Jinchuriki | Time-Skip | Naruto RolePlay
Roleplay di -_Hilla_-
Titolo: Jinchiriki
Tema: AU di Naruto
Stato: Inattivo, iscrizioni chiuse
Tag utili: whzw06 MisterM2908 Tayio- pandorasunshine Lilly1729 _N3ne-Yashir0_ Maeve__of--blades
○OC n. 1○
"Dio ha gli occhi dorati e una chioma mora, o così di dice"
||NOME||
Benjiro
Significa "Amante della Pace", tale nome gli venne dato dai suoi genitori sotto pressione degli altri Senju che nonostante tutto continuano a perseguire un ideologia pacifista e propositiva, non a caso diversi membri del Clan sono entrati in altri Clan.
Sonkei
Il secondo nome del ragazzo, benché non ufficiale, è Sonkei, scelto da egli stesso, il suo significato è "rispetto", l'incarnazione del suo pensiero, e avendolo adottato in tenera età quasi chiunque non sia un Senju lo conosce solo con questo nome e ignora l'esistenza di quello reale.
"Non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te"
||COGNOME||
Senju
Sonkei è un membro del Clan Senju di cui uno dei Co-fondatori del Villaggio e ben tre Hokage facevano parte, creatori o ispiratori di una buona parte dei Ninjutsu esistenti, Sonkei appartiene al ramo discendente da Tobirama Senju.
Attualmente è stato scelto come CapoClan dopo il ritiro come Hokage di Tsunade, ma per via dei suoi ideali a ricoprire questo ruolo vi è rimasta sua cugina, anche se ufficialmente ne detiene ancora i poteri.
Sua madre, che ha preso il nome dei Senju dopo il matrimonio col padre, faceva parte del Clan Shimura, un Clan Ninja la cui potenza era riconosciuta da tutti i Clan ai tempi di Madara Uchiha ma di cui non si sa molto e sembra essersi disperso.
"...che cosa potrei leggere oggi?"
||SOPRANOME||
Piantina da Davanzale
Questo è il nomignolo scherzoso che Hafu Aburame ha dato all'ragazzo, evidentemente per via della sua Abilità Innata e in senso dispregiativo, che usa per riferirsi a lui.
Il Miracolo del Ritardo
Tale soprannome gli venne dato dagli abitanti del mondo di Naruto per via del fatto che avesse dimostrato la sua abilità innata solo a cinque anni, quando la guerra era quasi terminata dopo sei anni dal suo inizio mentre se fosse nato una quindicina di anni prima avrebbe potuto terminare quasi subito la guerra ed evitare migliaia di morti.
Hashirama Sceso in Terra, Il Ritorno del Dio, La Rifioritura del Talento, il Discendente Prediletto, la Rivalsa dei Senju.
Questi sono i sopranomi che gli vennero dati per il suo possedere il Mokuton in correlazione al Primo Hokage, considerato il Dio degli Shinobi.
Il Professore
"Il Professore" è il Sopranome ufficiale del Terzo Hokage per via del fatto che egli conoscesse tutte e cinque le Nature del Chakra e si dicesse conoscesse qualsiasi Ninjutsu esistente non-Segreto, è stato ridato a Sonkei per via della sua abilità e conoscenza più unica che rara nel mondo delle Arti Magiche.
Il Ninja più veloce
Tale soprannome non è riferita alla velocità in sé di Sonkei (che comunque grazie a diverse Tecniche è molto elevata) ma alla velocità con cui riesce ad attivare dei Ninjutsu coi Sigilli, al di fuori di quelli che ha appreso ad usare senza movimenti delle mani, grazie alla sua perfetta manipolazione del chakra.
Infatti sapendo usare i Sigilli ad una mano ed avendo la necessità di un solo sigillo per buona parte dei suoi Ninjutsu, è in grado di attivarne due contemporaneamente e quattro al secondo.
Il Dio degli Shinobi
Il più grande sopranome mai dato ad un Ninja, ovvero Hashirama Senju, considerato imbattibile tanto che neanche il grande Madara, alla stregua di un dio, con la Volpe a Nove Code riuscì a batterlo, ora, in qualche corridoio, intorno al fuoco durante qualche missione, nei pettegolezzi, le persone ma sopratutto i Ninja sussurrano, sussurrano "Sonkei Senju, il Dio degli Shinobi, colui che ha superato il suo antenato e manifestato il suo retaggio, che lo ha superato".
L'Eremita delle Selve
Tale Sopranome ha più significati, "Eremita" è un rimando al Eremita delle Sei Vie che leggenda narra fosse il primo Shinobi e creatore delle Tecniche Ninja, oltre a riferirsi ai due viaggi che Sonkei ha intrapreso che lo hanno portato in tutto il mondo e ad aumentare la sua fama è un riferimento al suo aver creato molti Ninjutsu.
"Selve" invece è un palese riferimento alla sua Abilità Innata, il Mokuton, ma anche un rimando al suo amore per la natura e il mondo che non è segreto al popolo.
Il fatto che finalmete abbia un sopranome tutto suo autentifica come finalmente il ragazzo si sia distaccato dalla figura del Primo Hokage almeno nel suo rapporto con la massa.
Oni
Questo soprannome non lo conosce nessuno essendogli stato dato dai Rospi Eremitici per via dell'aspetto che assume durante la Modalità Eremitica, composta da corna ricoperte da squame bianche che spuntano dai capelli, i canini allungati e dai "tatuaggi" attorno agli occhi, in aggiunta ai suoi folti capelli neri raccolti in una coda, la spada e il kimono tradizionale, lo rendono estremamente simile ad un Demone umanoide.
"Silenzio per favore, sto ricreando delle partite di Go nella mia testa"
||ETÀ||
22 anni
1 Ottobre in Autunno
Anno del Bue
I nati durante un anno del bue sono associati alla modestia ed alla serietà, sono caparbi, vogliono sempre raggiungere i propri obiettivi, sono pazienti ma sono anche avversi a cambiare le proprie abitudini e ad ascoltare il parere degli altri.
"Ho voglia di Oden"
||PROVENIENZA||
Villaggio della Foglia
Paese del Fuoco
Sonkei è nato e cresciuto a Konoha, con essa non ha un legame profondo quanto più con le sue conoscenze all'Villaggio a cui tiene profondamente, ma rifiutando il sistema dei Villaggi Ninja non ne è totalmente fedele, né riconosce solo la miglior opzione al momento in termini di democrazia.
Ha però legami in un pò tutti i Paesi e Villaggi grazie ai suoi pellegrinaggi.
"Dopotutto, il rimorso non è la peggiore delle punizioni?"
||GRADO||
Ufficiale: Jonin di alto livello del Villaggio della Foglia
Reale: S
Superò l'esame per Chunin a soli dieci anni grazie alle sue abilità per poi frequentare l'Accademia una seconda volta (i suoi genitori trovavano comunque giusto farlo stare il più possibile con altri ragazzi della sua età e il meno possibile in ambienti pericolosi almeno finché non si sarebbe ritenuto pronto) e ripetè l'esame col Team 4 formato da Shiori Nara e Kenzo Shimura, uscendone di nuovo promosso.
Sucessivamente il ragazzo rimase un Chunin per molto tempo a causa dei suoi pellegrinaggi, ma dati i suoi innegabili miglioramenti fu promosso al Grado di Jonin a tavolino, gli fu anche chiesto di entrare nella squadra Anbu ma rifiutò per via delle sue ideologie.
Il Grado S è un Grado non ufficialmente esistente che porta al suo interno coloro che sono superiori a qualsiasi Kage e che sono ricordati nella storia degli Shinobi come il meglio che il mondo abbia mai offerto e che sono impareggiabili se non da altri Gradi S, in grado di affrontare l'esercito di uno dei Cinque Grandi Villaggi senza paura.
In tale Grado troviamo ad esempio Hashirama Senju, Madara Uchiha, il Terzo Raikage (e pre-nerf di Boruto anche Sasuke Uchiha e Naruto Uzumaki), di cui ora anche lui è riconosciuto come membro.
Il numero di Missioni da lui svolte, comprese quelle tramite Moku e Kage Bunshin, sono:
D: 106
C: 218
B: 353
A: 157
Per un totale di 832, che lo rende il Ninja col Record di più missioni portate a termine in tempi di pace, si posiziona 9° posto tra i Ninja con più missioni completate con un distacco di sole tredici missioni da Minato Namikaze che è 8°.
Sonkei è presente nel Bingo Book del Villaggio della Nebbia, ovviamente per la sua pericolosità e influenza ma sopratutto per averli privati di Usagi Kaguya, un Ninja mostruoso e (allora) senza limiti morali che però ha deciso di trasferirsi alla Foglia, e in quello del Villaggio delle Pioggie dove ha arrestato alcuni abitanti criminali, non è presente in quello di tutti gli altri Villaggi grazie sia ai buoni rapporti che ha intessuto, al fatto che sanno bene non possano eliminarlo e che se lo vogliono tenere amico grazie al suo potere politico ed economico.
Con una taglia da 200 milioni di Ryo è un ricercato del Bingo Book criminale a causa di tutti i criminali e Ninja Traditori che ha arrestato.
Attualmente non è attivo nelle missioni, non ne accetta nessuna, causa motivi personali.
"Trovo molto piacevole il rumore della pioggia"
||ASPETTO||
Sonkei ha un fisico longilineo e atletico ma scolpito grazie ai suoi massacranti allenamenti giornalieri, una pelle molto pallida ed è alto 1:91, è cresciuto di ben tredici centimetri negli ultimi cinque anni giacché era già alto prima.
Ha ereditato dalla madre i tratti del viso dolci e belli, gli occhi d'oro e i capelli mori, con qualche ciocca grigia dal padre, che di norma tiene legati con una coda alta, mentre da esso ha preso il comportamento riflessivo e calmo, più la passione per il mondo dei Ninjutsu ovviamente, che Sonkei tratta come un hobby a dir poco sfrenato.
Vedete quel tatuaggio che ha sul polso sinistro? È un tatuaggio che ha anche sul altro polso, sulle caviglie e sulla lingua, il suo perchè è spiegato più avanti.
||ABBIGLIAMENTO||
Sonkei ha abbandonato il suo ormai iconico kimono verde scuro e al momento il suo vestiario è quello che potete vedere nelľimmagine della voce Aspetto, è un kimono tradizionale color blu notte quasi nero con bordi e interni gialli senza alcun simbolo del proprio Clan sulla schiena, per via delle sue ideologie, di cui di norma lascia cadere la parte superiore sotto la vita (benché non lo faccia più frequentemente come prima), che tiene chiuso, anche per via del suo equipaggiamento Ninja piuttosto pesante, con una corda.
Alla vita porta delle bende e alle mani ha dei guanti con l'indice tagliato.
Il coprifronte Ninja lo tiene appeso alla corda presente all'altezza della vita e quando deve partire in missione o per un viaggio aggiunge un cappello a cono di paglia.
Cammina scalzo.
"È una bella giornata"
||STORIA||
Sonkei fino ai cinque anni ebbe una vita normale e tranquilla, da bambino, nella misura possibile in tempi di guerra.
Suo padre era ed è un geniale ricercatore del reparto scientifico di Konoha e pensa più allo studio e agli esperimenti che a qualsiasi altro hobby o passione mentre sua madre, ottima Jonin di basso livello, era spesso fuori in missione, anche per settimane.
In un clima del genere difficilmente ne esci intatto, non a caso Sonkei più volte propose a suo padre di usarlo per degli esperimenti, nella malsana idea di ricevere la sua attenzione e stima, mentre si sforzava incessantemente, con allenamenti giornalieri massacranti, per essere sempre più forte e forse così ricevere l'approvazione di sua madre.
Continuò così dai quattro ai nove anni quando entrò in un team in cui capì che non andava bene tutto ciò e conobbe nuove persone.
A cinque anni comunque, tutto cambiò, perché durante una battuta di caccia in cui lo portarono i parenti, lui si distaccò dal gruppo, curioso, e si mise a camminare in giro, finché non si perse e si mise a piangere spaventato.
Ma non fu una mossa saggia, perché anziché i parenti, attirò un orso, affamato e braccato, che in preda al nervosismo cercò di attaccare il bambino...venendo sfracellato da una serie di tronchi che spuntarono dal terreno.
Sonkei aveva appena sbloccato la sua Abilità Innata, il Mokuton.
Da allora i genitori furono un po' più presenti, sia per interesse, sia per tutelarlo, dopotutto quelli precedenti erano stati i primi anni della Guerra, frenetici a caotici, e sapevano bene di far solo del male al bambino stando così tanto via.
Incominciarono a vedersi più spesso, almeno a colazione e cena, quanto possibile, e Sonkei iniziò ad addestrarsi nei Ninjutsu.
Ma ormai era di dominio pubblico la sua abilità e a discapito del miglioramento in casa, fuori, col passate del tempo, con gli anni, divenne una tortura.
Chi lo osannava solo per la sua abilità innata senza conoscerlo, chi gli dava piena fiducia per cose che neanche sapeva e voleva, chi lo detestava per l'invidia e chi lo odiava per non essere nato prima e aver evitato la guerra, evitando magari la morte di un caro, era tanto per lui.
Non è un ragazzo che si fa scivolare tutto addosso, lui subisce finché può, cerca di ignorare finché riesce, e cercava di sfogarsi con gli addestramenti.
Il suo corpo è pieno di vecchi lividi e di tagli recenti, prova della sua dedizione agli allenamenti, anche se neppure lui sa se sta facendo tutto ciò per personale soddisfazione o per tenere fede alle aspettative che ripongono tutti in lui, forse entrambe, forse nessuna delle due.
Fatto sta che a sedici anni e mezzo rifece l'esame Chunin col team 4, dopodiché decide si andarsene in pellegrinaggio per conoscere il mondo e le persone che lo abitavano, studiare, imparare nuove Tecniche e apprendere come sopravvivere da solo.
Ha vissuto gli altri villaggi sulla propria pelle, non sulle pagine di carta di un libro, e ne è felice.
A diciassette anni e mezzo scoprì il luogo dove dimorano i Rospi Eremitici, e vi rimase per sottoporsi al allenamento degli Eremiti, per ben sei, lunghi e stancanti mesi.
Durante la sua permanenza, al sesto mese però, una mattina, venne attaccato da due individui che non conosceva, e che volevano rapirlo, apparentemente per la sua Abilità Innata, come lo avevano trovato non lo sapeva neppure lui.
Riuscì a batterli ma scapparono, era troppo stanco, lo avevano preso di sorpresa dopo un estenuante allenamento dove era finalmente riuscito ad utilizzare la Tecnica del Re del Loto.
Dopo che i Rospi si presero cura di lui, il giorno dopo decise di dover partire e tornare finalmente al Villaggio, dopo un anno e mezzo, per far rapporto.
Dopo gli eventi relativi al progetto Jinchuriki, Sonkei rimase per un anno al Villaggio della Foglia, dove stette diverso tempo con Tenryu, per lavorare ad un loro progetto.
Dopodichè parti per un nuovo Viaggio, portandosi dietro Usagi di cui si era assunto la custodia e il compito di educarlo, Shiori a cui aveva promesso di portarla con sé.
Il primo anno si aggiunse Inofuyo a loro e raggiunsero la Caverna del Serpenti Eremitici dove apprese l'Arte Eremitica dei Serpenti in aggiunta a quella dei Rospi.
Il secondo, riportato Inofuyo al Villaggio, prese con sé Ryoko e Hanako, portandoli alle Rovine del Mulinello dove apprese e studio i Sigilli Uzumaki e fece ricerche sul conto dei due ragazzi.
Infine, riportati i due alla Foglia, con solo Usagi e Shiori trovarono la Foresta delle Lumache Eremitiche dove i due ragazzi appresero le Arti Mediche, dopodiché, per via del fatto che il Kaguya andò alla Nebbia per scoprire delle cose sul suo estinto Clan e la Nara alla Sabbia per studiare i veleni, Sonkei tornò da solo al Villaggio della Foglia dove è stato proposto per essere a capo di un Team di nuovi Shinobi.
(This Is a bozza, dei ancora scrivere la versione con lui che parla allo psicologo di tutti i traumi)
"Il mondo è davvero un posto meraviglioso, non credi?"
||CARATTERE||
INTP
Sonkei è un individuo tranquillo, pensieroso e analitico, che tende a spendere lunghi periodi di tempo da solo, concentrandosi sui problemi e lavorando a delle soluzioni, studiando le altre persone e riflettendo; è curioso riguardo ai sistemi e relativi funzionamenti, non a caso è un appassionato di Ninjutsu. Lo Shinobi tende a sentirsi meno a proprio agio in situazioni sociali o nelle professioni assistenziali; tiene molto a cuore la propria asocialità e indipendenza, così come quella altrui, infatti non gli piacciono molto le persone non-autosufficienti quando potrebbero esserlo o vittimiste, tendendo invece a cercare di aiutare chi è impossibilitatoo in difficoltà. Generalmente rifiuta o ignora i tentativi esterni di indurlo a cambiare, ai quali risponde in maniera anche più anticonformista di quanto la sua natura non lo porti già a farlo apparire. Sonkei usualmente arriva ad avere poca fiducia verso le autorità e a vederli come un ostacolo potente e irremovibile, portandolo ad esserne sospettosa. Invero accetta le idee basate sul merito, piutosto che le tradizioni o le autorità, per questo pur essendo cariche di comando rispetta i Kage. Ha poca pazienza per le convenzioni sociali che sembrano illogiche o immorali e quindi le ignora o gli risponde con durezza.
Sonkei organizza i suoi argomenti articolando principi, ed è specialmente portato per le costruzioni teoriche. Avendo articolato questi principi da solo, può dimostrare incredibili capacità nello spiegare complesse idee agli altri in brevi termini, specialmente nella scrittura. Dall'altro lato, la sua capacità di capire complessità potrebbe portare a fornire delle spiegazioni troppo dettagliate delle sue idee, e gli interlocutori potrebbero giudicare il ragazzo come un individuo che fa apparire le cose più difficili di quanto in realtà necessita che esse siano. Al contrario, nella mente del Senju sta presentando tutte le informazioni rilevanti o provando a cristallizare il concetto più chiaramente possibile.
Data la sua natura indipendente, il Senju preferisce lavorare da solo, per quanto non schifi la presenza di un gruppo e anzi sa come sfruttarlo al meglio. Durante le interazioni con gli altri, Sonkei potrebbe sembrare distaccato quando è concentrato a processare le informazioni, mentre lui è semplicemente concentrato ad ascoltare o a capire ciò che l'interlocutore sta dicendo. L'intuito del ragazzo spesso gli dona arguzia, specialmente con il linguaggio. Può avere uno charm tutto suo, anche nella sua tranquilla riservatezza, e rimarrebbe molto sorpreso dall'alta stima che gli altri possono riporre in lui, ma anche del astio e antipatia.
Il Ninja è portato a considerare una discussione da tutti i punti di vista. Spesso la sua impazienza con le idee apparentemente indifendibili potrebbe renderlo devastante nei dibattiti.
Sonkei è spesso se non sempre perseguitato dalla paura del fallimento, che causa una riconsiderazione alle sue soluzioni molte volte, e a una dubitazione in loro stessi
"Ti andrebbe una tazza di the?"
||ABILITÀ||
A livello fisico Sonkei non ha nulla da invidiare a nessun adulto nonché a molti altri Jonin, grazie ai suoi intensi allenamenti fatti con diversi Kage Bunshin sotto le cascate o a sollevare mazzi, può con un pugno senza problemi forare una parete di roccia, uscendone incolume.
Complice la sua capacità rigenerativa che gli permette di attuare allenamenti più intensi e prolungati di quanto potrebbe normalmente.
Ma il ragazzo ha un fisico longilineo, è tutt'altro che solamente forte ma sopratutto rapido, snodabile e resistente.
È molto abile nel Kenjutsu, ovvero l'Arte della Spada, di cui oltre a saperci lottare con estrema bravura, ne conosce due Stili, ovvero il Iaido appreso nel Paese del Ferro da Mifune durante le sue permanenze, ma essendo uno Stile di Spada poco adatto al suo modo di lottare, ne ha inventato uno tutto suo che ha chiamato Fuxi, in onore della divinità del Mare che ha iniziato molte attività ora umane, basato sui movimenti del polso e delle articolazioni del braccio per attuare movimenti fluidi e controllati, di cui Sonkei ha creato tre mosse, ovvero: Onda, Flusso e Pioggia.
Ha un intelligenza fuori dal comune e una capacità d'apprendimento, d'intuizione e d'assorbimento delle informazioni disarmante.
Esso gioca a Go fin dalla tenera età e ormai ne è un grandissimo giocatore a tutti gli effetti, ciò lo ha portato a capire con facilità le persone e il loro modo di riflettere, modus operandi e pensieri in poche mosse, riuscendo a sfruttare anche l'ambiente circostante al massimo delle potenzialità in battaglia.
Grazie ad un patto con Midori Sonkei si è fatto insegnare come costruire Marionette (per semplice completismo), ed è riuscito ad apprendere ciò nel giro di un solo anno, non è la sua Tecnica principale, continua ad usare principalmente Ninjutsu, ma qualche Marionetta la possiede.
Ha a disponibilità un grande capitale, al di fuori dei fondi del suo potente Clan, Sonkei è diventato ricco grazie al fatto che ha sempre come minimo un Kage Bunshin o un Moku Bunshin attivo nel portare a termine missioni nel caso lui non fosse disponibile e quando riesce ne fa sempre di quelle del massimo livello mettendosi a disposizione, ricevendo lauti compensi.
Così facendo è anche riuscito a comprarsi una casa tutta sua durante l'ultimo anno, in cui è tornato, trasferendosi da casa dei suoi.
L'abitazione consiste in una Sukiya-Zukuri, uno stile architettonico di strutture pubbliche e case private basate sull'estetica delle case da tè.
Interamente fatta di Mokuton duro come il ferro dato da Sonkei per assicurarne l'integrità, essa consiste in un edificio tradizionale ma il cui tetto diagonale è ricoperto da tegole di ceramica, l'edificio è una grossa striscia quadrata all'interno del cui si trova il cortile, dal terreno ricoperto di erba con qualche albero, è circondato da delle verande rialzate.
Sonkei non ha voluto sprecare un solo centimetro di spazio e benché il corridoio principale e la rete di stanze dell'edificio sia interamente usato, vi sono passaggi segreti per accedere agli angoli della casa o a stanze segrete.
Come appena accennato, Sonkei ha sempre dei Kage Bunshin attivi in modo tale da essere sempre in perenne allenamento e studio e quindi in costante miglioramento, ciò comporta la presenza di una stanza nella sua casa con tanti letti a castello dove dormono altri Kage Bunshin per recuperare le energie.
A livello politico Sonkei è ufficialmente il Capo Clan dei Senju, benché ne faccia quasi sempre le veci la sua lontana cugina Tsunade essendo lui contro l'idea di Clan, ma ha comunque potere sui suoi membri, riserve economiche e simili.
Grazie alla sua fama e potenza ha una grande influenza anche nel Villaggio e nei Clan Minori (di solito rispetto) e Maggiori (di solito paura), nonché conoscenze coi Damyo del Paese che diverse volte ha incontrato per parlare e discutere.
Tra l'altro Sonkei ha intrapreso due pellegrinaggi nella sua vita, uno durato un anno e mezzo e il secondo tre, durante il quale ha conosciuto e ha creato legami con genti di altri Villaggi Ninja, Paesi e Città, grandi e minori, in ogni dove conoscendo di persona gli altri Kage e aumentando la propria fama.
Oltre ha ciò ha anche trovato i Rospi Eremitici al Monte Mioboku, i Serpenti della Caverna Ryuchi e le Lumache della Foresta Shikkotsu di cui è un alleato e da cui ha appreso l'Arte Eremitica e una serie di tecniche.
"Vorrei dipingere qualcosa ma non so cosa..."
||CHAKRA||
Sonkei è ciò che si può definire talento allo stato puro.
Chiunque lo abbia addestrato, Rospi Eremitici, i Jonin dei Team o i Chunin del Accademia affermano che rende noioso qualsiasi allenamento per via del suo apprendere tutto troppo in fretta, ma particolarmente stimolante per via della sua curiosità e voglia di imparare.
È uno dei pochi membri del Clan a possedere l'Abilità Innata Mokuton, Arte del Legno da cui sa utilizzare quindi le Nature della Terra e del Acqua ma fa principalmente uso del Mokuton di solito.
Grazie alla combinazione della sua Abilità Innata e del suo essere un Senju, Sonkei possiede la stessa abilità rigenerativa di cui godeva Hashirama, migliorata negli ultimi cinque anni, che fa sicché qualsiasi ferita inflitta si rigeneri all'istante senza conseguenze, seppur sia da appuntare che non sia immune al dolore né tantomeno può far ricrescere arti persi (anche se tale abilità fa praticamente sicché non sia necessario).
È in grado di controllarla per annullarla o rallentarla a suo piacimento (altrimenti Hashirama come avrebbe potuto suicidarsi sotto richiesta di Madara?)
Tale abilità però non è immune ai veleni, per risolvere tale problema Sonkei si è rivolto al mitrandismo, ovvero si è innientato diverse dosi di veleno man mano sempre più grandi finché non ne è diventato immune o quasi.
(L'informazione di mancata immunità ai veleni è tenuta segreta dal Clan Senju e chiunque si ritrovasse a saperlo subirebbe un effetto di manipolazione della memoria.
Sonkei ha dato tale informazione solo a due persone, e cioè Shiori Nara decidendo di fidarsi di lei e Mizuki Suiiki per convincerlo a insegnargli una sua Tecnica segreta contro i veleni).
Sonkei è un grande conoscitore di tutte e tre le branchie principali delle Arti Ninja, benché raramente utilizzi i Genjutsu, afferma che siano (sfortunatamente e fortunatamente) sottovalutati, ma per via del suo modo di lottare li usa di rado.
Possiede un enorme quantitativo di chakra, pari al Hichibi (l'Ottocode), e un abilità sufficientemente fine nella manipolazione del chakra da essere uno dei pochissimi a saper usare i Sigilli ad Una Mano, nonché poter minimizzare l'impiego del chakra nelle proprie Tecniche e quasi tutte usarle con la composizione di un solo Sigillo.
Sonkei possiede tra l'altro ottime abilità Sensitive, riuscendo quindi a percepire movimenti repentini attorno a sé e attacchi di chakra, è in grado di capire quanto chakra totale possegga una persona e quante riserve le restano, nonché riconoscere il chakra di persone già incontrate o loro parenti nel raggio di qualche kilometro attorno a sè, riuscendo a determinarne la posizione e, dallo stato del chakra, la loro situazione psico-fisica.
È in grado di vedere il chakra all'interno dei corpi, vedendolo semi-trasparente sopra i corpi delle persone, ad un livello pari ad un normale Sharingan, cosa che gli consente anche di vedere attraverso i Genjutsu visivi.
La sua particolarità sono i Bunshin, riesce con una facilità disarmante a riconoscere qualsiasi tipologia di Bunshin gli si pari davanti.
Gli unici che lo ingannano sono i Bunshin di Mokuton, ma per sua fortuna solo lui è in grado di crearli.
Approfittando della sua presenza dalle Lumache Eremitiche, Sonkei ha appreso le Arti Mediche di cui è un eccelso utilizzatore, lo ha fatto più nel caso servisse ad altri dato che per lui è inutile, infatti le ha apprese solo di recente.
Le Arti Mediche, come quelle Sensoriali, si basano sul conoscere la Firma del chakra, ma ne fanno un altro utilizzo.
L'abilità di un Ninja Medico consiste nel saper modellare il proprio chakra affinché si adegui alla firma del paziente, in modo che i due pezzi combacino come un puzzle.
Oltre a ciò la peculiarità è proprio quella di sapere usare un nuovo chakra (chakra medico) per velocizzare il processo di rigenerazione che avviene tramite la mitosi, ma se ci si abusa si rischia di accorciare la vita della persona (es. Byakugan).
E se tale processo invece viene errato, si rischia di immettere un chakra estraneo nel corpo che ne danneggerà gli organi (la logica del Pugno Gentile).
In presenza di ferite gravi inoltre, è possibile utilizzare altre parti del corpo con fonte primaria di cellule (es. la spalla di Neji).
