|~•°Sons of Gods°•~|
✧ₒ∘ Percy Jackson Roleplay ITA ∘ₒ✧
Nome RolePlay: The Sons of Gods - Percy Jackson Roleplay
Creatrice ed Admin: persephxneia
Tema RolePlay: Saga di Percy Jackson, post-prima saga
Stato: iniziata - iscrizioni aperte
Tag amichevoli: Black_Riddle MisterM2908 whzw06 Rue_des_fous -_Hilla_- -mollettaa- Lilly1729 M-Melvyn028 prudenza04
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Triggers&Warnings
༺ Nell'OC successivamente scritto sono presenti ripetutamente temi quali il suicidio, disturbi caratteriali, l'Apatia e l'Ansia da Abbandono, parti di un danno psicologico traumatico. Sconsigliata la lettura a chi sensibile a tali temi o facilmente impressionabile.
Siete stati avvertiti. ༻
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-Semidei -
∘ₒ✧Spada's OC✧ₒ∘
❝che senso ha vivere se tutto è già deciso?❞
Nazionalità e Provenienza
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༺ Città di Nuuk ༻
༺Municipio di Sermersoop ༻
༺Stato della Groenlandia ༻
༺Regno della Danimarca ༻
Kaya è da parte di madre un appartenente al popolo Inuit, più precisamente Groenlandese, gli Inuit infatti sono sparsi in molteplici Stati, la Groenlandia è uno Stato Autonomo ma affiliato alla Danimarca.
Prima di spostarsi al Campo abitava a Nuuk, Capitale della Groenlandia nonchè città più grande, comprende infatti un terzo della popolazione, la sua successiva residenza fu appunto il Campo Mezzosangue.
La sua famiglia materna era abbastanza tradizionalista, infatti i nonni per scelta personale continuano ad abitare al nord della Groenlandia in un villaggio praticamente disabitato mentre la madre, sebbene a malincuore, dovette spostarsi al sud, senza poche contestazioni da parte dei genitori, pensando che avrebbe avuto maggiori possibilità lavorative per mantenerla.
Kaya prima di scoprire la verità credeva nella Religione Inuit, conosceva sia il Kalaalisut, dialetto Inut collegato al Inglese ora lingua ufficiale, sia il Danese.
Può comunicare con altri Dialetti Inut seppur diversi in molte regole e vocaboli, è stata costretta per forza di cose a conoscere l'Inglese Americano e come ogni Semidio sa parlare e leggere Greco Antico.
"Perché socializzare se tutti muoiono?"
nome
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༺ Kaya ༻
Il significato letterale di tale nome è "resta e non tornare indietro", originario della lingua Inuit, è in verità un nome per i cani Huskies, animali da sempre affiliati a questo popolo.
Tale nome ha molteplici motivi per essere stato assegnato alla ragazza dalla madre mortale.
Ella era a conoscenza della vera natura del dio Ipno, suo temporaneo compagno.
Il dio si trovava in un posto sperduto come la Groenlandia proprio perché solito essere poco presente nella vita della Mitologia Greca, tendendo a stare in disparte per i fatti propri si era diretto lì proprio perché lontano dall'influenza delle divinità e dalla movimentata vita Americana, mentre era stato più precisamente attirato dalla madre di Kaya per il suo essere una massaggiatrice provetta, a detta sua "i materassi di Procuste erano di roccia" e anche per la sua particolare relazione coi sogni, infatti ne faceva spesso di lucidi, li ricordava sempre e a volte erano premonitori, in più la madre di Kaya era un mortale parzialmente in grado di vedere tramite la Foschia, non al livello dei mortali a cui nulla sfugge ma al livello di un Semidio, quindi i livelli di Foschia più intensi o a cui non prestava attenzione la ingannavano lo stesso.
Era molto affezionata al dio, una romantica avventura con uno straniero che portò brio nella vita noiosa del villaggio nelle lande ghiacciate e soffrì molto quando egli se ne andò.
Durante la permanenza, il dio simpatizzò molto col Huskie della donna (ora morto), di nome Amak (ovvero giocoso), gli piaceva proprio.
Questo portò la donna a dare il nome di un cane alla figlia, sia per far si chè ella avesse qualcosa del padre, sia per far capire quanto ci tenesse a quel fugace partner.
Riguardo a ciò la ragazza si ritrova abbastanza indifferente.
In passato detestava quel nome, per via delle prese in giro a scuola, ma col tempo crescendo, scoprendo la verità e disinteressandosi agli altri non si pose più posta il problema.
"le ideologie di chiunque non sono nulla, verranno sempre spazzate via dalla loro stessa inutilità ed infondatezza"
Cognome
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༺ Murphy ༻
Cognome di origine Irlandese, è il 64esimo cognome piu diffuso negli USA con oltre trecentomila portatori, il suo significato è "combattenti del mare".
Questo cognome è stato acquisito da Kaya dal compagno della madre che ella ebbe dopo Ipno, tutt'ora suo marito e che ha effettivamente ricoperto il ruolo di padre alla ragazza, adottandola e condividendone la genitorialità con la madre.
Il padre è un altro Inuit che viene dalľAlaska, un paese in cui tale cognome è molto diffuso, la sua famiglia però da come si può intuire, aveva origini Irlandesi da molte e molte generazioni prima.
Si trasferì in Groenlandia successivamente all'espansione della piccola società della famiglia a tema cucina tradizionale Inuit, che volle aprire una sede a Nuuk per fare sopravvivere la loro cultura.
Il suo cognome si può considerare pressoché perfetto per Kaya perché ricorda la Legge di Murphy, la legge formulata da Edward Aloysius Murphy Jr. e che si può riassumere nella famosa formula "se qualcosa può andare storto, lo farà", perfetto riassunto della sua psicologia e ideologia.
"la mia filosofia è, se c'è un problema il cui esito non dipende da me, inutile che io entri in ansia o agitazione, sarebbe solo uno spreco, meglio rimanere calmi e attendere"
soprannome
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༺ la mia Husky ༻
Questo è un soprannome che le diede sua madre per via dell' suo nome e per consolarla quando alle elementari veniva presa in giro dai compagni di classe per via del fatto che fosse un nome per cani, o da cagne, adatto alla figlia di una massaggiatrice.
Lei sinceramente ha imparato ad amarlo e quando ci ripensa sorride internamente, ricordando il calore e l'amore che la madre le ha dato nonostante tutte le difficoltà, nonostante Kaya, nella sua testa, le abbia rovinato la vita, rimasuglio di un amore fallimentare.
༺ la Semiumana/la Mortale ༻
Questo è un soprannome che le è stato assegnato al Campo Mezzosangue dagli altri Semidei.
Per via della sua pigrizia e del suo fatalismo che la portano ad evitare allenamenti aggiuntivi e lotte o sfide di qualsiasi tipo, non manifestando mai i suoi poteri divini, le persone hanno iniziato a pensare che non ne avesse proprio o che fossero così deboli da vergognarsene, alcuni vociferato addirittura che non emani alcun Odore e che il Bronzo Celeste la passi da parte a parte senza ferirla.
Detto in parole povere, a lei non gliene importa un fico secco, quello che la gente pensa di lei le scivola addosso come mercurio, e nella sua razionalità pensa "io so quali sono le mie reali abilità, a loro non ho nulla da dimostrare quindi amen", ma si porta dietro questa reputazione.
"Non è che le mie aspettative fossero basse in modo tale da non venir delusa...non ne avevo a priori"
età
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༺ 20 anni ༻
༺ 6 Novembre ༻
Kaya ha la bellezza di un quinto di secolo, legalmente maggiorenne, non che ne senta particolarmente il peso dato che ciò al Campo Mezzosangue ha poco o niente valore.
È nata il 6 Novembre, ironicamente la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite per la Prevenzione dello Sfruttamento dell'ambiente in Situazioni di Guerra e Conflitto Armato (vedi la voce Storia).
Arrivò al Campo Mezzosangue nel Novembre in cui compì i suoi undici anni, e infatti la sua Collana del Sopravvissuto ha ben nove perline colorate, prossima a ricevere la decime, numero di cui quasi nessuno, anche fra i CapiGruppo e Capi Consiglieri può vantare, non che lei se ne vanti, dopotutto non ha mai partecipato ad un'impresa.
"il pianeta ha girato venti volte intorno al Sole da quando sono nata, o meglio il Sole guidato da Apollo ha girato per venti volte intorno alla Terra da quando mia Madre mi ha partorito con fatica...yeee..."
Prestavolto
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༺ Aragaki Yui ༻
L'attrice è Giapponese, ma Kaya è Groenlandese, semplicemente data la scarsità di star Inuit mi sono dovuto arrangiare con etnie dai caratteri simili.
Più avanti viene giustificata la pelle più chiara rispetto ai comuni Inuit.
Aspetto
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Dai lineamenti tipici degli Inuit, Kaya possiede un viso snello con dei lineamenti dolci ed abbondanti, due labbra ben formate e un naso equilibrato.
