Eh già, il trash ha colpito anche me...

Oc per UnaStranieraSulWeb e SunlightAngy

Nome: Thomas

Cognome: Alisei

Età: 17 anni

Città di provenienza: Trento.

Famiglia:
{Padre: Andrea Alisei (51 anni). Se ne è andato quando Thomas aveva sette anni.}

Madre: Silvia Marconi (50 anni). Ha i capelli castani e gli occhi marroni, è alta 1,68 ed è minuta.
I figli minori hanno preso per la maggior parte da lei.

Fratello minore: Lorenzo Alisei (15 anni). È un ragazzino magro, dai capelli ricci e castani e gli occhi marroni. Ha una gemella, Livia.

Sorella minore: Livia Alisei (15 anni). Come il gemello, anche Livia ha i capelli ricci e castani ma, a differenza sua, ha gli occhi azzurri, presi dal padre.

Hobby:
Fa atletica da quando ha sei anni e suona la batteria da quando ne ha otto.
Durante l'inverno fa snowboard.

Rapporti / relazioni: ha un buon rapporto con la sua famiglia, anche se a volte ha degli screzi con i fratelli. Si sente responsabile per loro, ma, essendo molto giovane anche lui, non sempre riesce a risolvere i litigi che possono avvenire e infatti si lascia trascinare e ingrandisce la discussione.

Non ha troppi amici, ma neanche pochissimi, soprattutto perchè ha sempre una certa diffidenza nei confronti della gente e a primo impatto risulta abbastanza timido. Quando poi si instaura l'amicizia o si sente a suo agio, allora Thomas diventa più estroverso e socievole.

È single e non cerca una relazione vera e propria. Cioè, se capita bene, altrimenti vive lo stesso senza un eventuale partner.

Aspetto:

Thomas ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, che ha preso dal padre (in effetti è la copia sputata del padre); è alto 1,85 e ha una corporatura abbastanza muscolosa, ma non eccessivamente.

Non ha nessun tipo di tatuaggio o piercing, ma ha una collana di cuoio con un dente di squalo.

Il suo abbigliamento è molto semplice: una maglietta, una felpa, un paio di jeans e delle scarpe sportive o vans.

Carattere:
È un ragazzo estroverso e deciso: sa quello che vuole e si impegna per ottenerlo. Non lo spaventa la fatica, sa che sono necessari degli sforzi per raggiungere i propri obiettivi.

È molto intelligente, ma anche molto impulsivo e spesso agisce d'istinto anche se, quando se ne accorge, torna ad agire in modo razionale e preciso.

Orgoglioso, se si offende non parla con la persona in questione finché questa non verrà a scusarsi.
Tendenzialmente preferisce agire per conto suo, ma accetta anche l'aiuto altrui se questo gli viene offerto.

Non è proprio una persona educata e tende a imprecare quando qualcosa non va come dovrebbe.

All'inizio potrebbe sembrare una persona che sta molto sulle sue, ma basta poco perchè si apra e inizi a socializzare.

È una gran testa calda: si arrabbia facilmente e se un argomento gli sta a cuore, cerca di spiegare in tutti i modi perché crede nella veridicità di quel certo argomento. Sa che urlare in questi casi porta solo ad avere torto, ma comunque non riesce a non alzare un po' la voce.

Ha le idee molto chiare sulla propria libertà, di qualsiasi tipo, e non tollera quando questa gli viene negata. Se però vede che è per il suo bene, allora potrebbe arrivare ad accettare degli ordini, seppur controvoglia.

Se una persona non gli va a genio, non ci sarà verso di fargliela piacere.

La sua spiccata intelligenza gli permette di ascoltare e prendere appunti in classe e rileggerli a casa per sapere bene un argomento, infatti gli riesce abbastanza semplice prendere buoni voti.

Storia: è nato a Trento il 31 agosto. Due anni dopo, si è ritrovato ad essere fratello di due piccole pesti.

Ha passato anni tranquilli, senza nessun evento particolare, fino all'età di sette anni, quando suo padre ha divorziato con sua madre senza nessun motivo apparente.

A sei anni ha iniziato a fare sport e, essendo un bambino molto vivace, ha iniziato atletica, scaricando la sua energia nella corsa e nel salto.