Una delle persone che ha portato con sè durante il suo ultimo viaggio era Ryoko da cui ha appreso il Urutorairasuto (Ultra Illustrazione) dell'Inchiostro, Tecniche firma di Sai che non utilizzano un elemento ma si basano sul infondere chakra nei disegni e animarli, ciò ha portato Sonkei a saper disegnare molto bene non essendone mai cimentato prima.
Tenendo fede ad una promessa fatta da piccoli, notando come mancasse un Arte Innata provvista degli Elementi Raiton e Fuiton, Sonkei e Tenryu ne hanno creata una (benché non Innata) sfruttando queste due Nature durante il suo primo anno dopo l'attacco a Kodawaru, che hanno chiamato Arte del Missile proprio perché è inventata e non naturale.
||TECNICHE||
●Ninjutsu senza Elemento●
Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.
Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei normali Bunshin ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati
Bunshin Daibakuha (Copia Esplosiva): è una tecnica che consiste nel creare un clone di chakra consistente che viene fatto detonare. Il clone creato è esattamente identico in aspetto ad un normale clone, cosa che consente all'utilizzatore di avvicinarlo al bersaglio senza che questo si aspetti nulla (se non un normale attacco). Il nemico può anche attaccare di sua volontà il clone, ignaro dell'esplosione che ne scaturirà.
Mikazuki no Mai (Danza della Luna): Tecnica che crea tre cloni del proprio corpo che attaccano insieme in una danza di spade, con lo scopo di confondere l'avversario.
I Bunshin possono essere di qualsiasi tipologia conosciuta dal Ninja.
Kage Shuriken (Shuriken Ombra): essa non è una Tecnica magica ma di abilità, lanciando shuriken o kunai si nascondono altre armi nel ombra delle prime cogliendo di sorpresa l'avversario.
Bunshin Shuriken (Avatar Shuriken): di solito usata con gli Shuriken ma applicabile a qualsiasi arma, permette di creare delle illusioni di appunto armi.
Kage Bunshin Shuriken (Cloni Ombra Shuriken): la stessa cosa della Tecnica precedente ma materializza armi reali col chakra, sufficientemente resistenti da colpire e ferire almeno una volta qualcuno prima di sparire o parare un colpo.
Raigen Raichi (Illuminazione Fulminea): genjutsu che quando attivato fa apparire dal utilizzatore una forte luce da occhi e bocca, accecando le vittime.
Shunshin (Trasferimento Istantaneo): il Ninja è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo ma non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo o degli sbuffi di chakra per nascondere i movimenti
Eko (Eco): tecnica subdola che consiste nel espandere il suono della propria voce nell'ambiente circostante facendola rimbombare, ripetere e provenire da più parti rendendo impossibile alla vittima localizzare il ninja con l'udito anzi confondendola.
Chakura (Bisturi di Chakra): Questa tecnica medica forma di un chakra in una piccola, lama affilata. Questo può quindi essere utilizzato per incisioni alta precisione necessarie per interventi chirurgici e dissezioni anatomiche. A differenza dei normali bisturi, il chakra del bisturi può fare tagli all'interno del corpo senza creare effettivamente una ferita aperta, limitando i rischi di un'infezione.
Se viene aumentata la qualità e quantità del chakra lo si può rendere capace di resistere ad uno scontro con una spada.
Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.
Henge Suge (Trasformazione Superiore): tale Tecnica gli è stata insegnata da sua Zia Tsunade, e gli consente di ottenere le qualità fisiche della trasformazione che attua, ma non magiche.
Keiyaku Fuin (Sigillo del Contratto): Quando l'utente implementa questa Tecnica di Confinamento su un evocatore, rimuove qualsiasi controllo diretto che l'evocatore ha su una creatura evocata. Per l'implementazione del sigillo sembra che sia necessario un contatto ravvicinato.
Sebbene il Sigillo Contrattuale rimuova l'abilità dell'evocatore di controllare la sua evocazione, non dà all'utente di questa tecnica la possibilità di controllare l'evocazione a sua volta. Tuttavia, ciò sembra negare il limite di tempo in cui una creatura convocata controllata si trova nel posto presente.
Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del genjutsu in cui si è intrappolati
Tsuyoi Ken (Pugno Potente): Sonkei ha appreso da sua Zia Tsunade la Tecnica del Pugno Potente, che consiste nel concentrare il chakra in un punto preciso del corpo per ampliarne la potenza in maniera sovrumana, potendo distruggere edifici e grandi aree di terreno.
Tale Tecnica può essere utilizzata solo da chi possiede un davvero fine utilizzo del chakra dato che sbagliare potrebbe distruggere il punto del corpo interessato del utilizzatore o esagerare la potenza del corpo sprecando chakra.
Jigyaku (Ipnosi Regressiva): Questa tecnica mette l'obiettivo in uno stato di ipnosi inversa, permettendogli di ricordare dettagli che altrimenti non potrebbe rievocare. Il soggetto collabora durante l'interrogatorio, ma sembra mantenere la sua personalità anche sotto l'ipnosi.
Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)
Kokohi (Falso Ambiente): Questo Genjutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.
Nij Kokohi Arazu (Doppio Falso Ambiente): conosciuto da pochi Ninja per via del sottovalutare la Tecnica Base, questo jutsu crea un'illusione sopra un'altra illusione creata dall'utilizzatore. Nel caso l'avversario disperda la prima illusione, non realizzerà di trovarsi in una seconda.
Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.
Raion no Tategami (Criniera del Leone): Questa tecnica utilizza il chakra per aumentare temporaneamente la crescita dei capelli e manipolare la loro forma. Il chakra scorre attraverso i capelli allungati, rendendoli resistenti e duri come fili d'acciaio. Utilizzando fasci di capelli più corposi, aumentano anche la loro forza e il loro potere distruttivo
Jubaku Satsu (Stritolamento del Albero): Genjutsu arrivato col Sigillo del Serpente, fa credere all'avversario di star venendo intrappolato da un albero che si muove.
Grazie al fatto che Sonkei è un utilizzatore di Mokuton, provoca un ottimo trucchetto psicologico.
Shikoku Fuin (Dito Incisitore): L'utilizzatore concentra il chakra sul dito, e usando il calore di quello può incidere o scrivere su una qualsiasi superficie. Questa tecnica tuttavia richiede grande precisione e delicatezza nel controllo dei chakra. Questa tecnica provoca un leggero disagio per un bersaglio vivente, e causa la formazione di cicatrici se viene usata sulla pelle viva.
Meisagakure (Invisibilità): Questa è una tecnica Ninja di fuga che permette all'utilizzatore di controllare la quantità di luce che viene riflessa sul proprio corpo tramite il Chakra. Questa tecnica permette anche di annullare l'odore e la propria ombra, ed è utilizzabile su ogni terreno, il che la rende ideale anche per manovre d'attacco oltre che di difesa. Percepire la presenza dell'utilizzatore è molto difficile, solo coloro che hanno una vista particolare o sono dei sensitivi ci riescono, e qualche volta anche coloro che sono molto attenti ai mini dettagli, come spostamenti d'aria, rumori e passi.
Chakurasureddo (Fili di Chakra): essa è una Tecnica che consiste nel manipolare il proprio chakra senza sigilli verso le dita per generare dei fili che si possono attaccare alle cose e spostarle.
Non tutti sono in grado di usare questo Ninjutsu, per questo vi è il resistente filo Nilon come sostituzione.
Questi fili richiedono una continua alimentazione di chakra dato che quello svanisce alla loro estremità.
Sonkei sa creare lunghi fili in pochi attimi e grazie all'apprendimento dello Stile del Marionettista ha affinato questa Tecnica potendo tagliare il metallo coi fili.
Konguanjyo (Oscurità): questo potente Genjutsu intrappola l'avversario in un ambiente oscuro e illimitato, di cui l'avversario può approfittare.
Hebi no Su (Nido di Serpenti): è un Genjutsu che si basa sul influenzare quasi tutti i sensi quali tatto, udito, vista e olfatto.
Consiste nel far prima sentire all'avversario la sensazione di essere cacciato, osservato, in pericolo, in trappola, per poi fargli apparire un enorme serpente arrotolato attorno a tutto il corpo per mandarlo in crisi, bisogna comporre Cinghiale-Serpente-Uccello.
Chika Chakura Kyūshū (Assorbimento dei Chakra Sotteranei): Nel corso della storia molti shinobi hanno disperso nel terreno diverse quantità del loro chakra, sia per eseguire una tecnica sia per preparare una trappola. Per questo motivo, i frammenti di chakra non si sono dissipati ancora in qualche modo contenuti nel sottosuolo associati a rocce, radici, piccoli animali o addirittura attaccati a particelle di azoto. Di conseguenza, questa tecnica consente all'utente di raccogliere e assorbire una notevole quantità di chakra da tutte le forme viventi e dalle particelle inorganiche che si trovano nel sottosuolo. In questo modo l'utente può stabilizzare il Chakra oltre ad aumentare considerevolmente la propria quantità di chakra.
Sebbene sia comunemente necessario che gli utenti tocchino il pavimento con le mani per assorbire il chakra, gli utenti esperti possono eseguire l'assorbimento attraverso i piedi. Pertanto, fintanto che l'utente si tiene saldamente al suolo, le sue riserve di chakra saranno praticamente inesauribili.
Inoltre, l'efficienza di questa tecnica è messa alla prova nelle zone umide o nelle terre ricoperte da spessi strati di ghiaccio, così come nei deserti. In terreni così poveri o con strati che impediscono il contatto diretto con il suolo, l'assorbimento diventa notevolmente minore o addirittura irrilevante.
Utataka (Effimero): è un potente Genjutsu che pochi sono in grado di usare, lo si può attuare guardando anche per errore una singola parte del corpo del utilizzatore e provocherà illusioni sensitive terribili, mostrando alla vittima i suoi conoscenti più cari o più traumatici uscirgli dal corpo, percependo il dolore.
Magen (Inferno): Chiunque serba nel profondo dell'animo, consciamente o no, un pensiero che mai vorrebbe che si tramutasse in realtà. Questa arte illusoria sonda la psiche del bersaglio e ne fa emergere l'incubo peggiore, facendolo sembrare reale.
Mirarumu (Stanza degli Specchi): Genjutsu dove il nemico si ritrova rinchiuso in una stretta stanza di soli specchi in cui può vedere le sue peggiori paure avverarsi anziché il suo riflesso.
Kuso Imei (Urla Dannate): Genjutsu Uditivo, la vittima inizierà a sentire attorno a sè urla di persone che vengono torturate e punite, spesso persone a lei care.
Kasokudo (Accelerazione): Ninjutsu appreso da Mienai, si basa sul emettere del chakra da sotto i piedi permettendo uno scatto fulmineo, può essere usato anche solo sul tallone per aumentarne la potenza ma con essa aumenta anche la delicatezza dei movimenti.
Può essere usato su qualsiasi parte del corpo se serve.
Rasengan (Sfera Spiraleggiante): trovando una descrizione della Tecnica in un rotolo lasciato da Jiraya al Monte dei Rospi durante il suo primo pellegrinaggio e chiedendo sucessivamente indicazioni a Kakashi Hatake che lo ha sottoposto al suo addestramento, Sonkei ha appreso il Rasengan, obbligando Tenryu a prenderne parte con lui nonostante fosse un Ninjutsu, dicendogli che era intenzionato a usarlo per l'Arte del Missile.
Essa è una Tecnica ispirata alla Terosfera dei Bijuu, consiste nella rotazione del chakra puro fatto fuoriuscire dalla mano, in modo da creare un vortice di energia in grado di uccidere sul colpo o provocare seri danni fisici a chi viene colpito. Il Rasengan occupa il secondo grado dei sei gradi di difficoltà delle tecniche, in quanto per apprenderlo bisogna superare un duro allenamento composto di tre fasi, ognuna più difficile della precedente.
Spinto nella sua inventiva, Sonkei ha tentato di completare la Tecnica generandola nelle altre Nature, seguendo quello che Kakashi gli ha detto essere l'obbiettivo del Quarto Hokage, riuscendoci.
Hirashin (Volo del Dio del Fulmine): Tecnica di Sigillo Ninja inventata da Tobirama Senju, e che è divenuto il Ninjutsu firma di Minato Namikaze grazie alle sue varianti, si può considerare una cugina delle Tecniche di Richiamo/Evocazione, ma è estremamente difficile da usare per via del enorme coordinazione che richiede quindi ben pochi Ninja sanno usarla.
In sintesi consente all'utilizzatore di teletrasportarsi utilizzando dei particolari marchi che si sfruttano come punto di apparizione.
Per attivare questa tecnica, l'utilizzatore deve in precedenza aver posizionato un marchio (術式, jutsu-shiki) sulla destinazione desiderata. Successivamente, può entrare in un vuoto dimensionale che lo teletrasporta istantaneamente nel luogo dove il marchio è posizionato. Come nota lo stesso Minato, la formula del marchio non scompare mai da dove è stata applicata, ovviamente maggiore è la distanza maggiore è il chakra usato.
Sonkei con questa Tecnica può anche teletrasportate altre persone assieme a sé o da sole grazie al contatto fisico, scambiarsi con altri utilizzatori del Ninjutsu, e usare il Ninjutsu su una persona o un luogo per arrivarci quando vuole.
Tale Ninjutsu Spazio-Temporale è così istantaneo che nessun utilizzatore di Sharingan riesce a leggerlo, può riflettere altre Tecniche seppur ancora sul nascere ed annullare l'effetto di altri come il Kamui di Obito.
Sonkei ha applicato il marchio su sé stesso così da poterlo usare con suoi Kage Bunshin per evenienza, sulla sua spada Yakuso, su un ristretto numero di Shuriken e Kunai che porta con sé, e nelle prossimità del entrata di Konoha.
Dobutsu Irrasuto (Illustrazione Animale): dopo aver disegnato degli animali o altre creature a scelta, l'utilizzatore le evoca dalla pergamena col proprio chakra, grazie a questa Tecnica singolare si può dare vita a una moltitudine di creature utilizzandole per vari scopi e strategie.
Sumi Bunshin (Clone d'Inchiostro): si crea un Clone d'inchiostro con le sembianze del Ninja. Può resistere ad attacchi di lieve natura ma contro attacchi potenti si accascia diventando una pozza d'Inchiostro. Tali Bunshin possono inviare informazioni basilari e generali all'originale benché tocchi a lui tradurle.
Doragonsupai (Drago Spia): Attraverso un disegno di un drago si può vedere attraverso i suoi occhi e spiare gli altri. Egli non può solo vedere cosa sta succedendo, ma anche ascoltarlo.
Koshi Tandan (Predatore in Agguato): Tecnica di Confinamento in cui si disegna una tigre che si allunga dal foglio con metà del corpo per afferrare il nemico portandolo nella pergamena assieme a lui dove apparirà sottoforma di disegno assieme all'animale.
Choshin Giga (Illustrazione Tutelare): è una Tecnica che si basa sul odio del utilizzatore, maggiore sarà l'odio tanto più orribile sarà l'aspetto dei due giganti ipertrofici e potente il loro attacco.
Essi si chiamano Anyo e Ungyo e appaiono alle spalle degli avversari per colpirli con un pugno a testa con una forza inaudita.
Kunchyose (Richiamo): attuando il Sigillo della Pecora ed aver messo del sangue sul proprio polso, si può evocare un animale con cui si ha attuato un contratto.
Goku
Goku è una scimmia senziente che Sonkei ha incontrato durante il suo viaggio e con cui ha stretto l'amicizia, Goku infatti ammira molto le idee filosofiche del Ninja e le condivide anche se...in maniera un pò più dura e inflessibile.
Ha l'abilità di poter camminare su ciò che non è solido a parte l'aria pura e la sua specialità sono gli attacchi sonori.
Possiede una forza e una velocità pari ad un adulto umano e un agilita tipica delle scimmie, con Sonkei forma una temibile accoppiata.
Rashomon
È una tecnica di origine Uzumaki che, attraverso l'uso della Tecnica del Richiamo, evoca la "Porta dell'Inferno", la Rashomon per l'appunto.
Questo tipo di richiamo è particolare, in quanto invece di richiamare un animale intelligente come alleato, evoca una gigantesca costruzione d'acciaio, appunto, la Porta dell'Inferno. Lo scopo di questa porta non è di arrecare danno all'avversario ma di bloccare colpi mortali, frapponendola tra sé e la tecnica avversaria. Dato che viene evocata con una tecnica del richiamo si può supporre che, a discapito dell'apparenza, sia una creatura vivente.
Si possono evocare fino a cinque porte, ma per attacchi "normali" ne basta una e per bloccare una Teriosfera tre, ognuna con un preciso compito, ma nel caso anche per l'appunto cinque.
Raigou (Colpo della Morte a Mille Mani): Essa consiste nell'apparizione di una sorta di divinità antropomorfa femminile in posizione di preghiera a cui il numero delle braccia comincia ad aumentare (similmente alla ruota di un pavone) fino ad arrivare a venticinque. Quando l'utilizzatore attiva la tecnica, la divinità cambia aspetto diventando più grossa e meno femminile e comincia a colpire il bersaglio con moltissimi pugni.
Per i primi secondi il Ninja non può muoversi dalla posizione di preghiera (che cambia da utilizzatore a utilizzatore) che serve per attivare Raigou, ma dopo essi può anche combattere, il Ninjutsu agirà per volontà propria.
Sonkei può mettere in preghiera una sola mano.
È, come il Susano, una manifestazione pura del chakra del utilizzatore.
●Ninjutsu del Chakraton●
Il Chakraton è un Arte inventata da Sonkei con la logica "non ha vantaggi, ma neanche debolezze" per non venir continuamente sottoposto al circolo di vantaggi e svantaggi delle Cinque Nature, e si basa sulla manipolazione del puro chakra.
L'appena citato Raigou o il Rasengan possono considerarsi parte di quest'arte, essendo Ninjutsu apprendibili da più persone senza particolari criteri al di fuori della loro difficoltà ed essendo composti da chakra, ma non venendo creati da Sonkei e appunto non per questa nuova Arte, ne sono esclusi.
Yasogami: accumulando il chakra nelle proprie mani, lo si rilascia generando onde d'urto dalla forma di enormi pugni o palmi.
Kugutsu: è una fine manipolazione del chakra che permette di tagliare una quantità di esso legato ad un piccolo limite della propria riserva, e immetterlo in qualcos'altro da cui col tempo si riformerà.
Sonkei l'ha usata sulle riserve di Midori privandolo di un po' di esso abbassandone quindi la quantità totale per immetterlo nelle sue marionette per manipolarle a distanza.
Ama no Abaya: permette di creare armi composte da puro chakra, non soggette alle debolezze elementari (ad esempio l'elettricità non le percorre) e usarle per lanciare o combattere.
Kunitsukami: facendo fuoriuscire il chakra dal corpo ma non lasciandolo disperdere, permette di generare un enorme avatar di chakra la cui grandezza è scelta sulla base del chakra, possono anche venirne create solo le braccia o simili.
En (Cerchio): facendo fuoriuscire una certa quantità dal proprio corpo ma contenendola per ricoprire un area tridimensionale in cui al centro si trova l'utilizzatore, può percepire e sentire istantaneamente qualsiasi cosa si muova o addentri in quell'area grazie al chakra, utilizzimo nelle lotte di spada, corpo a corpo o per compiti di spionaggio o di sentinella.
La grandezza del area o la sua efficacia dipende dalla quantità di chakra usata e/o dalla bravura nella sua manipolazione.
●Kinjutsu●
Prima di procedere con l'elenco dei Ninjutsu Elementari di Sonkei, anticipo qua i Kinjutsu che egli conosce, ovvero le Tecniche Proibite.
Kage Bunshin (Moltiplicazione Superiore del Corpo): questa Tecnica è in grado di creare vere e proprie copie fisiche del utilizzatore dividendo in parti uguali le sue riserve di chakra.
Esse potranno utilizzare Ninjutsu e Tanjutsu ma ad un colpo troppo violento spariranno.
Qualsiasi informazione accumulata dai Bunshin ritornerà al utilizzatore alla distruzione o annullamento della Tecnica.
Esso è il Kinjutsu che Sonkei usa con più versatilità, tanto da riuscire a determinate la quantità di chakra di una copia e tenerne attive diverse per lunghi periodi di tempo quante diverse centinaia senza tanti problemi grazie al suo enorme chakra.
Pentagon no Shīru (Sigillo del Pentagono): Basandosi sul Sigillo della Liberazione e sul Sigillo di Piroconfinamento Sonkei è riuscito a creare dei sigilli che se impressi sul corpo, che sia dipongendoli o tatuandoli, sono in grado di assorbire il chakra del utilizzatore e convertirlo nel elemento scelto, rendendolo in grado di utilizzare qualsiasi elemento voglia e manifestarlo (tra i Cinque di base ovviamente), dando la possibilità di creare anche decine di nuovi Ninjutsu.
Si attuano disegnando cinque segni rappresentanti i cinque elementi a forma pentagonale con al centro un cerchio diviso in due rappresentante ying e yang anche se ovviamente la questione è molto più complessa e articolata.
Sonkei lo ha bollato come Kinjutsu in quanto eticamente sbagliato, oltre ad essere troppo per l'attuale mondo Ninja, lo sconvolgerebbe e consentirebbe anche ad una persona normale di generare Ninjutsu, le guerre si potrebbero scatenare con un nulla e ogni cittadino potrebbe diventare un ottimo soldato, oltre che per usarli con sicurezza e senza problemi serve comunque non poco chakra e una buona manipolazione, il che porterebbe alla morte di molte persone.
Puraton no Dōkutsu (Caverna di Platone): come appena descritto, basandosi sul sigillo di Liberazione e sul sigillo di Piroconfinamento, grazie alle ricerche fatte sui sigilli Uzumaki alle rovine del Villaggio del Mulinello (durante il suo primo viaggio), Sonkei è riuscito a creare dei sigilli che se impressi sul corpo sono in grado di assorbire il chakra del utilizzatore e convertirlo nelľElemento scelto, rendendolo in grado di utilizzare qualsiasi elemento voglia.
Disegnando tali sigilli ma al contrario, cioè con le fiamme all'interno dei due cerchi, su un rotolo di carta derivante dal Mokuton e che ne ha ereditata l'abilità di assorbimento, Sonkei è in grado di assorbire qualsiasi tecnica e riprodurla liberandola senza alcun consumo di chakra, anche se non la conosce o è addirittura innata.
Ha reso tale sigillo e rotoli un Kinjutsu per lo stesso motivo del precedente, solo che li considera addirittura peggiori del Sigillo Pentaelementare, ma è un giudizio personale.
Ovviamente queste pergamene non possono assorbire un Ninjutsu immateriale come Genjutsu ma ne assorbirebbe solo il chakra annullandolo e senza poterlo riprodurre, o Tecniche simil Aleggerimento e Pietrificazione a meno che non vengano usate direttamente sulla carta.
Jiongu (Rancore della Terra): essa è la Tecnica Proibita utilizzata da Kakuzu del Akatsuki, Sonkei saprebbe applicarla, studiandola nei suoi viaggi, ma per ora non me ha mai fatto uso, ne su sè stesso ne su di altri, quindi è "pulito", il suo corpo non è fatto di fili.
E allora perché si trova qui? Perché Sonkei, trovandone un utilizzatore, lo catturò portandolo al Villaggio della Cascata, ma gli prese le maschere e le bambole coi relativi cuori Elementari, rinchiudendole in cinque rotoli per poterle studiare.
Amaterasu: il Ninjutsu del Enton utilizzato da Itachi Uchiha e (forse, non so in questo AU) da Sasuke Uchiha, Sonkei trovò il sigillo di Piroconfinamento che usò Jiraya per proteggersi da esso, ciò lo porta appunto averne un campione.
Per non portarsi dietro queste decine di rotoli, ne ha uno per evocarli singolarmente.
Hachimon (Otto Porte): in alcuni punti del corpo il chakra è molto più concentrato del normale, in quanto questi punti sono in prossimità degli organi vitali, questi centri sono detti Porte (Mon) e in totale sono otto (Hachimon).
Di base un individuo non può utilizzare più del 20% della propria energia corporea: è il modo che il cervello attua per proteggere il corpo stesso da sforzi eccessivi. Aprendo queste porte è possibile convogliare molto più chakra del normale, aumentando la prestanza fisica ma lasciando stremati dopo poco tempo.
Tale Tecnica è considerata Proibita sia per l'enorme rischio che spesso non vale la candela, enorme difficoltà nel apprenderle, ma sopratutto perché l'apertura del Ottava Porta ha come contraccolpo la morte del individuo.
Sonkei però grazie alla sua rigenerazione può usare tale Tecnica senza uscirne malissimo al suo termine, benché nel caso resterà senza chakra (dato che se mai le dovesse usare, sarebbe solo nei casi estremi).
Attualmente Sonkei è in grado di aprirne cinque, ovvero:
Prima Porta: Porta del Apertura (Kaimon)
Dove: posizionata nel emisfero destro
Effetto: rimuove le inibizioni mentali
Seconda Porta: Porta del Risposo (Kyumon)
Dove: posizionata nel emisfero sinistro
Effetto: aumenta la forza fisica e permette di non risentire dello sforzo
Terza Porta: Porta della Vita (Seimon)
Dove: posizionata nel midollo spinale
Effetto: pelle rossa e maggior afflusso di sangue
Quarta Porta: Porta della Ferita (Shomon)
Dove: posizionata nel midollo spinale
Effetto: aumentò della velocità
Danno: strappo dei muscoli, sanguinamento
Quinta Porta: Porta della Chiusura (Komon)
Dove: Posizionata nell'addome
Effetto: maggior forza
Danno: fratture sparse
Byakugo (Grande Rinascita): sotto richiesta fatta alla zia, nonostante non ne abbia il bisogno, Sonkei ha appreso l'utilizzo del Byakugo, sia per non infrangere le Regole del Ninja Medico, essendolo di fatto diventato, sia per un motivo spiegato più avanti.
Esso è un Sigillo che consente, con enormi quantità di chakra, di velocizzare la riproduzione delle cellule corporee, rigenerandosi a velocità impensabili, ma essendo esse un numero limitato, ciò comporta l'accorciamento della vita del utilizzatore.
Sonkei non ha bisogno di usare questo Ninjutsu e infatti non ne possiede il caratteristico rombo sulla fronte ma saprebbe usarlo ed insegnarlo.
Shiki Fujin (Sigillo del Diavolo): tale Ninjutsu è un sigillo che consente di evocare lo Shikigami, creato dagli Uzumaki, è così ignoto che neppure Orochimaru lo conosceva, esso è bollato come Kinjutsu per la sua letalità verso l'utilizzatore e mancanza di etica per il suo scopo.
Esso infatti consiste nel usare tale Shikigami per tagliare via l'anima da una vittima a costo della stessa del evocatore, che verranno mangiate dallo Shikigami e condannate ad un eternità di sofferenza nel suo stomaco.
È provato che si può decidere se tagliare Yan o Yin di un anima o solo una sua parte relativa al corpo, ma anche in tal caso il prezzo da pagare resta lo stesso.
Shiki Fujin Kalì (Sigillo Consumatore del Demone Morto): dopo aver conosciuto il Sigillo del Diavolo, seguendo la massima "ogni Ninjutsu ha un punto debole", Sonkei si chiese se ne esistesse un altro inverso, e dopo varie ricerche tornò da Orochimaru, da cui più volte era andato a chiedere sapere sul Mokuton, da cui apprese il sigillo inverso.
Indossano una maschera speciale e facendosi possedere dallo Shikigami evocato, ci si dovrà tagliare lo stomaco, tagliandolo di conseguenza al Demone ed evocando le anime che si desiderano e sfruttarle con la Tecnica della Resurezione.
Seishin (Spirito): consiste in un sigillo scritto che permette unendo parte del proprio chakra e parte di quello sigillato di creare dei fuochi fatui sotto il controllo del Ninja, essi cambiano tipo a seconda del chakra sigillato, per esempio se sono Raiton sembreranno composti da fulmini ecc ecc.
Grazie agli studi sul Sigillo del Demone Sonkei può anche togliere direttamente l'anima e il chakra di qualcuno sigillandole, benché ciò comporti alla creazione dei fuochi fatui o che la vittima e Sonkei andassero d'accordo o inizierà uno scontro sul dominio del fuoco fatuo.