La sua carnagione è più chiara del normale per via del fatto che raramente uscisse di casa prima di arrivare al Campo Mezzosangue.
I suoi capelli anziché neri come la norma, sono castani, idem le sopracciglia leggermente folte.
Il suo corpo è Ectomorfo, cioè longilineo e un po' più sottile del normale (porta una seconda di seno) ma non magro.
Nonostante la sua bellezza, la ragazza non le presta attenzione e non le dà peso; un esempio sono i capelli sempre spettinati, pettinarli è stancante dopotutto.
Prima sua madre e poi Scarlet, una sua amica, hanno provato ad insegnarle a truccarsi (non a caso quest'ultima la usava spesso come cavia per esperimenti di trucco) affermando che si valorizzerebbe molto di più, ma la figlia di Ipno non ne ha mai capito il senso trovandolo uno spreco di tempo e materiali.
(No, la ragazza si lava ben tre volte a settimana, non puzza)
Kaya è una ragazza molto alta rispetto alla media ovvero 1,70, cosa che fa notare ancora di più il suo corpo tonico, mentre il suo peso si aggira intorno ai 60kg
abbigliamento e vestiario
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༺ tuta casual ༻
Per via del caldo e della sua pigrizia, Kaya veste prevalentemente con una canotta senza maniche a spalle strette e pantaloni lunghi della tuta, di norma entrambi di colore neri ma ha anche altri colori (tipo blu scuro e grigio).
Non porta il reggiseno, le dà fastidio e ovviamente le felpe sono fuori discussione causa il caldo.
༺ armatura ༻
L'armatura normalmente indossata dalla ragazza, data la sua pigrizia, è inesistente, nel senso che non ne indossa una dato che basa il suo stile di combattimento sulle proprie abilità magiche (se è obbligata) e le trova scomode, ma se proprio deve indossarne una si tratta di un'armatura leggera in cuoio quali polsini in pelle (coperti dalla felpa a maniche lunghe), proteggi-dita essendo la sua arma in arco, una sottile copertura per petto, pancia e schiena sotto la maglietta e alle cosce (il metallo è decisamente troppo pesante per i suoi gusti).
Cabina e Genitore Divino
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༺ Cabina n. 15 - Figli di Ipno ༻
Discendente dagli Dèi Primordiali, Kaya è figlia di Ipno e come i suoi fratellastri quando si trova al Campo Mezzosangue dimora nella Cabina numero Quindici.
Ipno è il Dio personificazione del Sonno, figlio di Nyx, la Notte Terrena e Erebo, la Notte Infernale, gemello di Tanatos la Morte (il che ha senso che Sonno e Morte siano così legati dato che in antichità lo stato più vicino a quello di morto conosciuto era proprio il sonno), fratello e fratellastro di Etere l'Aria Divina, Emera il Giorno, Nemesi la Giustizia e di Eris la Discordia nonché Padre Adottivo di tutti i Sogni, gli Incubi, gli Spiriti e Demoni Onirici, è Detentore delle Entrate degli Inferi le Porte del Sonno.
In grado di addormentare lo stesso Zeus Sovrano dell'Olimpo, è un Dio Primordiale tanto potente quanto bonario e pigro, famoso infatti è l'episodio della Metamorfosi dove la Messaggera Iris dovette ripetere tre volte il compito a lui assegnato semplicemente perché egli non riusciva o voleva svegliarsi, avvicinandosi al addormentarsi in piedi nel pieno adempimento di esso e dopo averlo passato a Morfeo, tornare a dormire.
Del Padre Divino, Kaya non ha alcun ricordo non avendolo mai incontrato, di lui ha solo il nome, scelto apposta dalla madre in sua memoria.
Quindi gli è indifferente e neutro il giudizio sul padre biologico (le divinità hanno il DNA?), non prova nulla di positivo ma neanche di negativo nei suoi confronti.
A differenza della maggior parte dei Semidei, per sua fortuna, Kaya ha un padre mortale che l'ha adottata e cresciuta assieme alla madre, quindi non prova alcuna rabbia, in questo ambito, verso il padre divino, tolto il dolore che ha provocato a sua mamma.
Viene naturale chiedersi però, gli dèi almeno una scappatoia nella vita dei figli mortali spesso la fanno e sappiamo che se non fosse per il divieto delle leggi di Zeus lo farebbero molto di più, quindi perché Ipno che invece è riuscito ad essere presente per Zaira, un'altra figlia di Ipno? Probabilmente ed essenzialmente, l'ha ignorata o se n'è dimenticata, tipico delle divinità Greche dopotutto, non c'è da stupirsi.
Per quanto sia confortevole Kaya raramente passa tanto tempo nella Cabina n.15, non ha mai capito perché ma gli sembra così opprimente, quasi soffocante.
Da un lato le sembra quasi timoroso come quel piccolo edificio costringa chiunque vi entri a dormire, la fa sentire minacciata, ma in generale per dormire preferisce di gran lunga dormire in spazi aperti.
Allo stesso tempo ogni tanto si rintana nella Cabina e non esce per molto tempo perché l'assale la paura, la paura dell'esterno, perché fuori è pericolo, fuori le persone muoiono.
"mi stanno simpatici i figli di Tiche, il gioco d'azzardo è una delle più grandi manifestazioni del Fatalismo, forse un mio antenato era uno di loro"
abilità
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༺ Fisiche ༻
Come tutti i Semidei Kaya ha abilità fisiche, motorie e atletiche maggiori rispetto a buona parte dei mortali, e costretta da Chirone, attua gli allenamenti giornalieri come chiunque al campo, tentando sempre però di farne il meno possibile o addirittura svignarsela e non si allena mai fuori orario, per questo seppur superiore a qualsiasi umano, è inferiore ai Semidei che invece si allenano molto o hanno naturalmente maggiori prestanze fisiche (come i figli di Ares).
Come quasi tutti i Semidei Kaya possiede riflessi da guerriera e capacità analitiche innate sorprendenti.
Per via però della sua pigrizia e apatia, non li affina a dovere ma grazie a questo lento stadio mentale, quando si attivano hanno un modo di farlo più brusco e questo ne aumenta l'effetto e quindi la rapidità ma non l'efficacia.
Grazie al fatto che abitasse in Groenlandia e agli Inverni passati nelle lande ghiacciate tra gli Iperborei, ha una resistenza disumana addirittura tra i Semidei alle basse temperature, di contro però mal sopporta il caldo, a cui si è comunque abituata un po' abitando al Campo Mezzosangue, che grazie ai confini magici ha sempre un bel tempo, e agli allenamenti sotto al sole.
Kaya è un utilizzatrice dell'Arte Marziale JunJitsu, lo imparò quando era ancora in Groenlandia, sotto richiesta della Madre cosicché lo potesse usare per autodifesa, tendeva ad ignorare i bulli ma non quando insultavano qualcuno a lei caro.
È un Arte Marziale Tradizionale, tra le più antiche del Giappone, che utilizza le leve articolari e la potenza del colpo del nemico per giungere all'annientamento fisico del proprio avversario, potendone provocare anche la morte, a mani nude di solito ma anche con l'uso di armi.
Il Jujutsu nacque ai tempi del Giappone Feudale dove vi fu un edito in cui le armi ai comuni cittadini erano limitate o vietate, chiunque quindi divenne costretto a sapersi difendere solo col proprio corpo altrimenti la vita in costante pericolo sarebbe stata certamente persa.
Viene da sé quindi che quest'arte funziona prevalentemente per ferire gravemente ed eventualmente uccidere, ed è questo il motivo per cui non è considerato uno sport agonistico.
Di per sè funziona egregiamente anche contro nemici molto più forti e molto più grossi, ciò quindi rende Kaya molto più pericolosa nel corpo a corpo nonostante il suo poco allenamento.
༺ Eredità Divina ༻
Ipnocinesi
Comune a tutti i figli di Ipno, la capacità di Kaya è la potente Ipnocinesi.
Ne è predisposta in una maniera sconvolgente, rendendola da questo punto di vista la più potente della sua Cabina (e superiore a buona parte degli altri Semidei), infatti sa attuarne un utilizzo completo e aumentato, ma va puntualizzato per via del suo carattere ozioso non ne fa quasi mai uso né si allena a migliorare tale abilità facendo sicché abbia poca resistenza nel suo utilizzo.
Questo porta una disinformazione nei suoi confronti, per cui è considerata erroneamente fra i Semidei più deboli del Campo (vedere voce Soprannome).
Per sua sfortuna Chirone (ed i tre ragazzi che la trovarono in Groenlandia) ha capito le sue vere potenzialità e cerca di spronarla come meglio riesce ad allenarsi, con scarsi risultati.
Singoli Poteri
Può far addormentare qualcuno con l'utilizzo dei suoni del proprio corpo (schioccare le dita, battere le mani, ecc ecc), con la voce o solamente con l'uso dello sguardo o se tale persona si concentra su una parte precisa del suo corpo.
Può anche farlo col pensiero ma solo se la vittima è molto molto debole di suo fisicamente/mentalmente o è distratta.
