondi fini ne altro, era felice di poter fare qualcosa per gli altri e che magari il suo nome un giorno avrebbe potuto ispirare altri giovani esploratori. Ovviamente non fa tutto ciò per la fama, forse è semplicemente fin troppo altruismo e voglia di fare.
Non è stato allenato da nessuno, possiamo dire che lui era il proprio insegnante e il suo regno il luogo dove allenarsi. Si addesttrava semplicemente vivendo, il suo allenamento consisteva nello arrivare a scoprire nuovi posti. Trascorrendo la vita come gli piaceva è diventato il ragazzo forte e furbo di oggi.
Combattimento
Il ragazzo non usa svariate armi, o almeno, ne usa parecchie ma tutte dello stesso tipo.
Queste sono tutte armi da lancio che porta sempre con lui in tre diverse fodere:
-aghi avvelenati:
Questi gli tiene nel lato destro della propria cintura. Per la precisione in tre fodere diverse, la prima contiene aghi più piccoli sempre intinti in una sostanza soporifera. Nella seconda aghi fìdi medie dimensione che invece lascia intinti in una sostanza velenosa che annebbia la vista e impedisce momentaneamente i movimenti. Infine nell'ultima fodera c'erano degli aghi abbastanza gradi, questi non erano propriamente intinti, avevano semplicemente una piccola goccia di un veleno letale sulla punta.
-Pugnali:
Sul lato sinistro della cintura tiene una decina di semplici pugnali e uno ad aspirale che invece sta in una piccola fodera in una delle sue scarpe.
-Aghi fini e semplici:
Porta una fascia al braccio sinistro, una fascia contenente tanti aghi lunghi quanto il suo avanbraccio e molto sottili e appuntiti.
Punti di forza
-I 5 sensi:
ha i sensi molto sviluppati. Vista, olfatto e udito sono quelli messi meglio, ovviamente non ci dimentichiamo del tatto e del gusto.
Se per qualche motivo dovesse essere privato di uno di questi sensi di conseguenzo gli altri si amplificherebbero nel modo di poterlo sostituire o anche di non fargli sentire la mancanza di quello lasciandolo vivere comunque normalmente.
-L'agilità e la velocità:
è veramente molto agile e veloce. Arriva a muovere in ogni tipo di terreno, compresi gli alberi. Si diverte a correre, lo fa sentire libero, gli piace soprattutto sulla riva di un fiume dove adora passare tra una pietra e l'altra come fosse normale.
Diciamo che preferisce fare parkour invece che camminare.
-L'arrampicata:
uno scalatore provetto oserei dire. Neanche avesse le mani palmate, Cedric arriva ad arrampicarsi su praticamente ogni superficie.
Però, se dovesse scegliere, preferisce arrampicarsi sgli alberi scalando anche i più alti.
Lo vede come un passatempo che lo aiuta a rilassarsi.
Punti deboli
-Il corpo a corpo:
non che sia negato in ciò ma fare a pugni non è proprio il suo forte, invece della forza usa l'astuzia dato che, da come si può vedere, non è veramente molto fisicato.
-I 5 sensi:
Esatto. Sono sia il suo punto forte che quello debole. Rumori, odori o persino luci troppo forti potrebbero fargli veramente male e finire per rovinare, o persino annullare, uno dei suoi sensi.
-l'attenzione:
ha la soglia di attenzione di un bambino che si arriva a distrarre anche solo con una semplicissima farfalla. Ciò ovviamente non è una cosa tanto positiva per il suo stile di vita.
Curiosità
-libri:
anche se non sembra, al nostro ricciolino piace veramente tanto leggere e lo fa ogni volta che ne ha l'occasione. Non è infatti raro trovarlo con un libro in mano, anche mattoni si intende. Non ha un genere preferito, se proprio dobbiamo dire preferisce i libri più corposi ma anche quelli più semplici possono arrivare a interessarlo.
-fiori e piante:
è una passione che ha da quando è bambino, i loro colore erano il primo motivo per il quale questi lo interessassero, poi arrivò anche l'utilità. Scoprì i benefici di alcune piante e i veleni di altre, così iniziò a studiarle più attentamente.
-tatuaggi e cicatrici:
ha un tatuaggio maomori che gli cirgonda il polpaccio destro.
Mentre ha vari graffi e piccole cicatrici sparse per tutto il corpo ma ne ha una in particolare sulla schiena: una cicatrice obliqua abbastanza evidente lungo quasi tutta la schiena, quasi dalla spalla destra al fianco sinistro; non racconta però a nessuno come è arrivato a procurarsela.
-equitazione:
va a cavaoolo fin da quando aveva 14anni, solitamente preferisce correre ma se deve sbrigarsi o vuole sentirsi più veloce di sicuro non esita a prendere il suo solito cavallo dal manto marrone. Non usa nient altro oltre a quello per muoversi, oltre le proprie gambe ovviamente.
@-shxtgun spero possa andare bene e scusa eventuali errori grammaticali ^^"
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