In questo caso il colore dei fuochi fatui varia in base all'età dei soggetti: i bambini saranno bianchi, grigi gli adolescenti e neri adulti e anziani benché ciò può dipendere anche dall'indole del malcapitato.
Kisho Tensei (Trasferimento della Vita): il famoso Kinjutsu creato da Chiyo, esso permette di trasferire il proprio chakra e le proprie riserve di esso da un corpo all'altro, da un vivo ad un morto, essi si modelleranno sulla base del nuovo corpo ricavandone l'anima e consentendo di resuscitare, a costo della vita del utilizzatore.
Sonkei lo ha appreso alla Sabbia durante i suoi viaggi.
Doton: Shishi Dojo (Resurrezione della Terra): Questa tecnica può essere considerata una versione del Edo Tensei, combinato con il Doton ed impiegata su vasta scala. Si esumano dal terreno un gran numero di cadaveri, resuscitandoli poi sotto forma di veri e propri zombie, anche a centinaia alla volta, ma nessuno di loro, al contrario della tecnica di Orochimaru, ha razionalità, capacità fisiche o tecniche a disposizione. Se la tecnica viene disattivata o il suo utilizzatore muore, i resuscitati immediatamente diventano polvere.
Doro Nyngio (Golem di Fango): Tecnica proibita del Doton, facendo Uccello si può creare duplicati dei suoi avversari usando l'Arte della Terra. Questa tecnica, tuttavia, costa una quantità significativa di chakra e rende l'utente stanco di usarlo.
Edo Tensei (Resurezione): è un tipo di Tecnica di Richiamo per una persona deceduta ad un "contenitore" vivente, riportandola a com'era quand'era viva per compiere il volere del suo evocatore. Venne originariamente creata da Tobirama Senju.
Prima che questa tecnica possa essere eseguita, l'utilizzatore deve ottenere parte del DNA della persona che intende resuscitare. Kabuto sottolinea che fondamentalmente questo consiste nel profanare una tomba, ma si possono utilizzare anche macchie di sangue o organi rimasti dall'uccisione della persona. L'anima di chi si intende resuscitare deve risiedere nell'Aldilà; le anime intrappolate nello stomaco del Dio della Morte, ad esempio, non possono essere reincarnate finché si trovano lì. Inoltre, è necessario compiere un sacrificio umano per ottenere il contenitore dell'anima da reincarnare. Per eseguire effettivamente la Tecnica della Resurrezione Impura, il DNA della persona da resuscitare deve essere imbrattato su una speciale pergamena. Una volta attivata la pergamena, i resti del defunto si distribuiscono sotto forma di un sigillo speciale con il sacrificio vivente nel centro. Quindi, polvere e cenere racchiudono il corpo del sacrificato, e gli conferiscono lo stesso aspetto che il resuscitato possedeva al momento del suo decesso. Il chakra del sacrificato viene completamente sovrascritto dal chakra di chi si reincarna. Sebbene la vittima prescelta sia ancora tecnicamente viva mentre la tecnica si compie, essa non sarà più in controllo del suo corpo, e morirà non appena l'anima da resuscitare verrà rilasciata.
(Non ho sbatti di spiegare il resto, andatevelo a leggere, tanto Sonkei non la userà mai)
Fushi Tensei (Immortalità): La Tecnica dell'Immortalità è una tecnica sviluppata da Orochimaru che permette all'utilizzatore di trasferire la propria anima in un altro corpo, acquisendone nel caso le Abilità Innate ma mantenendo le proprie.
Può essere usata una sola volta ogni tre anni.
E voi a sto punto vi chiederete, Sonkei è ammattito più di quanto già non fosse? Troppi traumi per caso? Ha esagerato col Go?
Ni, è presto detto infatti.
Dopo essersi finalmente sbloccato dal suo blocco emotivo, seppur in maniera brusca, ed aver condiviso i suoi dolori passati, seppur controvoglia, il moro ha iniziato un percorso di accettazione delle sue emozioni e delle sue idee, provando a risolvere le sue questioni o comunque conviverci.
E quando non ebbe più alcun freno, iniziò ad appassionarsi più seriamente ai Ninjustu, tra le cose che più preferisce al mondo.
E, per via della sua mania, ha iniziato, a ricercare la perfezione e la conoscenza massima, si, proprio come Orochimaru.
Ma a differenza di quest'ultimo Sonkei non cede i suoi valori in favore della scienza, ed infatti quasi nessuna delle precedentemente Tecniche non le userà mai e poi mai.
Ma pensateci, Abilità Sensitive, Arti Mediche, manipolazione del Chakra, dal poterne tagliare le riserve a trasformarlo, dal conoscerne i percorsi dentro il proprio corpo, vederlo, e addirittura collezionarlo, fino alle ultime Tecniche.
Il Byakugo, che permette un'invulnerabilita momentanea, il poter creare zombie, il poter tagliare le anime, dare la propria vita per un altra, il poter far resuscitare le persone, sfruttare i corpi per diventare immortale, sì, il moro dagli occhi dorati ora è alla ricerca della vita eterna.
Ha paura della morte? Come tutti, ma neanche la rinnega, è una cosa naturale, a spingerlo a ciò è il semplice gusto della ricerca e di sfida, come uno scrittore che cerca le giuste parole per il libro perfetto, o un collezionista che ricerca i pezzo più unici, lo fa per sfida.
Non vi mentirò, infinite volte ha pensato e diverse ha quasi ceduto nel riportare in vita qualcuno, come Mienai, o chiunque potesse essere morto per causa sua o in passato, dare questa conoscenza a chiunque per non perdere i propri cari.
Ma ha capito, che oltre al fatto che probabilmente verrebbe usata per cose sbagliate, e che i resuscitati si sentirebbero in colpa per star usando il corpo di un vivente, sarebbe una cosa sbagliata, è parte del percorso umano e di crescita incontrare, conoscere e fare i conti con la morte.
Dopotutto come lui stesso afferma; "gli ignoranti sono le persone più felici del mondo, i sapienti portano la consapevolezza e il peso della sapienza per cui non riescono a darsi pace" e "spesso, davanti al potere, tanti cedono, e io lo so, ma devo resistere, e non cadere nel peccato del orrore, devo trovare qualcosa a cui aggrapparmi per non usare questo potere"
E voi vi chiederete, ma alla fine, ci è riuscito a creare una Tecnica per l'immortalità che non violi l'etica (al di fuori del violare le leggi stesse della natura).
La risposta è sì.
E no, non è nessun colpo di scena del tipo "Sonkei è un Ootsutsuki" tranquilli, ma qualcosa che è riuscito a creare dopo tutti i suoi studi, e purtroppo è complice il suo Mokuton.
Potrebbe renderla una Tecnica utilizzabile senza alcuna Abilità Innata? Probabilmente sì, ma non vuole rischiare che cada in mani sbagliate.
La svolta avvenne quando riuscì a mettere le mani sui cadaveri di Sakon e Ukon del Villaggio del Suono ed ha rintracciato il loro Clan, di cui ha studiato l'Abilità Innata che sommata a tutte le altre conoscenze gli hanno permesso di creare:
Omote: senza scendere nei dettagli, Sonkei dopo essersi procurato del chakra di una persona, crea una maschera di Mokuton in cui lo immette, per poi indossarla al viso.
Essa assumerà l'aspetto di una maschera teatrale Giapponese (da cui prende il nome), per poi venir assimilata nel corpo di Sonkei.
Dal chakra che avrà a disposizione estrarrà le informazioni fisiche e psicologiche, copiandone il DNA che modificherà il corpo di Sonkei rendendolo identico che visivamente che geneticamente al possessore del chakra.
A scelta potrà anche decidere se assimilarne la memoria (ferma al momento in cui il chakra è stato preso) oppure no, o nel caso prenderne solo delle parti.
La firma del chakra della persona sovrascriverà quella di Sonkei e i limiti di esso diminuiranno per emulare quelli originali (anche se Sonkei può scegliere se verrà copiato interamente il suo chakra senza diminuirlo).
Tutto ciò renderà impossibile a qualsiasi Ninja sensitivo, bravo che sia, test genetico o esperto in psicologia di riconoscere Sonkei perché di fatto SARÀ quella persona, anche se la sua coscienza rimarrà quella del ragazzo ovviamente.
Per certi versi questa Tecnica di può anche considerare la Tecnica Henge (Trasformazione) definitiva.
In termini di età e immortalità Sonkei può utilizzare maschere col proprio chakra più giovane e resettare il corpo all'infinito.
Riso no Hakudatsu Fuin (Sigillo della Privazione dell'ideale): dopo aver studiato così approfonditamente il chakra, grazie agli studi sul Sigillo del Diavolo e altre Tecniche, Sonkei è riuscito a creare un Sigillo di Confinamento del Chakra (dato che si scocciava di non poter mettere fuori gioco qualcuno senza ferirlo), che può essere temporaneo quanto permanente (e per questo l'ha catalogato tra i Kinjutsu) e consente di negare ad una persona l'utilizzo del suo stesso Chakra.
Praticamente posando la mano sul corpo di una persona, se ne creeranno una serie di Sigilli neri simili a tentacoli che si dirameranno sul corpo, come tatuaggi, ma in realtà la Tecnica influenzera i Keirakurei (vasi linfatici) e taglia i Kentetsu (punti di pressione) senza però nuocere alla salute della vittima.
Possono essere tagliati i Kentetsu in maniera tale che si rigenerino o definitiva, nel primo caso i tentacoli retrocederanno mano a mano, nel secondo resteranno e potranno essere tolti solo da chi conosce la Tecnica.
●Marionette del Kegutsu●
-Sonkei non ha mai con sé le sue Marionette ma le Evoca tramite la Tecnica di Richiamo-
Mr. Bobò
Mr. Bobò è una Marionetta un pò malandata dalla caratterizzazione non bene definita, può sembrare un bardo come un clow.
È un dono fatto a Sonkei da una bambina del Paese del Fulmine dopo che il moro aveva aiutato i suoi abitanti affamati e nel ricostruire il villaggio in rovina, è l'unica marionetta che tiene con sé e nonostante sia bruttina, era uno dei pochissimi giocattoli per quei bambini, è un ricordo importante per lui.
-Sonkei sa bene che probabilmente non userà mai le Marionette in battaglia, così ne ha approfittato per divertirsi a crearne alcune, anche abbastanza inquietanti, senza pensare alla loro reale utilità-
Lo Spaventapasseri
Lo Spaventapasseri era originariamente uno Spaventapasseri vero che Sonkei recuperò da un terreno agricolo morente, e lo rimise a posto con legno duro quanto il ferro, e prendendo ispirazione dalla Tecnica Proibita di Furore della Terra e Tutto è Sofferenza, lo equipaggiò con delle Maschere di Mokuton di Omete, esse connettendosi al durissimo legno di Mokuton che compone lo Spaventapasseri gli donano una parziale coscienza, in grado giusto di eseguire ordini o azioni elementali, potendo utilizzare le cinque alterazioni del chakra senza però poter fare Ninjutsu ma solo come generamento inconsistente delle cinque Nature.
Il Sicario
Il Sicario è una Marionetta creata da Sonkei con un metallo con un alto concentrato di carbonio che lo rende praticamente immune al freddo ma molto leggero e resistente, è alto 40 cm ed è stato dotato dal moro da una minuscola quantità di chakra grazie al Chakraton così da poter portare a termine le sue mansioni in autonomia, ovvero assassinii stealt.
Avendo una parte del chakra di Sonkei ma non il DNA questa marionetta può usare forme molto basilari di Doton e Suiton.
Il Carceriere
Il Carceriere è una Marionetta attua ad intrappolare le persone chiudendosi attorno ad esse, fungendo da "costume", azionando le punte che ha ficate sulla schiena penetrano nel corpo della vittima, immobilizzandone molto dolorosamente i movimenti tramite un agopuntura molto...invasiva, ma tenendoli in vita.
Il Mietitore
Il Mietitore è una Marionetta creata da Sonkei principalmente per spaventare le persone, ma stiamo parlando di Sonkei e l'ha ovviamente reso pericoloso.
La sua falce di metallo è composta dallo speciale ferro del Paese del Ferro ed è ispirata alla Muramasa di Mienai, può assorbire il chakra dalle persone a contatto o dai Ninjutsu annullandoli o tagliandoli e dopo aver assaggiato il sangue di una persona può assorbirne il chakra a distanza di un kilometro (che hai soldi e non li usi per creare armi fighe e mortali?), ma a differenza di Muramasa non lo usa per generare esplosioni ma per rilasciare il chakra elementare sottoforma di colpi ad arco o per ricoprire l'arma e il suo utilizzatore.
Sotto il mantello poi c'è un vero scheletro, creato da Usagi sotto richiesta del Senju e le cui ossa sono dure come il ferro, così come il vestito che sono capelli di Sonkei intrecciati e duri come il metallo grazie alla Tecnica Criniera del Leone.
●Ninjutsu del Senjutsu●
La Modalità Eremitica (Sennin Mōdo) è uno stato potenziato che si può ottenere miscelando l'energia naturale con il proprio chakra, creando il chakra Eremitico. La Modalità Eremitica consente a chi ne fa utilizzo di attingere all'energia naturale del mondo, che gli permette un potenziamento fisico sovrumano, di eseguire nuove tecniche e potenziare quelle esistenti con il nuovo chakra eremitico.
Dopo l'addestramento dai Serpenti Eremitici Sonkei è divenuto abbastanza esperto e allenato per assorbire il chakra Naturale mentre è in movimento, ma se si ritrovasse privo di concentrazione può utilizzare o la tecnica dei cloni utilizzata anche da Naruto o i Rotoli Speciali successivamente descritti nella voce Oggetti o con delle sfere di Mokuton che tiene nel equipaggiamento che hanno precedentemente assorbito Chakra Naturale.
(La colorazione che assume quando è in modalità eremitica)
Forma e colorazione del segno Eremitico da come potreste intuire è della tipologia appartenente ai Serpenti, e non ai Rospi da cui invece Sonkei si è allenato.
Questo perché di base Sonkei trovò prima la Caverna Ryuchi e ottenne il Chakra Eremitico dal Grande Serpente Bianco ma continuò l'addestramento al Monte Myoboku coi Rospi, salvo poi tornare alla Caverna Ryuchi per apprendere anche le Tecniche dei Serpenti.
Allo stesso modo dei "tatuaggi" attorno agli occhi, quando utilizza la Modalità Eremitica a Sonkei appaiono anche due corna ricoperte di scaglie bianche tra i capelli, una seconda palpebra verticale dietro quella orizzontale umana e canini allungati.
●Senjutsu dei Rospi●
Inja Toso (Lotta Eremitica) l'utilizzatore in Modalità Eremitica può utilizzare il chakra Naturale come estensione del proprio corpo o per le proprie tecniche che però è invisibile.
Hikigaeru no Nageki (Lamento dei Rospi): Dopo aver concentrato il chakra nella bocca si emette un forte suono dalla propria bocca che può stordire o paralizzare il nemico.
Oirījetto (Getto Oleoso): impastando il chakra nella propria bocca si può generare del olio, bollente o meno, che consente a libera scelta di generarne un getto, diversi proiettili o un solo e grande colpo.
Gamarinsho (Ipnocanto): il Genjutsu più letale del mondo di Naruto. È un Genjutsu che colpisce l'udito. Due cloni di Sonkei iniziano a cantare e, una volta che i due canti si sincronizzano perfettamente, l'avversario viene rinchiuso in una specie di cubo d'acqua pieno di acqua, attorno a lui sono presenti quattro statue di esseri simili a rospi su due zampe vestiti da guerrieri con la mano sinistra (che al centro ha un disegno simile a una goccia) tesa a palmo aperto verso il cubo e con la mano destra, all'altezza del fianco destro, che stringe una spada puntata verso l'alto, una volta completata questa fase il genjutsu ha colpito la mente e i nervi, impedendo al bersaglio di muoversi di un solo centimetro. Subito dopo il nemico si ritrova trafitto tra il torace e lo stomaco da uno spadone, venendo di conseguenza ucciso.
Kuchiyose (Richiamo): attuando il sigillo della Pecora e ricoprendo col sangue il contratto, Sonkei può richiamare i Rospi del Monte Myoboku con cui ha un contratto.
●Senjutsu dei Serpenti●
Inja Toso (Lotta Eremitica): la lotta eremitica dei serpenti si basa su un drastico aumento dei sensi, ma anche sulle corna che ne comporta lo stile che recependo i movimenti attorno a sè consente di combattere anche ad occhi chiusi o al buio senza problemi, mentre una seconda palpebra verticale dietro quella umana rende immune ai Genjutsu visivi.
Muki Tensei (Vitalizzasione): È una tecnica eremitica che si serve degli elementi inorganici sfruttando l'energia naturale di cui è colma l'aria, e può essere attivata unicamente da colui che ha conseguito la Modalità Eremitica nella Caverna dei Serpenti. La terra animata si muove e si storce come se qualcosa vi scorresse energicamente. Oltre alla terra, possono muoversi persino i muri ed i soffitti, inoltre è possibile trafiggere l'avversario tramite le asperità del terreno.
Senpu Hakugeku (Furia Bianca): L'energia naturale accumulata nel corpo viene sputata verso l'avversario trasformandola in un drago di luce. La tecnica crea una radiazione luminosa ed un frastuono così potenti che accecano ed assordano. Inoltre, le violentissime vibrazioni dell'aria paralizzano l'avversario, impedendogli di reagire. Soltanto chi attiva la tecnica può sopportarne gli effetti grazie alla cornea di serpente ad alla liquefazione del proprio corpo.
Kuchiyose (Richiamo): attuando il Sigillo della Pecora e ricoprendo col proprio sangue il contratto, Sonkei può richiamare i Serpenti della Caverna Ryuchi con cui ha un contratto.
●Senjutsu del Mokuton●
Porta del Myojin (un titolo degli déi Shintoisti): essa è una Tecnica di Confinamento permeata di chakra Eremitico e serve a bloccare qualsiasi movimento di un Bijuu o all'occorrenza persona: il target perde addirittura la volontà di opporsi alla Tecnica.
L'utilizzatore col Sigillo della Pecora fa comparire un numero prestabilito di enormi torii rossi che cadono dall'alto, in modo da bloccare il bersaglio, che sia esso un uomo o un cercoterio, tra la porta e il terreno. Questi torii possono essere modificati nella dimensione e nella forma, e sono piuttosto versatili nel loro utilizzo.
●Senjutsu del Raiton●
Inja Chidori (Mille Falchi Eremitico): essa è una Tecnica in cui generando il Chidori ci si unisce il chakra eremitico similmente al Chidori Nero di Sasuke che crea usando il Segno Maledetto (che ricordiamo sfrutta l'energia naturale alla base).
Il nuovo Chidori è molto più potente di quello standard e i suoi fulmini assumono una colorazione marrone.
●Senjutsu degli Elementi base●
SenRasengan (Sfera Spiraleggiante Eremitica) & SenRasenshiriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken Eremitica): essi se usati durante la Modalità Eremitica, oltre a subire "solo" un potenziamento a livello di forza ottengono la caratteristica di poter venire lanciati.
Essendoci un Rasengan e un Rasenshuriken per ogni Elemento non avevo sbatti di scrivere la stessa cosa cinque volte.
●Ninjutsu del Katon●
Ririsu (Rilascio): è la forma basilare di utilizzo del Katon che Sonkei sa utilizzare grazie ai Pentagon no Shiru (Sigillo del Pentagono) che gli consentono di non usare alcun Sigillo con le mani pur potendo generare colpi devastanti e di gran portata.
Può rilasciare fiamme inconsistenti come dargli una forma vaga, come colpi ad arco, palle di fuoco o getti o addirittura scaldare un oggetto toccandolo.
Ondo (Temperatura): tramite il Ririsu Sonkei può anche decidere la temperatura delle fiamme, ovviamente più è alta più chakra consuma, il massimo è di 1400° C (superiore a magma e lava) che modifica il loro colore in azzurro.
Heidi (Armi): sempre grazie a Ririsu Sonkei può dare una forma più concreta alle fiamme generando armi come fruste, spade, archi o cerchi di fuoco semi-solidi benché richiedano un consumo continuo di chakra durante l'utilizzo.
Suishin (Propulsione): è un rilascio che potenzia Kasokudo (Accelerazione) usando anziché l'emissione di chakra quella di fuoco pressato, quintuplicandone la velocità e potenza benché col rischio di far danni.
Engeki (Attacco Fiammeggiante): senza alcun Sigillo L'utilizzatore infonde i pugni con l'Arte del Fuoco. Dopo aver colpito il bersaglio, quest'ultimo viene consumato dalle fiamme.
Karyu Endan (Fiato Ardente del Drago): senza alcun sigillo se non il tipico gesto delle dita davanti alla bocca, l'utilizzatore converte il proprio chakra in fiamme che prendono le sembianze di un drago. Le fiamme si dividono in modo da fare un assalto sia frontale, sia da destra, sia da sinistra, riducendo in cenere il nemico in una questione di secondi.
Hosenka (Pioggia di Fuoco) col sigillo del Toro si crea una raffica di piccole palle di fuoco, che vengono spedite in maniera imprevedibile contro al nemico. Inoltre, le fiamme sono controllate individualmente dal chakra, così da risultare molto difficili da schivare. Tra le fiamme, possono anche venir nascosti delle armi, controllate anch'essi dal chakra, che creano un ulteriore effetto sorpresa.
Hibashiri (Cerchio di Fuoco): col segno della Tigre questa tecnica crea una lingua di fuoco che può essere modellata in varie forme (in questo caso, in forma di anello nel terreno) e usata per colpire o intrappolare l'avversario.
Ryuen Hoka (Canto Fiammeggiante del Drago): col Sigillo della Tigre La tecnica consiste nel concentrare una gran quantità di chakra all'interno del corpo e scagliarla in piccole palle di fuoco che hanno la forma di testa di drago. Ogni drago provoca gravissime ustioni a contatto con la pelle. Oltre a poter colpire più bersagli contemporaneamente, questa tecnica è talmente rapida da non lasciare agli avversari il tempo di contrattaccare o di usare a loro volta una tecnica per difendersi.
Yamato no Orochi Enjo (fiammeggiante): col Sigillo della Tigre Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, composte da fiamme di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Katon Rasengan (Sfera Spiraleggiante del Fuoco): tale Tecnica è la prima fase del Rasengan Elementare, che fonde manipolazione del chakra e l'alterazione del suo utilizzatore.
Consiste in un Rasengan leggermente più grosso e da una tonalità arancione, circolando da alcune spirali di fiamme, è particolarmente più potente di quello base che se per esempio può distruggere una casa da solo, lui può distruggere un intera strada anche se ovviamente si basa sul chakra immesso.
Katon Rasenshuriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken del Fuoco): tale Tecnica costituisce il completamento della Tecnica del Quarto Hokage, il Rasengan, nata appunto per essere fusa con l'elemento dell'esecutore.
Il rasen-shuriken rappresenta quindi il massimo livello della manipolazione della forma, il rasengan, abbinato all'alterazione delle proprietà del chakra, costituendo una tecnica di livello forse superiore all'S, inclassificabile dunque per potenza. Una volta colpito il bersaglio, il Rasen-shuriken "esplode" in un'infinita moltitudine di aghi di chakra che non si possono contare neanche con lo Sharingan e che vanno a colpire ogni singola cellula del corpo. Gli aghi trafiggono uccidendo inesorabilmente l'avversario.
Il rasengan prende dunque le sembianze di un grande shuriken rosso, che tuttavia non può essere lanciato ma usato corpo a corpo, oltre a provocare danni da bruciature.
L'utilizzo del Rasen-Shuriken comporta dei rischi infatti, dopo averlo usato si finisce all'ospedale con un braccio rotto per la potenza del Ninjutsu stessa e col fatto che per via del contatto c'è il rischio che le cellule stesse dell'utilizzatore vengano ferite, impedendone l'uso del chakra se si dovesse insistere nel suo utilizzo.
Vi sono solo due modi per evitare ciò, o implementandone il chakra eremitico che ne consentirà il lancio o usandolo con la Bijuu Mode che ne annullerà il contraccolpo.
●Ninjutsu del Futon●
Ririsu (Rilascio): è la forma basilare di utilizzo del Futon che Sonkei sa utilizzare grazie ai Pentagon no Shiru (Sigillo del Pentagono) che gli consentono di non usare alcun Sigillo con le mani pur potendo generare colpi devastanti e di gran portata.
Può rilasciare folate di vento inconsistente come dargli una forma vaga, come colpi ad arco taglienti, sfere d'aria o piccoli tornado.
Ondo (Temperatura): tramite il Ririsu Sonkei può anche decidere la temperatura del vento, ovviamente più è alta più chakra consuma, ciò gli consente una bassa manipolazione dei gas.
Suishin (Propulsione): è un rilascio che potenzia Kasokudo (Accelerazione) usando anziché l'emissione di chakra quella del vento pressato, triplicandone la velocità e potenza benché col rischio di far danni.
Renkudan (Proiettili d'Aria Fredda): Tecnica che consiste nello sparare dalla bocca proiettili d'aria pressurizzata, condensando grandissime quantità di chakra e aria, ottenendo un risultato devastante. I colpi possono essere eseguiti in sequenza molto rapida.
Kazekiri (Vento Tagliente): con drago l'utente crea un violento colpo d'aria simile ad una lama sottile ed affilata, capace di tagliare qualsiasi cosa. Tagliente come una spada, spezza in due il bersaglio.
Reppusho (Palmo dell'Uragano): Tecnica con cui viene creato dalle mani un flusso d'aria tagliente che travolge l'avversario, scaraventandolo via e provocandogli danni. La tecnica può essere anche utilizzata per aumentare la velocità degli shuriken per avere maggiore probabilità che questi colpiscano il bersaglio.
Senpukon (Pugno Vorticoso): Una tecnica in cui l'utente si copre il pugno di Futon per formare in qualche modo un tifone che è una lama di vento rotante. All'impatto contro un individuo, la tecnica trafigge il suo corpo e lo soffia via con un'onda d'urto.
Kaze (Spada di Vento): Il chakra emesso dalle dita viene trasformato in vento, creando delle vere e proprie lame che tagliano l'avversario. A differenza di una vera spada, è molto difficile schivarla o accorgersi della sua presenza.
Yamato no Orochi Kaze (del vento): col Sigillo dell'Uccello Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, composte d'aria compressa di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Futon Rasengan (Sfera Spiraleggiante del Vento): tale Tecnica è la prima fase del Rasengan Elementare, che fonde manipolazione del chakra e l'alterazione del suo utilizzatore.
Consiste in un Rasengan leggermente più grosso e da una tonalità azzurra più chiara, circolando da alcune spirali di vento, è particolarmente più potente di quello base che se per esempio può distruggere una casa da solo, lui può distruggere un intera strada anche se ovviamente si basa sul chakra immesso.
Futon Rasenshuriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken del Vento): tale Tecnica costituisce il completamento della Tecnica del Quarto Hokage, il Rasengan, nata appunto per essere fusa con l'elemento dell'esecutore.
Il rasen-shuriken rappresenta quindi il massimo livello della manipolazione della forma, il rasengan, abbinato all'alterazione delle proprietà del chakra, costituendo una tecnica di livello forse superiore all'S, inclassificabile dunque per potenza. Una volta colpito il bersaglio, il Rasen-shuriken "esplode" in un'infinita moltitudine di aghi di chakra che non si possono contare neanche con lo Sharingan e che vanno a colpire ogni singola cellula del corpo. Gli aghi trafiggono uccidendo inesorabilmente l'avversario, oltre a provocare danni da taglio.
Il rasengan prende dunque le sembianze di un grande shuriken bianco, che tuttavia non può essere lanciato ma usato corpo a corpo.
L'utilizzo del Rasen-Shuriken comporta dei rischi infatti, dopo averlo usato si finisce all'ospedale con un braccio rotto per la potenza del Ninjutsu stessa e col fatto che per via del contatto c'è il rischio che le cellule stesse dell'utilizzatore vengano ferite, impedendone l'uso del chakra se si dovesse insistere nel suo utilizzo.