Può provocare il sonnambulismo a chi è già addormentato.
Può ipnotizzare guardando negli occhi, utilizzando un oggetto o cantando, da cui ne conseguono le varie Ipnosi; far comportare la vittima come un oggetto o un animale, farla entrare in stato di tranche, farle dire o fare quello che si vuole ecc ecc.
Con lo sguardo, utilizzando un oggetto, provocando un rumore col corpo o con la voce può prendere possesso dei pensieri istantanei dell'avversario manipolandone i sensi e provocando illusioni.
Può togliere ricordi alle persone, insinuare ricordi e modificarli, fare propri i ricordi e quant'altro, tale potere funziona meglio se si è vicini alla vittima entro un centinaio di metri, altrimenti va lentamente scemando in base alla distanza.
Può manipolare i sogni delle persone in maniera radicale se distante al massimo un chilometro dalľaddormentato e in maniera lieve andando a scemare.
Se più distante, se invece si addormenta lei, può attuare viaggi astrali nel mondo fisico staccandosi dal proprio corpo oppure fare viaggi onirici nei sogni propri o altrui e così modificarli.
Appunto: Kaya non sa cantare bene, ha una pessima voce ma di per sé sa farlo, le canzoni tradizionali Inuit sono tristi e fredde come le lande che abitavano, quindi non aspettatevi di sentirla fare ciò per utilizzare i propri poteri.
Grazie all'alto livello delle precedenti abilità, Kaya è in grado di percepire nel raggio di due kilometri se qualcuno ha utilizzato abilità mentali o psichiche potendo anche individuare il luogo dove esso è avvenuto.
Nel raggio di cinquecento metri invece può anche vedere chi è stato a usare l'abilità e chi è la vittima.
Ciò le consente quindi anche di poter rispondere velocemente ad altre abilità mentali e poter difendere e schermare la propria mente.
Una difesa ulteriore di Kaya, tratto comune dei suoi fratellastri, consiste nel fatto che sono immuni dall'essere vittime della Ipnocinesi se proveniente da altri Semidei figli di Ipno, Kaya grazie al suo potere magico può riuscire a bypassare queste difese, se lo volesse fare, nei confronti dei fratelli ma con un immensa fatica e dispendio di energie.
E infine un ultimo potere della ragazza, un potere sempre legato all'Ipnocinesi ma che solo lei ha grazie alla sua grande predisposizione, è una massimizzazione delľIpnocinesi.
Questo potere si basa sui comandi vocali.
Kaya dando un ordine ad un Mortale/Semidio/Mostro/Animale ecc ecc va ad influenzare il suo sistema nervoso, manipolandolo.
Vi sono due tipi principali di ordini possibili.
Uno si basa su manipolare il sistema nervoso riguardo sensazioni, emozioni, i cinque sensi e cose astratte.
L'ordine "dolore" farà provare dolore al ricevente senza che egli sia ferito, l'ordine "dormi" lo farà addormentare ecc ecc.
Poi ci sono gli ordini fisici, che manipoleranno il sistema nervoso costringendolo a inviare impulsi e ordini al corpo, ad esempio l'ordine "accasciati" farà sdraiare la vittima a terra e simili.
Questo potere ha principalmente tre criteri
A) livello dell'ordine
Un ordine mentale come "sonnolenza" sarà ad un livello più basso nella scala di potenza dell'ordine "soffri".
Oppure l'ordine fisico "muovi un dito" sarà molto molto più basso delľordine "collisione" (che farà volare con violenza il ricevente come se fosse colpito da qualcosa di grosso e invisibile).
(Gli ordini fisici richiedono ovviamente più energia magica di quelli mentali)
B) potenza magica
Ogni ordine ha una potenza magica, più l'ordine sarà di alto livello, più potenza magica richiederà.
C) volontà del ricevente
Il ricevente può ritrovarsi immune inizialmente a questo potere se avrà una forza di volontà o potere magico tale da resistere all'ordine.
Questo costringerà Kaya ad aumentare il potere magico impresso anche se per un ordine di basso grado.
Anche se sembra forte, tale potere comporta molti rischi e Kaya preferibilmente non lo usa, sia perché comporta tanta stanchezza, sia perché con diversi difetti che perché si tratta di un potere troppo particolare che attirerebbe l'attenzione su di lei.
Se il ricevente è sordo, nessun ordine avrà effetto su di lui, stessa cosa se per qualche motivo sarà impossibilitato a sentire (o Kaya a parlare).
Utilizzare a lungo tale potere, o con ordini di grado molto alto o contro nemici potenti, comporta un danno molto grave alle corde vocali, al diaframma e alla gola, facendo sputare sangue e provocando lesioni interne, fino all'impossibilità di parlare, sia per troppi danni sia per il troppo sangue presente.
Ovviamente un dispendio di energia magica eccessiva, stancherà fisicamente e potrebbe rendere quasi impossibile utilizzare le altre abilità delľIpnocinesi.
La potenza magica utilizzata per impartire l'ordine, così come l'efficacia dell'impostazione di esso, pur essendo due variabili separate, sono calcolabili con questa scala, ovviamente ipotizzata da Kaya su una base ipotetica.
Nullo
Leggero
Moderato
Consistente
Impegnativo
Faticoso
Pesante
Massacrante
Per animali, umani e Semidei valgono tutti i gradi, mentre per i mostri e dèi Inferiori come Ninfe e Satiri gli ordini funzionano solamente dal livello Consistente in su.
Ovviamente gli animali sprovvisti di un sistema nervoso e le piante (che non ne hanno uno) non subiscono alcun effetto da questa abilità, stessa cosa per gli oggetti.
"l'esito finale è già deciso, è inutile lottare, il Fato non si combatte"
armi
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༺ arco medio-lungo ༻
Kaya, come precedentemente detto, per lottare usa prevalentemente il corpo a corpo, con le sue conoscenze del Jujutsu, grazie agli allenamenti del Campo Mezzosangue sa utilizzare una vasta gamma di armi bianche, ma quella che usa davvero e in maniera eccellente è l'arco.
Insomma, usando l'arco non ti muovi, non corri, non colpisci violentemente, non schivi o pensi tanto, devi solo tendere la corda.
È l'arma perfetta per una figlia di Ipno (svogliata).
Per gli allenamenti e nella Caccia alla Bandiera utilizza delle normali frecce, mentre nel caso dovesse mai andare a compiere un'Impresa usa sia quelle di acciaio sia quelle di Bronzo Celeste solo che a differenza delle normali frecce avrebbero una doppia lama a croce che fa sicché non si possano estrarre con facilità senza riportare altri danni oltre a dei buchi che fanno perdere più sangue.
Le frecce inoltre si differenziano tra loro grazie al piumaggio, la tipologia d'acciaio ha delle penne lisce e la tipologia di bronzo delle penne ruvide, così possono essere infilate nello stesso fodero e utilizzate senza sbagliare o confondersi.
Inoltre le sue frecce hanno le punte avvitabili, per questo si porta dietro le punte di ricambio e poche frecce intere; nel caso non riuscisse a recuperare la freccia per intero, svita lo stelo e se lo riprende, o nel caso lo stelo non fosse integro svita la punta e se la riprende.
Il suo arco medio-lungo e gli steli delle frecce inoltre sono fatti di frassino, un legno ritenuto magico, che può limitare il potere dei mostri.
"...è ironico...quasi comico...che la Morte sia mio zio...non pensi?"
Carattere
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Ipersonnia
Ereditata da Ipno, Kaya soffre di Ipersonnia idiopatica, è una forma di narcolessia caratterizzata da un sonno notturno che ha una durata eccessivamente lunga (più di 10 ore per notte) non per forza di buona qualità, che può manifestare anche quasi sempre sogni (o incubi) lucidi e/o sembrare a Kaya che sia passato solo in attimo e non ore ore, e, a dispetto di ciò, da una eccessiva sonnolenza diurna, che si concretizza in sonnellini diurni di durata eccessivamente lunga (più di una o due ore) e non ristoratori.
Questa condizione com'è intuibile porta numerosi disagi, non si ha il controllo totale del proprio corpo, finendo per addormentarsi contro la propria volontà in momenti non opportuni, per cui Kaya, assieme ad una serie di altre caratteristiche successivamente descritte, tende ad avere un atteggiamento molto pacato e rilassato, se non addirittura distratto e disinteressato.
Apatia
L'Apatia è una condizione psicologica, caratterizzata dall'assenza di reazioni emotive di fronte agli eventi della vita e da una riduzione evidente di qualsiasi tipo di interesse.
Un soggetto apatico, ossia un soggetto con apatia, è un individuo indifferente a ciò che succede attorno a lui, non è interessato a stabilire rapporti sociali con altre persone, non è motivato nella pratica di qualsiasi lavoro o attività e non è capace di godere della vita come delle emozioni che ne derivano, pronto a stagnare nella propria condizione senza muoversi da essa.
Fatalismo
In filosofia il fatalismo è la concezione che considera le vicende del mondo governate da un destino predeterminato, già stabilito. È spesso usato nel senso di determinismo sociale.