A otto anni ha iniziato a suonare la batteria e, con grande sconforto dei vicini di casa, ha continuato fino ad oggi e continuerà per molti anni.

Durante gli anni delle medie ha avuto un periodo un po' buio, poichè, prendendo sempre ottimi voti a scuola, è stato spesso additato come il "secchione sfigato senza vita sociale" e, di conseguenza, non è riuscito a farsi molti amici.

Quando ha iniziato il liceo, ha scelto il classico e non si è affatto pentito della scelta fatta, anche se a volte scherza dicendo cose come:"Ditemi perchè non ho scelto un altro indirizzo" o cose del genere.
Attualmente frequenta il quarto anno e, una volta finito il liceo, ha deciso di studiare psicologia e psichiatria.

(I know, non è chissà che cosa, ma è un ragazzo giovane, in Italia, cosa sarà mai successo in vita sua?)

Curiosità/informazioni extra:

- non si pettina quasi mai i capelli, preferisce passarci una mano e scompigliarli.

- ha un paio di tic: passarsi una mano tra i capelli e tamburellare le dita.

- è ambidestro, ma preferisce scrivere con la sinistra, la sente più sua.

- non lo ammetterebbe mai, ma ha una bella voce e, quando è da solo a casa, canta.

Cosa ne pensa del:

- collegio: gli sembra un posto fighissimo, tranne per l'aula di lezione, che crede troppo piccola.
Insomma, vorrebbe più spazio.

- corpo docente: non gli piace particolarmente il professore di storia, mentre adora quelli di italiano e inglese (se lo metterai, ovvio)

- sorveglianti: lo infastidiscono, si sente costantemente controllato, ma cerca di non contrariarli troppo.

È pronto ad affrontare l'avventura?
Non vede l'ora di iniziare, ha intenzione di vivere al meglio questa nuova esperienza.

Persona cui gli/le mancherebbe di più all'interno della struttura: i suoi fratelli, perchè, dopo che suo padre se ne è andato, si è sempre sentito come una figura di riferimento per loro.

Orientamento sessuale: bisessuale (e disponibile)

Media scolastica:
Le materie in cui va molto bene sono le lingue, per le quali è davvero molto portato, soprattutto inglese, ma va bene anche in italiano.
Adora anche scienze, in particolar modo tutto ciò che riguarda biologia, mentre invece va male in fisica.

Non gli piacciono particolarmente storia e geografia, ma se la cava e, studiando, riesce a prendere anche 8.

Odia matematica con tutto il suo cuore e infatti ha spesso preso ripetizioni; ora è migliorato, ma comunque non è una cima, infatti la sua media si aggira intorno a 6,5.

Riguardo ad educazione fisica, è una delle sue materie preferite, infatti è molto bravo, soprattutto nella corsa.

In classe cerca di restare il più tranquillo possibile, ma non ci riesce molto bene ed è stato spesso ripreso per aver chiacchierato o non aver prestato abbastanza attenzione.

Non è mai stato bocciato, ma ha rischiato in terza di essere rimandato in fisica. Se l'è cavata per miracolo, prendendo un buon voto all'ultima verifica dell'anno.

Frasi che userebbe/azioni che farebbe: tenere gli oggetti proibiti con sè, se assumerebbe le proprie responsabilità e così via...
Vorrei che lo descrivere in più momenti possibili

All'arrivo:
Sta in disparte, ma poi si fa coinvolgere ed entra nel gruppo.

Al taglio dei capelli:
- Ma sì, fate come volete, tanto ricrescono... Ok no, decido io il taglio.

- Ma sono già corti, dai...

Quando devono ritirare la roba:
non tiene niente, tranne la collana di cuoio.

Quando viene convocato nell'ufficio del preside:
- Oddio, ora cosa ho fatto?

Si scusa con il preside, promettendo di non ripetere ciò che ha fatto.

Quando deve dire confessare che è stato qualcun altro a combinare le cose:
non lo fa, si prende tutta la colpa. Certo, se è successo a causa di qualcuno che non sopporta, allora non esita a dire la verità.

Al momento di indossare le divise:

- Cosa sono ste robe, dai...

Terrebbe i primi due bottoni della camicia aperti.

Bene UnaStranieraSulWeb spero che questo OC ti piaccia.

Enjoy,
Chiarafrost16