Vi sono solo due modi per evitare ciò, o implementandone il chakra eremitico che ne consentirà il lancio o usandolo con la Bijuu Mode che ne annullerà il contraccolpo.
●Ninjutsu del Raiton●
Ririsu (Rilascio): è la forma basilare di utilizzo del Raiton che Sonkei sa utilizzare grazie ai Pentagon no Shiru (Sigillo del Pentagono) che gli consentono di non usare alcun Sigillo con le mani pur potendo generare colpi devastanti e di gran portata.
Può rilasciare scariche inconsistenti come dargli una forma vaga, come colpi ad arco, sfere di fulmini o scariche direzionabili.
Sora to Chikyū (Cielo e Terra): grazie a Ririsu Sonkei può controllare la carica del elettricità che emette.
Quando attacca la carica positiva viene trasferita e quella negativa rimasta in Sonkei viene scaricata all'avversario senza perdere elettricità nel terreno.
Il risultato consiste in un fulmine che scende dal cielo e colpisce sicuramente l'avversario senza l'utilizzo di chakra, con la potenza sufficiente per squartare un corpo.
Heidi (Armi): sempre grazie a Ririsu Sonkei può dare una forma più concreta ai fulmini comprimendone una gran quantità e generando armi come fruste, spade, archi o cerchi di saette semi-solidi benché richiedano un consumo continuo di chakra durante l'utilizzo.
Jibashi (Scossa Elettrica): usando Drago consente all'utente di creare un'ondata di elettricità dalle loro mani. L'utente può variare la sua potenza da una piccola ondata per scuotere un avversario verso un potente flusso di fulmine capace di squarciare la roccia solida.
Kaminari no Ya (Freccia Tonante): Tecnica inventata da Sonkei, si dovrebbe fare Cinghiale-Cavallo-Bue-Lepre-Pecora-Scimmia, scelti da lui in quanto i Sigilli meno usati e quindi rende difficile riconoscere la Tecnica ma lui può fare solo Scimmia.
Il Ninjutsu consiste in una scarica di fulmini concentrati proprio come una lunga freccia appuntita, manipolabile a distanza, che può perforare rocce e metalli.
Ju Ren Konbo (Combo dei Dieci Colpi): chi la usa sfrutta l'Arte del Fulmine sul proprio corpo per aumentare la velocità dei movimenti e sferrare dieci colpi ad alta velocità.
Inazuma no Mikadzuki (Mezzaluna del Fulmine): si alza la mano aperta con le dita unite, caricandola di Raiton la si abbassa provocando un veloce taglio elettrico.
Yamato no Orochi Mabushii (folgorante): col Sigillo del Serpente Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, composte da fulmini gialli e azzurri, di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Chidori (Mille Falchi): dopo aver appreso il Rasengan Sonkei ha tentato di adattarlo alle altre Nature tra cui il Raiton, ciò lo ha portato ad apprendere Chidori dal Sesto Hokage per completare il procedimento.
La tecnica consiste nel ricomporre fisicamente il chakra in elettricità, per poi scomporlo di nuovo per farlo scaricare, determinando in questo modo la forza e la potenza dell'attacco. Il suono emesso durante l'attivazione della tecnica è simile al frastuono di uno stormo di volatili, ed è per questo che la tecnica ha questo nome. Una volta completata, l'utilizzatore si scaglia contro l'obbiettivo, che generalmente muore al primo colpo. Questa tecnica è classificata come tecnica assassina a causa dell'alta velocità e del rumore emesso.
Come mostrato contro Killer Bee, questa tecnica può anche essere usata per dare una grande scossa all'avversario, indebolendolo, oltre che per ucciderlo.
Nonostante la grande potenza, questa tecnica presenta alcuni punti deboli, per esempio la velocità necessaria per sferrare l'attacco è talmente alta, che l'utilizzatore è costretto a colpire l'avverasario senza accorgersi di un contrattacco che lo porterebbe alla morte. Sonkei ha aggirato ciò addentrandosi col Iaido e i differenti livelli di Propulsione con le varie Nature riuscendo ad adattarsi ad una velocità simile.
Il secondo punto debole è l'enorme quantità di chakra richiesto per attivarla. All'inizio Sasuke è in grado di usare il Mille Falchi solo due volte al giorno mentre Kakashi quattro, anche se poi sono riusciti a superare tali limiti. Se l'utilizzatore eccede nello sprigionare chakra, la tecnica prosciugerà le sue energie, mettendo in pericolo la sua vita, Sonkei benché grazie all'enorme quantità di chakra che possiede non dovrebbe preoccuparsi di ciò, è riuscito grazie ai Kage Bunshin e al suo già minuzioso controllo del chakra a dominare la Tecnica ponendola usare senza problemi quante volte vuole benché ammetti a suo malgrado che è una delle Tecniche per cui è ancora obbligato a usare più di un Sigillo, ovvero Bue-Coniglio-Scimmia.
Il terzo punto debole è che se l'utilizzatore esagera nell'immissione del chakra nella tecnica, l'elettricità potrebbe creare delle ferite gravi nella mano, ma Sonkei se ne sbatte il piffero perché si rigenera.
Sonkei successivamente ha poi ampliato l'utilizzo del Chidori come usarlo in entrambe le mani o unirlo ad un'arma da lancio come un kunai, crearne una lama compressa ed allungabile oppure Chidori Nagashi (Rilascio del Chidori), rialsciando il Chidori in ogni direzione, una scarica elettrica fluisce da tutto il corpo dell'utilizzatore, permettendogli di colpire numerosi nemici contemporaneamente. Può quindi essere usato anche come difesa. Il corpo delle persone toccate dal Chidori percepisce l'arte del fulmine come "segnali elettrici dai nervi" e il fraintendimento causa la contrazione dei muscoli. Questo fa involontariamente irrigidire il corpo, mentre allo stesso tempo si danneggia. Questo colpo può anche essere incanalato nel terreno per aumentare la portata dell'attacco.
Raikiri (Taglio del Fulmine): il Taglio del Fulmine è- il Chidori stesso ignoranti, andate a leggere Naruto Focus On.
Yogoretachi (Sangue Impuro): questa è una Tecnica medica di grado S che oltre ad essere molto delicata e difficile da usare è decisamente rischiosa.
Consiste nell'impregnare fulmini dentro un corpo umano o una parte di esso, per distruggere i legamenti del veleno presente in essi, annullandone o fermandone l'effetto, benché dopo tale azione il corpo resterà comunque "sporco" dai residui e ci metterà un po' a pulirsi o riprendersi dagli effetti della sostanza se erano già in atto.
Ranshinsho (Scompiglio dei Punti Vitali): Questa tecnica consiste nel trasformare il chakra in corrente elettrica per immettere quest'ultima nel sistema nervoso avversario, generando un campo elettromagnetico. Questo permette quindi di confondere la comunicazione tra il corpo e il cervello avversari, mandando in tilt le sinapsi. Il nemico avrà quindi grandissime difficoltà a muoversi, in quanto volendo muovere ad esempio la mano farebbe muovere il collo. È comunque possibile decifrare le reazioni del corpo se si è dotati di un ottimo quoziente intellettivo, anche se i movimenti rimarranno più lenti per un po' di tempo.
Raiton Rasengan (Sfera Spiraleggiante del Fulmine): tale Tecnica è la prima fase del Rasengan Elementare, che fonde manipolazione del chakra e l'alterazione del suo utilizzatore.
Consiste in un Rasengan leggermente più grosso con una tonalità azzurra sul giallo, circondato da alcuni fulmini obliqui, è particolarmente più potente di quello base che se per esempio può distruggere una casa da solo, lui può distruggere un intera strada anche se ovviamente si basa sul chakra immesso.
Raiton Rasenshuriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken del Fulmine): tale Tecnica costituisce il completamento della Tecnica del Quarto Hokage, il Rasengan, nata appunto per essere fusa con l'elemento dell'esecutore.
Il rasen-shuriken rappresenta quindi il massimo livello della manipolazione della forma, il rasengan, abbinato all'alterazione delle proprietà del chakra, costituendo una tecnica di livello forse superiore all'S, inclassificabile dunque per potenza. Una volta colpito il bersaglio, il Rasen-shuriken "esplode" in un'infinita moltitudine di aghi di chakra che non si possono contare neanche con lo Sharingan e che vanno a colpire ogni singola cellula del corpo. Gli aghi trafiggono uccidendo inesorabilmente l'avversario, oltre a provocare scariche elettriche.
Il rasengan prende dunque le sembianze di un grande shuriken giallo dalle lame seghettate, che tuttavia non può essere lanciato ma usato corpo a corpo.
L'utilizzo del Rasen-Shuriken comporta dei rischi infatti, dopo averlo usato si finisce all'ospedale con un braccio rotto per la potenza del Ninjutsu stessa e col fatto che per via del contatto c'è il rischio che le cellule stesse dell'utilizzatore vengano ferite, impedendone l'uso del chakra se si dovesse insistere nel suo utilizzo.
Vi sono solo due modi per evitare ciò, o implementandone il chakra eremitico che ne consentirà il lancio o usandolo con la Bijuu Mode che ne annullerà il contraccolpo.
●Ninjutsu del Doton●
Ririsu (Rilascio): è la forma basilare di utilizzo del Doton che Sonkei sa utilizzare grazie ai Pentagon no Shiru (Sigillo del Pentagono) che gli consentono di non usare alcun Sigillo con le mani pur potendo generare colpi devastanti e di gran portata.
Può rilasciare terra, fango o rocce inconsistenti come dargli una forma vaga, come colpi ad arco, muri o blocchi.
Heidi (Armi): sempre grazie a Ririsu Sonkei può dare una forma più concreta al fango/terreno/rocce generando armi come fruste, spade, martelli o scudi.
Kage Bushin (Cloni d'Ombra): L'utente crea un clone d'ombra fatto di fango. A differenza della maggior parte delle tecniche di clonazione, dopo essere stato colpito, il clone può riformarsi come soffocare l'avversario alla distruzione.
Iwagakure (Ombra della Roccia): Il ninja concentrerà il chakra e a questo punto si ricoprirà interamente di esso una volta fatto ciò potrà entrare all'interno di rocce di consistenza media - morbida,e nascondersi all'interno, in questo modo potrà preparare una trappola,oppure sfuggire ad un nemico. Prima di poter attaccare però il ninja dovrà essere fuoriuscito totalmente dalla roccia.
Iwa Bunshin (Clone di Roccia): l'utilizzatore crea un clone di sé stesso composto interamente di roccia in grado di attuare Ninjutsu anche se solo la metà più forti del originale.
Tali Cloni sono più pesanti del Ninja originale e sono buoni per i Tanjutsu.
Isshi no Dangan (Proiettili di Pietra):
Il ninja concentra il chakra Doton nella bocca per poi sparare da essa dei piccoli blocchi di pietra come se fossero proiettili. Essi avranno velocità pari al chakra del ninja.
Doton Bushin (Copia di Fango): È una tecnica che trasforma il corpo dell'utente in un fango. L'utente potrebbe formare il fango in un braccio improvvisato, che può allungare una considerevole distanza, e potrebbe formare il fango in un muro per proteggere un alleato. L'utente può anche sparare una moltitudine di fanghiglia da tutte le direzioni.
Gagankon (Martello di Roccia): raccogliendo roccia o terreno già esistente o creandone col proprio chakra, si ricopre la propria arma di cui si può modificare la forma, aumentando resistenza e offesa dei colpi.
Ganban Kyu (Bara di Roccia): Questa tecnica consente all'utente di controllare più sezioni di roccia e spostarle attorno al proprio avversario. L'utente quindi forma due sezioni gigantesche che schiacciano l'avversario.
Kengan (Litopugno): utilizzando Tigre ed incastonando il braccio nella roccia, l'utilizzatore può infliggere un potente pugno indurito contro l'avversario mentre viene protetto dal contatto diretto con il bersaglio. Se necessario, il peso della roccia può essere aumentato per aumentare ulteriormente il potere distruttivo del pugno.
Sunaodori (Danza della Sabbia): Utilizzando l'Arte della Terra l'utente può muovere la sabbia o il terreno se sufficientemente morbido o fangoso circostanti facendoli ondeggiare. Tale tecnica può essere usata per disinnescare trappole o barriere che sono installate sul terreno.
Dochu Eygio (Proiezione Sotterranea): creando un tunnel sottoterra spostando la terra si può afferrare qualcuno dalla caviglia e trascinarlo sotto, seppellendolo.
Doryūheki (Muro di Roccia): Il ninja concentrerà il chakra nelle mani e lo infonde nel terreno dopo aver fatto Cane per un muro di roccia molto resistente o molto grande, altrimenti non ne ha bisogno e farà fuoriuscire un normale muro frontale di terra o roccia.
Doryu Joheki (Flusso Murale): Attraverso questa tecnica usando Tigre, l'utilizzatore crea sotto i suoi piedi un gigantesco bastione fatto di terra, di cui può controllare la forma e il volume tramite il chakra. A seconda di ciò che l'utilizzatore immagina, la forma del bastione può essere qualsiasi cosa, da un terreno pianeggiante a una ripida montagna.
Yomi Numa (Flusso Dorato della Palude): con Tigre L'utente crea una palude cambiando il terreno sotto un bersaglio in fango, in cui il bersaglio affonda. Il fango è infuso di chakra per renderlo appiccicoso, irretendo il bersaglio e impedendo la fuga. Le dimensioni e la profondità della palude sono determinate dall'abilità dell'utente e dalla quantità di chakra utilizzato; idealmente, sarà reso abbastanza grande da permettere agli obiettivi di essere completamente sommersi. È più efficace se usato contro bersagli multipli e / o particolarmente grandi.
Questa tecnica non è limitata all'utilizzo sul terreno, in quanto può anche essere utilizzata per catturare i nemici aggrappati ai soffitti. Ci sprofondano a prescindere.
Doro Okami (Lupi di Fango): Trappola che si attiva quando il chakra del nemico si avvicina, utilizzabile grazie a un rotolo. L'utilizzatore crea dei lupi di fango auto-rigeneranti. Il punto debole della trappola è il continuo consumo di chakra che costringe l'utilizzatore a usare la tecnica solo come diversivo.
Chidokaku (Movimento del Nucleo Terreste): Permette di alzare o abbassare grandi porzioni di terreno senza intaccare le piante su di esse. Viene utilizzata soprattutto per scopi strategici ma anche per scopi difensivi o offensivi.
Doryuha (Onda di Fango): Dopo aver completato il Sigillo Tigre l'utilizzatore crea un'onda di terra che può manipolare per allontanarsi dall'avversario, attaccare o imprigionare l'avversario.
Goremu (Golem): l'utente crea un gigantesco automa di terra vomitandolo dalla sua bocca. Il Golem può essere utilizzato sia per attaccare il nemico con la sua forza bruta che come scudo per difendersi dalle esplosioni. La dimensione del Golem varia a seconda dell'utilizzo.
Sando (Morsa Terreste): È una tecnica di alto livello la quale è in grado di bloccare persino dei Cercoteri. Utilizzando l'Arte della Terra si crea con il terreno due semisfere giganti e le si serra attorno l'avversario per bloccarne i movimenti. È una delle Tecniche di Confinamento più potenti. Utilizzata contro un essere umano, la tecnica può fungere anche da attacco, perché col tempo il bersaglio viene stritolato.
Dosekiryu (Drago Terroso): con Serpente permette all'utilizzatore di creare un drago di terra/fango/roccia.
Yamato no Orochi Soboku (terroso): col Sigillo della Tigre Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, composte da fango/terra/rocce di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Keijugan (Aleggerimento): questa tecnica riduce la forza gravitazionale che agisce sull'obiettivo. È una tecnica estremamente versatile in quanto permette di trasportare carichi pesanti con facilità o anche di ridurre il proprio peso per muoversi più velocemente. Se il corpo diventa più leggero dell'aria, si è anche in grado di levitare o volare a proprio piacere.
Chōkeijūgan (Super Allegerimento): Questa tecnica è una versione più avanzata dell'Arte della Terra: Tecnica di Alleggerimento, in cui l'utilizzatore riduce drasticamente il peso del bersaglio, ma in misura molto maggiore di quella dell'abilità originale. L'utilizzatore può utilizzare questa tecnica per sollevare enormi oggetti che normalmente non si è in grado di fare, come un meteorite o un'intera isola.
Kajugan (Pietrificazione): permette di aumentare il peso di qualsiasi oggetto o persona, rendendoli impossibili da muovere. Può essere utilizzata anche per aumentare la forza di impatto dei colpi fisici.
Serve il sigillo del Serpente per utilizzare tale Tecnica, il che è ottimo per un'utilizzatore di Mokuton il cui segno basilare è del Serpente, è un buon inganno.
Chōkajūgan (Super Pietrificazione): Una versione più avanzata dell'Arte della Terra: Pietrificazione, in cui l'utilizzatore aumenta drasticamente il peso del bersaglio, ma in misura molto maggiore di quella della tecnica originale.
Sonkei, ritenendole tra le Tecniche più utili esistenti, ha migliorato l'utilizzo delle precedentemente quattro descritte potendolo attuare senza Sigilli, a distanza e persino sull'aria.
Doton Rasengan (Sfera Spiraleggiante della Terra): tale Tecnica è la prima fase del Rasengan Elementare, che fonde manipolazione del chakra e l'alterazione del suo utilizzatore.
Consiste in un Rasengan leggermente più grosso e da una tonalità marrone chiaro, circolando da alcune spirali di sassolini, è particolarmente più potente di quello base che se per esempio può distruggere una casa da solo, lui può distruggere un intera strada anche se ovviamente si basa sul chakra immesso.
Doton Rasenshuriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken della Terra): tale Tecnica costituisce il completamento della Tecnica del Quarto Hokage, il Rasengan, nata appunto per essere fusa con l'elemento dell'esecutore.
Il rasen-shuriken rappresenta quindi il massimo livello della manipolazione della forma, il rasengan, abbinato all'alterazione delle proprietà del chakra, costituendo una tecnica di livello forse superiore all'S, inclassificabile dunque per potenza. Una volta colpito il bersaglio, il Rasen-shuriken "esplode" in un'infinita moltitudine di aghi di chakra che non si possono contare neanche con lo Sharingan e che vanno a colpire ogni singola cellula del corpo. Gli aghi trafiggono uccidendo inesorabilmente l'avversario, oltre a provocare danni d'impatto.
Il rasengan prende dunque le sembianze di un grande shuriken marrone scuro, che tuttavia non può essere lanciato ma usato corpo a corpo.
L'utilizzo del Rasen-Shuriken comporta dei rischi infatti, dopo averlo usato si finisce all'ospedale con un braccio rotto per la potenza del Ninjutsu stessa e col fatto che per via del contatto c'è il rischio che le cellule stesse dell'utilizzatore vengano ferite, impedendone l'uso del chakra se si dovesse insistere nel suo utilizzo.
Vi sono solo due modi per evitare ciò, o implementandone il chakra eremitico che ne consentirà il lancio o usandolo con la Bijuu Mode che ne annullerà il contraccolpo.
●Ninjutsu del Suiton●
Ririsu (Rilascio): è la forma basilare di utilizzo del Suiton che Sonkei sa utilizzare grazie ai Pentagon no Shiru (Sigillo del Pentagono) che gli consentono di non usare alcun Sigillo con le mani pur potendo generare colpi devastanti e di gran portata.
Può rilasciare getti d'acqua come dargli una forma vaga, come colpi ad arco, sfere, pareti o simili.
Ondo (Temperatura): tramite il Ririsu Sonkei può anche decidere la temperatura dell'acqua, ovviamente più è alta più chakra consuma, ma grazie a ciò può anche generare del ghiaccio come del vapore, come raffreddare gli oggetti che tocca.
Heidi (Armi): sempre grazie a Ririsu Sonkei può dare una forma più concreta all'acqua o al ghiaccio generando armi come fruste, spade, archi, muri o simili.
Suishin (Propulsione): è un rilascio che potenzia Kasokudo (Accelerazione) usando anziché l'emissione di chakra quella di vapore pressato, raddoppiandone la velocità e potenza benché col rischio di far danni.
Mizu Bunshin (Moltiplicazione Acquatica del Corpo): L'utilizzatore crea cloni d'acqua. Ogni clone è capace di attaccare e di difendersi ma ha solo un decimo della forza dell'utilizzatore, inoltre ritorna acqua se viene colpito o se si allontana troppo dall'utilizzatore della tecnica.
Suitei Daitai (Sostituzione Acquatica): Il ninja può trasformare il suo corpo in liquido a proprio piacimento diventando così immune a certi tipi di attacchi. Il Jutsu consente comunque la capacità di muoversi e parlare anche sotto forma di pozza d'acqua.
Suigakure (Ombra del Acqua): l'utilizzatore si fonde con l'acqua per essere invisibile al nemico. Si e' visto che questa tecnica può essere utilizzata anche in zone d'acqua piccole come una pozzanghera.
Teppodama (Sparo): con Tigre l'utente crea acqua nel proprio corpo usando il chakra. L'utente quindi sputa l'acqua dalla loro bocca come proiettili a forma di sfera, il cui potenziale distruttivo è determinato da quanto chakra è posto in essi. Le sfere viaggiano rapidamente verso il bersaglio infliggendo grandi danni all'impatto.
Ryusuiben (Frusta d'Acqua): Dopo aver impastato il chakra nella bocca, lo si converte in acqua prima di espellere dalla sua bocca nella forma di una frusta, che usa per frustare il suo avversario, facendogli volare indietro.
Suihachi (Ciotola d'Acqua): è una tecnica in cui l'utilizzatore emette un getto d'acqua continuo dalla propria mano per colpire il nemico e interrompere l'attacco. A causa della natura dell'acqua, questa tecnica funziona particolarmente bene contro gli attacchi basati sul fumo.
Daibakuryuu (Vortice): Si appoggia la mano su una superficie d'acqua per creare un gigantesco vortice, che si scaglia contro il nemico.
Suijinheki (Muro Acquatico): usando Tigre Sonkei erige una barriera acquatica attorno a sé, a scopo difensivo. La dimensione e la resistenza del muro dipendono dall'abilità dell'utilizzatore e dalla quantità di chakra utilizzata.
Harlan Bansho (Ostruzione della Tempesta): mettendo le mani a terra questa tecnica consente all'utente di evocare una quantità enorme di acqua dal cielo, schiantandola sull'avversario. Se necessario, l'utente può annullare la tecnica in un istante.
Kirisame (Pioggia Tagliente) usando Topo Sonkei crea una pioggia che assorbe qualsiasi chakra con cui viene in contatto, purchè non sia una tecnica dell'utilizzatore originale.
Ukogizai (Pioggia delle Tigri): Con questa tecnica si riesce a controllare durata e intensità della pioggia. Inoltre si riesce a sapere con precisione chi si trova sotto la pioggia e a stimarne la forza in base alla quantità di chakra.
Suitenhoufutsu (Orizzonte Acquatico): tecnica con cui si estrae l'acqua per le proprie tecniche dal terreno, in modo da averne una quantità praticamente illimitata. Inefficace su terreni dove questa non è presente (terreni rocciosi). Permette all'utilizzatore di creare bolle d'acqua con le quali si può difendere dagli attacchi fisici e, nello stesso tempo, imprigionare il nemico, limitando i suoi movimenti e facendolo annegare in esse.
Jinbu (Personaggi): Questa tecnica permette di inviare messaggi attraverso l'acqua. Gettando l'acqua su una superficie, anche verticale, l'acqua si riorganizzerà in un messaggio leggibile, che svanirà dopo un po'.
Tenkyu (Lacrime del Cielo): Con questa tecnica, si impasta chakra nello stomaco convertendolo in acqua, e in seguito lo espelle dalla bocca a velocità ultrarapida sotto forma di aghi estremamente appuntiti. Questa tecnica è utile soprattutto per cogliere il nemico di sorpresa, e per colpirlo all'istante nei suoi punti vitali.
Suiryudan (Drago Acquatico): con il Sigillo del Gallo Sonkei raccoglie una grande quantità di acqua e la modella in un drago gigante, che viene lanciato sul bersaglio con potenza formidabile. Questa tecnica può essere eseguita utilizzando una fonte d'acqua preesistente, oppure attraverso il chakra, che viene impastato nello stomaco sotto forma di acqua e in seguito espulso dalla bocca. La quantità di acqua di cui il drago è composto è proporzionale all'abilità dell'utilizzatore nella tecnica.
Yamato no Orochi Suisei (acquatico): col Sigillo del Cane Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, fatte d'acqua di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Takigakure-Ryu (Spada d'Acqua): consente all'utilizzatore di manipolare l'acqua nella forma di una spada. Solitamente viene usata per i combattimenti ravvicinati ma può essere usata anche per attacchi a distanza. Questa spada è anche molto resistente in quanto è in grado di resistere e tagliare la maggior parte delle tecniche dell'Arte del Fuoco.
Taki Katto (Taglio della Cascata): questa è una tecnica di spada inventata da Sonkei stesso.
Si può utilizzare sia creando del acqua col proprio Chakra sia manipolando acqua preesistente, che va a ricoprire l'intera superficie della lama di un arma bianca.
Facendo vibrare l'acqua sulla superficie della lama si aumenta il taglio talmente tanto da poter tagliare il metallo con facilità e le rocce andando ad ignorare la debolezza elementare del acqua.
Suiton Rasengan (Sfera Spiraleggiante dell'Acqua): tale Tecnica è la prima fase del Rasengan Elementare, che fonde manipolazione del chakra e l'alterazione del suo utilizzatore.
Consiste in un Rasengan leggermente più grosso e da una tonalità azzurra più sul blu, circolando da alcune spirali d'acqua sospesa, è particolarmente più potente di quello base che se per esempio può distruggere una casa da solo, lui può distruggere un intera strada anche se ovviamente si basa sul chakra immesso.
Suiton Rasenshuriken (Sfera Spiraleggiante a Shuriken dell'Acqua): tale Tecnica costituisce il completamento della Tecnica del Quarto Hokage, il Rasengan, nata appunto per essere fusa con l'elemento dell'esecutore.
Il rasen-shuriken rappresenta quindi il massimo livello della manipolazione della forma, il rasengan, abbinato all'alterazione delle proprietà del chakra, costituendo una tecnica di livello forse superiore all'S, inclassificabile dunque per potenza. Una volta colpito il bersaglio, il Rasen-shuriken "esplode" in un'infinita moltitudine di aghi di chakra che non si possono contare neanche con lo Sharingan e che vanno a colpire ogni singola cellula del corpo. Gli aghi trafiggono uccidendo inesorabilmente l'avversario, oltre a provocare danni d'impatto.
Il rasengan prende dunque le sembianze di un grande shuriken blu, che tuttavia non può essere lanciato ma usato corpo a corpo.
L'utilizzo del Rasen-Shuriken comporta dei rischi infatti, dopo averlo usato si finisce all'ospedale con un braccio rotto per la potenza del Ninjutsu stessa e col fatto che per via del contatto c'è il rischio che le cellule stesse dell'utilizzatore vengano ferite, impedendone l'uso del chakra se si dovesse insistere nel suo utilizzo.
Vi sono solo due modi per evitare ciò, o implementandone il chakra eremitico che ne consentirà il lancio o usandolo con la Bijuu Mode che ne annullerà il contraccolpo.
●Ninjutsu del Missile●
Quest'Arte molto particolare non è un Arte Innata ma una nata dal modo di quale il Futon batte il Raiton, il Futon infatti lo respinge in quanto suo isolante, impedendogli di penetrarlo.
Tenryu notandolo si chiese, e se in una sfera di Futon con spazio vuoto all'interno si inserisse del Raiton in quello spazio? Lo conterebbe, e se tale sfera venisse lanciata, cosa accadrebbe all'impatto con un oggetto? Il Futon si disperderebbe nella direzione lanciata e il Raiton costretto a seguire il suo movimento scoppierebbe in quella stessa direzione con forza. Da questo Tenryu si occupò dell'inventiva, Sonkei si occupò della teoria ed entrambi della pratica apprendendo l'Arte del Missile.
I Ninjutsu sono relativamente pochi ma permettono un gran numero di varianti.