Il fato può essere vissuto come provvidenziale, tramite la fede che un ordine cosmico detto Logos presieda alla vita di tutti i giorni. In questo caso si è disposti ad accettare passivamente il corso degli eventi senza tentare di modificare lo status quo. Ma esiste pure un fatalismo ritenuto illogico, disordinato e perciò indegno di fede/fiducia.
È quindi una filosofia per cui il mondo è governato da una necessità ineluttabile e del tutto estranea alla volontà e all'impegno dell'uomo che non può far nulla se non accettarlo, da ciò il conseguente atteggiamento di rassegnata passività agli eventi.
Ansia da Abbandono Emotivo
L'Ansia da Abbandono è la paura di rimanere fisicamente soli, che sia anche in un ambiente famigliare come casa propria, che sia in un ambiente affollato ma senza compagnia o in luoghi che si frequentano spesso ma non tanto, mentre l'Ansia da Abbandono Emotivo è la paura di rimanere soli a livello sociale.
L'Apatia presente in Kaya per via degli ambienti a cui è stata esposta, quello Eschimese prima e Semidivino dopo, l'ha portata ad avere quasi la fobia di intessere un legale affettivo con qualcuno per paura della sua morte.
Dopotutto, quasi tutti i suoi conoscenti mortali si sono suicidati mentre con un tasso di mortalità del 80% i Semidei come lei non raggiungono la maggiore età.
Quindi tale fobia nasce dalla paura di provare dolore per la perdita di qualcuno.
Assieme alla Apatia, l'Ansia da Abbandono Emotivo è quindi un mastodontico ostacolo da superare per fare la conoscenza della Figlia di Ipno che altrimenti coi suoi modi di fare può sembrare disinteressata o addirittura antipatica.
Nell'antica Grecia il Fato era un'entità soprannaturale, una forza cieca e misteriosa per un verso naturale alla quale niente può resistere e per altro verso divina poiché agisce liberamente ma che interveniva a modificare il corso della vita degli uomini senza alcuna precisa ragione. Il Fato era invincibile e persino gli dei vi dovevano sottostare, come proclamò la Sibilla nell'Oracolo di Delfi. Persino Giove non era che un mero esecutore in quanto determinato dalla Necessità.
INTP
Kaya è un individuo tranquillo, pensieroso e analitico, che tende a spendere lunghi periodi di tempo da sola, concentrandosi sui problemi e lavorando a delle soluzioni, studiando le altre persone e riflettendo; è curiosa riguardo ai sistemi e relativi funzionamenti. Kaya tende a sentirsi meno a proprio agio in situazioni sociali o nei compiti assistenziali che richiedono la comunicazione; tiene molto a cuore la propria asocialità e indipendenza, così come quella altrui, infatti non le piacciono molto le persone non-autosufficienti quando potrebbero esserlo. Generalmente rifiuta o ignora i tentativi esterni di indurla a cambiare e socializzare, ai quali risponde in maniera anche più anticonformista di quanto la sua natura non la porti già a farla apparire. Kaya usualmente arriva ad avere poca fiducia verso le autorità e a vederli come un ostacolo potente e irremovibile, portandola ad esserne sospettosa. Kaya accetta le idee basate sul merito, piuttosto che le tradizioni o le autorità. Ha poca pazienza per le convenzioni sociali che sembrano illogiche o immorali e quindi le ignora o reagiscerà solo con durezza.
Kaya organizza le proprie convinzioni articolando principi, ed è specialmente portata per le costruzioni teoriche. Avendo articolato questi principi da sola, può dimostrare incredibili capacità nello spiegare complesse idee agli altri in brevi termini, specialmente nella scrittura. Dall'altro lato, la sua capacità di capire complessità potrebbe portare a fornire delle spiegazioni troppo dettagliate delle sue idee, e gli interlocutori potrebbero giudicare la ragazza come un individuo che fa apparire le cose più difficili di quanto in realtà necessita che esse siano. Al contrario, nella mente della Semidea sta presentando tutte le informazioni rilevanti o provando a cristallizare il concetto più chiaramente possibile.
Data la sua natura indipendente, la figlia di Ipno preferisce lavorare da sola se costretta, altrimenti non lavorare proprio, per quanto non schifi la presenza di un gruppo ma non sappia starci. Durante le interazioni con gli altri, Kaya potrebbe sembrare distaccata quando è concentrata a processare le informazioni, mentre lei è semplicemente concentrata ad ascoltare o a capire ciò che l'interlocutore sta dicendo, ma nella maggior parte dei casi non le interessa realmente anche se comunque ci riflette su. L'intuito della ragazza spesso gli dona arguzia, specialmente con il linguaggio. Può avere uno charm tutto suo, anche nella sua tranquilla riservatezza, e rimarrebbe molto sorpresa dall'alta stima che gli altri possono riporre in lei, ma anche del astio e antipatia, tutto sommato però non gliene importa un granché.
La Semidea è portata a considerare una discussione da tutti i punti di vista. Spesso la sua impazienza con le idee apparentemente indifendibili potrebbe renderla devastante nei dibattiti.
Kaya è spesso se non sempre perseguitata dalla paura del fallimento, che la porta a riconsiderare le proprie soluzioni molte volte, a dubitare in loro, nonché rinunciare sul nascere a qualsiasi sfida. Nella sua mente, ogni esito è deciso, quindi inutile sarebbe tentare.
Kaya non è permalosa, non è vendicativa, non è stuzzicabile, se non ti conosce non considera quello che le dici o fai, ma non è buona.
Se dovesse venir danneggiata una delle poche persone a cui è legata, o uno dei suoi pochissimi affetti, diventerebbe particolarmente spietata e crudele, e resterai per sempre nella sua lista nera, senza se e senza ma.
Difetto Fatale
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༺ Pigrizia ༻
L'unica caratteristica caratteriale che contraddistingue tutti i figli di Ipno, in Kaya è amplificata dagli avvenimenti della sua vita e la rende poco volenterosa a sforzarsi a fare alcunché, che sia allenarsi come altre attività di qualsiasi natura.
Sommando poi a questo la sua Apatia, tende a non dare peso alle relazioni sociali e a non sforzarsi per crearne, mentre per via del Fatalismo, tende ad arrendersi di default di fronte alle sfide, a causa del pensiero che l'esito è già deciso.
༺ Sonnolenza ༻
Un altro lato da non ignorare che può rendere la sua Ipersonnia pericolosa è che se non riesce a dormire tanto per qualsivoglia motivo, può diventare irascibile, precipitosa ed avventata, o addirittura maldestra, in maniera proporzionale alle ore di sonno mancate.
༺ Overthinking ༻
Kaya pensa troppo.
Com'è scritto nella voce del Carattere il suo atteggiamento tende ad essere molto fraintendibile dato che si esprime a sunto finale, senza l'espressione di tutto il ragionamento anteriore alle sue affermazioni, spesso date in un modo che può risultare maleducato, che però è semplicemente disinteressata, tale ragionamento è spesso e volentieri molto complesso ed intrigato.
Lei dorme perché è stanca dei troppi pensieri ed allo stesso tempo i troppi pensieri le procurano troppa ansia quindi dorme.
Questo Overthinking da un lato può portarla ad essere troppo sicura delle sue decisioni e delle sue idee, rendendola razionalmente orgogliosa, d'altro canto è rischioso dato che vi è la possibilità che la scelta più logica non sia sempre la migliore e ciò può portarla a sbagliare.
"Invidio tanto Estia, tutti la ignorano e nessuno le dà fastidio"
Storia
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Il palcoscenico in cui Kaya nasce, cresce e impara a vivere è la Groenlandia.
Un palcoscenico che mette in mostra un'opera triste, drammatica e straziante, un copione che ti cambia e danneggia dentro.
Un paese infatti di cui si parla pochissimo negli annali della storia è la Groenlandia che nonostante la sua posizione estremamente settentrionale sia particolare non è famosa presso la popolazione generale a parte con un dettaglio.
La Groenlandia è tristemente nota per essere il paese con il più alto tasso di suicidi di questo pianeta superando anche paesi più famosi per la loro crisi di suicidio come il Giappone. Il tasso di suicidi in Groenlandia è 7 volte quello degli Stati Uniti, è talmente alto da risultare il doppio della seconda classificata ossia la Lituania, la media mondiale è di 16 suicidi su 100mila abitanti, in Groenlandia sono 82 su 100 mila. È la crisi più grave nei giovani che hanno il triplo delle probabilità rispetto agli anziani di suicidarsi, la situazione è così grave che l'8% delle morti giovanili sono suicidi e che una donna su quattro in Groenlandia ha ammesso di aver pensato di togliersi la vita almeno una volta, ogni singolo abitante della Groenlandia ha almeno un conoscente che si è suicidato. Per i giovani il suicidio è la prima causa di morte anche più del cancro, tende a colpire soprattutto i maschi.