Surface to Surface Missile: concentrando e pressurizzando del fulmine dentro a delľaria sotto ai piedi (o all'evenienza altre parti del corpo) per poi rilasciarne l'effetto esplosivo, genera un enorme spinta che può raggiungere istantaneamente i cinque metri, in mezzo secondo i dieci e in un secondo e mezzo i venti, essendo una spinta propulsiva infatti non è continua e scema con la distanza.
Ovviamente la spinta è differente se ad esempio la Tecnica è distesa su tutto il piede o solo su un tallone, così come il suo comando o la quantità di chakra usato.
Anti-Ship Missile: tale Tecnica è la versione più basilare del Arte del Missile, ovvero concentrare del fulmine attorno ad una parte del colpo o arma per poi circondarlo ulteriormente di aria.
Se ad esempio si dovesse fare una cosa simile con un pugno, il modus operandi sarebbe:
Dare il pugno fisico.
Rilasciare l'aria provocando danni da taglio
Esplosione provocata dal fulmine
Gli effetti possono variare in base a come si disperde l'aria, ovvero generalmente oppure in un punto preciso, ciò potrà provocare o una forte esplosione o un semplice rilascio di fulmini, dipende.
Può venir anche usato per difendersi usando il Futon e il Raiton come contrattacco immediato.
Anti-Basilitisc Missile: formando il sigillo Uccello si concentra una striscia molto lunga di fulmine concentrato dalla vaga forma di un drago non molto dettagliato, essa viene circondata da un esoscheletro di Futon che forma un drago d'aria.
Può essere manovrata a distanza ed in aria.
Anti-Tank Missile: nella sua ricerca per adattare il Rasengan agli altri Elementi Sonkei è riuscito a farlo col Fulmine (per questo ha appreso il Chidori) e col Vento riuscendo a creare un Rasengan con il potenziale distruttivo di un Rasenshuriken.
Si tratta di creare un Futon-Raiton Rasengan, un Rasengan a tre strati.
Quello esterno sarà di puro chakra per indebolire la Tecnica che si affronta nonostante gli svantaggi elementari, quello in mezzo sarà di Futon e il nucleo di Raiton vorticante.
Il suo aspetto sarà quello di un Rasengan grande quanto una palla da calcio, il colorito di un mix tra azzurro e arancione, circondato da fulmini e strisce di vento.
L'effetto al suo rilascio sarà quello di un'esplosione abnorme, che farà danni d'impatto, danni da taglio, da esplosione e da scossa elettrica allo stesso tempo.
Hypersonic Missile: essa è una Tecnica che emula la Raiton Mode del Quarto Raikage.
Infondendo il corpo di Raiton per poi pressarlo con il Futon basta creare piccole, numerose e ripetute esplosioni e rilasci lungo tutto il corpo per muoversi ad una velocità istantanea, ciò però mette il corpo sotto una grandissima pressione sia per la velocità che attua sia per le due Nature che lo circondano quindi non è possibile usarla per troppo tempo (ma Sonkei ha la rigenerazione eheh).
Grazie all'unione di aumento perforazione del Futon e taglio del Raiton si riesce a combattere a mani nude come se si fosse un arma umana al pari del Terzo Raikage.
●Ninjutsu del Mokuton●
Moku Henge (Trasformazione Legnosa):
Il legno emerge e copre tutto il corpo con uno sbuffo di fumo, coprendo il Ninja. Una volta eseguita la tecnica, la trasformazione è completa. Agisce più come un costume che come una trasformazione, poiché si è in grado di lasciarlo indietro se necessario. tale tecnica ha anche la capacità di regolare la voce.
Per un Henge su più persone serve il Sigillo del Serpente.
Moku Bushin (Copia di Legno): grazie alla sua grande abilità nel creare cloni di vari elementi, Sonkei è in grado di generare davvero tanti Cloni di Mokuton.
Si tratta di un clone creato usando il chakra per trasformare le cellule dell'utilizzatore in vegetazione. I cloni possono essere semplici come manichini di legno da usare nella Tecnica di Sostituzione del corpo o completamente mobili e in grado di eseguire jutsu. Hanno la capacità di viaggiare lontano dall'utente e sono in grado di comunicare con l'originale trasmettendogli le informazioni acquisite dai sensi. Inoltre, poiché il clone di legno ha la capacità di fondersi con piante e alberi, è ottimo anche per le missioni di ricognizione. Toccando direttamente il clone di legno con la mano, l'utente può modificare la forma del clone potendo anche copiare altre persone.
A differenza di altre tecniche di clonazione , il clone di legno non scompare quando viene colpito e subisce il danno in una certa misura. Questo, secondo Madara Uchiha, lo rende la perfetta tecnica di clonazione che solo lui con il Rinnegan è in grado di vedere attraverso e capire che si tratta di un clone (anche se a differenza dei cloni della Moltiplicazione Superiore non rimandano tutta l'esperienza al Ninja se distrutti). I cloni di legno sono anche in qualche modo inibiti dalle azioni dell'utente, quindi se sono occupati con altri compiti i cloni di legno non saranno in grado di agire al massimo delle loro potenzialità. I cloni di legno possono, tuttavia, essere dissolti come i normali cloni.
Sonkei necessità di usare il Sigillo del Serpente solo con più di quindici cloni.
Kanki (Evocazione): utilizzando il segno del Serpente per un evocazione su larga scala e nessun segno per evocare al massimo fino a cinquanta alberi, questa tecnica può essere usata per modificare l'ambiente a proprio favore, stritolare dei nemici o intrappolarli grazie alla crescita velocizzata dei tronchi oppure a difesa da un attacco deviandolo, è stato possibile farlo addirittura con un attacco del Susanoo.
Il massimo di alberi che può evocare Sonkei con tutto il suo chakra è di qualche migliaio.
Può evocare anche soli rami e radici.
Chika Rutsu (Radici Sotteranne): facendo Serpente l'utilizzatore può creare delle radici a scopo di depistaggio, difesa o offensivo dal terreno intorno a lui su larga scala, su piccola non vi è bisogno del Sigillo.
Kaika (Fioritura): Tecnica ridotta della Tecnica Kajukai Korin (Mondo di Alberi in Fiore) Sonkei senza usare alcun sigillo può far crescere su di sé o tutto attorno a sè dei fiori maturi, il polline prodotto da questi fiori viene quindi rilasciato nell'atmosfera e, se inalato, rende inconscio qualsiasi bersaglio afflitto. L'utente può anche controllare dove si diffonde il polline in modo che non influisca su di loro né sui loro compagni. Il polline è anche in grado di penetrare nelle difese di Susanoo .
Con sufficiente forza di volontà, è possibile riprendere conoscenza, tuttavia, per contrastare completamente la tecnica, o gli alberi stessi devono essere distrutti completamente o il bersaglio deve continuare a rimanere elevato al di sopra del polline disperso.
Kajukai Korin (Avvento degli Alberi in Fiore): consente all'utente col Sigillo del Serpente di costringere gli alberi a crescere su qualsiasi superficie a un ritmo rapido, l'utente crea una fitta foresta di alberi in fiore. Durante la formazione della foresta, l'utente può fare in modo che il ramo trattenga qualsiasi bersaglio che tenti di attaccare l'utente prima che la formazione della foresta sia completa. Il polline prodotto da questi fiori viene quindi rilasciato nell'atmosfera e, una volta inalato, rende incosciente qualsiasi bersaglio afflitto. L'utente può anche controllare dove si diffonde il polline in modo che non influisca su di loro né sui loro compagni. Il polline è anche in grado di penetrare le difese di Susanoo .
Con una forza di volontà sufficiente, è possibile riprendere conoscenza, tuttavia, per contrastare completamente la tecnica, o gli alberi stessi devono essere completamente distrutti o il bersaglio deve continuare a rimanere elevato al di sopra del polline disperso.
Sozo (Creazione): senza l'utilizzo di sigilli si utilizza il rilascio del Legno si è in grado di generare vari oggetti come una chiave, uno scudo o proiettili affilati.
Di norma Sonkei lo utilizza per creare una spada di Mokuton oppure ricoprire la propria.
Fukkatsu (Resurezione): variante inferiore della Tecnica Hotei (Borsa di Stoffa) se utilizzata su larga scala e con grandi dimensioni si attiva con un sigillo caratteristico, ovvero battendo le mani come se si fosse in preghiera altrimenti non ne necessita.
Con tale Tecnica Sonkei può fare apparire braccia e mani dalle superfici circostanti che gli possono risultare molto utili per bloccare gli avversari o aiutarsi.
Tale Tecnica è stata ispirata dalla Tecnica dello Strangolamento del Ombra del Clan Nara.
Hotei (Borsa di Stoffa): L'utente crea una serie di gigantesche mani di legno che eruttano verso l'alto da sotto il suolo, che poi circondano e tentano di trattenere un nemico scelto. La dimensione di ciascuna di queste mani è circa la dimensione di un Bijuu e vengono attivate con le mani in preghiera.
Daijurin (Grande Foresta): senza alcun Sigillo si trasforma il proprio braccio in grandi alberi e/o rami. Usando il chakra, i tessuti si trasformano in alberi a livello cellulare. Quindi, attivando gli alberi, stimolandoli a crescere rapidamente, si allungano ad alta velocità e si biforcano in molti rami. È possibile catturare il nemico con questi rami e allo stesso tempo, se si cambiano le estremità in pali affilati, trasformarli in armi perforanti innumerevoli, affilate, simili a lancia, oppure usarla come tecnica di infiltrazione.
Yamato no Orochi Uddi (ligneo): col Sigillo del Serpente Sonkei crea sette teste di serpente, lo Yamato no Orochi appunto, fatte di legno di dimensioni variabili che utilizza per attaccare l'avversario o difendersi.
Mokuryū (Drago Ligneo): L'utilizzatore crea un gigantesco dragone giapponese di legno, che può usare per una moltitudine di azioni, incluso stritolare il nemico e assorbirne il chakra, oppure per scopi offensivi. I draghi creati possono variare in termini di apparenza. Il primo drago creato da Hashirama aveva il naso adunco, mentre gli altri due no. Riesce addirittura ad assorbire il chakra del Kyuubi e se prolungato, l'assorbimento può rendere innocuo qualunque Cercoterio.
Per crearne uno solo non ha bisogno di alcun Sigillo ma dai cinque in su utilizza Serpente.
Doka (Assimilazione): è una Tecnica di confinamento dove Sonkei blocca interamente una persona in una spira di rami o radici come di qualsiasi altra forma legnosa di Mokuton, toccando la costruzione sopra vi si leggerà il kanji "dormi", la vittima resterà incosciente per tutto il tempo della sua prigionia mentre il legno assorbirà gran parte del chakra, ma venendo programmato per non assorbirlo tutto per evitare la morte del catturato.
Sonkei l'ha creata dopo lo scontro coi gemelli Odamui e Moresui, ricordando però il suo primo allenamento con Shiori e Kenzo dove intrappolò la prima con dei rami di Mokuton ma ella riuscì a liberarsi col Katon.
Hotondo Issai Kaiku (Quasi Tutto è Sofferenza): Tecnica minore di Issai Kaiku (Tutto è Sofferenza), senza alcun Sigillo si crea una o due grosse teste di legno dal terreno o dal proprio corpo che sputano una un enorme getto d'acqua e una un enorme getto di terra, ovvero le uniche nature di Sonkei.
Issai Kaiki (Tutto è Sofferenza): usando il sigillo del Serpente Sonkei può creare cinque forme rotondeiformi che sparano ognuna un getto dei Cinque Elementi base.
Hoobi (una tipologia di maschera divina): l'utente crea una struttura difensiva a forma di cupola che lo circonda completamente assumendo la forma di una faccia di drago. Questa difesa è divisa a metà e può essere aperta sul comando dell'utente. È abbastanza forte da resistere alla forza distruttiva di una Teriosfera, infatti è una Tecnica di confinamento che resiste alle calamità dei Bijuu diminuendone gli attacchi.
Mokujin (Uomo Ligneo): Dopo aver posizionato le mani a Serpente, l'utilizzatore forma una creatura di legno simile ad una statua umanoide col corpo completo e una faccia oni grande quanto un Bijuu, è generabile da radici e alberi già presenti quindi sempre "creabile", oltre a ciò è sufficientemente potente e resistente non solo per parare una Terriosfera, l'attacco più potente di un Bijuu ma anche da rispedirla al mittente.
Kakuan Nitten (Colpo Sopressore): Questa tecnica può essere usata per anichilire una Forza Portante prima o durante la trasformazione, o usata direttamente su un Cercoterio, sopprimendone il chakra. L'utilizzatore crea il kanji "sedersi" (座, za) sul palmo della mano e, toccando il Cercoterio o la sua forza portante attua la Tecnica.
Vi è anche una versione Ninjutsu, ogni utilizzatore genetico del Mokuton ne ha una versione differente, Hashirama usava l'Uomo Ligneo, Yamato dieci pilastri a testa di drago vichingo, nel caso di Sonkei consiste nella figura di un orso di legno (in onore dell'orso che uccise da piccolo senza volerlo) che ha il kanji sulla lingua, quindi può usarlo mordendo.
Re del Loto Kanzeon: Essa è la variante inferiore del di gran lunga più potente Buddah dalle Mille Mani di Hashirama attivabile col sigillo del Serpente, anche se resta mostruosamente potente.
Alto un centinaio di metri, possiede cinquanta mani che possono colpire violentemente, ma a differenza della controparte più grande non lo faranno così forte da spaccarsi.
Ciò diminuisce la potenza del colpo che resterà comunque mortale per chi non esperto e comunque difficile da contrastare ma diminuirà il consumo del chakra e permetterà più colpi, Sonkei con tutto il suo chakra può crearne un centinaio.
Conoscendo tutte e cinque le nature elementari Sonkei può implementare Issai Kaiki le cui teste formano una corona di "perle".
Shin Susenju (Mille Mani Eremitiche): la Tecnica icona di Hashirama, è una tecnica che con le mani in preghiera crea una titanica statua con moltissime mani che può essere controllata liberamente dall'utilizzatore della tecnica, essa può ridurre in situazioni critiche e in fin di vita un Bijuu in salute completamente da sola.
A Sonkei attualmente costa un terzo del suo chakra totale nonostante la manipolazione finissima del chakra.
||EQUIPAGGIAMENTO||
Sonkei è provvisto delľequipaggiamento Ninja standard quali shuriken, kunai, fili neon, carte bomba, bombe accecanti e fumogene di cui tiene però una quantità inferiore alla norma all'interno del suo kimono in modo che non siano visibili.
Armi Segnate
Esse sono un piccolo numero di shuriken e kunai segnati col Sigillo del Volo del Dio del Fulmine, che Sonkei può utilizzare in battaglia per scopi strategici.
Yakuso
Yakuso è la spada a lama singola che Sonkei utilizza di solito in combattimento e che tiene al fianco in un fodero di legno creato da lui (che di solito o fa sparire quando estrae la spada o rende una spada a sua volta o lo utilizza per dei Ninjutsu, trovando fastidioso un fodero sempre appresso).
Il suo nome significa (Pianta Medicinale) e fu la prima idea nel mondo dei Ninjutsu del Senju che mentre da piccolo apprendeva e studiava le Tecniche inventate dal suo Clan, pensò di fondere la Gojo Kibaku Fuda (Carte Bomba Stratificate) che tramite l'utilizzo di esse ne evoca altre, con le Arti Mediche, ecco spiegare le linee nere sulla spada, che usando il chakra di chi la tiene in mano ne cura le ferite, però allora il moro era troppo piccolo e inesperto per realizzare una cosa simile, la riferì a suo padre che la trovò interessante e gliela realizzò.
Col tempo però la spada divenne inutile per Sonkei che massimizzò la sua rigenerazione velocizzata e anche per aiutare gli altri avendo lui appreso le Arti Mediche, così sostituì i Sigilli Medici con il Fuja Hoin (Sigillo della Maledizione) che inibisce l'azione di un sigillo precedente, di norma la sua procedura sarebbe lunga in quanto richiede di scrivere molti marchi sul terreno e la presenza del marchiato ma mettendoli sulla spada a Sonkei basta toccare la vittima.
Sonkei è anche un ottimo tiratore d'arco e se gliene serve uno crea arco, corda e frecce di legno sul momento.
Spada Totsuka
La Spada Totsuka è una spada leggendaria del mondo di Naruto che Sonkei durante il time skip è riuscito a ritrovare per studiarla.
Essa è composta dal manico che è una bottiglia di sake e dalla lama che è chakra liquido contenuto dentro il manico che può diventare una lama irregolare molto affilata.
La caratteristica principale di questa spada oltre alla sua strana composizione è che, infilzando qualcuno o qualcosa e facendo retrocedere la lama allo stato liquido nel manico, essa renderà liquido anche il malcapitato sigillandolo di fatto nella spada.
Terza e ultima caratteristica della Spada è che essa può variare le proprie dimensioni e/o dimensione fisica di appartenenza in base al suo possessore, può quindi venir implementata in un Susanoo o diventare più grande e piccola rispetto alle mani del ninja.
Yata no Kagami
Lo scudo Yata no Kagami è un arma leggendaria che Sonkei ha rinvenuto assieme alla Spada Totsuka.
Esso è uno scudo etereo impregnato di tutte le cinque nature del chakra, e dunque può modificare le sue caratteristiche rendendosi in grado di respingere qualsiasi attacco che viene sferrato, che esso sia fisico o magico.
Come la spada esso può modificare la sua grandezza, forma o dimensione spaziale in base al suo possessore.
Gemma Yasakani no Magatana
Il terzo tesoro sacro assieme allo scudo e alla spada, purtroppo Sonkei non ne ha rinvenuta traccia.
Altre armi
Sonkei nel corso dei cinque anni si è dilettato nel ritrovamento e/o creazione di armi Ninja che però tiene segrete (non voglio fare spoiler per gli addestramenti del team eheh).
Rotoli di Evocazione
Come avreste notato, Sonkei con sé porta un casino di oggetti, come fa, semplice non li porta ma li evoca.
Ha una pergamena con cui evoca delle pergamene che gli evocano gli oggetti, più precisamente ne ha sei.
Una pergamena che gli fa evocare equipaggiamento normale.
Una che gli fa evocare la Spada Totsuka, lo scudo Yata no Kagami, le armi del Volo del Dio del Fulmine, (nel caso non ce l'abbia con sé) Yakuso e le altre armi.
Una pergamena per evocare le sue marionette.
Una pergamena che gli dà i rotoli di evocazione di Son Goku, delle porte Rashamon, dei Rospi Eremitici, dei Serpenti Eremitici e delle Lumache Eremitiche.
Una pergamena che gli evoca o pergamene Puraton no Dokustu vuote per assimilare un Ninjutsu, o quelle che ne hanno già uno.
Una pergamena per evocare le sfere di Mokuton piene o del proprio chakra o di chakra eremitica che ha lasciato al Monte dei Rospi.
Guanti
I guanti blu dai bordi dorati e con l'indice tagliato che Sonkei porta alle mani hanno sopra dei Sigilli, più precisamente quello destro ha quello del Richiamo di Yakuso mentre quello sinistro ha immagazzinata una certa quantità di chakra del moro che può usare all'evenienza.
In sintesi Sonkei con sé di norma porta:
Una piccola quantità di equipaggiamento standard
Yakuso e fodero
Una sfera di legno col proprio chakra
Un rotolo per evocare i rotoli generali
||CURIOSITÀ||
Per quanto sappia della sua esistenza non gli interessano minimamente gli eventi della Radice, anche se, spinto dal fatto di essere un parente di Danzo, chiese umilmente scusa inchinandosi fino al pavimento ai suoi ex-membri, cosa che lo ha portato a conoscere Mienai.
Il suo cibo preferito è l'oden, una perfetta armonia di cibi e gusti diversi nello stesso piatto.
Il suo gruppo sanguigno è 0 Negativo, colui che può donare a chiunque ma ricevere solo da se stesso.
Il suo gioco preferito è il Go, ne è un grande giocatore fin da piccolo e lo ha formato mentalmente.
Sonkei è ambidestro benché per consuetudine usi la destra.
I suoi colori preferiti sono il blu e il verde.
Non soffre il mare o le turbolenze ne le vertigini e il solletico.
Adora il the, ma solo quelli dai gusti delicati, infatti mal sopporta il the nero ad esempio.
Sonkei è eterosessuale e si riconosce, identifica e accetta come maschio.
○OC n. 2○
||NOME||
Hafu
Hafu è un termine usato per riferirsi ai figli di unioni tra persone di differenti etnie o Clan.
Nonostante questi ultimi siano stati spesso oggetto di discriminazione, soprattutto nel periodo successivo la fine della Terza Guerra Mondiale Ninja, il termine in sé non possiede connotazioni negative, a differenza di altri vocaboli utilizzati in passato, come per esempio Ainoko.
Venne dato al ragazzo in quanto i genitori morirono prima di riuscire a dargli un nome e divenne quello ufficiale.
||COGNOME||
Aburame
Hafu è figlio di un Aburame, il Clan di cui fa parte.
Il nome "Aburame" significa letteralmente "donna dell'olio" (油女), mentre potrebbe anche essere una variazione di "Aburamushi" che significa "scarafaggio" (油虫), riferendosi all'uso da parte del clan degli insetti come armi.
Il Clan Aburame (油女一族, Aburame Ichizoku) è uno dei Quattro Nobili Clan del Villaggio della Foglia, ovvero tra i Clan più rispettati, considerati appunto nobili e politicamente influenti, assieme agli Akimichi, Hyuuga e Uchiha.
È forse il più misterioso dei Clan di Konoha, non si sa molto di questo Clan, eccetto che i suoi membri usano gli insetti come armi. Un tratto particolare del clan Aburame è che tutti i suoi membri indossano occhiali da sole per nascondere i loro occhi.
Uchiha
Hafu è, almeno geneticamente, collegato al Clan Uchiha essendone stata sua madre un membro, ma ha la precedenza il Clan del padre.
||SOPRANOME||
Ainoko
Prima della diffusione del termine hāfu vi erano altre parole utilizzate per descrivere i figli nati da unioni miste, per esempio ainoko (合の子 "figlio di miscuglio"), che divenne comune dopo la Seconda Guerra Ninja che finì successivamente in disuso a causa delle sue connotazioni razziste. Il termine era usato sia per le persone che per gli animali, ed era strettamente legato alle accezioni negative di povertà, illegittimità e impurità.
Quando un Uchiha facente parte dei conservatori deve riferirsi ad Hafu lo fa con questo termine dispregiativo.
L'Alveare
Tale soprannome è un titolo quasi onorifico che gli viene dato dai membri del suo Clan per via del suo essere un portento nel Konchuton, l'Arte Segreta degli Insetti.
Bastardo
Tale soprannome è un nomignolo che Hafu si dà da solo scherzosamente e ironicamente ma anche realmente per via delle sue origini da figlio illecito.
Il Jinchuriki Perfetto
Questo soprannome gli venne dato dal mondo Ninja essendo divenuto senza alcun problema possessore del Kyuubi anzi rimanendo cosciente durante il processo (che lui descrivete come "poco più di una puntura d'ape"), riuscendo fin da subito ad usare la Rage Mode rimanendo del tutto calmo ed usufruendo del chakra di Kurama.
||ETÀ||
22 anni
17 Luglio a metà Estate
Anno del Drago
I nati durante un anno del Drago tendono ad essere ambiziosi, originali, carismatici, egocentrici, pieni di forza, sempre atti al proprio miglioramento personale oltre che con un temperamento irascibile ma pronti ad aiutare i più bisognosi, sebbene possano mancare di tatto.
"Lo sai che cosa accade a Luglio? Le uova si schiudono dai campi incolti e centinaia, migliaia di cavallette assalgono i raccolti e le foreste, portando una devastazione guidata solo dal egoistico istinto di sopravvivenza.
Sai dove vivono le cavallette? Nelle colline, nelle foreste e nei pascoli abbandonati e lasciati a regredire allo stato brado, vivono là dove i loro nemici non guardano e ne approfittano per innalzarsi.
Vuoi saperla un altra curiosità? Il nemico naturale delle cavallette è il fungo, un parassita ne vegetale ne animale, tali insetti quindi trovano un guadagno nella siccità.
Già, i miei nemici sono dei parassiti e io sono pronto ad essere il bastardo più stronzo del mondo pur di vederli cadere mentre io resto in piedi, da egoista, da umano."
||PROVENIENZA||
Villaggio della Foglia
Paese del Fuoco
Hafu è un totale menefreghista, del Villaggio non potrebbe fregargliene di meno, non gli importa delle ripercussioni delle sue azioni né di venir scacciato o di cosa possa accadere al Rifugio Ninja o ai suoi abitanti.
Le uniche due cose che ammette è che tra essere un abitante e un traditore preferirebbe la prima solo per non avere rogne di ogni sorta perché tanto fa comunque quello che gli pare, e che sotto sotto tiene ai membri del suo Clan avendolo cresciuto.
||GRADO||
Ufficiale: Jonin di alto livello del Villaggio della Foglia
Reale: S
Superò l'esame per Chunin a quindici anni, lo stesso test a cui prese parte (per la seconda volta) Sonkei col Team 4 e in cui i due si conobbero.
Sucessivamente il ragazzo rimase un Chunin per molto tempo, data la sua efficacia nelle missioni che richiedevano l'uccisione o neutralizzazione di esseri umani o animali, gli è stato proposto di entrare nella squadra Anbu ma ha rifiutato perché trovava che la maschera non gli donasse, perciò per "punizione" non avanzò per qualche anno, ma dati i suoi innegabili miglioramenti ma sopratutto la sua pericolosità fu promosso al Grado di Jonin a tavolino dopo l'attacco a Kodawaru.
Il Grado S è un Grado non ufficialmente esistente che porta al suo interno coloro che sono superiori a qualsiasi Kage e che sono ricordati nella storia degli Shinobi come il meglio che il mondo abbia mai offerto e che sono impareggiabili se non da altri Gradi S, in grado di affrontare l'esercito di uno dei Cinque Grandi Villaggi senza paura.
In tale Grado troviamo ad esempio Hashirama Senju, Madara Uchiha, il Terzo Raikage (e pre-nerf di Boruto anche Sasuke Uchiha e Naruto Uzumaki), di cui ora anche lui è riconosciuto come membro.
Il numero di Missioni da lui svolte sono:
D: 6
C: 11
B: 186
A: 206
Per un totale di 409, Hafu ha un numero di missioni portate a termine di tutto rispetto, infatti ha un numero così alto di missioni B e sopratutto A, e penoso di C e D perchè accetta solo quelle che lo eccitano e intrigano, di norma inerenti a omicidi (ovvero quelle rifiutate da Sonkei)
Hafu è presente nel Bingo Book di tutti i Villaggi Ninja minori a causa della sua letalità e pericolosità, ovvero; Paese del Ferro, Villaggio del Suono, delle Tende, della Pioggia, della Pietra, della Neve, della Cascata, dell'Erba, della Luna e delle Calde Primavere.
I Grandi Villaggi non hanno fatto ciò, quello della Nebbia perché ci va a nozze con Hafu, gli altri perché hanno la furbizia di non inimicarsi una persona così mortale e possetrice del Kyuubi.
Con una taglia da 250 milioni di Ryo è un ricercato del Bingo Book criminale a causa di tutti i criminali e Ninja Traditori che ha ucciso (taglia superiore di Sonkei perché finché vieni arrestato bene puoi scappare ma se vieni assassinato c'è poco da fare).
||ASPETTO||
||ABBIGLIAMENTO||
Quello osservabile nella pics qua sopra.
La sigaretta è un bluff di Hafu, il fumo che ne esce in verità sono i suoi insetti.
Per un breve periodo nel time skip provò a fumare davvero ma Izumi lo sgridò.
||STORIA||
Come fiore del male, la guerra è una bellissima rosa coperta di spine.
E tanti si sono punti cercando di maneggiarla.
All'albeggiare della Grande Quarta Guerra Ninja, in cui si fronteggiarono i Villaggi uniti e i cataclismi naturali noti come Bijuu, due amanti cercavano di afferrare le ombre della notte per restare il più possibile assieme.
Kan Aburame e Yama Uchiha, due giovani promettenti dei rispettivi Clan, vennero inviati in guerra assieme ad altre decine di ragazzi come loro, e cercando di rendere quella orripilante cosa che è la battaglia la normalità della loro vita, si avvicinarono cercando di creare una relazione amorosa.
Giovani e focosi, e con il rumore delle mosche nelle orecchie e l'alito della morte suo collo, dormirono assieme sotto alle stelle e al fumo del conflitto, nella speranza di poter vivere tutto ciò tornati a casa.
Ma la speranza è l'ultima a morire e per rendere questo vero tutti gli altri devono morire prima di lei.
Proprio dopo la nascita dei due, uno dei Bijuu sfuggì ad una tentata soppressione e assolvendo la linea medica, uccise tanti pazienti e dottori, tra cui i due sventurati amanti, si salvò solo il loro bambino, già vittima di una guerra che non gli apparteneva, con ancora il cordone ombelicale attaccato.
Data la mancanza di un nome per il neonato, gli venne dato proprio Hafu, che era un nomignolo neutro per chi era figlio di differenti etnie, anche se in futuro fu soprannominato crudelmente Ainoko.
Purtroppo è ben nota la gelosia degli Uchiha per la loro Arte Oculare, e approfittando della stima che stavano acquisendo grazie ad essa stessa con l'intrappolamento delle bestie Bijuu, si insinuarono nella tenda e con alito focoso privarono il bebè della gioia della luce e ne marchiarono il cranio.
Vittima del peccato primordiale dei genitori, Greco in un mondo Giapponese.
Venne come di consueto nel Clan Aburame dato in offerta agli insetti che ne presero il corpo in cambio della totale sottomissione al ragazzo.
Crebbe, si formò, e dimostrò sempre di più la discendenza di sua madre, padroneggiando le Arti Sensoriali per muoversi, facendo propri tutto gli schiavi volanti del Clan e dimostrando di poter manipolare gli elementi a discapito della simbiosi.
Divenne la punta di diamante del suo Clan, colui che sapevano avrebbero messo in capo alla famiglia.
Ma rifiutò.
Non era il tipo e non gli interessava lo ammetteva, in periodo di pace non serviva un capo potente ma un leader diplomatico, e lui non era quel genere di persona per quanto desiderasse effettivamente rendere il suo Clan grande.
Durante i cinque anni successivi all'essere divenuto Jinchuriki rimase nel Villaggio a farsi la sua vita tranquilla e scalmanata allo stesso tempo, uscendo solo per le missioni, dove ha conosciuto meglio e formato un forte legame con Izumi Hatake, salvo due viaggi all'isola Genbu, l'Isola Tartaruga del Paese del Fulmine per apprendere la Bijuu Mode.
E qui finiscono le parole da riportare perché è dove tutt'ora la storia si trova, con Hafu come improbabile Maestro di un Team.
"Quegli stronzi, quegli ipocriti.
Tutto qui è marcio, io mi limito solo a far crollare la struttura già di per sè pericolante.
Nulla funziona e niente va per il verso giusto, intrappolati in una scia di interessi personali e competizione, dinanzi alla minima minaccia gli uomini sono pronti a mettere da parte qualsiasi etica professata fino a due secondi prima per il proprio tornaconto personale.
Siamo animali."
||CARATTERE||
ESFP
Hafu è egoista, menefreghista e impaziente.
Commette errori, è spesso fuori controllo e, per buona parte delle persone, risulta difficile da gestire, è maggiormente spinto ad agire per poi riflettere in un secondo momento, agisce sulla base di quello che prova, di ciò che sente, senza soffermarsi troppo a soppesare le conseguenze di quel che fa.
Percepisce il mondo esterno attraverso esperienze concrete, tangibili, fattuali, ossia attraverso i cinque sensi. Tende dunque ad essere pratico e concreto, poco si fida di costruzioni teoriche per le quali non vede un contatto diretto con i fatti.
L'Aburame è spesso catturato dall'eccitazione del momento e desidera che anche tutti gli altri provino la stessa cosa, ama i riflettori inteso nel fatto per lui tutto il mondo è un palcoscenico, non che è vanitoso.
La più grande sfida che Hafu deve affrontare è che è spesso così concentrato sui piaceri istantanei da trascurare compiti e responsabilità che rendono possibile tali lussi. Analisi complesse, compiti ripetitivi e l'abbinamento di statistiche alle conseguenze reali non sono attività facili per lui. Preferisce affidarsi alla fortuna o all'opportunità, è infatti importante per lui mettersi alla prova,
"Oh poverino, oh miserevole, il mondo è stato così ingiusto con te, beh, sai che ti dico idiota? Sei disgustoso, non riesci neanche a protestare per il cibo che ti ho appena gettato a terra, allo stesso tempo sei troppo orgoglioso per leccare il pavimento.
Beh sai che ti dico, siamo animali, tutto questo ce lo siamo inventati per cercare di apparire migliori di quel che in verità siamo!
Quelle che ti stai dando da solo sono solo scuse che ti sei inventato tu e questo branco allargato che chiamano società, è una tua responsabilità se ti trovi in questa situazione!
Gli istinti possono venir vigliaccamente nascosti ma non reclusi.
Siamo egoistici, impulsivi, erotici...primordiali."
||ABILITÀ||
A livello fisico Hafu ha una forza smisurata, senza l'ausilio di chakra può aprire con un calcio porte blindate o sbriciolare mazzi con le mani, ha un corpo all'apparenza magro e smilzo ma sotto i vestiti è asciutto e muscoloso, senza grasso.
Dal punto di vista sensoriale il ragazzo è cieco, non ha proprio gli occhi, bruciati e sciolti quando era piccolo (assieme al cuoio capelluto per cui non ha neanche i capelli) ma il resto dei suoi sensi sono ipersviluppati, e sono il suo vero punto forte.
Può percepire il mondo attorno a sé col tatto grazie allo spostamento d'aria dei corpi, può sentire le più minime vibrazioni, è in grado di dire lo spostamento dei muscoli e anticipare i movimenti avversari o capire se una persona mente o meno col battito del suo cuore, odorare tutto quello che qualcuno ha mangiato o dove è stato così come capire se un cibo è avvelenato o no posandolo sulla lingua.
È un esperto da come si può capire nei Tanjutsu ed è potenzialmente imbattibile nel corpo a corpo, di fatto di norma combatte con le mani nelle tasche limitandosi a schivare o deviare, solo se la sfida si fa intrigante paura i colpi, attacca o toglie le mani dalle tasche, in vece della letalità dei suoi insetti infatti dà spesso la precedenza alla lotta fisica per divertirsi.
Hafu non è stupido, ma nessuno lo direbbe perché non sfrutta questa sua intelligenza, preferisce divertirsi o combattere in maniera istintiva, ma se c'è una cosa che dovete temere della sua mentalità è che lui non si farebbe remore a privare una persona di un arto per tutta la vita come ucciderla.
Dal punto di vista politico l'Aburame è nella merda fino al collo, mal visto da tutti per il suo essere visto come teppista, figlio bastardo, serial killer senza scrupoli e Jinchuriki, Hafu è una delle persone con la peggior fama possibile, che però a sua volta sostiene il timore che la gente ha di lui.
Ah, senza dimenticarci che è detestato dagli Uchiha, o si vergognano di ciò che gli è stato fatto.
Da quello economico Hafu invece è messo molto bene a soldi grazie alle missioni di rank A e B che porta a termine e alla possibilità di attingere al denaro del suo Clan per quanto inferiore rispetto ad altri.
Hafu possiede una casa sua dai diciotto anni anche se prima abitava comunque in un edificio senza una famiglia stabile ma con diverse persone indipendenti.
È un edificio simil occidentale di cemento e mattoni, su un solo pianto e con pochi pareti e muri aperti da una stanza all'altra, è abbastanza spoglia, non ci sta quasi mai.
||CHAKRA||
Grazie alla sua discendenza Aburame Hafu possiede una riserva di chakra molto superiore alla media e a quella Uchiha una qualità del chakra e manipolazione di esso ottimale.
Hafu per via della sua discendenza Uchiha possiede come Chakra Naturale quello del Fuoco, ma data la sua appartenenza al Clan Aburame che lo porta ad usare il Konchuton non ne conosceva alcuna Tecnica in passato perché il Katon sarebbe stato troppo dispendioso in termini di quantità di chakra.
Di contro imparò ad utilizzare il Doton perché ciò gli consentiva di utilizzare materiale pre-esistente senza doverlo necessariamente creare.
Grazie a Kurama però Hafu si è liberato da questo limite e assieme agli insetti ha un più vasto arsenale anche di Ninjutsu.
In termini delle tre branchie principali, Hafu è messo in realtà male in tutte e tre.
Nei Tanjutsu è letale grazie a sensi e forza inumani ma si ferma lì, non ha mai imparato uno stile di lotta o altro.
Nei Ninjutsu è mortale grazie agli insetti mentre nel utilizzo di quelli che conosce si basa sul crearli con così tanto chakra da essere devastanti, senza aver mai realmente stimolato il loro apprendimento.
Nei Genjutsu in quanto cieco invece non può di base creare quelli basati su allucinazioni (ovvero quasi tutti) a meno che essi non siano basati dell'immaginazione avversaria.
In quanto Aburame Hafu utilizza gli insetti in battaglia ed in questo è un portento quanto non se n'erano mai visti, riuscendo a portare e usare in sè tutti gli insetti del Clan ed avendone anche uno personale.
In quanto Ninja cieco Hafu ha imparato a vedere il chakra che scorre nel mondo, cosa che lo ha portato ad avere una visione di esso a metà tra lo Sharingan e il Byakugan, davvero altissima, ed ottime capacità sensoriali.
Hafu è il Jinchuriki del Kyuubi con cui è in un ottimo rapporto di amicizia grazie alla bastardaggine di entrambi, ai modi di fare identici e gli stessi pensieri sul mondo estremamente cinici.
Grazie a ciò quindi può accedere ad un abnorme quantità di chakra, entrare nella Rage Mode e Bijuu Mode senza problema, avere accesso ad una rigenerazione velocizzata e poter all'occorrenza scambiarsi di coscienza con Kurama.
||TECNICHE||
●Ninjutsu senza Elemento●
Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.
Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei Bunshin praticamente normali ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati da oggetti o persone.
Bunshin Daibakuha (Copia Esplosiva): è una tecnica che consiste nel creare un clone di chakra consistente che viene fatto detonare. Il clone creato è esattamente identico in aspetto ad un normale clone, cosa che consente all'utilizzatore di avvicinarlo al bersaglio senza che questo si aspetti nulla (se non un normale attacco). Il nemico può anche attaccare di sua volontà il clone, ignaro dell'esplosione che ne scaturirà
Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.
Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del Genjutsu in cui si è intrappolati
Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)
Kokohi (Falso Ambiente): Questo jutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.
Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.
Shunshin (Trasferimento Istantaneo): L' utilizzatore è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo; non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo per nascondere il movimento.
Tsuyoi Ken (Pugno Potente): nonostante questa Tecnica sia inventata dai Senju, più precisamente da Tsunade Senju, Hafu riesce ad usarla grazie alla sua vista del chakra, con cui l'ha praticamente reinventata.
La Tecnica del Pugno Potente, che consiste nel concentrare il chakra in un punto preciso del corpo per ampliarne la potenza in maniera sovrumana o la resistenza, permette di distruggere edifici e grandi aree di terreno.
Tale Tecnica può essere utilizzata solo da chi possiede un davvero fine utilizzo del chakra dato che sbagliare potrebbe distruggere il punto del corpo interessato del utilizzatore o esagerare la potenza del corpo sprecando chakra.
Eko (Eco): tecnica subdola che consiste nel espandere il suono della propria voce nell'ambiente circostante facendola rimbombare, ripetere e provenire da più parti rendendo impossibile alla vittima localizzare il ninja con l'udito anzi confondendola.
Konguanjyo (Oscurità): questo potente Genjutsu consente di intrappolare l'avversario in un ambiente oscuro e illimitato, di cui l'avversario può approfittare essendo diventato non-visibile.
Jigyaku (Ipnosi Regressiva): Questo Ninjutsu assoggetta l'obiettivo ad uno stato di ipnosi inversa, permettendogli di ricordare dettagli che altrimenti non potrebbe rievocare. Il soggetto collabora durante l'interrogatorio, ma sembra mantenere la sua personalità anche sotto l'ipnosi.
Utataka (Effimero): è un potente Genjutsu che pochi sono in grado di usare, lo si può attuare guardando anche per errore una singola parte del corpo del utilizzatore e provocherà illusioni sensitive terribili, mostrando alla vittima i suoi conoscenti più cari o più traumatici uscirgli dal corpo, percependo il dolore.
Magen (Inferno): Chiunque serba nel profondo dell'animo, consciamente o no, un pensiero che mai vorrebbe che si tramutasse in realtà, un profondo terrore o fobia. Questa arte illusoria sonda la psiche del bersaglio e ne fa emergere l'incubo peggiore, facendolo sembrare reale.
Mirarumu (Stanza di Specchi): Genjutsu dove il nemico si ritrova rinchiuso in una stretta stanza di soli specchi in cui può vedere le sue peggiori paure avverarsi anziché il suo riflesso.
Kuso Imei (Urla Dannate): Genjutsu Uditivo, la vittima inizierà a sentire attorno a sè urla di persone che vengono torturate e punite, spesso persone a lei care.
Kunchyose (Richiamo): attuando i segni del cinghiale e della pecora ed aver messo del sangue sul proprio polso, si può evocare un animale con cui si ha attuato un contratto.
In questo caso Hafu evoca insetti nel caso abbia terminato quelli che normalmente porta con sé.
●Bijuu●
Hafu è il Jinchuriki (Forza Portante) del Kyubi (Nove Code) il cui vero nome è Kurama, uno dei nove Bijuu (Cercoteri).
Con Kurama inaspettatamente ha un rapporto ottimo, i due nella loro stronzaggine, odio per le persone e modi di fare arroganti si sono ritrovati, e quindi non è raro che a volte si incontri Hafu ma si parli con Kurama.
Riserve di Chakra: com'è stato dimostrato nell'opera originale il Kyubi è di gran lunga il Bijuu con più chakra di tutti (perchè a Kishimoto piace rovinare il suo stesso power system tipo creando Modalità Eremitiche a caso), ciò permette ad Hafu di attingere da esso per rendere molto più potenti le sue Tecniche immettendoci una quantità maggiore di chakra.
Rigenerazione velocizzata: Hafu dal Kyubi a differenza degli altri Cercoteri non eredita una manifestazione Elementare ma in compenso ottiene una rigenerazione velocizzata, certo non al livello di quella di Sonkei col Mokuton o Usagi con la Manipolazione Ossea ma comunque ferite anche gravi possono rigenerarsi nel giro di pochi minuti e lievi di pochi secondi.
Scambio della personalità: grazie al suo buon rapporto con Kurama, lui e Hafu possono scambiarsi il dominio del corpo sia di Hafu che, trasformandosi in esso, di Kurama, ciò permette di poter usare le conoscenze di entrambi sulla base delle situazioni, o che uno riposi mentre l'altro veglia.
Rage Mode: la Rage Mode è uno stato in cui entrano di norma i Jinchuriki quando presi da forti sentimenti non riescono a contenere il chakra del Bijuu e il loro odio per l'umanità, manifestando un chakra rosso che "bolle" sopra tutto il corpo che ricorda vagamente il profilo del Bijuu in questione, comprese le code che aumenteranno man mano, arrivando però al numero massimo di code del Bijuu in cui quindi sta per uscire dal corpo e liberarsi, l'aspetto cambia ulteriormente e lo strato di chakra si fa molto più fitto e scuro.
Hafu, che grazie alla sua enorme forza di volontà riesce a usare questo stato senza problemi, ottiene: boost di potenza fisica e velocità molto alto, la capacità di creare mani o gambe aggiuntivi col chakra che lo ricopre, potenziare i propri Ninjutsu col chakra del Bijuu e l'utilizzo di una Terosfera, più debole di quella standard di un Bijuu ma capace di radere al suolo un piccolo bosco.
Bijuu Mode: la Bijuu mode è una Rage Mode ma molto più complessa dove il chakra del Jinchuriki e del Bijuu si fondono, manifestando uno strato giallo e nero (nel caso del Kyubi) che ricopre corpo e abiti, ottenibile grazie ad un addestramento all'Isola Paradisiaca e sucessivamente con il miglioramento del rapporto tra Jinchuriki e Bijuu.
Da questa trasformazione Hafu ottiene: boost di velocità quasi istantaneo, aumento della qualità dei propri Ninjutsu molto alto, manipolare la forma dello strato di chakra che ricopre il corpo e poter percepire i sentimenti e le emozioni negative o positive nei dintorni.
<<ehi Bastardo>>
<<ehi anche a te Bastardo>>
<<sembri divertito nel "vedermi", eheh>>
<<beh sì lo sono, pensavo al fatto che sembra che i "veri te" di solito abbiano gli occhi neri con l'iride rossa, mi chiedo che aspetto abbia tu dato che non abbiamo gli occhi eheh>>
<<sempre pronto a sminuire gli altri con i fatti>>
<<sempre, è bellissimo vederli così confusi, a disagio, o irritati>>
<<perché così puoi farti odiare?>>
<<cosa?>>
<<se gli altri ci odiano, non avranno la possibilità di provare altro>>
<<cosa intendi?>>
<<intendo Izumi, ad esempio>>
<<cosa c'entra lei?>>
<<beh, glielo hai detto anche tu? Abbiamo paura, paura di essere feriti ulteriormente dalle persone, per questo le allontaniamo comportandoci da stronzi>>
<<no, non le allontano, semplicemente non gli piace il mio modo di fare, cazzi loro>>
<<nah-ah-ah, non puoi mentirmi, siamo la stessa persona>>
<<certo come se la mia coscienza possa venire duplicata>>
<<ma non è duplicata, è specchiata, sei davanti a te stesso, quello vero>>
<<questa prova è una cazzata, sparisci e basta così posso continuare sto allenamento merdoso>>
<<non posso sparire, faccio parte di te>>
<<sì sì certo>>
<<lei ci tradirà>>
<<...>>
<<ha detto di voler essere nostra amica, la nostra migliore amica, ma quanto vale davvero un concetto astratto come la parola data? Di un Ninja poi, eeeh non saprei sai? Un Uchiha dopotutto resta un Uchiha seppur a metà>>
<<smettila...>>
<<ha lo sharingan infatti, non è una prova sufficiente? Ma sopratutto, ha gli occhi, quei bellissimi, allettanti, maledetti occhi, sai quanto ci ridera alle spalle? Eppure è una meticcia come noi, perché a noi è stato fatto e a lei no?>>
<<no...>>
<<quanta pena le facciamo, poveri ciechi che siamo, handicappati siamo.
Per non parlare del nostro aspetto...pensi che la nostra testa pelata, ricoperta da pelle orribilmente cicratizzata le sia piaciuta? O le cavità orbitali vuote? Pensi davvero che non le si sia rivoltato lo stomaco quando hai deciso di toglierti le bende? Credi che tipo ci darebbe mai un suo occhio per permetterci di vedere? No, tiene troppo a quella bella Abilità>>
<<basta...>>
<<ci usa solo per il sesso, e probabilmente ci trova ridicoli anche per quello, siamo solo uno spettacolino divertente per lei.
Accettalo, ci lascerà, torneremo ad essere soli, come siamo sempre stati, dei poveri bastardi soli e sfigati che giocano a fare i teppisti>>
<<falla finita...>>
<<falla finita tu a mentire! Siamo insicuri, siamo stati trattati di merda dalla vita e dalle persone, così trattiamo di merda gli altri per poter avere una parvenza di superiorità e controllo, ma sopratutto per restare soli, perché affrontare un problema quando può non formarsi di principio?>>
<<ho detto.SMETTILA!!!>>
...
Un mese dopo.
<<bentornato, anche se non so quanto sia corretto dato che sono sempre stato con te>>
<<ehi>>
<<sorridi? Dovresti buttare giù la maschera, dopotutto l'ultima volta non mi hai battuto, come io non ho battuto te, ma vederti così arrabbiato è stato divertente, non penso farebbe piacere al Villaggio se si sapesse che per una volta hai perso il controllo di Kurama, benché nella tua mente>>
<<forse dovresti gettare anche tu la maschera>>
<<cosa?>>
<<se è vero che tu sei una parte di me, sei quei pensieri che hai espresso la scorsa volta, significa che fingi di sorridere>>
<<bah quella lite, conversazione, dichiarazione o qualsiasi altra cazzata è stata con Izumi non vale nulla, non è cambiato niente>>
<<è cambiato che forse, dovremmo provare ad essere umani>>
<<ma nessuno è più umano di noi-!>>
<<forse, potremmo fidarci>>
<<seh, sappiamo come andrà a finir...ehi che fai?>>
<<mi dispiace che tu sia così triste>>
<<stammi lontano->>
<<hai bisogno di quello di cui io ho bisogno...>>
<<ugh...>>
<<è strano, ma piacevole, vero?>>
<<ugh...ah...non voglio più soffrire->>
<<lo so, ma voglio anche essere felice...>>
<<...>>
...
<<ehi Hafu, non sento più il vero te>>
<<ehi Micetto, eh già, ho parlato con me stesso>>
<<e se io non lo percepisco più...beh, bravo, sei un Bastardo testardo>>
<<parliamo di affari che è meglio, mi darai il tuo chakra? Sai per spaccare culi e robe simili>>
<<sì non c'è problema lo sai, sarà molto divertente>>
<<già, molto eheh. Beh io vado che questa isola è d'una bruttezza>>
<<ehi...sono felice per te, e comunque cosa saluti se tanto siamo sempre assieme?>>
<<il pensiero che quando faccio sesso fai il terzo incomodo non mi piace quindi il più delle volte ignoro la cosa eheh>>
<<sì come preferisci, e ricordati che tra poco ci dobbiamo scambiare che voglio bere del sake>>
<<va bene va bene, ciao ciao Kuramuccio>>
●Ninjutsu del Katon●
Atsui Iki (Respiro Caldo): Hafu sa utilizzare la Tecnica Basilare del Katon che consiste in un normale getto di fuoco sparato dalla bocca anche senza alcun Sigillo.
È l'unico Ninjutsu basato sul respiro del Katon che conosce dato che può renderlo potentissimo grazie alla quantità di chakra che vi immette, considerando stupido apprendere dieci Ninjutsu praticamente identici.
Engeki (Attacco Fiammeggiante): senza alcun Sigillo L'utilizzatore infonde i pugni con l'Arte del Fuoco. Dopo aver colpito il bersaglio, quest'ultimo viene consumato dalle fiamme.
●Ninjutsu del Doton●
Dochu Eygio (Proiezione Sotterranea): creando un tunnel sottoterra spostando la terra si può afferrare qualcuno dalla caviglia e trascinarlo sotto, seppellendolo.
Doryūheki (Muro di Roccia): Il ninja concentrerà il chakra nelle mani e lo infonde nel terreno dopo aver fatto Tigre-Cinghiale-Lepre-Cane. Farà fuoriuscire un muro frontale di terra o roccia.
Doryu Joheki (Flusso Murale): Attraverso questa tecnica usando Tigre, l'utilizzatore crea sotto i suoi piedi un gigantesco bastione fatto di terra, di cui può controllare la forma e il volume tramite il chakra. A seconda di ciò che l'utilizzatore immagina, la forma del bastione può essere qualsiasi cosa, da un terreno pianeggiante a una ripida montagna.
Retsudo Tenshou (Palmo Sismico): Dopo aver concentrato il Chakra nella mano si poggia il palmo aperto a pieno contatto con il terreno, e tramite emissioni di chakra si è in grado di provocare delle scosse sismiche abbastanza forti da spaccare il terreno circostante. Inoltre, fintanto che l'Utilizzatore terrà le mani nel terreno, le scosse continueranno.
Rishikkupuresu (Pressa Litica): L'utente usa il Doton e crea un cubo di pietra solida insieme dal terreno o apre quest'ultimo, che viene inizialmente diviso in quattro parti, intrappolando qualsiasi cosa all'interno. Dopo aver formato il sigillo della mano del serpente, due parti dei massi si muoveranno l'una verso l'altra con l'intenzione di schiacciare gli avversari all'interno.
Kengan (Litopugno): utilizzando Tigre ed incastonando il braccio nella roccia, l'utilizzatore può infliggere un potente pugno indurito contro l'avversario mentre viene protetto dal contatto diretto con il bersaglio. Se necessario, il peso della roccia può essere aumentato per aumentare ulteriormente il potere distruttivo del pugno.
Domu (Acciaio): Tramite questa tecnica il ninja densifica il chakra nel corpo che diventerà all'istante duro come l'acciaio temprato, resistendo a Ninjutsu di livello S ed a tutti i Taijutsu ,tranne che di elemento fulmine. Inoltre se il ninja farà fluire il chakra in un oggetto lo potrà indurire rendendolo anch'esso duro come l'acciaio.
Dosekiryu (Drago Terroso): con Cavallo-Drago-Uccello-Bue-Serpente permette all'utilizzatore di creare un drago di terra/fango/roccia.
Shin'en (Abisso): Dopo aver formato Cane-Serpente-Cavallo-Tigre-Serpente-Cane-Tigre, si forma una grande fessura che si estende per una considerevole distanza. Le vittime ignari cadranno poi in profondità nella terra.
Daiki Gansho (Fondamento della Terra): Dopo aver formato Serpente, l'utente crea due muri di terra che intrappolano gli avversari tra loro.
Nentsushi (Frana): Dopo aver aperto un portale sul cielo con Tigre, l'utente utilizza il Doton per far fuoriuscire una grande quantità di argilla.
Uintenpen (Ruota della Fortuna): con Serpente L'utente evoca una grande quantità di roccia da un canyon gigante per essere utilizzata per altre tecniche. L'utente può incanalare il suo chakra nella terra per alterare la formazione, aiutandoli in attacchi furtivi.
Doro Okami (Lupi di Fango): Trappola che si attiva quando il chakra del nemico si avvicina, utilizzabile grazie a un rotolo. L'utilizzatore crea dei lupi di fango auto-rigeneranti. Il punto debole della trappola è il continuo consumo di chakra che costringe l'utilizzatore a usare la tecnica solo come diversivo.
Haibu (Alveare): L'utilizzatore crea un alveare fatto di roccia.
Sando (Morsa Terreste): È una tecnica di alto livello la quale è in grado di bloccare persino dei Cercoteri. Utilizzando l'Arte della Terra si crea con il terreno due semisfere giganti e le si serra attorno l'avversario per bloccarne i movimenti. È una delle Tecniche di Confinamento più potenti. Utilizzata contro un essere umano, la tecnica può fungere anche da attacco, perché col tempo il bersaglio viene stritolato.
Chidokaku (Movimento del Nucleo Terreste): Permette di alzare o abbassare grandi porzioni di terreno senza intaccare le piante su di esse. Viene utilizzata soprattutto per scopi strategici ma anche per scopi difensivi o offensivi.
Doryuha (Onda di Fango): Dopo aver completato i sigilli Topo-Serpente-Tigre l'utilizzatore crea un'onda di terra che può manipolare per allontanarsi dall'avversario, attaccare o imprigionare l'avversario.
Goremu (Golem): l'utente crea un gigantesco automa di terra vomitandolo dalla sua bocca. Il Golem può essere utilizzato sia per attaccare il nemico con la sua forza bruta che come scudo per difendersi dalle esplosioni. La dimensione del Golem varia a seconda dell'utilizzo.
Yomi Numa (Flusso Dorato della Palude): con Cinghiale-Tigre L'utente crea una palude cambiando il terreno sotto un bersaglio in fango, in cui il bersaglio affonda. Il fango è infuso di chakra per renderlo appiccicoso, irretendo il bersaglio e impedendo la fuga. Le dimensioni e la profondità della palude sono determinate dall'abilità dell'utente e dalla quantità di chakra utilizzato; idealmente, sarà reso abbastanza grande da permettere agli obiettivi di essere completamente sommersi. È più efficace se usato contro bersagli multipli e / o particolarmente grandi.
Questa tecnica non è limitata all'utilizzo sul terreno, in quanto può anche essere utilizzata per catturare i nemici aggrappati ai soffitti. Ci sprofondano a prescindere.
Doro Nyngio (Golem di Fango): Tecnica proibita del Doton, facendo Uccello si può creare duplicati dei suoi avversari usando l'Arte della Terra. Questa tecnica, tuttavia, costa una quantità significativa di chakra e rende l'utente stanco di usarlo.