I metodi più usati sono l'impiccagione e la sparatoria, questo può sembrare strano, dopotutto la Danimarca è nota per essere un paese che rende difficilissimo possedere armi da fuoco infatti il tasso di omicidi e di suicidi è estremamente basso lì ma la Groenlandia è sempre una Regione Autonoma, ha leggi diverse ed è facilissimo tenere armi in casa e come tutte le ricerche confermano definitivamente un alto tasso di diffusione delle armi è causa inevitabile di un maggiore tasso di suicidi e omicidi. Ciò capita perché ci si può suicidare anche senza armi ma con le armi è più facile compiere l'atto senza possibilità di salvare la persona.
I suicidi sono talmente alti che tutti insieme formerebbero una città.
Ma da cosa deriva questa crisi di suicidi così elevati?
Le cause sono molteplici.
Anzitutto la Groenlandia è un paese estremamente isolato, i villaggi sono poco popolati e tutti distanti tra loro.
Le comunicazioni e i viaggi peggiorano d'inverno che è estremamente grigio con cali enormi dalla temperatura e maltempo che possono duramente colpire l'umore della popolazione.
A ciò si aggiunge la posizione geografica, a causa della topografia della Groenlandia qui il giorno e la notte sono estremamente alterati e per questo motivo più che avere un vero e proprio ciclo di giorno e di notte che si alternano c'è una stagione di giorno continuo è una stagione di notte continua in cui il sole si muove ben poco.
Tutto questo è correlato ai suicidi che aumentano tantissimo d'estate a Giugno.
Il motivo è che il sole resta attico sul cielo illuminando perennemente la terra rendendo difficilissimo dormire per gli abitanti, l'alterazione del ciclo sonno-veglia causa instabilità emotiva, rabbia, alterazione del rilascio della serotonina e depressione.
Ma questa è solo una delle cause delle pedine dei suicidi, in fondo come vediamo dalle statistiche è solo dagli anni '70 che c'è questa orribile esplosione, deve essere cambiato qualcosa e quel qualcosa era l'economia.
Durante la Seconda Guerra Mondiale la Danimarca venne occupata dai Nazisti, il governo che proteggeva quindi la Groenlandia era sotto occupazione, per la prima volta la Groenlandia si ritrovò da sola.
La Royal Navy isolò l'enorme isola e requisiva tutte le navi che si avvicinavano e c'erano piani per ammetterla al Canada, il Capo degli Sceriffi della Groenlandia presa in mano la situazione con l'unico dei servizi proclamò che il Governo Danese non era in grado di aiutarli e chiese l'aiuto degli Stati Uniti che ne avrebbero garantito l'autonomia.
In cambio gli Stati Uniti avevano preso in prestito la Groenlandia per costruire delle basi. Questo era parte della cosiddetta Guerra del Meteo, gli Americani e i Nazisti lottavano per avere il controllo del clima e delle stazioni nordiche per capire quando mandare la flotta, quando mandare gli aerei e quando attaccarsi a vicenda.
Gli Americani dopo la guerra non se ne andarono e pur avendo restituito il Governo ai Danesi ora liberi ci volevano continuare a svolgere degli studi in ottica antiSovietica per la Guerra Fredda che consistevano nel progetto Iceworm.
Gli Americani intendevano con il progetto Iceworm costruire una rete missilistica sotterranea di tunnel in tutta la Groenlandia, il progetto venne cancellato quando si resero conto che però il ghiaccio era troppo instabile ed è stato calcolato che gli Americani hanno lasciato tutti i loro rifiuti in loco sotto il ghiaccio e che quando la calotta si scioglierà questo causerà il rilascio di scorie liquide e rifiuti inquinanti con un effetto gravissimo sull'ecosistema inclusi 200°000 litri di diesel e di scorie radioattive, e non è l'unico disastro causato dagli Americani in quel paese.
Pensiamo all'incidente del V12 che si schiantò in una zona piena di esplosivi compresi quattro ordigni nucleari che per fortuna non esplosero, centinaia di persone vennero mandate a pulire le scorie radioattive e senza alcuna protezione per cercare di riparare alla catastrofe.
In ogni caso il governo Danese si rese conto che c'erano grandi opportunità di investimento nella Groenlandia che come sapete è ricca di petrolio e gas naturale nel sottosuolo oltre che di pesci nutrienti.
Fu appunto negli anni '70 che la Danimarca cercò di modernizzare la Groenlandia; interi villaggi vennero letteralmente cancellati dalla mappa, i negozi venivano chiusi, le linee elettriche venivano tagliate, i preti venivano spostati, si cercava di prendere la popolazione ancora distribuita nei piccoli villaggi, popolati in larga parte da nativi che erano la maggioranza della popolazione e portarli nelle grandi città vicino alla costa che erano a maggioranza Danese, dove avrebbero potuto lavorare, urbanizzare e civilizzare.
Invece di dover costruire tante piccole scuole il governo voleva risparmiare costruendo una sola grossa scuola nella grande città e così via per tutti i servizi ed è qui che dobbiamo parlare della cultura Inuit.
Gli inuit hanno sempre vissuto una vita terribile, un clima molto pesante rendeva facili carestie e morti di massa sebbene sia falso che gli inuit uccidessero anziani e bambini nei momenti di carestia però è senza dubbio vero che queste erano le categorie a morire più facilmente in mancanza di cibo.
La Religione Inuit è Animista, non credono che ci siano Divinità pecurialmente superiori alle altre bensì credono che il mondo sia pieno di Spiriti.
La cosa triste della religione Inuit è che non esiste alcuna differenza tra l'Anima di un animale e quella di un umano, per loro tecnicamente uccidere un animale è omicidio, loro credono che ogni volta che un essere vivente muore senza pace diventerà uno Spirito Maligno pronto a perseguitare i viventi.
Per questo motivo la religione Inuit è una delle più tristi del mondo, perché è basata su una serie di riti e regole per cercare di placare gli Spiriti.
La cultura Inuit vede quindi un mondo sofferente in cui siamo obbligati a farci del male fra di noi persino per mangiare. A ciò si associa anche il problema sanitario, infatti non esiste nella lingua Inuit una parola per "malattia mentale",
hanno invece due parole che possono essere usate come sinonimi; una significa "pensare troppo" e l'altra significa "non pensare proprio", questo ci spiega come mai gli Inuit non sembrano concettualizzare la malattia mentale che anzi è un vero e proprio tabù presso la popolazione.
In Groenlandia quando un parente muore di suicidio si tende a non parlarne più e a non usare quella parola, insomma far finta di niente, diventa un tabù appunto.
Il fatto che gli Inuit dicano "pensare troppo" lascia intendere che sappiano cosa significa ossessionarsi con i problemi della vita e che questo può condurre al non pensare più, al diventare apatici, hanno una concezione di qualcosa di simile alla depressione.
Anche in Canada la popolazione Inuit ha un tasso di suicidio diciasette volte più alto del resto della popolazione.
Adesso immaginate tutti questi Inuit che vivevano da secoli in terre così ostili, i Danesi arrivano e colonizzano la zona e dopo averlo fatto li hanno spinti ad emigrare nelle grandi città, qui hanno subito un processo di rapidissima assimilazione forzata, i bambini andavano in scuole Danesi, i genitori dovevamo scegliere se parlare il loro Dialetto o se imparare il Danese e vivere nell' economia Danese.
La Danimarca pur avendo dato l'autonomia alla Groenlandia non le ha mai dato l'indipendenza, ma la Groenlandia non la vuole visto che da sola non potrebbe sopravvivere.
Ma questo rapporto complicato ha avuto come costo l'assimilazione culturale degli Inuit che si sentono come cancellati, obbligati a vivere in un mondo Danese si sono rivolti all'alcol, infatti la crisi dell'alcolismo in Groenlandia è molto grave.
E con l'alcolismo è arrivata anche la violenza domestica e quindi il crollo del nucleo familiare e tutto questo ha portato alla depressione e alla crisi.
I tanti suicidi in Groenlandia per molto tempo sono stati segretamente nascosti, non se ne parlava neanche nei giornali, non si volevano spaventare i turisti.
L'unica forma di supporto che veniva offerta agli abitanti era una linea telefonica con il Prete locale, ma questo è un problema sia per tutti coloro che non sono Religiosi sia per tutti quelli che non sono Cristiani. Inoltre dobbiamo ricordare che la Danimarca è un paese Protestante, il che significa che la religione è controllata dallo Stato, quindi parlare con un prete sarebbe come parlare con un braccio dello stesso Stato che li ha colonizzati, il che non è esattamente il massimo per le vittime di colonizzazione, inoltre il Protestantesimo richiede una lettura alla lettera e integralista della Bibbia senza se e senza ma e dunque chi si suicida non fa una bella fine, senza spazio per le interpretazioni Cattoliche o il contesto psicologico degli Ortodossi.
Non dimentichiamo poi il problema della limitazione; se un tuo amico muore di suicidio è ovvio che si tratti di un colpo veramente pesante per te e tale colpo potrebbe invitare qualcuno a sentire che la vita adesso non ha più senso e seguire il suicida.