●Ninjutsu del Konchuton●
La Forza del Clan Aburame deriva dagli insetti usati come arma che vengono innestati nei bambini fin dai primi attimi di vita, si viene a creare un implicito patto; l'host permette agli insetti di nutrirsi del suo Chakra in cambio delle loro abilità e della loro obbedienza, in questo modo una persona può ospitare decine di migliaia di insetti.
Si deve pensare a questi insetti come a un ecosistema mutabile, che può crescere in numero: è proprio per questo motivo che vari membri del Clan portano anche una Giara con ulteriori insetti.
Grazie ad essi è possibile: ottenere informazioni in modo segreto, rimuovere il veleno dal corpo, simulare la Tecnica della Sostituzione, emettere chakra per confondere i Ninja Sensoriali, tracciare la posizione di un nemico, intrappolarlo e succhiarlo internamente il chakra.
Kikaichuu: essi sono gli insetti base che posseggono tutti i membri del Clan.
Sono simili a cimici ma sono minuscoli, essi possono rilevare il chakra e se ne nutrono.
Una loro particolarità è che i maschi sono sempre attirati dalle femmine, anche da un solo esemplare seppur distante kilometri.
Bikōchū (微香虫, che letteralmente significa: minuscolo insetto dall'odore): esso è un insetto che un tempo veniva usato dal Clan nelle grandi guerre ninja. Tuttavia, stava diventando una specie in via di estinzione, quindi l'hanno lasciata vivere in uno speciale habitat di insetti, disabitato dagli umani. Due dei tratti distintivi della femmina sono il suo lungo naso e i suoi occhi azzurri, ma una gigantesca creatura simile a un insetto che sembra esattamente com'è a volte viene confusa con la cosa reale. Ha anche un incredibile senso dell'olfatto, più forte persino di quello di un cane.
Kidaichu: sono una specie di insetti simili a coleotteri che vengono allevati e utilizzati da membri selezionati del Clan.
Sebbene inizialmente di piccole dimensioni, se forniti con la quantità errata di Chakra, questi insetti iniziano immediatamente a divorare la carne del loro ospite, facendoli subire una rapida crescita fino a raggiungere proporzioni giganti.
Kochū (蠱虫, che letteralmente significa: insetto verme): essi sono una specie di insetto usato dai membri del Clan. Possono produrre un veleno che paralizzerà le loro vittime e le ucciderà poco dopo; il veleno scompare alla morte, impedendone il ritrovamento durante le autopsie. Danzo afferma che i kochū sono perfetti per eseguire omicidi, poiché sono impercettibili come le zanzare ma letali come gli scorpioni.
Rinkaichū: sono una razza di insetti velenosi di dimensioni nanometriche ospitati da pochi eletti membri del Clan. Questi insetti distruggono le cellule dei loro nemici, causando un dolore lancinante nel processo.
Shōkaichū (消壊虫, che letteralmente significa: Insetto Distruzione Neutralizzante): sono una delle numerose specie di insetti utilizzate dai membri del Clan. Assomigliano a vermi. Possono scavare nel terreno e individuare le firme dei chakra che poi riferiscono al rispettivo Aburame.
Ari (Formiche): questi insetti sono una tipologia personale di Hafu che ha potuto utilizzare grazie alle sue grandi capacità.
Sono delle normali formiche ma sono il miscuglio di differenti specie di formiche che gli Amurabe hanno messo assieme grazie alle loro abilità.
Hanno pungiglioni che possono staccarsi o meno dal corpo del insetto, mandibole forti che possono anche strappare della carne, delle ali per volare e sono ottime scavatrici, secernono infine un acido che può bruciare i vestiti e in breve tempo anche la carne e una sostanza secondaria che se a contatto con del materiale legnoso può diventare dura come il metallo.
Grazie agli organi steidulanti possono creare Genjutsu sonori e se un numero sufficiente si appoggia su un corpo, col movimento delle ali possono riscaldarlo fino ai 60°, inutile dire che un umano assomiglierebbe più a un maiale al forno.
Infine la loro forza non va sottovalutata, in gruppo potrebbero alzare corpi di decine di kg senza problemi.
||EQUIPAGGIAMENTO||
Equipaggiamento Ninja standard
Finte Sigarette, esplosive
Insetti Ninja del Clan nel corpo e nei vestiti
Rotolo di Evocazione insetti
||CURIOSITÀ||
È mancino.
Il suo cibo preferito sono le patate al forno.
Ha qualche conoscenza nel Clan Yamanaka per via della passione tra insetti e fiori ma per via del suo carattere raramente fa crescere l'intesa.
Il Bijuu che uccise i suoi genitori fu il Settecode.
Il suo gruppo sanguigno è B positivo
Chiama le persone sempre con dei nomignoli.
Sonkei Piantina da Davanzale, Izumi Meticcia, Mienai Strambo, Ryo Bodyguard, Kenzo Teppista, Yuuzo Sacco da Boxe, Ebi Schiavo, Shiori Fangirl, Ryoko Mascherina, Tetsu Damerino, Ren Ghiacciolo, Usagi Fatto, Anzendenai Perdente, Kimi anti-Lucertola, Daiki Edipo con la Rabbia, Kurama Micetto.
○OC n. 3○
||NOME||
Usagi
"Usagi" vuol dire "coniglio", ma anzichè avere la valenza di "vigliacco" a cui si penserebbe normalmente, nel ambito del Clan Kaguya, forse quello più vicino alle proprie origini come Ootsutsuki, ha un significato onorario in vece alla loro antenata Kaguya Ootsutsuki, la Dea Coniglio.
"Regola n. 1, la propria libertà termina quando inizia quella altrui.
Regola n. 2, non si mente senza validi motivi e si mantengono le promesse.
Regola n. 3, ."
(In origine le regole dovevano essere cento, poi ho abbassato a 50, ma è un periodo troppo pieno e non ho sbatti di fare un lavoro simile, sappiate solo che ha, in piccola misura, imparato a stare in società, e che la regola n. 50 è "tutte le regole perdono valore se serve a Ryo")
||COGNOME||
Kaguya
Appartiene al Clan semi-estinto Kaguya, sinceramente non gliene importa un fico secco di ciò o della sua famiglia.
Ma comunque, esso è uno dei Cinque Clan con sangue Ootsutsuki nelle vene assieme ai Senju, agli Uchiha, agli Hyuuga e agli Uzumaki, i Kaguya sono i meno conosciuti tra essi per via del loro sterminio sucessivamente alla Terza Guerra Ninja, in cui in preda ad un delirio di onnipotenza e intenti guerrafondai, assaltarono il Villaggio della Nebbia, venendo massacrati.
Sono gli unici dei Cinque Clan a non presidiare a Konoha ed è ignoto se discendono da Hagaromo o da Hamura, anche se data la loro carrateristica di possedere una riga dei capelli identica a quella di Kaguya, e a possedere una sua personale Abilità Innata, si presume discendano da Hamura, che è il Capostipite degli Hyuuga che posseggono tutti il Byakugan.
Già prima dello sterminio era un Clan oscuro, chiuso e misterioso, con riti sanguinari e credenze guerriere, sono sempre stati guardati con sospetto.
"Regola n. 6, Non possiamo decidere sulla vita altrui e se proprio dobbiamo non facciamolo male."
||SOPRANNOME||
Yaju (La Bestia)
Si è scoperto che Usagi, nel suo peregrinare durante i suoi primi diciotto anni di vita nella natura selvaggia, ha fatto in modo senza volerlo che diventasse una leggenda nel vero senso della parola e si creasse un Yokai solo per lui, ovvero La Bestia.
Ciò è avvenuto in un villaggio di contadini del Paese della Terra dove Usagi si nascondeva nei boschi e per intere settimane fece scempio per puro gusto personale del bestiame, vuoi rapendolo per torturarlo nel bosco, ucciderlo e/o torturarlo sul momento o mangiarlo crudo seduta stante, anche se ancora vivo, fu un miracolo che non incrociò mai alcun civile e terrorizzò i civili di una grossa area per mesi, vennero chiamati dei Ninja dopo che si riuscì a mettere assieme una somma sufficiente per richiedere una missione di grado B, ma ormai il ragazzo si era spostato per l'inverno, ma lasciando dietro di sè una serie di dicerie, storie e versioni differenti sulla sua natura.
Sucessivamente verrà usato nel mondo Ninja per concretizzare le sue abilità fisiche, la sua follia e il suo modo di lottare.
L'Ultimo Kaguya
Non vi è molto da dire su questo soprannome, gli venne dato dopo la battaglia a Kodawaru in cui si "unì" ai Villaggi e si scoprì la sua origine, lui non ci dà tanto peso, trova molto più divertente e figo La Bestia
Fatto
Il nomignolo datoglisi da Hafu, per via del suo carattere, atteggiamento, idee e modi di fare secondo l'Aburame Usagi sembrerebbe perennemente sotto stupefacenti, e sarebbe portato a crederlo se gli esami non dicessero il contrario.
||ETÀ||
24 anni
6 Febbraio inizio Primavera
Anno della Tigre
I nati durante l'anno della tigre seguono il loro istinto ed i loro impulsi sia nel lavoro che nella vita personale, sono competitivi a modo loro, ribelli e vogliono portare sempre la vittoria dalla loro parte.
||PROVENIENZA||
Ex Villaggio della Nebbia, Paese dell'Acqua
Villaggio della Foglia, Paese del Fuoco
Ufficialmente in quanto Kaguya è nato e (inizialmente) cresciuto nel Paese dell'Acqua, ma dopo il reclutamento da Kodawaru e relativa battaglia "finale" venne preso da Sonkei sotto la sua ala che gli insegnò com'è la società e la sua vita, difetti e vantaggi, spostandosi quindi al Villaggio della Foglia con gran rammarico di quello della Nebbia nel perdere un così grande combattente, ma a lui non importa nulla.
||GRADO||
Ufficiale: Jonin di alto livello del Villaggio della Foglia
Reale: S
Usagi non ha mai preso parte agli esami Chunin essendo praticamente inesistente per i Villaggi, ne a missioni di sorta, ma grazie alla sua Abilità Innata è a livello di un Jonin di alto grado senza problemi.
Sucessivamente il ragazzo rimase un Genin per molto tempo a causa dei suoi pellegrinaggi, ma dati i suoi innegabili miglioramenti con Sonkei fu promosso al Grado di Jonin a tavolino, gli fu anche chiesto di entrare nella squadra Anbu ma rifiutò per via delle sue ideologie.
Il Grado S è un Grado non ufficialmente esistente che porta al suo interno coloro che sono superiori a qualsiasi Kage e che sono ricordati nella storia degli Shinobi come il meglio che il mondo abbia mai offerto e che sono impareggiabili se non da altri Gradi S, in grado di affrontare l'esercito di uno dei Cinque Grandi Villaggi senza paura.
In tale Grado troviamo ad esempio Hashirama Senju, Madara Uchiha, il Terzo Raikage (e pre-nerf di Boruto anche Sasuke Uchiha e Naruto Uzumaki), di cui ora anche lui è riconosciuto come membro.
Il numero di Missioni da lui svolte, sia alla Foglia che alla Nebbia, sono:
D: 89
C: 105
B: 26
A: 8
Per un totale di 228 nonostante il pochissimo periodo di attività Usagi ha un numero di missioni portate a termine decisamente decente, seppur a causa sia del suo aver iniziato da poco quindi essere mal visto con sospetto dai piani alti che essere decisamente poco cosciente delle responsabilità e direttive, gli vengono spesso affidate le missioni meno importanti, mentre per le più importanti viene affiancato da Sonkei.
Usagi è presente nel Bingo Book del Villaggio del Ferro e delle Tende dato che i suoi abitanti, Samurai, lo disprezzano per i suoi modi di pensare e comportarsi, mentre non è presente in quello di altri Villaggi in maniera provvisoria, lo stanno ancora osservando e analizzando, Foglia stessa.
L'unica eccessione è quello della Nebbia che spera così di ingrazziarselo e farlo tornare tra le proprie file grazie al legame col suo Clan, ha fatto anche delle missioni per loro essendo stato al Villaggio il quinto anno di Time Skip, solo che non sanno che a lui non importa un fico secco e anzi preferirebbe che qualcuno attentasse alla sua vita.
Con una taglia da 150 milioni di Ryo è un ricercato del Bingo Book criminale, in verità data la sua indole è considerato praticamente inoffensivo, quasi un possibile collaboratore, è così alta più in vece alla sua pericolosità.
||ASPETTO||
Usagi è caratterizzato da occhi di un azzurro un pò opaco ma acceso, capelli bianchi portati alla lunghezza delle orecchie e sempre in disordine, una pelle pallida e candida, grosse ciglia, un viso sottile e dei canini più allungati della media.
Ha un corpo longilineo e asciutto, è alto 1:83 mentre pesa 91 Kg, un peso simile è dovuto al fatto che sotto consiglio di Sonkei ha aumentato permanentemente la densità del suo scheletro a quella del ferro per essere più resistente ai danni benché possa cambiarla in qualsiasi momento.
||ABBIGLIAMENTO||
L'immagine soprastante è più da prendersi come esempio che concreto outfit, non essendo abituato a simili cose Usagi finisce spesso per vestirsi in maniera sconclusionata, con capi d'abbigliamento che mal combaciano tra di loro benché in qualche modo riesce comunque a stare bene alla fine.
||STORIA||
Avendone già messi qua e là pezzetti riguardanti la sua storia personale, spero che la breve sintesi che sto per fare non venga accolta in malo modo.
Usagi nacque nel Clan Kaguya dal ventre di sua madre, o meglio, dalla pancia, con un parto cesareo provocato dal neonato stesso che si fece strada da solo con ossa fatte di cartillagine appuntite e affilate.
Venendo a conoscenza fin da subito dalla sua Abilità Innata, venne iniziato ai culti del Clan fin dai primi mesi di vita, molto precocemente rispetto ai suoi coetanei, provocando in lui le deviazioni di masochismo e sadismo.
Quando in un delirio di sete di sangue i Kaguya diedero battaglia al Villaggio della Nebbia, lui data la sua tenera età rimase lasciato indietro.
Ciò gli evitò una cruenta morte ma lo condannò ad una vita di solitudine e vagabondaggio, fino ai suoi 17/18 anni, quando si ritrovò dinanzi un ragazzo armato di una lancia a doppia lama, successivamente identificato come Kumo, che lo attaccò col pretesto del Abilità di Usagi.
Esso ovviamente si difese e in breve tempo ebbe la meglio, facendo sputare il rospo oltre al sangue al suo avversario sul organizzazione di cui vaneggiava.
Sapendo in che cosa consisteva, il Kaguya se lo prese in spalla e lo riportò da perdente ad una delle basi per successivamente unirsi alla causa, alla ricerca di dolore e piacere.
||CARATTERE||
Masochismo e Sadismo
Usagi, come precedentemente accennato, Usagi non possiede il tratto genetico del anestesia mentre utilizza la sua Abilità Innata, questo con gli anni lo ha portato ad essere profondo e irreversibile masochista, ma più nel termine di pazzo sregolato, è uno sdolcinato e mellifluo individuo che ricerca il piacere con schietta raffinatezza, calma e dolcezza.
Inoltre, come precedentemente accennato, il Clan Kaguya era una fazione profondamente guerrafondaia, mirata su un ideologia guerriera e assetata di sangue.
Dentro alle proprie mura veneravano dei della battaglia e della morte, del dolore e della paura, attuavano riti indicibili e terrificanti in onore della discordia.
In un ambiente simile nessuno ne uscirebbe realmente sano di mente, specialmente crescendoci fin da piccolo e maggiormente rispetto ai propri coetanei per via della propria letale Abilità, ciò ha portato Usagi a sviluppare un concreto sadismo, che però resta di molto subordinato al masochismo.
Solitudine
Il ragazzo, successivamente all'annientamento del suo Clan è stato costretto a vivere da solo per i boschi e le vallate del mondo, crescendo senza una grande istruzione e senza altri individui con cui parlare.
Ciò lo ha portato a diventare una persona senza principi, morali ed etiche al di fuori del mondo inesistente nella sua placidità.
Non comprende davvero ideali altrui e ragiona in maniera differente dalle altre persone, ciò lo può portare a soluzioni inaspettate a cui nessuno potrebbe mai pensare come a divenire uno stratega non-stratega, infischiandosene delle regole, sarebbe il peggiore degli avversari.
ENFP
La personalità di Usagi è quella di un vero spirito libero, è fieramente indipendente, e molto più che stabilità e sicurezza, brama creatività e libertà, avendo sempre dovuto contare su se stesso per sopravvivere.
Esso appare come perennemente rilassato e placido, dai pensieri intorpiditi dalla calma, con un sorriso calmo e gentile sul volto.
Ovviamente questo è ciò che appare normalmente, poi bisogna attendere di vederlo in uno stato di eccitazione, letteralmente, battagliera.
Ma se si dovesse affidare troppo sull'intuito, presumere o prevedere troppo sulle motivazioni di un altra persona, potrebbe leggere erroneamente i segnali e vanificare piani che un approccio più diretto avrebbe reso semplici.
Tuttavia, più che una semplice persona socievole e gradevole, il Kaguya è modellato dalla sua natura visionaria, che gli consente di leggere tra le righe, con la curiosità ed energia. Egli tende a vedere la vita come un grande e complesso puzzle dove tutto è collegato, ma a differenza di analisti o razionali, che tendono a vedere quel puzzle come una serie di macchinazioni sistemiche, il ragazzo guarda attraverso un prisma di emozioni, compassione e soprattutto misticismo, è sempre alla ricerca di un significato più profondo o meramente superficiale.
Esso riene che tutti debbano dedicare tempo a riconoscere, ricercare ed esprimere i propri sentimenti e desideri essendo lui il primo a farlo.
In vece della sua solitudine, Usagi potrebbe svolgere un brillante lavoro in ambiti di leadership e amministrazione, ragionando in maniera inaspettata e fuori dalle righe, risultando spesso incomprensibile da chi gli è vicino, fino a poter venire altamente criticato, ma questo non è sempre il luogo in cui un amante dell'indipendenza desidera essere. Peggio ancora, se questo si ritrova afflitto da compiti amministrativi e di manutenzione routinari che possono accompagnare una certa noia e stabilità. L'autostima di Usagi dipende dalla sua capacità di trovare soluzioni originali; esso ha bisogno di sapere che hala libertà di essere innovativo, che può rapidamente perdere la pazienza o avvilirsi se viene intrappolato in un ruolo noioso.
"Non m'interessa ciò che fai per vivere. Voglio sapere che cosa ti fa male, e se osi sognare di incontrare il desiderio del tuo cuore. Non m'interessa quanti anni hai. Voglio sapere se rischierai di sembrare un pazzo, per passione, per i tuoi desideri, per l'avventura di essere vivo"
||ABILITÀ||
Dal punto di vista fisico Usagi è un talento innato, ha un corpo senza eguali in termini di equilibrio di abilità e di livello delle stesse, grazie al suo essere un Kaguya.
È flessibile, forte, veloce, rapido, muscoloso, snodabile, ha un fisico longilineo e asciutto, è, in quanto a generalità, senza difetti, benché non eccelli in una sola cosa come forza per Hafu o rapidità come Sonkei, può facilmente tenergli testa, resta superiore a molti Jonin.
Possiede sensi migliorati grazie al suo vivere come un animale in natura, non è ai livelli di Hafu ma è molto sorprendente, sa trovare le tracce con l'olfatto benché mischiate ad altri odori o sentire un piccolo rumore nonostante la distanza, e possiede ottimi riflessi benché non si sia ancora capito se sono buoni di per sè o è il suo basso livello dell'attenzione, probabilmente entrambe le cose.
È molto abile nel Tanjutsu ma inteso come stile di combattimento corpo a corpo che può variare da quello di un animale ad un altro, il che lo rende difficile da battere per chi ha uno stile basato sul combattere altri umani.
La sua abilità nelle armi bianche è discreta ma non buona, non ne fa mai uso.
Ha una memoria straordinaria ma è selettiva riguardo ciò che lui reputa interessante quindi la maggior parte delle informazioni non gli interessano, se qualcuno dovesse entrare nella sua mente con un abilità sensoriale la troverebbe sottoforma di pile di fogli e carta sparsi per terra ma dove il suo subconscio riesce straordinariamente a trovare tutto.
Usagi a livello politico è molto neutro, alcuni lo temono, altri lo guardano incuriositi, molti lo ignorano, stabile insomma, benché va precisato che è sotto osservazione dagli Anbu per possibili tradimenti come malintesi data la sua poca esperienza sociale.
Riguardo i soldi non è messo molto bene, sì ha un piccolo capitale grazie alle missioni svolte di grado A e B ma non è neanche tantissimo, viene supportato molto da Sonkei che essendosene preso la responsabilità gli paga le spese, di suo il Kaguya non ha il valore dei soldi e Hafu l'ha beccato una volta a usare delle banconote per accendere un fuoco e delle monete per tenere dritto un tavolo traballante.
La sua abitazione attualmente consiste in una grossa quercia nella foresta attorno al Villaggio, essa è morta e cava e la usa come casa dove tiene le sue cose, che sono più di quanto si possa pensare, è un gran accumulatore dato che tutto gli piace.
Usagi ha la capacità di comunicare con gli animali e capirne il linguaggio.
Ha con sé un grosso corvo adulto col piumaggio arruffato che ha incontrato durante il viaggio con Sonkei, dopo avergli dato delirando ha iniziato a seguirlo così ora lo tiene con sé, sotto consiglio del Senju l'ha chiamato Nodo (ovvero Gola) ignorandone però il significato, semplicemente gli piacque il nome e il suo suono.
Nodo comprende il linguaggio umano ma a differenza degli altri animali parlanti non lo conosce molto profondamente, questo lo porta ad essere inopportuno come il suo padrone, dicendo delle parole azzeccate per il contesto ma non adeguate, con una voce racchiante.
La sua parola preferita è "grano".
||CHAKRA||
Usagi secondo le stesse parole di Sonkei è un enorme talento e possiede un innata abilità di adattamento e apprendimento involontario che ha sorpreso persino lui, tanto da definirlo potenzialmente più forte di lui se mai avesse avuto la sua stessa passione per i Ninjutsu.
È uno dei pochi membri del suo Clan ad avere la Manipolazione Ossea (in realtà al momento la percentuale di avere questa Abilità è del 100% essendone l'ultimo membro) che porta con sé una rigenerazione velocizzata di alto livello che prova una compatibilità con lo Yang.
Essa però è sottoposta alle sue emozioni, nel caso dovesse essere molto scosso non funzionerebbe adeguatamente, in una situazione normale può controllarne l'efficacia.
Essa non lo rende immune alle malattie.
Usagi è un grande combattente di Tanjutsu grazie alle sue molteplici abilità fisiche e ha una grande abilità coi Ninjutsu benché pecchi drasticamente nei Genjutsu, la sua manipolazione del chakra è troppo imperfetta per permettergli di usarli con scioltezza.
La sua fortuna però è quella di avere una quantità di chakra sproporzionata, superiore pure a Sonkei è pari al Kyubi (Novecode) che gli consente di lottare anche per tantissimo tempo senza risentirne nonostante la sua bassa manipolazione.
Durante il suo viaggio con Sonkei ha avuto la possibilità di apprendere diverse e molteplici Tecniche e nozioni, ma forse quella più importante è quella appresa dalle Lumache Eremitiche dove ha appreso delle buone capacità mediche e una Modalità Eremitica di base, cioè che si limita al potenziamento fisico e delle sue Tecniche, senza i vantaggi dati dai singoli addestramenti.
Il suo Chakra Naturale comunque consiste nel raro Futon, unica alterazione elementare del Chakra che sa adoperare.
||TECNICHE||
●Ninjutsu senza Elemento●
Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi con una bassa quantità di chakra, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica anche se hanno una coscienza semi-propria.
Bunshin Daibakuha (Copia Esplosiva): è una tecnica che consiste nel creare un clone di chakra consistente che viene fatto detonare. Il clone creato è esattamente identico in aspetto ad un normale clone, cosa che consente all'utilizzatore di avvicinarlo al bersaglio senza che questo si aspetti nulla (se non un normale attacco). Il nemico può anche attaccare di sua volontà il clone, ignaro dell'esplosione che ne scaturirà.
Kage Bunshin (Moltiplicazione Superiore del Corpo): questa Tecnica è in grado di creare vere e proprie copie fisiche del utilizzatore dividendo in parti uguali le sue riserve di chakra.
Esse potranno utilizzare Ninjutsu e Tanjutsu ma ad un colpo troppo violento spariranno.
Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati facendo fuoriuscire chakra dal corpo. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del genjutsu in cui si è intrappolati.
Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto oppure fili di Nilon, con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia).
Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti e potersi liberare da delle prese o uscire da una gabbia.
Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.
Shunshin (Trasferimento Istantaneo): il Ninja è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo ma non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo o degli sbuffi di chakra per nascondere i movimenti
Raion no Tategami (Criniera del Leone): Questa tecnica utilizza il proprio chakra per aumentare temporaneamente la crescita dei capelli e manipolarne la forma. Il chakra scorre attraverso i capelli allungati, rendendoli resistenti e duri come fili d'acciaio. Utilizzando fasci di capelli più corposi, aumenta di logica anche la loro forza e il loro potere distruttivo.
Tale Tecnica è conosciuta anche da Kaguya Ootsutsuki e viene tramandata nel Clan Kaguya.
Chakura (Bisturi di Chakra): Questa tecnica medica forma di un chakra in una piccola, lama affilata. Questo può quindi essere utilizzato per incisioni alta precisione necessarie per interventi chirurgici e dissezioni anatomiche. A differenza dei normali bisturi, il chakra del bisturi può fare tagli all'interno del corpo senza creare effettivamente una ferita aperta, limitando i rischi di un'infezione.
Se viene aumentata la qualità e quantità del chakra lo si può rendere capace di resistere ad uno scontro con una spada.
Kasokudo (Accelerazione): Ninjutsu appreso da Sonkei, si basa sul emettere del chakra da sotto i piedi permettendo uno scatto fulmineo, può essere usato anche solo sul tallone per aumentarne la potenza ma con essa aumenta anche la delicatezza dei movimenti.
Può essere usato su qualsiasi parte del corpo se serve.
Kuchiyose (Richiamo): Usagi può evocare le Lumache Katsuyu dalla Foresta Shikkotsu.
●Ninjutsu del Futon●
Haichi (Immissione): consiste nell'immettere chakra del Vento in altri oggetti (di solito le ossa per Usagi) o corpo per aumentarne esponenzialmente le capacità di perforazione e velocità.
Reppusho (Palmo dell'Uragano): Tecnica con cui viene creato dalle mani un flusso d'aria tagliente che travolge l'avversario, scaraventandolo via e provocandogli danni. La tecnica può essere anche utilizzata per aumentare la velocità degli shuriken per avere maggiore probabilità che questi colpiscano il bersaglio.
Senpukon (Pugno Vorticoso): Una tecnica in cui l'utente si copre il pugno di Futon per formare in qualche modo un tifone che è una lama di vento rotante. All'impatto contro un individuo, la tecnica trafigge il suo corpo e lo soffia via con un'onda d'urto.
Juha Sho (Palmo dell'Onda della Bestia): E una potente tecnica di chakra dell'Arte del Vento che può tagliare e tagliare qualsiasi materiale. Lo si attiva evocando il chakra nella mano destra, e poi si fa scorrere un'onda di chakra blu che sembra essere controllata dalla volontà e dai pensieri del Ninja.
Suiran Reppu (Tempesta di Giada): con Serpente Usando il chakra del Futon, l'utente può infondere da lontano le proprie armi a lama e manipolarle.
●Ninjutsu del Shikotsumyaku●
L'Arte delle Ossa è forse la Tecnica più flessibile e utile di tutte, inferiore solo al Mokuton in fatto di possibilità di utilizzi ma superiore ad esso in termini di sigilli in quanto non ne richiede alcuno.
Essa consiste nel permettere alľutente di manipolare le proprie ossa a livello molecolare per farle crescere innaturalmente in fretta, aumentarne la densità fino a quella del ferro o ricrearle da zero per sostituirne una (è compresa anche la creazione di cartilagine).