Nata a Nuuk un 6 Novembre, data molto contraddittoria con la situazione dello Stato che dovrebbe essere casa sua, Kaya nasce da una Madre senza partner e che deve sopravvivere lavorando come massaggiatrice, senza aiuti cercando di mantenere se stessa e la figlia neonata.
Per fortuna di entrambe da lì a poco la donna conobbe quello che dopo qualche anno diverrà il padre adottivo della bimba.
Kaya quindi crescerà bene, sì non nuotando nell'oro ma neanche in un letto senza materasso, una vita da normale cittadino, tranquilla e piacevole, imparando, appassionandosi agli sport e facendosi degli amici, che però diventavano sempre meno, a mano a mano che corde venivano tirate, grilletti premuti e polsi lacerati.
L'oscurità la avvolgeva, e nel oscurità incominciò a vivere.
Che senso aveva farsi degli amici se quelli si suicidavano?
E così smise di socializzare
Che senso aveva preoccuparsi dei problemi se eri solo meno di un atomo nell'Universo?
E cosi smise di pensare.
Che senso aveva impegnarsi in qualcosa se intanto saresti morto?
E così smise di vivere.
Alla sua già grave pigrizia si erano aggiunti l'Apatia, il Fatalismo e l'Ansia da Abbandono Emotivo.
Peggiorato ulteriormente dal precedentemente citato problema linguistico Inuit, la sua Apatia non era confermata, né le era dato peso dalle persone al di fuori dei suoi genitori, per non parlare del peso psicologico di cambiare quasi ogni anno scuola, per via dei "problemi" che sembrava attirare e dei suoi pessimi voti che instillavano nella sua testa l'idea di essere un fallimento che non portava niente di buono.
Il "dopo"
Finché non si giunse al giorno centrale, il giorno che spaccò la sua vita dal Prima al Dopo, separò la sua vita mortale da quella semidivina.
Ad undici anni per Natale lei e la sua famiglia erano in vacanza al Nord della Groenlandia, dai genitori della madre che vivevano ancora in un piccolo villaggio isolato, in cui per motivi a Kaya ancora sconosciuti, raramente la madre era voluta tornare.
La sera in cui festeggiarono il suo compleanno tutti assieme, in famiglia, pranzarono e mangiarono tanto, risero e giocarono, finché gli adulti non si misero intorno al fuoco ed iniziarono pigramente a parlare dei vecchi tempi andati, discorsi di cui a Kaya non poteva importare di meno, aveva pure vinto qualche moneta a tombola.
Finse di andare in camera sua e con la copertura della notte prese la sua giacca ed uscì, aveva controllato online prima di andare in quel posto abbandonato dalla tecnologia e proprio quella sera era prevista un'Autora Boreale prematura, la sera del suo compleanno, voleva vederla coi suoi occhi.
Il villaggio era un luogo molto antico, era stato costruito dal suo popolo molto tempo prima, però ora non c'era quasi più nessuno, più nessuno a notare la sua assenza, ed iniziò a camminare nel ghiaccio dirigendosi verso una piccola altura per godersi la vista.
Arrivata sull'altura, un attimo prima di alzare lo sguardo, il terreno tremò e lei cadde gridando spaventata, anzi rotolò, per diversi metri di neve.
Accanto a lei il ghiaccio si muoveva...un Gigante di Ghiaccio, anzi ben cinque!
Giganti Ghiacciati, enormi uomini dalla pelle blu alti come case che si stagliavano su di lei.
Cos'erano quelli?!
(Tale ignoranza non è casuale, la Madre aveva evitato nella maniera più totale che Kaya sapesse anche solo l'esistenza della Mitologia Greca, in modo da attenuare il più possibile il suo Odore, per fortuna della ragazza che per via del suo enorme potere emana un Odore al pari di un figlio dei Tre Pezzi Grossi).
Quando un Iperboreo la attaccò, da dietro la parete di ghiaccio uscì una persona, un adolescente probabilmente attirato dalle grida, il mostro stava per ferirla, forse ucciderla, la bimba alzò le mani gridando e...la bestia si era immobilizzata, così come tutte le altre, che rimasero lì, in trance.
Kaya svenne sul colpo, in preda allo shock e alla stanchezza di uno sblocco così brusco e forzato dei suoi poteri.
Successivamente quello che si rivelò come un suo coetaneo la riportò a casa assieme ad altri due adolescenti, i cui parlarono in privato alla madre della ragazzina, si rese necessario dopo tanto tempo spiegare tutto al padre che ormai doveva conoscere la verità, infatti si scoprì che la donna si era spostata a Nuuk sia per le maggiori possibilità lavorative sia perché ogni tanto vedeva strane cose nella neve, e ne aveva paura, e dopo lungo tempo, fece fare le valigie a Kaya e la portò su una nave.
Dopo tanti conati di vomito, essendo la sua prima volta per mare, e tante, tantissime spiegazioni e racconti, i quattro giunsero finalmente al tanto citato dai tre individui, Campo Mezzosangue.
Da lì in poi per i successivi nove anni Kaya visse in quel luogo, andando solo d'Inverno a far visita alla Madre in Groenlandia che nel mentre aveva dato un fratellino alla ragazza.
Andava da lei perché d'Inverno...beh c'è la Notte Perenne, e per quanto fosse stancante dal punto di vista fisico, una delle poche cose che amava del mondo erano il cielo notturno e l'Aurora Boreale che poteva vedere andando all'estremo Nord, dove viveva coi Giganti di Ghiaccio, comunicando con loro mentalmente, fino allo scadere della sua vacanza, tornando al Campo Mezzosangue dove di contro restava durante Primavera, Estate e Autunno, per quanto non gli piacesse il clima decisamente più caldo lì presente.
Riguardo la scuola pubblica, si costringe (Scarlet la costringe) a studiare un minimo ogni giorno, frequentando una scuola privata in Groenlandia che sì costava tanto ma le permetteva di non frequentare limitandosi ad uscire dal Campo qualche giorno e dare specifici esami a fine anno per provare di possedere i requisiti minimi nello studio, prendendo il diploma al liceo Scientifico un anno fa ma decidendo di non continuare gli studi all'università, sia perché a Nuuk ce n'è solamente una (unica in tutta la Groenlandia), e quindi probabilmente dovrebbe spostarsi in Danimarca (ironico), ma anche perché sa bene che il suo odore è troppo forte per permetterle di uscire troppo a lungo nel mondo esterno.
Durante la sua permanenza al Campo lei non si è mai fatta notare, peggiore pure dei normali figli di Ipno, tanto che è stata iniziata a venir soprannominata Semiumana, e alcuni vociferano che il Bronzo Celeste non la ferisca.
La si può vedere passare la maggior parte del tempo in cui è libera, quindi quando non è costretta ad allenarsi o a svolgere mansioni, a dormire in giro per il Campo, sta raramente nella sua Cabina, di norma quando si trova lì legge qualche libro Storico o i pochi Manga che riesce a procurarsi dall'esterno e durante la Caccia alla Bandiera state certi che sarà il primo prigioniero fatto dalla squadra avversaria per resa.
Ma...se la mia Religione non esiste, se questa Mitologia Greca è reale e confermata, se ogni nozione da me acquisita così come qualsiasi certezza sul mondo è stata spazzata via...perché continuare a sforzarsi? A combattere? A voler il libero arbitrio? Ogni cosa è decisa, spinta dagli Eventi, dal Fato e dalla Casualità, inutile impegnarsi.
E così divenne Fatalista.
"Sono passata da un mondo in cui la gente attorno a me si suicida per colpa di poteri che decidono il fato delle loro vite, ad uno in cui invece viene uccisa da mostri inumani per volontà di divinità irresponsabili, non stupirti se sono così ora"
Curiosità
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La Madre di Kaya si chiama Kynguyakkii ("Aurora Boreale", fenomeno che entrambe adorano), datogliele dai genitori che prima abitavano molto a Nord nella Groenlandia.
Il Padre Adottivo invece Chugia ("Montagna del Alaska" ironico invece per qualcuno che si è allontanato da tale Nazione) Murphy, da cui Kaya ha preso il cognome.
Il fratello minore invece si chiama Arata (ovvero "novità" per via del fatto che il suo arrivo era inaspettato).
Ovviamente per quanto non appaia lei vuole molto bene alla sua famiglia (e ai suoi pochi altri cari), con tutto il cuore, tiene molto a loro e farebbe di tutto per loro, anche uccidere, senza dubbio.
Kaya, le poche volte che li visita, gli porta spesso delle dracme d'oro o qualche gioiello cosicché da aiutarli almeno economicamente, conscia e riconoscente degli sforzi fatti per mantenerla e crescerla.
Anche se da anni ha scoperto la verità sul mondo, per via delle sua precedente religione, quella Inuit (antecedentemente descritta), Kaya ha ormai l'abitudine intrinseca di guardare per terra quando cammina per calpestare meno erba, fiori e insetti possibili, per via di ciò sta particolarmente simpatica a Satiri e alle Ninfe.
Vivendo al Campo Kaya ha ormai da tempo colmato la sua mancanza culturale nei confronti della Mitologia Greca tanto da sapere delle chicche che neppure un Semidio comune sa.
Possiede infatti una copia dei libri di Percy Jackson sotto il suo letto.
Kaya non è un accumulatrice anzi oltre a quello che indossa possiede poco o niente, tende a vendere al negozio del Campo tutto quello che razionalmente considera uno spreco di spazio.
In una scatoletta di legno accanto ai racconti di Percy Jackson sotto il letto tiene pochissimi oggetti, il cellulare dato da suo padre, la prima coroncina di fiori, ormai appassiti, che Scarlet le fece anni e anni prima, una piccola statuina giocattolo del personaggio Samwise Gamgee del Signore degli Anelli che suo fratello le ha donato, dicendo "sei il giardiniere nel cuore guerriero di cui mi fiderò sempre" (sì è un nerd) e pochissime altre cose.
Se non fosse stata colpita da Apatia e Fatalismo, Kaya sarebbe stata una grande fan di Manga Giapponesi e libri Storici, che invece ora legge solo per far qualcosa quando non mangia, dorme o si allena.
Una delle poche cose che la ragazza considera ancora bella è la natura in generale, ma ancora di più adora la notte, il cielo notturno.
Le tre persone che la soccorsero in Groenlandia a undici anni erano (aperte le proposte a chi interessa) che allora ne avevano XX, che erano stati inviati dal Oracolo per recuperare un Otre di Pelle dei Venti da riportare a Borea.
Col senno di poi fu chiaro che il vero obiettivo dell'Impresa era recuperare Kaya.
Nonostante sua madre giurasse che il padre fosse Ipno, non c'era alcuna prova, percui restò due anni nella Cabina di Ermes, ovvero dal Dicembre degli undici anni fino al Novembre dei tredici, venne riconosciuta da Ipno solamente il giorno prima del suo compleanno (figuratevi se il Sonno in persona non aspetta l'ultimo momento per fare qualcosa) quando le apparverò due ali nere ai lati della testa, riconoscimento più unico che raro dato che di solito ai figli di Ipno appare sopra il capo un ramo fronzuto di Pioppo degli Inferi grondante di gocce del fiume Lete.
Il fatto di andare al Nord a stare con gli Iperborei, per lei è un modo per stare un po' da sola e vedere le fantastiche Aurore Boreali e i cieli notturni senza inquinamento luminoso, ma in verità tale idea è un consiglio di quella volpe di Chirone che le propose ciò cosicché la ragazza senza accorgersene si alleni fuori orario.
Infatti spesso si allena con gli Iperborei, addestrandosi sia nella lotta che nel controllo dei suoi Poteri, comunicando mentalmente con gli Iperborei.
Si addestra poi nella sopravvivenza, cacciando e accendendo il fuoco, imparando come agisce la fauna, e ormai il suo corpo è immune al congelamento.
Il suo piatto preferito è una variante del Kiviaq, una pietanza tipica Eschimese, che consiste in una serie di parti animali, come pelle, grasso e carne, con della farina, prevalentemente tutto crudo, avvolti attorno a un bastoncino di legno.
In generale apprezza molto il cibo crudo ma è spesso in difficoltà a mangiare frutta e verdura perché abituata che costi molto e sia una spesa eccessiva (in Groenlandia è praticamente tutta importata).
È una dei Semidei più vecchi del Campo Mezzosangue, soprattutto Veterani, anche se ha sempre evitato di andare in missione, troppa fatica.
Soffre tremendamente il mal di mare, le viene la faccia verde pallido e mangia a fatica, inoltre vomiterebbe abbastanza spesso, ciò è causato dalle poche volte che è stata sopra una nave.
Fa ricorso ai suoi poteri psichici per aiutarsi.
Non ha mai fatto un viaggio in aereo, questo perché la madre, conscia della vera identità del padre e con una moderata conoscenza della mitologia Greca, sa bene come Zeus abbia l'orgoglio eternamente macchiato e offeso dal evento in cui Ipno lo addormentò senza problemi, e voleva quindi evitare "incidenti" inoltrandosi nel suo regno.
Al contrario non soffre per niente l'auto.
Fu abbastanza difficile prendere la patente visto che non c'è tanta connessione al Campo Mezzosangue e non può uscire per le lezioni dal vivo però trovò un autoscuola scadente che le permetteva di date i test senza fare prove d'esame in siti appositi o le guide, così riuscì a prenderla perché stranamente invece l'auto non la soffre anzi se deve ammette che la trova lievemente piacevole, ma non dirà mai che le piace, ed è abbastanza brava seppur ha poche occasioni ovviamente per fare pratica.
Non ha un colore preferito ma se proprio dovrebbe deciderne uno (vuoi che un figlio di Iride glielo dovesse chiedere) direbbe il blu scuro.
È destrorsa, ma sa usare decentemente anche la sinistra, per scrivere (anche se malamente), a volte capita che tagli la carne come se fosse mancina.
Le tornò molto utile quando si ruppe il polso destro alle elementari per via di una rissa con un compagno di classe che disse allusioni verso il lavoro della madre (da lì la madre volle farle imparare Juinjutsu).
Il suo occhio dominante è il destro mentre la gamba è la sinistra.
L'unico strumento che sa suonare è il flauto, per cui è negata tra l'altro, obbligata alle elementari durante le lezioni di musica. Adora ascoltare il pianoforte, pensa sia molto rilassante.
Ebbe il suo primo ciclo a quattordici anni e per una settimana tutti i Semidei del Campo ebbero inspiegabili incubi splatter, si credette che fossero la premonizione di un evento catastrofico ma quando essi terminarono vennero rapidamente dimenticati.
Kaya non soffre il solletico in alcun modo, condoglianze per i burloni del Campo.
Non difficile da credere né da supporre, Kaya non ha mai avuto una relazione romantica, possiede troppe caratteristiche avverse all'affezionarsi a qualcuno.
Il suo gruppo sanguigno è B0++, sua madre è BB+- quindi probabilmente Ipno ha alterato un po' il DNA di Kaya.
Nonostante l'origine del suo nome, lei detesta profondamente gli Huskie, troppo rumorosi ed esagitati.
Probabilmente, gliene importasse qualcosa, prenderebbe una tartaruga, o una pianta grassa.
Un animale che invece Kaya odia con tutto il suo cuore e corpo sono le zanzare. Praticamente inesistenti in Groenlandia, da quando è al Campo Mezzosangue quelle sono diventate il più grande nemico dei suoi pisolini giornalieri.
Avesse potuto frequentare le scuole mortali Kaya probabilmente avrebbe voluto studiare qualcosa nell'ambito scientifico, o biologia o chimica.
Kaya è uno dei pochi Semidei del campo in possesso di un cellulare, dato dal suo padre mortale, DECISAMENTE preoccupato per la sua incolumità, di norma lo tiene spento sotto il suo letto dato che può usarlo solo per chiamate di emergenza.
Sua madre costrinse il padre a dargli comunque un modello piuttosto vecchio, conscia del pericolo che costituiscono gli apparecchi elettronici, ovvero un Nokia 5150 del 2010.
Il suo numero, sconosciuto ai più perché non parla quasi con nessuno, figurarsi dargli il proprio numero, è +299 378 414 7200.
Orientamento Sessuale
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༺ Bisessuale ༻
Kaya dopo una iniziale incertezza, superata grazie alľapertura mentale della madre, si è scoperta come Bisessuale, con una maggiore predisposizione verso le altre ragazze ma senza che trovi tanto interesse né abbia tante possibilità relazionali di esplorare questo lato di sé.
genere
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༺ Femmina Cys ༻
Kaya si identifica, riconosce e accetta come femmina, sia fisicamente che psicologicamente.
Riconosce come essa sia stata una fortuna ironica, potesse vivere nella società umana non sarebbe vittima di tutto quello di cui sono bersagliati coloro che non sono cysgender, appunto, se solo potesse.
Relazioni
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PROPOSTE APERTE!!!
Appunto che sono aperto a qualsiasi relazione con chiunque, che siano fratellastri di Cabina, altri Semidei o Divinità Inferiori, e che essi siano d'antipatia, semplice ignorarsi o quant'altro.
So che Kaya può risultare un personaggio difficile da approcciare e neppure per me sarà difficile in role ma spero sinceramente che a qualcuno possa interessare.
Sono alla ricerca di tre Semidei per l'impresa che portò Kaya in America (vedere Storia)
Spectrethief rvmanticismo
Se non sbaglio siete voi gli unici altri due utenti con figli di Ipno, se ne ho dimenticato qualcuno potreste dirmelo? Quindi se vi va di instaurare il rapporto tra i vostri OC e Kaya ne sarei molto felice
༺ Kynguyakkii Olsen ༻
Madre di Kaya
Kaya prova nei confronti di sua Madre un grandissimo amore e le è grata per molte cose, anzi tutte le cose, è felice che è riuscita a rifarsi una vita dopo Ipno e cerca sia di disturbarla il meno possibile per non metterla a rischio sia di stare con lei quanto può, in tale ambito si ritrova in difficoltà dato che non può mai stare tanto fuori dal Campo Mezzosangue.