Questa Abilità porta con sé anche una rigenerazione velocizzata pari se non superiore persino a quella del Primo Hokage.
Ovviamente i Kaguya che possiedono questa Tecnica sono dotati anche di dovute difese che permette al loro organismo di continuare a funzionare correttamente anche dopo lo svolgimento di una determinata tecnica. Il loro organismo dunque è più potente di qualunque altro organismo, poiché qualunque materia batteriologica o composto esterno provi ad entrate nell'organismo interno esposto il corpo lo rigetta automaticamente, avendolo prima distrutto con specifici anticorpi.
Vi è però da fare una precisazione, Usagi possiede un alterazione della precedente abilità rigenerativa, una mancanza rispetto agli utilizzatori del Shikotsumyaku, ovvero lui prova il dolore di spostare le proprie ossa o aprirsi la carne per estrarle.
Ciò, assieme ai riti tenebrosi che ha subito all'interno del Clan, lo hanno portato a divenire il sadico e masochista che è ora.
Sonkei dopo un attenta analisi ha trovato le tre caratteristiche dell'Abilità, che le consentono di controllare:
Gli osteoblasti, cellule per la riparazione delle ossa.
Gli osteoclasti, cellule per l'erosione del corpo.
La quantità di calcio, per manipolare la densità ossea fino alla durezza del ferro.
Ciò consente di creare delle ossa del tutto nuove come modificarne il numero in qualsiasi momento.
Esistono dei Ninjutsu per l'Arte della Manipolazione delle Ossa, che consistono nel attribuire ad una determinata manipolazione il nome "Danza..." seguito dal nome di una pianta o un fiore, ma esse a Usagi sono sconosciute data la giovane età che aveva ai tempi dello sterminio del Clan, quindi con gli anni ha imparato ad usare la propria inventiva per inventare sempre diversi utilizzi, ma per via della sua mancata scolarizzazione in termini Ninja, non ha l'abitudine di dare un nome alle Tecniche.
Toso no Modo (Modalità di Lotta): Usagi allunga le sue ossa facendo spuntare punte e lame bianche da diverse parti del corpo che lo rendono mortale nel corpo a corpo.
Soto Sokkaku (Esoscheletro): Usagi genera semplicemente uno strato sottocutaneo di ossa che gli consente di sopravvivere e resistere oltre che muoversi a pressioni che ridurrebbero alla stregua di una polpetta qualsiasi umano.
Heiki (Armi): un utilizzo generale delle ossa che si basa sul usarle come armi, vuoi un arco dalle ossa degli arti, una spada dalla spalla, una frusta dalla colonna vertebrale, o crearne di nuove come un ossa trivellata, una lancia o simili.
Yubi Ju (Dita Pistola): è una mossa che si basa sullo sparare le falangi delle dita aprendola, sono colpi letali che da soli hanno quasi superato la difesa assoluta di Gaara, è quasi impossibile quindi fermarli se vengono intrisi di Futon.
Hone Kage Bunshin (Copia Ombra Ossea): questa Tecnica si tratta di un Kage Bunshin a cui è stata applicata la Manipolazione Ossea, hanno tutte le caratteristiche dei Kage Bunshin compreso il condividere l'esperienza acquisita ma sono molto più resistenti, adatti ai Tanjutsu, e se eliminati resterà lo scheletro, che potrà venir manipolato a distanza per attacchi a sorpresa.
Il Sigillo da usare è Tigre-Topo.
Hone Bunshin (Copia d'Ossa): alla stregua della Copia di Legno questa Tecnica consiste nel creare un clone usando il chakra per trasformare le cellule dell'utilizzatore (le ossa). I cloni possono essere semplici come manichini bianchi da usare nella Tecnica di Sostituzione del corpo o completamente mobili e in grado di eseguire jutsu. Hanno la capacità di viaggiare lontano dall'utente e sono in grado di comunicare con l'originale trasmettendogli le informazioni acquisite dai sensi. Toccando direttamente il clone di ossa con la mano, l'utente può modificare la forma del clone potendo anche copiare altre persone.
A differenza di altre tecniche di clonazione , il clone di ossa non scompare quando viene colpito e subisce il danno in una certa misura, superiore anche alla copia lignea se la densità delle ossa è aumentata. Tutto questo lo rende una perfetta tecnica di clonazione che solo con il Rinnegan si è in grado di vedere attraverso e capire che si tratta di un clone (anche se a differenza dei cloni della Moltiplicazione Superiore non rimandano tutta l'esperienza al Ninja se distrutti). I cloni d'ossa sono anche in qualche modo inibiti dalle azioni dell'utente, quindi se sono occupati con altri compiti i cloni non saranno in grado di agire al massimo delle loro potenzialità. I cloni possono, tuttavia, essere dissolti come i normali cloni.
Il Sigillo da usare è quello del Serpente e del Topo.
Gaster Blaster: tale Tecnica consiste nella creazione di teschi, spesso grossi quanto una persona, dall'aspetto allungato e animalesco, in grado di galleggiare a mezz'aria, che dalla bocca spareranno enormi raggi di chakra puro.
||EQUIPAGGIAMENTO||
Due kunai, due shuriken, due fili neon, due carte bomba, due bombe fumogene e due bombe stordenti, sotto ordine di Sonkei sebbene non li usi mai.
Le sue ossa da cui può potenzialmente creare di tutto.
||CURIOSITÀ||
La sua carne preferita è il coniglio.
È un esperto della sopravvivenza in natura e sa molte cose di piante e animali
Il suo gruppo sanguigno è 0 Positivo.
Usagi è ambidestro.
Adora il gelato, latte ghiacciato con il gusto di roba solida scherzate? È una cosa fuori dal mondo.
Ma questo come per qualsiasi altro cibo.
○OC n. 4○
APPUNTO
Anzendenai è l'ultimo Oc che mi mancava da aggiornare alla fine dello scorso anno scolastico e non sono mai riuscito a starci troppo sopra, quindi le modifiche con la scorsa scheda sono davvero minime, non ho neanche aggiunto quasi nessuna tecnica per dire, sono troppo occupato, in più ora la role e5inattiva quindi non lo userò più quindi sticavoli.
||NOME||
Anzendenai
Nome datogli dai suoi genitori per gusti personali, tristemente troppo adatto al ragazzo, infatti significa "insicuro", cosa che effetivamente è molto spesso a causa della sua situazione sociale (vedere Storia).
Si relaziona ad esso senza dargli conto, non gli fa né caldo né freddo, dopotutto si bilancia bene, il suo significato non gli piace ma è un retaggio d'amore da parte dei suoi genitori.
Spesso altri abitanti del Villaggio della Nebbia, molte volte suoi coetanei, usano il suo nome come nomignolo dispregiativo.
||COGNOME||
Shirohae
(Come i più attenti di voi potrebbero notare, questo è il cognome di Utakata Shirohae, portatore del Esacode, o Rokubi, in Naruto, dato che quando ho ideato il personaggio utilizzava una Tecnica delle Bolle come il Jinchuuriki ho pensato che avrebbe avuto senso che fossero dello stesso Clan)
Clan del Villaggio della Nebbia, da sempre mal visto e trattato con disprezzo, esso è fra i più abili delle fila ninja e conta nei suoi membri alcuni discendenti del Villaggio del Mulinello.
Non è particolarmente potente ne enormemente numeroso, conta solamente una trentina di membri e tre rami famigliari, ma anche se schifato da molti del Villaggio per via del fatto che avevano un Jinchiriki in famiglia, ha una gran influenza grazie alla loro abilità combattiva.
Secondogenito del ramo principale, infatti fratello minore di Utataka, Anzendenai ne è un membro, anche se non interessato a prenderne le redini.
||SOPRANNOME||
Anzendenai il Traditore Spadaccino della Nebbia
Questo è un soprannome che si spiega da solo.
Proprio come il ragazzo, non ha nulla di eclatante, e proprio come il suo nome non ha bisogno di molte spiegazioni.
Anziché aderire al progetto Jinchuriki Anzendenai è stato conquistato dalla fiducia che Miru riponeva in lui e ha deciso di unirsi a Kodawaru, anche con la promessa di diventare il portatore del Seicode, cosa che però non è successa e ciò gli provoca rabbia.
Spadaccino della Nebbia
Anzendenai è entrato in possesso delle due spade gemelle Kiba, cosa che lo rende parte di questo gruppo di leggendari ninja.
||ETÀ||
18 anni
2 Dicembre in Inverno
Anno della Scimmia
I nati durante l'anno della scimmia sono persone curiose, intelligenti, versatili, affidabili e ospitali, a volte calcolatrici e di conseguenza ottime problem solver ma allo stesso tempo rischiano di sembrare manipolatrici.
||PROVENIENZA||
Villaggio della Nebbia, Paese dell'Acqua
||GRADO||
Ufficiale: Chunin
Reale: Jonin di alto livello
Avendo abbandonato il Villaggio della Nebbia quando era ancora troppo giovane per essere promosso a Jonin nonostante il suo talento, Anzendenai è fermo al Grado di neo-Chunin.
Nonostante ciò però, grazie al suo talento e ai compiti difficili e deplorevoli che ha assolto per Kodawaru, è divenuto un Ninja molto temibile e difficile da sconfiggere, nel suo intimo però lo è diventato perché mai più a Miru potesse venir inflitta una ferita nonostante la sua protezione, come quella che Mienai le procurò in sua presenza.
Il numero di missioni da lui svolte sono:
D: 25
C: 35
B: 5
A: 1
Per un totale di 61 missioni portate a termine, è un numero abbastanza mediocre, ma questo perché Anzendenai si è unito a Kodawaru a soli 13 anni, non lavorando di fatto più per il Villaggio della Nebbia.
Anzendenai è presente nel Bingo Book del Villaggio della Nebbia in quanto traditore, in quello degli altri 4 Grandi Villaggi in quanto membro di Kodawaru e in quello del Ferro per la morte di Mienai.
Con una taglia molto alta rispetto alla media di 40 milioni di Ryo è un ricercato del Bingo Book criminale a causa della sua pericolosità e totale fedeltà a Miru, ma tale taglia viene poco considerata in quanto Kodawaru organizzazione illegale.
||ASPETTO||
||ABBIGLIAMENTO||
Quello delle pics soprastanti
||STORIA||
Anzendenai per sua sfortuna nacque nel Clan Shirohae, da sempre disprezzato in modo velato nel villaggio, anche se sono fra i più abili combattenti del villaggio, sono trattati male proprio per questo, sono troppo poco forti e posseggono una tecnica troppo astuta e furba, da molti quasi non considerati dei ninja.
A peggiorare la cosa nelle ultime due generazioni si sono messi assieme ad alcuni discendenti del Villaggio del Mulinello, considerati abitanti del Regno del Fuoco e mal visti, ma come se non bastasse a peggiorare ancora ulteriormente le cose, prima della Guerra era ancora più gravemente maltrattato per via di avere un Jinchuuriki fra i suoi membri (Utakata Shirohae).
Anzendenai crebbe in questo ambiente nel Villaggio, ricevendo amore solo dalla sua famiglia.
Lui è il secondo genito del ramo principale, fratello minore di Utakata, per quanto non abbia alcun ricordo di lui.
Essendo un po' più libero del fratello maggiore passava il tempo a sviluppare la sua passione, combattere ed allenarsi, senza dare particolare attenzione allo studio, spinto anche dal fatto che se avesse dimostrato il suo valore e la noncuranza verso lo studio sarebbe riuscito a farsi accettare dai suoi coetanei.
Riuscì nel primo intento ma...non nel secondo, era troppo bravo, era un piccolo prodigio, anche se non se ne vantava i suoi compagni iniziarono ad esserne gelosi, molto, e se prima lo ignoravano ora lo escludevano del tutto e volontariamente, per sua ennesima sfortuna era un giovane talento.
Col tempo iniziò ad essere sempre più socialmente insicuro, agitato e spaventato dal fare qualcosa di sbagliato, oltre a imporsi di frenare la sua bravura, non riuscendo mai a dare il massimo di sé.
Le sue capacità combattive lo portarono ad andare al esame per Chunin a soli 10 anni, sperando di rendere fiero il suo villaggio e il suo Clan, ma specialmente il villaggio.
Un altra sua preoccupazione è far vedere ai suoi genitori, ormai anziani, di cavarsela bene e sopravvivere al mondo.
Andando verso Konoha per la selezione Jinchuriki si è imbattuto in Miru la Regina degli Inferi che gli ha proposto di entrate in Kodawaru, inizialmente il ragazzo rifiuta incominciando uno scontro ma allettato dalla certezza di divenire la Forza Portante del SeiCode accetta dopo un po'.
Fin da subito trova in Miru un punto di riferimento in cui riposa tutta la sua fedeltà, conquistato dai modi di fare della donna e di come ella riponga fiducia in lui, sebbene poca, la ritiene il suo unico capo e il suo volere segue il suo.
Dopo aver perso il braccio nella battaglia, Anzendenai nonostante la riabilitazione è tornato in brevissimo tempo operativo dimostrando una forza di volontà sorprendente.
Ha ripreso fin da subito a svolgere i vari compiti di Kodawaru e, forte della paura e invidia che provava per Sonkei Senju, ha avuto un miglioramento esponenziale divenendo un Ninja versatile e molto difficile da mettere alle strette, calcolatore e spietato, manipolatore e abile.
||CARATTERE||
ISFJ
Anzendenai è assai unico, poiché molte delle sue qualità sfidano la definizione dei propri tratti individuali.
Anche se empatico, puó essere feroce quando deve proteggere la propria famiglia o la propria cerchia ristretta, sebbene tranquillo e allegro, è riservato e insicuro.
Legato alle tradizioni e alle regole della società, Anzendenai è pratico e compassionevole. Motivato a provvedere per gli altri e a proteggerli dalle asperità della vita, apprezza maggiormente i lavori con una storia dato che gli dà la maggior idea di farsi carico di responsabilità.
Ha un temperamento introverso, percepisce il mondo che lo circonda attraverso l'intuizione (anziché attraverso i sensi) e prende decisioni basandosi sui sentimenti (anziché su ragionamenti e logica).
Essendo un tipo giudicante tende a manifestare palesemente la propria preferenza al sentimentalismo, difendendo energicamente le sue opinioni, specialmente quando si parla di prendere decisioni.
È super organizzato, ama tenere ogni cosa al suo posto e tende a vivere una vita ben strutturata.
Da piccolo dimostrava di avere una mente logica e non particolarmente socievole.
Preferisce stare in disparte ed ha bisogno di prendere il suo tempo per digerire le informazioni che riceve dal mondo esterno.
Crescendo ha maturato l'abilità di capire e "leggere" le persone, sviluppano interesse nell'aiutare gli altri per migliorare la società, le condizioni di vita e lo "stato emotivo" di tutti coloro che lo circondanda per ricevere approvazione.
Una cosa fondamentale per il ragazzo è garantire che ciò che fa sia notato. Esso ha la tendenza a sottovalutare i suoi conseguimenti, e mentre la sua gentilezza è spesso rispettata, le persone più ciniche ed egoiste probabilmente ne sfruttano dedizione e umiltà per veicolare il lavoro su di esse per prendersene poi il merito. Il ragazzo deve sapere quando dire no e prendere posizione per se stesso se vuole mantenere fiducia ed entusiasmo.
Nel corso dei cinque anni Anzendenai si potrebbe definire a vista tutta un altra persona.
Giacché era insicuro, tendente all'agitaziome e al nervosismo, senza riuscire a controllare le sue ansie e paure, spesso tremolante e sulle spine, ora è calmo a tratti sfacciato, calcolatore e pondera bene le sue azioni.
Tale comportamento è dovuto alle atrocità a cui ha assistito e ha dovuto compiere egli stesso per Kodawaru, ma è più una facciata.
È sempre quel ragazzo che si fa mille domande e paranoie, ma è riuscito a canalizzarle e sfruttarle per divenire un ottimo analitico.
||CHAKRA||
Il ragazzo controlla naturalmente l'Elemento del Aria, ha appreso sucessivamente quello del Acqua.
Sa utilizzare entrambe le Arti del Suiton e Fuiton molto bene, sia separatamente che insieme, a livello combattivo e non.
È in grado di utilizzare la Baburuton, ovvero Arte delle Bolle, Arte e Tecnica segreta del suo Clan, sa usarla in modo molto funzionale in battaglia.
Per usarla bisogna saper utilizzare sia l'Aria che l'Acqua, per generarne delle bolle sotto il proprio controllo.
È principalmente esperto in Taijutsu (Tecniche Corpo a Corpo) e Ninjutsu (Tecniche Magiche), con una buona ma non eccezionale capacità nei Genjutsu (Tecniche Illusorie).
||TECNICHE||
●Ninjutsu senza Elemento●
Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.
Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei Bunshin praticamente normali ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati da oggetti o persone.
Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.
Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del Genjutsu in cui si è intrappolati
Kani (Granchio): l'animale evocativo di Anzendenai, ovvero appunto una serie di granchi in grado di generare bolle.
Kraken: suo secondo animale evocativo, lo ha scoperto durante alcune missioni al paese delle onde.
Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)
Kokohi (Falso Ambiente): Questo jutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.
Nij Kokohi Arazu (Doppio Falso Ambiente): conosciuto da pochi Ninja per via della Tecnica di Base spesso sottovalutata, questo jutsu crea un'illusione sopra un'altra illusione creata dall'utilizzatore. Nel caso l'avversario disperda la prima illusione, non realizzerà di trovarsi in una seconda
Kage Shuriken (Moltiplicazione dello Shuriken): simile al Kage Bushin, questa tecnica un po' più complessa è stata inventata da Anzendenai stesso.
Infatti in origine la tecnica con questo nome è una Manipolazione Superiore degli Shuriken che ne crea di reali.
Ha associato tale tecnica alle Moltiplicazioni del Corpo, creando una tecnica inferiore che è un ottimo bluff.
Kage Bunshin Shuriken (Moltiplicazione Superiore dello Shuriken): ...devo davvero spiegarlo?
Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.
Shunshin (Trasferimento Istantaneo): L' utilizzatore è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo; non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo per nascondere i movimenti.
●Ninjutsu del Suton●
Suitenhoufutsu (Orizzonte Acquatico): tecnica con cui si estrae l'acqua per le proprie tecniche dal terreno, in modo da averne una quantità praticamente illimitata. Inefficace su terreni dove questa non è presente (terreni rocciosi). Permette all'utilizzatore di creare bolle d'acqua con le quali si può difendere dagli attacchi fisici e, nello stesso tempo, imprigionare il nemico, limitando i suoi movimenti e facendolo annegare in esse, Anzendenai può fondere tale Tecnica alla sua Baburuton.
Byakugan no Tenteki (Velo di Nebbia): Questa tecnica è una specialità dei Ninja del Villaggio della Nebbia.
Gli utenti riempiono l'aria di nebbia e ne controllano lo spessore con il loro chakra. Una volta che le nebbie sono abbastanza spesse che gli avversari non possono vedere, ciò a sua volta significa che non possono gestire molta difesa contro l'utilizzatore.
I Ninja del Villaggio della Nebbia si addestrano per imparare a lottarci e districarsi in essa oltre ad apprendere ad essere in grado di localizzare i suoi obiettivi solo in base ai suoni che producevano.
Le nebbie possono essere create usando l'acqua dell'ambiente circostante, oppure gli utenti possono creare le nebbie stesse, che espirano dalle loro bocche.
Se le nebbie sono abbastanza spesse, possono annullare la visione migliorata di Sharigan e Rinnegan Nell'anime, gli utenti di Byakugan sono in grado di vedere attraverso le nebbie (ma nel manga nessun utilizzatore di questa tecnica oculare si è mai scontrato con il Velo di Nebbia, o almeno non ci è stato mostrato)
Suigakure: l'utilizzatore si fonde con l'acqua per essere invisibile al nemico. Si e' visto che questa tecnica può essere utilizzata anche in zone d'acqua piccole come una pozzanghera anche se bisogna stare attenti al tempo climatico degli ultimi giorni, qualcuno potrebbe notare la pozzanghera anomala.
Mizu Bunshin (Moltiplicazione Acquatica del Corpo): L'utilizzatore crea cloni d'acqua. Ogni clone è capace di attaccare e di difendersi ma ha solo un decimo della forza dell'utilizzatore, inoltre ritorna acqua se viene colpito o se si allontana troppo dall'utilizzatore della tecnica
Ukogizai (Pioggia delle Tigri): Con questa tecnica si crea della pioggia col proprio chakra di cui si può controllare durata e intensità. Inoltre si riesce a sapere con precisione chi si trova sotto la pioggia e a stimarne la forza in base alla quantità di chakra.
Suitei Daitai (Sostituzione Acquatica): Il ninja può trasformare il suo corpo in liquido a proprio piacimento diventando così immune a certi tipi di attacchi. Il Jutsu consente comunque la capacità di muoversi e parlare anche sotto forma di pozza d'acqua.
Suriheia (Pistola): L'utilizzatore punta le dita (di solito gli indici) contro il bersaglio, mimando una pistola con le sue dita. Da esse genera una grande sfera d'acqua in grado di rilasciare numerosi proiettili contro l'avversario. Unendo insieme le mani, l'utilizzatore è capace di rilasciare più proiettili in successione.
Con grandi quantità di chakra si possono spezzare degli alberi.
Suijin no Katto (Taglio del Dio dell'Acqua): Il ninja scivola sfruttando un sottile strato d'acqua prodotto dal chakra concentrato nei piedi. Quando l'utilizzatore salta, dal punto in cui tocca il terreno si dipartono dei getti d'acqua compressa ad alta pressione in grado di tagliare qualsiasi materiale.
Mizu no Piku (Picchi d'Acqua): L'utente produce grandi punte in grado di infilzare in modo pulito un bersaglio. Questa tecnica può essere eseguita da lontano attraverso qualsiasi fonte d'acqua esistente, anche la nebbia, per piovere sul nemico o eruttare dal terreno. L'utente può anche produrre una punta che funga da spada improvvisata con cui colui che la impugna può colpire.
Iryo (Moscerini): L'utilizzatore crea dei moscerini d'acqua, che possono essere utilizzati per succhiare via il veleno da una ferita o da un organismo infetto. Quando applicata su un individuo, la tecnica è molto dolorosa da sopportare.
Ja no Kichi (Bocca del Mare): formando Scimmia-Tigre-Drago l'utente genera una colonna rotante di acqua che assume la forma di un serpente con una mascella aperta. Questo serpente può attorcigliarsi e seguire i suoi bersagli e inghiottirli. Dopo che li ha inghiottiti, si trasforma in un fiume che porta via gli obiettivi.
Tenkyu (Lacrime del Cielo): Con questa tecnica, si impasta chakra nello stomaco convertendolo in acqua, e in seguito lo espelle dalla bocca a velocità ultrarapida sotto forma di aghi estremamente appuntiti. Questa tecnica è utile soprattutto per cogliere il nemico di sorpresa, e per colpirlo all'istante nei suoi punti vitali.
Daibakuryu (Vortice): Si appoggia la mano su una superficie d'acqua per creare un gigantesco vortice, che si scaglia contro il nemico.
●Ninjutsu del Futon●
Hiden (Pugnali di Vento): l'utilizzatore trasmette il suo chakra di vento all'interno delle Lame di Chakra estendendo cosi la portata delle sue lame. La lunghezza delle lame fatte di chakra può variare durante il combattimento, confondendo e prendendo di sorpresa l'avversario che basa le distanze sulla parte visibile della lama metallica. Inoltre questa diventa più affilata del normale, riuscendo a rompere facilmente l'arma dell'avversario se essa non è potenziata con il chakra.
Kazekiri (Vento Tagliente): Utilizando l'Arte del Vento l'utente crea un violento colpo d'aria simile ad una lama sottile ed affilata, capace di tagliare qualsiasi cosa. Tagliente come una spada, spezza in due il bersaglio.
Reppūshō (Palmi del Uragano): Tecnica dell'Arte del Vento con cui viene creato dalle mani un flusso d'aria tagliente che travolge l'avversario, scaraventandolo via e provocandogli spesso seri danni. La tecnica può essere anche utilizzata per aumentare la velocità degli shuriken per avere maggiore probabilità che questi colpiscano il bersaglio.
Senkō Hanabi (Fuochi d'Artificio Lampeggianti): si lanciano una serie di armi e grazie ad una folata di vento si aumenta di molto la loro velocità, violenza e forza
Senpūken (Pugno Vorticoso): Una tecnica in cui l'utente si copre il pugno d'Arte del Vento per formare in qualche modo un tifone che è una lama di vento rotante. All'impatto contro un individuo, la tecnica trafigge il suo corpo e lo soffia via con un'onda d'urto.
Suiran Reppun (Uragano di Giada): Usando il chakra dell'Arte del Vento l'utente può infondere da lontano le proprie armi a lama e manipolarle.
●Ninjutsu del Baburuton●
Il Baburuton è il Ninjutsu Segreto del Clan Shirohae, consiste nel generare delle bolle con differenti effetti, potendone manipolare diversi tratti come la durezza o la grandezza o l'aria al loro interno.
Arte basata sulla strategia e sul risparmio del chakra, adatta anche a chi ne possiede poco, le sue tecniche ne consumano in maniera minima permettendo lunghe lotte, messa insieme ad una buona mente strategica è particolarmente temibile.
Ninjutsu del Baburuton (letteralmente, Arte delle Bolle):
Baburu Bakudan (Bolla Bomba): bolle/a con al interno un gas che al loro scoppiare genera un esplosione, normalmente per resistenza sono delle bolle normali, possono esplodere anche sotto comando di Anzendenai.
Baburuguru (Bolla Colla): bolle appiccicose che si attaccano alle superfici.
Baburukeji (Bolla Gabbia): bolle anche molto grandi attue a rinchiudere in se stesse oggetti o persone, immuni ad attacchi fisici o d'impatto perchè essendo elastiche disperdono il colpo, anzi di rischia di colpire l'imprigionato.
Baburu Kyuban (Bolle Succhiatrici): bolle che risucchiano il chakra, se scoppiate esso si disperde nel aria e diventa irrecuperabile.
Se il chakra risucchiato è sia del Aria che del Acqua ma della stessa persona, esso può venir trasferito in Anzendenai.
Boru Bunshin (Copia di Bolle): l'utilizzatore crea una copia di sé stesso fatta di un qualsiasi tipo di bolle.
Nel caso venisse creato con normali bolle consuma addirittura meno chakra di un normale Bunshin.
Tenki Baburu (Bolla Trasportatrice): bolla molto dura e resistente che si può utilizzare come mezzo per viaggiare in aria o come gabbia
San Baburu (Bolle Acide): soffiando dalla bocca si creano bolle che bruciano qualsiasi cosa venga a contatto con loro. La moltitudine pura e vasta gamma che può coprire rende evitarlo molto difficile
Yoji no Awa (Bolle Infantili): una serie di bolle Genjutsu che alla vista fanno tornare chiunque dei bambini mentalmente, costringendoli a cercare di scoppiarle e rincorrerle ignorando di tutto, anche scoppiandone una l'effetto non svanisce, devono essere sparite tutte.
La vera specialità della Baburuton oltre allo stare che qualsiasi mossa consuma pochissimo chakra, permette di fondere i Ninjutsu precedentemente elencati di tale Arte per creare nuove bolle, l'unico limite è l'intelligenza del utilizzatore.
||EQUIPAGGIAMENTO||
Anzendenai ha messo dei simboli da evocazione sulla mano rimasta che gli consentono di evocare l'equipaggiamento standard di un Ninja.
Kiba
Le due spade gemelle elettriche degli spadaccini della Nebbia di cui è entrato in possesso.
||CURIOSITÀ||
Per antenati ha alcuni abitanti del Villaggio del Mulinello che gli hanno trasmesso una grande forza vitale e riserve chakra davvero molto ampie ma non una particolare abilità nei sigilli.
*possiede la metà del chakra di un normale Uzumaki
Oltreciò quindi dovrebbe vivere leggermente più a lungo delle persone normali.
Il suo cibo preferito sono gli involtini primaverili di cui va ghiotto, gli piace molto anche il ghiacciolo al anice
Il suo gruppo sanguigno è AB negativo
Anzendenai è mancino (per fortuna)
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