L'unico sentimento lievemente avverso per sua madre riguarda il fatto che l'ha fatta nascere, perché fare nascere qualcuno in un mondo allo sbaraglio? Ma comunque ha sempre accettato e visualizzato perché sua madre lo fece, perché crescere qualcuno è bello, come lei ha cresciuto da sorella maggiore il suo fratellino.
༺ Chugia Murphy ༻
Padre di Kaya
Padre non-biologico di Kaya, è da lui che la ragazza ha preso il cognome, prima non ufficialmente e poi anagraficamente quando l'ha adottata in quinta elementare.
Non che alla fine abbia importanza, perché infatti per Kaya lui è il suo vero papà, la persona che l'ha cresciuta, come già detto Ipno le è indifferente perché l'amore che le serviva l'ha ricevuto da Chugia.
L'uomo conobbe Kynjuyakkii ad un corso per bidelli mentre la donna provava a trovare un secondo lavoro per sostenere la figlia, conoscendosi per motivi di studio poi si misero assieme fino a sposarsi e dare un fratellino a Kaya nei suoi quattordici anni, abitano ancora a Nuuk.
༺ Arata Murphy ༻
Fratello minore di Kaya
Kaya prova sentimenti contrastanti per suo fratello in maniera quasi a schema ad albero.
Gli vuole bene, tantissimo, ma allo stesso tempo riesce a vederlo davvero poco per ovvi motivi, tanto che teme che lui non la veda come una sorella maggiore ma come una sconosciuta che ogni tanto appare o addirittura la detesti.
Allo stesso modo prova a fare fruttare più che riesce il tempo che trascorrono assieme e ad essere una figura di riferimento per lui, allo stesso modo è contenta che il tempo che possono trascorrere poco tempo assieme, perché significa che lui non è come lei, che potrà vivere una vita nel mondo mortale (non che Kaya ne veda chissà quale vantaggio, ma sa che altre persone ne vedono molti), non temere di essere braccato dai mostri, vivere tanto e farsi una famiglia.
E quindi lo invidia, ne è gelosa (ma solo ogni tanto), perché da un lato pensa che la vita da Semidio al Campo non è tanto male, vitto e alloggio gratuiti a vita e si sta nel chill, d'altro canto...ha paura di quando non riesce a contenere queste emozioni e sta attenta a non farle mai trasparire in presenza di Arata.
༺ Chirone ༻
Mentore e tutore di Kaya
Kaya...detesta Chirone, ma con affetto.
Il problema è che il Centauro tenta sempre di spronarla a migliorare, allenarsi, socializzare, uscire, insomma cose che Kaya detesta e non ne vede sinceramente il motivo se tanto più passa il tempo più aumenta la possibilità che muoia.
Ma tolto ciò la ragazza prova un decente quantitativo di affetto verso l'insegnante del Campo.
༺ Estia ༻
Dea del Focolare
La prima sera che Kaya passò al Campo Mezzosangue, per quanto fosse sembrata impassibile a tutti quelli che le diedero il benvenuto, era realmente scombussolata, e stanca, tutto quello era...troppo, aveva bisogno di calma, e la trovò nelle stelle.
Si mise vicino al falò della piazzetta tra le Cabine, si sdraiò sull'erba, era una sensazione strana al tocco, non ne era abituata, e guardò il cielo notturno.
Le costellazioni non erano disposte come a casa sua e c'era molto inquinamento luminoso, ma era il suo cielo, gli ricordò casa, e si addormento un po' più serenamente.
Si risvegliò a causa di tutti i rumori attorno a sé, il viavai dell'alba, coi Semidei che si alzavano ed iniziavano le loro mansioni, e quasi sussultò notando una bambina più piccola di lei alla sua sinistra mentre attizzava il fuoco con un rametto.
Parlarono un po', o meglio l'altra bambina parlò e Kaya rispose a monosillabi, prima di venir trascinata via da Scarlet.
Altre volte si mise a parlare con quella bambina sotto il cielo crepuscolare, era piacevole.
Col tempo scoprì di chi davvero si trattasse, la dea Ecate, non sentì la necessità di far notare la sua presenza agli altri Campeggiatori, e ancora oggi ogni tanto ci parla, anche se la sua Cabina è da tutt'altra parte.
-mollettaa-
༺ Scarlet Dalia Dahl ༻
Figlia di Afrodite
Migliore amica di Kaya
Qualcuno potrebbe sorprendersi, Kaya ha una migliore amica? Ebbene sì, sorprendentemente pure lei c'è riuscita ad avere un'amicizia.
Scarlet è una semidea all'incirca della stessa età di Kaya e fu affidato a lei il compito di fare il tour iniziale dell''area del Campo alla Groenlandese, spiegarle come funzionassero le cose e tutte quelle formalità che un Semidio comune non aveva voglia di prendersi in quel momento, compreso occuparsi di una bambina.
Scarlet fu molto felice di poter accompagnare la nuova arrivata essendo tra le poche bambine del Campo, entrambe erano nella Cabina di Ermes in attesa di venir riconosciute.
Sebbene di base le loro personalità fossero poco compatibili col tempo si affezionarono l'un l'altra trovando il loro equilibrio, strano, inusuale, ma loro. Scarlet troppo spaventata dalla lotta e dal sangue e Kaya troppo pigra per sforzarsi. Kaya indecifrabile e fraintendibile e Scarlet che nel suo overthinking dovette imparare a conoscerla a piccoli pezzi. Scarlet che parla sempre tanto e a ripetizione e Kaya pronta ad ascoltarla in ogni momento.
Abitarono per due anni assieme nella Cabina di Ermes e condivisero molto, tra scherzetti e momenti brutti, Scarlet ad esempio si divertiva a truccare Kaya, a volte nel sonno, e Kaya era felice di poter passare il tempo con qualcuno, anche a fare niente in silenzio, finché non vennero riconosciute dai genitori, prima Scarlet e poi Kaya.
Non è raro vederle assieme, Scarlet è una delle poche persone che sta assieme alla figlia di Ipno, ad esempio spesso durante la Caccia alla Bandiera entrambe si arrendono per stare assieme nelle celle dei catturati avversari mentre se sono in squadre diverse si incontrano, lasciano le armi e si siedono a dormicchiare sotto un albero, insomma la competitività non è il loro punto forte.
Cosa prova Kaya per Scarlet? La ritiene una sorella, a suo dispiacere.
È una delle quattro persone che l'hanno mai abbracciata e odia, detesta provare così tanto affetto verso di lei, qualcuno che probabilmente perderà un giorno, ma ormai negli anni li ha accettati, pensando che se proprio Scarlet deve morire, morirà dopo di lei, perché Kaya la proteggerà.
(So che non è tanto, scusa Molletta, ma la loro relazione mi piace così tanto che per scriverla per intero dovrei scrivere decisamente troppo, quindi mi fermo qua ahahah).
Black_Riddle
༺ Ragnar Craig Estridson Gunnarson ༻
Figlio di Ares
Migliore amico di Kaya
rvmanticismo
༺ Zaira Carmichael ༻
Figlia di Ipno
Sorella minore di Kaya
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Spazio di Spada:
Buongiorno a tutti, sono Spada.
Non uso praticamente più Wattpad ma mi è stata consigliata questa RolePlay carina a tema Percy Jackson quindi ho voluto rifare un tentativo.
Questo OC è tra i più complessi e completi che io abbia creato ed è il migliore tra quelli che ho trascritto, ne vado personalmente molto fiero.
Lo so, ci sono persone che scrivono il doppio o il triplo di parole, che usano molti più aestich ed immagini molto belli e che sanno narrare decisamente meglio di quanto io abbia fatto, che mettono canzoni simboliche e descrizioni migliori, senza contare il fatto che ho ben presente che il capitolo è pieno di errori grammaticali e ripetizioni, spero che non vi abbiamo urtato troppo ma nel mio piccolo ne sono felice, spero che almeno un po' Kaya vi abbia catturato nella sua lettura e vi abbia lasciato qualcosa.
A tutti i roleplayer, non vedo l'ora di ruolare con voi!
So che Kaya può sembrare un personaggio difficile e lo è, io stesso fatico ad utilizzarla perché discosta dai personaggi tipici che sono abituato a scrivere e ci metterò probabilmente un po' a prenderci la mano.
Lo so che non è la prima persona con cui i vostri OC avrebbero piacere di interagire dal momento che lei stessa tenta di evitare di farlo, ma proverò con tutto me stesso a far nascere delle magnifiche interazioni nella speranza che siano piacevoli per entrambi.
Detto questo, cosa ne pensate? Che impressione vi ha dato Kaya? Commenti? Consigli? Osservazioni?
Io vi ringrazio per la vostra attenzione e che abbiate una buona giornata!
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